È morta una ragazza e qualcosa nella sua morte non va. Qualcuno vuole delle risposte e una persona amica disposta a indagare c'è. Forse troverà anche una complice inaspettata, perché in certi casi non basta la verità, ciò che si vuole è la vendetta. Ambientato tra gli anni 1992-1994, con sullo sfondo Tangentopoli, il crollo del muro di Berlino, i movimenti sociali e le lotte per il lavoro, le radio libere e la nascita della torinese Radio Blackout, questo romanzo ci porta in un mondo di complotti, tra i colletti bianchi con i loro affari, leciti e illeciti, e il mondo della finanza, nei corridoi dove si organizza un colpo di stato democratico, in mezzo ai soldi, tanti soldi che si muovono in giro per l'Italia e per l'Europa. Ma questo romanzo, che esce dopo la morte dell'autore, è anche la sua dichiarazione d'amore per il fantastico, il fumetto, la sua città, Torino, e allo stesso tempo la politica e i movimenti dal basso.
- Home
- Narrativa
- Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945)
- Non mettiamola giù tanto spessa
Non mettiamola giù tanto spessa
Titolo | Non mettiamola giù tanto spessa |
Autore | Riccardo Borgogno |
Argomento | Narrativa Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945) |
Collana | Atropo narrativa |
Editore | Eris |
Formato |
![]() |
Pagine | 352 |
Pubblicazione | 06/2023 |
ISBN | 9791280495426 |
€18,00
0 copie in libreria