Spazio Cultura: Spazio narrativa
Gabriello. L'amore nella Palermo Felicissima
Alfredo Sant'Angelo
Libro: Copertina morbida
editore: Spazio Cultura
anno edizione: 2019
pagine: 176
Una storia d'amore nella "Palermo Felicissima" ottocentesca. Gabriello, rampollo della nobile famiglia Armendari, deve affrontare le vicissitudini che il destino gli pone davanti, quando l'amore lo coglie in un momento particolare della sua vita. Sullo sfondo i moti rivoluzionari carbonari e le alterne vicende del Regno delle due Sicilie, grande storia dei primi decenni del XIX secolo, nella quale si inseriscono le piccole storie della famiglia, fatte di amori sopiti che poi riaffiorano prepotentemente, narrate senza dimenticare anche i canoni del "romanzo d'appendice" caro ai siciliani lettori di Luigi Natoli.
Sotto le stelle di Roma
Massimo Benenato
Libro: Copertina morbida
editore: Spazio Cultura
anno edizione: 2019
pagine: 224
Eugenio ed Elvira, due fratelli, lui musicista e lei promettente attrice, si stanno recando ad una serata mondana in compagnia del loro amico Marcello, vulcanico dentista vicino di pianerottolo, amante del gossip e della vita gaudente. Durante il tragitto verso la villa, dove si tiene la festa, il destino vuole che soccorrano Paola Dini, la più grande attrice del mondo, rimasta in panne con la propria auto. Per ringraziarli dell'aiuto, la diva li invita al tavolo con i propri ospiti, tra cui Ajna, una donna indiana dotata di capacità al limite della credibilità, innescando una serie di intrecci amorosi, situazioni impreviste e colpi di scena dai risvolti insospettabili. Tutto si svolge in pochi turbolenti giorni che cambieranno la vita esteriore e interiore di ogni personaggio per sempre. Come sfondo, Roma e alcuni dei suoi luoghi più belli. Il romanzo è un invito alla riflessione sui rapporti umani e amorosi, sulla bellezza della diversità e sul significato più ampio della vita. Ogni personaggio rispecchia questi temi, rappresentando la realtà di oggi. Prefazione di Antonio Fiasconaro.
Colori nella penombra
Tommaso Di Gesaro
Libro: Libro in brossura
editore: Spazio Cultura
anno edizione: 2018
pagine: 124
Tommaso Di Gesaro, avvocato affermato, uomo politico molto impegnato nel sociale e da tempo Presidente della Sezione Territoriale di Palermo dell’Unione Italiana Ciechi, ci offre il racconto di una intera esistenza segnata fin dalla prima fanciullezza da seri problemi di vista che lo hanno portato, nel tempo, alla attuale cecità. Una vita iniziata a Isnello, dolce paese delle Madonie, descritto con amore nel suo tipico paesaggio e nelle persone che lo animavano. Una vita condotta con tenacia e forte desiderio di affermazione, affrontando le difficoltà con determinazione, considerando fin dalla tenera età la scuola, l’apprendimento, la cultura e successivamente anche la fede e l’amore come conquiste continue per conseguire il sogno dell’autonomia, giudicata la finalità di base dell’esistenza, la sola in grado di consentire una soddisfacente vita sociale e la felice costituzione di una famiglia. Colpisce fin dalle prime pagine del libro la frequenza dei riferimenti ai colori del mondo circostante rimasti vividi nella memoria, memoria che ha indotto l'autore a intitolare questa autobiografia “Colori nella penombra”.
Donne e uomini si comprendono? Novelle giainiste, androgiste, frammenti di ricordi e facezie
Fabio Canziani
Libro: Copertina morbida
editore: Spazio Cultura
anno edizione: 2018
pagine: 240
Fabio Canziani, neuropsichiatra infantile, ritorna - con questo secondo volume di novelle e vita vissuta - a narrarci, a tratti come se fosse una favola, a tratti come se fosse un episodio storico, aneddoti, storie ed episodi costruiti, o a lui accaduti durante la sua lunghissima vita e carriera medica. Episodi, in questo caso in particolare, inerenti gli uomini, le donne, i rapporti - a volte vulnerabili, a volte amorosi, a volte passionali - tra i due sessi. Rapporti che ci fanno sempre più realizzare la diversità tra due persone, l'immensa differenza dei loro due mondi, specie in una società in continua evoluzione. Diversità, sì, certamente, ma che alla fine culmina spesso al "non poter fare a meno" l'uno dell'altra. L'autore non dimentica mai le sue origini, la sua Trieste, i ricordi con i nonni, i genitori... traspaiono quindi, ancora una volta, i sentimenti, le idee sulla società e sulla evoluzione e doverosa emancipazione delle donne, di un uomo che ha vissuto, e continua a vivere, una vita ricca di esperienze, di emozioni. Prefazione di Salvatore Ferlita.
Che farò senza Euridice!
