Nel contesto di crisi e di crisi di identità che da anni affligge l'Italia e l'Europa, quest'opera sollecita a interrogarsi sul rapporto tra l'uomo e la politica, tra l'"io" e il potere. Descrivendo un sistema post-totalitario, in cui l'"io" sembrerebbe condannato all'irrilevanza, sorprendentemente Havel ne fa invece il perno e il protagonista della vita pubblica perché "tutti coloro che vivono nella menzogna ad ogni momento possono essere folgorati dalla forza della verità" con esiti imprevedibili sul piano sociale: "nessuno sa quando una qualsiasi palla di neve può provocare una valanga". La vita stessa di Havel mostra che un "io" non de-moralizzato, cioè non rassegnato alla menzogna, può diventare attore della trasformazione della storia di un paese e dell'intera Europa: "Solo con una vita migliore si può costruire anche un sistema migliore". La prefazione del volume è firmata da Marta Cartabia, giudice della Corte costituzionale italiana.
Il potere dei senza potere
Titolo | Il potere dei senza potere |
Autore | Vaclav Havel |
Curatore | Angelo Bonaguro |
Prefazione | Marta Cartabia |
Collana | Saggi |
Editore | Itaca (Castel Bolognese) |
Formato |
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Pagine | 208 |
Pubblicazione | 05/2013 |
ISBN | 9788852603327 |