ShaKe: Tascabili
Milano nell'Expo. La città tra rendita e trasformazioni sociali
Aldo Bonomi
Libro: Copertina morbida
editore: ShaKe
anno edizione: 2009
pagine: 78
Cosa succederà a Milano da qui a sei anni, al giorno in cui si apriranno i battenti della tanto agognata Expo? Sarà solo una colata di cemento? Sarà l'intera città nel suo complesso a beneficiare delle commesse di lavoro? Oppure sarà la sola Compagnia delle opere a fare la parte del leone? Sono queste alcune delle domande per certi versi cruciali a cui risponde Aldo Bonomi, sociologo sul territorio di lunga esperienza. La sua analisi però parte da lontano: dalla fine del sistema fordista che aveva sconvolto la città già all'inizio degli anni Ottanta, al passaggio alla Milano della moda e del design preannunciata dal craxismo, per arrivare infine alla nuova composizione di classe dell'inizio di millennio.
Black Mama. La vedova nera
Iceberg Slim
Libro: Copertina morbida
editore: ShaKe
anno edizione: 2008
pagine: 239
"Black Mama, la Vedova nera", è il resoconto in prima persona del lento sprofondare verso la distruzione fisica del travestito Otis Tilson e della sua sventurata famiglia, trasferitasi dal Sud rurale in un ghetto della tentacolare Chicago. Le speranze di riscatto sociale che avevano spinto all'esodo verso la grande città non trovano conforto nella realtà, dura e spietata come non mai. La lotta per la sopravvivenza riplasma i caratteri dei protagonisti, in particolare quello della madre di Otis, vera e propria "vedova nera", che progressivamente distrugge tutto ciò che la circonda: la vita del marito prima, quella dei figli poi. Iceberg Slim, nome di battaglia di Robert Beck, nacque nei ghetti neri di Chicago nel 1922, entrò da adolescente nel giro della malavita locale e in breve divenne un magnaccia. Dopo il suo terzo arresto per sfruttamento della prostituzione, Slim lasciò la vita di strada per cominciare a scrivere, pubblicando sei romanzi.
Vere allucinazioni
Terence McKenna
Libro: Libro in brossura
editore: ShaKe
anno edizione: 2008
pagine: 250
"Vere allucinazioni" è il diario di un viaggio compiuto in Amazzonia da un gruppo di psiconauti alla ricerca di un mitico allucinogeno chiamato oo-koo-hé. Partiti per esplorare le relazioni tra la psilocibina, il principio attivo contenuto nei funghi della specie stropharia cubensis, e lo sviluppo della consapevolezza e del linguaggio umano, troveranno, o meglio, saranno trovati da "altro". Giordano Bruno e Castaneda, William Blake, mantidi pirata dello spazio e cospirazioni naziste, roventi sedute tantriche e sovraccarichi neuronali, piante aliene e hippy fuorilegge, teorie inquietanti sul destino del pianeta legate a psicofluidi viola. Al racconto di Terence McKenna fanno da supporto una serie di tavole di Matteo Guarnaccia che illustrano in maniera altrettanto visionaria (unita a una precisione enciclopedica nel descriverne gli aspetti botanici) le fasi dell'esperienza nella foresta pluviale Amazzonica.
Le repubbliche dei pirati. Corsari mori e rinnegati europei nel Mediterraneo
Hakim Bey
Libro: Libro in brossura
editore: ShaKe
anno edizione: 2007
pagine: 204
Nel periodo tra il XVI e il XVII secolo, i pirati musulmani provenienti dal Nord Africa falcidiarono la navigazione europea, trasformando in schiavi migliaia di prigionieri. Durante questo stesso periodo migliaia di europei si convertirono all'Islam e si unirono alla "Guerra Santa". Erano costoro forse la feccia dei mari o abbandonarono e tradirono il cristianesimo per una forma di resistenza sociale? L'autore si concentra proprio sulla Repubblica corsara di Salé, la forma politica più evoluta tra le comunità di pirati del periodo. Corsari, sufi, pederasti, donne moresche, piratesse, schiavi, avventurieri, ribelli irlandesi, ebrei eretici, spie inglesi, eroi radicali della working-class, sono alcuni dei protagonisti. Tratta degli europei del XVII secolo che si convertirono all'Islam, non sempre pirati, il cui numero stima in migliaia. La sua analisi dei renegados, delle loro idee e della loro pratica politica propende per l'intrigante ipotesi che alcuni di loro possano aver avuto rapporti con i Rosacroce e l'Illuminismo, e che possano aver formato un'iniziale cultura di resistenza composta dei fuggiaschi di una civiltà di miseria e oppressione.
Con ogni mezzo necessario. Discorsi e interviste
Malcolm X, Ferruccio Gambino
Libro: Libro in brossura
editore: ShaKe
anno edizione: 2007
pagine: 233
A più di quarantanni dalla morte, il pensiero di Malcolm X rappresenta un crocevia obbligato, in cui si rispecchiano i problemi relativi all'identità, alle radici del razzismo e, soprattutto, le vie per un possibile riscatto. Oggi il richiamo alla sua figura viene fatto con sempre maggiore puntualità dalla rigogliosa nuova scena intellettuale afroamericana (dal cinema, alla letteratura, per arrivare alla cultura hip-hop), mentre i suoi testi vengono studiati come paradigmatici di una situazione che non ha ancora trovato adeguata soluzione. "Con ogni mezzo necessario", raccolta di testi e scritti del suo ultimo anno di vita, permette di comprendere appieno il tragitto teorico ed esistenziale che lo condusse ad abbandonare la Nation of Islam e con essa la precettistica musulmana, per approdare finalmente a un approccio politico dalle forti tinte d'impegno sociale. Con saggi introduttivi di Steve Clark e Ferruccio Gambino.
Cyberpunk. Antologia di scritti politici
Libro: Libro in brossura
editore: ShaKe
anno edizione: 2007
pagine: 224
T.A.Z. Zone temporaneamente autonome
Hakim Bey
Libro: Libro in brossura
editore: ShaKe
anno edizione: 2006
pagine: 182
Il concetto di T.A.Z., ovvero le aree di società temporaneamente liberate dal capitalismo globalista, ha influito sia sulla riflessione dei centri sociaIi sia sulla scena della telematica alternativa. Prendendo spunto dalla storia delle comunità di pirati di Captain Mission, questo testo celebra l'elogio del nomadismo psichico; una delle categorie centrali di questo fine millennio, elaborato attraverso le teorie filosofiche del sufismo, della critica radicale, dell'anarchismo, del situazionismo e del pensiero di Deleuze e Guattari. Utilizzando uno stile provocatorio, Hakim Bey costruisce un'analisi della storia e dell'arte delle controculture degli anni Ottanta e Novanta.
Il popolo del blues. Sociologia degli afroamericani attraverso il jazz
Amiri Baraka
Libro: Libro in brossura
editore: ShaKe
anno edizione: 2006
pagine: 251
Scritto a metà degli anni Sessanta, il libro analizza l'inestricabile intreccio che lega il blues e il jazz alla vicenda dei neri, dallo schiavismo alle lotte per l'emancipazione e i diritti civili. Nel delineare tale percorso, Amiri Baraka, pur considerando il peso delle radici africane, sottolinea i processi di ibridazione e meticciato che caratterizzano il blues e le altre forme musicali e culturali afroamericane. Nella Prefazione appositamente scritta per l'edizione italiana, inoltre, l'estetica del blues viene chiamata in causa per riconsiderare le nuove forme della musica black, il rap in particolare.

