Per la prima volta insieme, tutti gli scritti che Umberto Eco ha dedicato alla televisione: al suo linguaggio, alle forme di comunicazione che mette in gioco, alle tecnologie che le sostengono, all'immaginario che produce, ai suoi esiti culturali, estetici, etici, educativi e, soprattutto, politici. Una raccolta che, pubblicando anche scritti difficilmente reperibili, copre un arco di tempo che va dal 1956, anno in cui in Italia vengono messe in onda le prime trasmissioni, al 2015, periodo in cui il mezzo televisivo non può più essere considerato come dominante nella produzione e nella trasformazione della cultura sociale. Dalla ripresa diretta dei primi anni, alla tv-verità e ai reality show degli ultimi anni, da Corrado al Grande Fratello, da Mike Bongiorno a Derrick, le riflessioni di Eco denunciano con costante attenzione le strategie televisive nel quadro di una critica inesausta contro i vari populismi mediatici, che è stata sempre la cifra dello sguardo di Eco sui media.
- Home
- Società, scienze sociali e politica
- Società e cultura: argomenti d'interesse generale
- Sulla televisione. Scritti 1956-2015
Sulla televisione. Scritti 1956-2015
Titolo | Sulla televisione. Scritti 1956-2015 |
Autore | Umberto Eco |
Curatore | Gianfranco Marrone |
Argomento | Società, scienze sociali e politica Società e cultura: argomenti d'interesse generale |
Collana | I fari, 39 |
Editore | La nave di Teseo |
Formato |
![]() |
Pagine | 533 |
Pubblicazione | 10/2018 |
ISBN | 9788893444569 |
€22,00
0 copie in libreria
Chi ha cercato questo ha cercato anche...
Protagonisti di un paese plurale. Come sono diventati adulti i figli dell'immigrazione
Roberta Ricucci
Seb27
€16,00
Magia e medicina popolare in Piemonte. Un viaggio tra i misteri, i riti e le credenze della tradizione
Massimo Centini
Servizi Editoriali Edizioni
€14,90
Conflitti, lavoro e migrazioni. Quattro «Lezioni recitate»
Anna Delfina Arcostanzo, Valentina Cabiale, Leonardo Casalino, Franco Pezzini
Seb27
€12,50