"Impavido è, secondo Tommaso Landolfi, il sonno dei morti, nel senso che esso si dispone quale dimensione compiuta e immodificabile, non suscettibile di assimilazione alle fragili leggi dell'umano. Ora, il libro di Roberto Rossi Precerutti si offre al lettore nelle modalità di atto vivente delle lacrime, cioè consapevole e insieme dolorosa assunzione di un destino consumato essenzialmente come preparazione alla fine, dai turbamenti e dagli spasimi di infanzia e adolescenza, rievocati nei poemetti in prosa e precocemente risonanti del sentimento del vuoto, allo strazio degli anni che volgono alla vecchiaia, segnati dalla perdita e dall'impermanenza, ma anche dalla luce consolatoria dell'ininterrotto colloquio con gli auctores. Sontuosamente funebre secondo la lezione di Góngora e Mallarmé di cui Rossi Precerutti è stato raffinato traduttore, questa poesia è dunque un modo di corteggiare l'abisso, nell'attesa vana di un Risorto che dispieghi, sulla plaga di squallore e pena che chiamiamo mondo, il suo vessillo vittorioso".
- Home
- Licenze poetiche
- Un impavido sonno
Un impavido sonno
Titolo | Un impavido sonno |
Autore | Roberto Rossi Precerutti |
Collana | Licenze poetiche |
Editore | Aragno |
Formato |
![]() |
Pagine | 148 |
Pubblicazione | 01/2019 |
ISBN | 9788884199546 |
€15,00
0 copie in libreria
Libri dello stesso autore
San Giacomo di Stura. Un monastero medievale alle porte di Torino
Roberto Rossi Precerutti
Neos Edizioni
€14,00