Carmelo Fucarino
Libro: Libro in brossura
editore: Spazio Cultura
anno edizione: 2018
pagine: 248
Un banale incidente di “percorso”, lo stop accidentale dell’ascensore e l’attesa che qualcuno si accorga del blocco. Nello stato di angoscia e di sospensione in cui il protagonista si trova in questa fase della sua vita, dalla banale ed ovvia quotidianità con i tic, le idiosincrasie, le deformazioni della società intorno agli anni Ottanta, quella della crisi del boom consumistico, l’inattesa e improvvisa nuova condizione opera uno stato di alienazione che scinde realtà e sogno e nel flusso della memoria provoca un vero e proprio stato allucinatorio. Dal graduale deragliamento dei sensi scorre un processo analitico dell’esistenza del protagonista che dalla condizione del vivere rievoca tutta la sua vita, intrecciandola con la sua matura formazione culturale, vera e propria educazione sentimentale ed umana. Si riaccende la natura vergine e incontaminata con le sue magie e gli incanti dell’infanzia, anch’essa non profanata, così la città di quegli anni si stempera nella campagna policroma e innocente in ricorrenti oscillazioni di magiche rifrazioni e citazioni esistenziali e letterarie.
Stelle di giorno
Armando Sichenze
Libro: Copertina morbida
editore: Spazio Cultura
anno edizione: 2018
pagine: 512
La voce narrante di una mente angelica viaggia nell'ultimo mezzo secolo della storia d'Italia. Vola nei pensieri e nei sentimenti di Ludovico e Matteo, assimilabili inizialmente a un'isola e a un battello migrante. Sono loro i coprotagonisti di un gruppo di 15 amici fuori dal comune che, affrontando diversamente un vuoto culturale e politico, intercettano la bellezza dei fenomeni della vita. Seppure emarginata in molte città italiane dalla Sicilia al Veneto, la vita è talvolta costretta alle misteriose clandestinità che la rendono vincente sulle "Zone grigie", liquide e omologanti, dell'umanità. Soprattutto nel Sud in lotta contro l'"economicismo" dei sistemi corrotti del potere. Ma i nostri non si arrendono. Vogliono vedere le "cose" più importanti anche nelle vite degli altri. Negli amori, nella politica, nella cultura e nelle arti riscoprono la grande risorsa del "vuoto rigenerativo" dell'architettura. Fino a riconquistare progressivamente una ricchezza invisibile come le "stelle di giorno". Presente in una biodiversità di case, città e paesaggi. Meritandosi un prezioso e inatteso dono finale.
Nove in un carretto
Franco Carollo
Libro: Copertina morbida
editore: Spazio Cultura
anno edizione: 2017
pagine: 240
A Palermo, nel settembre del 1866 - dal sabato 15 al successivo sabato 22 - si è sparato per le strade e fu cruenta rivoluzione popolare contro la nuova centralistica Amministrazione. E più cruenta soffocazione. Per l'esiguità del tempo della sommossa e per la violenta e sproporzionata reazione poliziesca questo episodio restò - nella citazione degli storici - come "la rivoluzione dei sette e mezzo". Intesi come giorni. La storia non storia raccontata da Franco Carollo parte dai giorni successivi a quei "sette e mezzo". È il "dopo" di alcuni cittadini che accidentalmente non avevano vissuto quei giorni, che erano stati esclusi da quella storia. Quei giorni di fuoco hanno interrotto la sequenza del quotidiano, della cronaca. Fanno del "prima" memoria e del "dopo" fiaba, metafora o progetto politico. Il racconto insinua - nel contesto di quei giorni di sconvolgimenti, di distruzioni, di morti - la voglia di cambiamento. Prefazione di Franco Buscemi.
Il canto di Karol
Emanuele Drago
Libro: Copertina morbida
editore: Spazio Cultura
anno edizione: 2017
pagine: 112
Da Alessandro Manzoni in giù, molti scrittori hanno sfruttato l'antico artificio letterario del manoscritto ritrovato per caso, grazie al quale la narrazione si dispiega. Nel "Canto di Karol" siamo in presenza di un'autobiografia dattiloscritta, rinvenuta in un cassetto, tanto coinvolgente da diventare fulcro per la caratterizzazione dei due protagonisti principali, Aurelio e Gabriele, l'Uomo-che-scrive e l'Uomo-che-legge, le cui storie finiscono per intrecciarsi, insieme a quelle di altri personaggi non secondari, attraverso una serie di coincidenze misteriose e di riflessioni parallele che coprono arditamente un arco temporale di oltre 150 anni, dalla spedizione garibaldina in Polonia del 1863 e dalla ben più recente guerra etnica in Bosnia fino ai nostri giorni. Ma il vero protagonista del romanzo è il mistero. A partire dallo sguardo penetrante di un bambino ritratto su una tela, che diviene pensiero ossessivo e oggetto assillante di ricerca da parte di più personaggi variamente coinvolti, e poi attraverso una successione serrata di suggestioni che collegano le diverse esperienze. Prefazione di Biagio Balistreri.
