Sperling & Kupfer: Saggi
La mia terra, la mia gente. Da bambino predestinato a leader di un popolo in esilio
Gyatso Tenzin (Dalai Lama)
Libro
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2009
pagine: 416
Nel 1935, un bambino di due anni nato nel piccolo villaggio di Taktser fu individuato come la reincarnazione del tredicesimo Dalai Lama. Si sarebbe trovato a fronteggiare la pagina peggiore della storia del suo Paese: l'invasione cinese e la fuga in un esilio che dura tuttora. Dalla terra indiana che lo accolse Kundun - ovvero "la Presenza" per i tibetani - decise di raccontare la sua storia in questo libro straordinario. Era un modo per far conoscere al mondo la magia del Paese delle Nevi e la tragedia di un popolo oppresso. Era il primo passo di una scommessa con la storia che il popolo tibetano e la sua guida attendono ancora di vincere.
Gli ebrei allo zoo di Varsavia
Diane Ackerman
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2009
pagine: 341
"Ho fatto solo il mio dovere. Se puoi salvare la vita di qualcuno, è tuo dovere provarci." Con questa semplicità disarmante Jan Zabiriski, direttore dello zoo di Varsavia negli anni della seconda guerra mondiale, ha parlato della straordinaria impresa grazie alla quale lui e la moglie Antonina sottrassero alla furia nazista più di trecento ebrei. È il 1939, i bombardamenti tedeschi devastano lo storico zoo della capitale polacca: Jan e Antonina reagiscono allo sgomento e salvano gli animali superstiti. Ma ben presto il razzismo nazista si accanisce sugli uomini: quando iniziano i pogrom contro gli ebrei, i due coniugi non esitano a trasformare lo zoo in un rifugio per i perseguitati, creando un mondo alla rovescia in cui gli "ospiti" segreti vengono chiamati con il nome in codice degli animali di cui occupano la gabbia vuota, mentre le bestie portano nomi di persona. Al disprezzo per chi è diverso e alla follia di voler imporre alla natura un disegno mitomane, Jan e Antonina oppongono il rispetto per gli esseri viventi, che siano animali in pericolo o ebrei polacchi, "uomini in via d'estinzione". Basandosi sul diario di Antonina e su molte altre fonti storiche, l'autrice ha recuperato dall'oblio una storia vera di coraggio e compassione.
Il mio dio è ateo. Una confessione
Giorgio Terruzzi
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2008
pagine: 116
Così, in un giorno qualunque, a un uomo qualsiasi, può accadere di rischiare di morire e di ritrovarsi davanti a Dio. Magari un dio particolare, da scrivere con la minuscola, un po' anziano, un po' svagato. Ma pur sempre un dio. Farebbe effetto a chiunque, e compreso il piccolo uomo protagonista di questo libro, alle prese con il suo giorno del giudizio. Fra spunti autobiografici e pillole di "teologia anarchica", prende forma, pagina dopo pagina, una confessione personale e intima che è, insieme, un apologo dal valore universale. "Il mio Dio è ateo" è un libro che sfugge alle consuete definizioni, che sa commuovere e divertire, far riflettere e provocare qualche prurito all'anima. Già, l'anima. Quella che, in fondo, ha poco a che fare con una divinità lontana e molto con la nostra umanità. È questo che si può raccontare a dio: le contraddizioni, le fatiche e i pasticci di chi, diventando grande, fa a meno di lui, senza però poter smettere di farci i conti. Alle parole del testo presta voce e interpretazione, nel CD allegato, Claudio Bisio, accompagnato dalla musica dei Cinemavolta.
La parola al paziente. Il consenso informato e il rifiuto delle cure
Umberto Veronesi, Maurizio De Tilla, Lucio Militerni
Libro: Copertina morbida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2008
pagine: 265
Nell'arco della vita, ciascuno di noi può vedersi costretto a decidere della propria salute. La malattia determina una situazione complessa di sofferenza, bisogni, attese, dove l'intervento professionale e il supporto psicologico del medico sono fondamentali. Il percorso di esami e trattamenti, secondo una legge non solo giuridica ma anche e soprattutto morale, dovrebbe essere deciso consapevolmente dal paziente. Questo è il "consenso informato": il diritto del malato all'autodeterminazione, una conquista recente e per nulla consolidata nella nostra cultura, sulla base di un'informazione completa e adeguata, fornita dal medico in un dialogo che tenga conto delle conseguenze, dei rischi, delle possibili cure alternative. Un diritto che, richiamandosi a un principio fondamentale di libertà, può esprimersi anche nel rifiuto delle cure da parte del paziente, a preservare non solo l'integrità psicofisica della persona, ma anche la sua emotività e dignità. Questo libro aiuta a comprendere una delle più dibattute tematiche nell'ambito della bioetica, per la quale ancora manca un quadro normativo che armonizzi le problematiche a essa connesse con il mondo dei "valori", le convinzioni etiche, filosofiche, religiose che ciascuno ha sulla vita e la morte.
