Nella produzione poetica di Alessandro Bontempelli il dualismo "contenuto-forma" si risolve felicemente nell'invenzione di un linguaggio nuovo nel quale, tuttavia, l'originalità non sconfina mai nell'eccentricità: le parole della scienza sono collocate nel contesto letterario in modo da riacquistare il loro preciso significato originario, mentre la rigidità dei termini si dilata e trova nel contesto poetico, imprevedibili e affascinanti connotazioni. L'autore riveste infatti la vaghezza indeterminata dell'espressione poetica con il rigore del linguaggio scientifico e se la scienza riconquista nell'espressione poetica la propria valenza e dimensione infinita, la poesia vibra, a sua volta, di mille, fiabesche, "arcane risonanze".
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Ultima fiaba
| Titolo | Ultima fiaba |
| Autore | Sandro Bontempelli |
| Curatori | A. Calabrese, F. Mannozzi |
| Argomento | Poesia e studi letterari Poesia |
| Collana | L'anima diffusa |
| Editore | Pascal |
| Formato |
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| Pagine | 133 |
| Pubblicazione | 01/2011 |
| ISBN | 9788876261138 |
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