Senza cipollata
Giuseppe Imburgia, Agata Polizzi
Libro: Copertina morbida
editore: Spazio Cultura
anno edizione: 2017
pagine: 168
Ciò che stiamo per raccontarvi è una storia d'amore: quella che lega due fratelli alla vita quando sembra che l'unica possibilità di conforto dipenda da un gesto di sfrenata purezza. È anche quella che unisce un uomo alla sua terra, la Sicilia, delineata attraverso i sapori sani dell'arte culinaria locale, gli odori inebrianti dei gelsomini e i colori delle albe e dei tramonti. Ciccio Borzì è sia un fratello sia un siciliano: un uomo solare e coinvolgente. Ama la sua semplice vita di medico nel piccolo paese di Màgara, ma ancor più la sua famiglia. Alle loro riunioni domenicali non può tuttavia partecipare il fratello Pietro la cui distanza, trovandosi a Milano, non deteriora quel legame indissolubile che diventa presenza costante nel momento del bisogno. A fare da cornice alla vicenda, una serie di personaggi: il barbiere Giovannuzzu, i cui aforismi suppongono una lucida e sarcastica comprensione del genere umano; Edoardo Fici, il giovane medico, consapevole che la sua vita come missione sia naturale quanto il respirare.
La Sicilia racconta (ovvero l'arte dello scherzo)
Dino Caldarera
Libro: Copertina morbida
editore: Spazio Cultura
anno edizione: 2016
pagine: 168
L'opera racconta di fatti passati - avvenuti durante gli anni Cinquanta - in parte accaduti, in parte no e, a volte, inerenti temi delicati come ad esempio quello della Legge Merlin. Fatti, comunque, alleggeriti dal linguaggio piuttosto vivace utilizzato dall'autore. Si tratta di situazioni create da parte di gruppi di amici con l'intenzione di fare uno scherzo ad altre persone. È pur vero che nei tempi antichi tali scherzi venivano chiamati comunemente "tragedie". Dunque si tratta di tragedie che impiegano molto tempo nel loro svolgimento, che sono arzigogolate come i movimenti di un serpente, e che vedono come protagonisti il tragidiatore - colui che ha creato tutta la storia - e le vittime, ovvero i tragidiati. E tutto è come dentro a un film! Grazie all'autore, il lettore compie un buon numero di passi indietro immergendosi nel passato e vivendo situazioni davvero bizzarre. Per rendere il libro ancor più colorito, molte parti sono state scritte in dialetto siciliano, ma l'autore ha avuto cura di scriverne la traduzione in nota.
Vento di scirocco... a Palermo
Roberto Mazzarella
Libro: Copertina morbida
editore: Spazio Cultura
anno edizione: 2016
pagine: 104
"Nessuno è più debole di chi ha tutto sotto controllo, l'amore [...] rifiuta qualunque surrogato". Dopo "L'uomo d'onore non paga il pizzo", che tratta di impegno nella lotta alla mafia, Roberto Mazzarella torna a farsi sentire con "Vento di scirocco... a Palermo", muovendosi nello stesso ambito. Il romanzo inizia e si chiude con la domanda "cosa c'era dietro quella casa?", un interrogativo dal quale nasce la forza che fa operare le scelte che sconvolgono la vita. Ma viene posta un'altra domanda altrettanto sconvolgente: "Perché si interessa a queste cose?". Le "cose" hanno un nome e tali nomi iniziano per emme. Emme come "mafia", come "minchioni", coloro che si sono messi in testa di sconfiggere il "male" della società e che vogliono operare al Sud una rivoluzione "gentile" in cui la politica è l'esercizio del potere per realizzare i sogni. Emme come "movimento" politico che nasce da un vero amore verso la città che il nostro protagonista sente di dover proteggere. Un movimento che dovrebbe operare il Cambiamento. La politica è allo stesso livello dell'amore: forte e capace di andare oltre. Ma il "vento di scirocco" soffia sulla città, sul mare, e ogni cosa si piega al suo passaggio...
Novelle laiche, le donne, ricordi e facezie
Fabio Canziani
Libro: Copertina morbida
editore: Spazio Cultura
anno edizione: 2016
pagine: 304
Grazie ai suoi studi, alla sua lunga carriera - e anche tramite i suoi numerosi pazienti - l'autore, neuropsichiatra infantile, ha avuto modo di conoscere a fondo svariate tematiche della vita dell'uomo, in genere, nella sua quotidianità. Il volume affronta, dunque, sotto forma di facezie, in primis l'importanza delle donne nella società, il loro coraggio, le dinamiche di coppia, il maschilismo, le posizioni integraliste e rigidamente ideologiche, la crisi dell'uomo davanti all'emancipazione femminile, l'affettività degli animali, particolari di personaggi incontrati, problematiche degli over ottanta. Lungo le pagine si avverte una nota umoristica fuori dal comune, solo in alcuni di tali racconti - come la solidarietà verso gli emarginati e la difesa delle posizioni laiche - la narrazione abbandona il tono spiritoso acquistando una lieve tristezza. Si tratta di una cospicua "carrellata" di storie comuni e non, vissute in prima persona dall'autore, intercalate (nelle note a piè di pagina) da deliziose ricette di pietanze gustate e conosciute dall'autore durante i suoi lunghi e vari spostamenti in varie parti d'Italia e d'Europa.