Trieste fu per Saba una sorta di "ombelico del mondo", un luogo unico e plurimo, fatto di vie, strade, case, piazze, tutte "ferite" da intensi squarci di cielo e segnate da fenditure di mare. Scritta tra il 1910 e il 1912, la poesia "Trieste" è l'emblema d'una appartenenza che non finì mai. Ha scritto, tra l'altro, Alessandro Mezzena Lona su "Il Piccolo": "Questo libro diventa monumento indistruttibile alla Trieste di Saba dove ancora si respira quell'aria strana e tormentosa che lo ha nutrito e inquietato per tutta la vita. L'aria di un luogo dell'anima, dove il dolore si lascia illuminare da una scontrosa grazia". La poesia è stata tradotta in inglese, tedesco, francese, spagnolo, portoghese, sloveno, croato, ebraico, greco, russo, svedese, olandese, cinese, giapponese, triestino e friulano.
- Home
- Trieste
Trieste
Titolo | Trieste |
Autore | Umberto Saba |
Curatore | C. Giovanella (cur.) |
Editore | Mgs Press |
Formato |
![]() |
Pagine | 48 |
Pubblicazione | 01/2015 |
ISBN | 9788897271062 |
€9,00