Lezioni italiane. Una visione di pace
Gyatso Tenzin (Dalai Lama)
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2008
pagine: 178
Nel dicembre 2007 il Dalai Lama ha visitato il nostro paese, su invito dell'Istituto studi di buddismo tibetano Ghe Pel Ling. Durante il soggiorno il premio Nobel ha potuto dialogare, oltre che con la comunità buddista italiana - cui ha dedicato un prezioso insegnamento sul "Commentario alla mente dell'illuminazione di Nagarjuna" - con rappresentanti del cattolicesimo, dell'islam e dell'ebraismo sul tema della pace (tanto quella nel mondo quanto quella interiore, che ne è la sorgente), delineando la concezione buddista al proposito e rispondendo alle domande dei numerosissimi partecipanti. Questo libro raccoglie quanto Sua Santità ha detto su valori universali come il rispetto, la tolleranza, la compassione e l'amore, nonché sulla necessità di sviluppare le qualità interiori dell'essere umano per creare l'armonia al livello più ampio, nazionale e sovranazionale. Il messaggio di saggezza affidato a queste pagine è uno stimolo a riflettere sul senso di essere credenti nel XXI secolo e sulle radici dei sanguinosi conflitti contemporanei: un'opportunità unica per ascoltare la voce di uno dei grandi maestri del nostro tempo.
Le sette leggi spirituali del successo. Con «Piccola guida agli esercizi»
Deepak Chopra
Libro: Copertina rigida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2008
pagine: 144
Unire il successo materiale e l'appagamento spirituale? Non solo è possibile, ci dice Deepak Chopra, ma è necessario. Non c'è vera ricchezza se il nostro spirito non la sa gestire e non la sa vivere. E non c'è vera felicità interiore se si è esclusi dal circolo del benessere materiale. Ci sono sette leggi naturali che governano la natura. Vivere in armonia con queste regole è la chiave per raggiungere il successo nel lavoro, nelle relazioni sociali, in amore, negli affari. Il segreto sta nel farle diventare una facile abitudine: poi, tutto verrà da sé. Il benessere si genera spontaneamente. Il successo attrae altri successi.
Perché proprio a me? Come ho vinto la mia battaglia per la vita
Melania Rizzoli
Libro: Copertina rigida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2008
pagine: 222
"Perché proprio a me? Quante volte mi sono sentito rivolgere, nella mia lunga vita di medico, questa domanda. Quante volte l'ho immaginata sorgere d'improvviso dentro la coscienza, come un potente colpo che ferisce l'anima; quante volte l'ho vista silenziosa, ma più penetrante di una voce urlata, brillare dentro agli occhi che hanno incrociato il mio volto." Così scrive Umberto Veronesi nella Prefazione a questo libro, in cui Melania Rizzoli racconta la sua personale battaglia contro il cancro da un duplice punto di vista: quello di medico che ha lungamente lavorato in un reparto oncologico, e quello di paziente affetta da un tumore del sangue. Forte di una profonda fiducia nei progressi della ricerca e di un innato ottimismo, dopo il fallimento delle terapie classiche Melania ha intrapreso la strada del trapianto di cellule staminali, che dà risultati impensabili fino a vent'anni fa e ha cambiato il destino di alcuni tipi di tumore maligno, una volta definiti "senza speranza".
I gendarmi della memoria
Giampaolo Pansa
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2007
pagine: XVI
Chi sono i "gendarmi della memoria" evocati nel titolo del nuovo saggio di Giampaolo Pansa? Sono tutti coloro - dalla sinistra radicale a molti intellettuali che vi si richiamano ideologicamente - che tengono sotto chiave la memoria della guerra civile, per impedire che chiunque dissenta dalla loro versione ci metta le mani, la "revisioni", racconti verità scomode che possano intaccarne l'immagine oleografica da loro custodita e tramandata nel tempo. Questo libro ripercorre l'esperienza vissuta da Pansa nell'ultimo anno, dopo l'uscita del suo "La Grande Bugia". Un lavoro scomodo, documentato e duro, che rimetteva in discussione il mito resistenziale e il ruolo giocato dai comunisti nel costruirlo, criticando al contempo quanti non accettavano nessuna forma di ripensamento o di autocritica. La reazione contro Pansa è stata durissima, costellata da gravi episodi di intolleranza. Ma l'autore non si è fatto certo intimidire e nelle sue nuove pagine dimostra la validità delle tesi che ha sostenuto, rivelando parecchie delle storie "proibite" dai gendarmi: da quelle di comandanti partigiani comunisti eliminati dal Partito perché dissenzienti rispetto alle sue direttive, al ruolo ambiguo che esso svolse in una zona cruciale come l'Emilia nel periodo successivo alla Liberazione. Insieme a queste, Pansa racconta molte altre vicende della resa dei conti sui fascisti sconfitti, grazie alle testimonianze di persone che, dopo 60 anni di silenzio, oggi parlano.
La grande bugia
Giampaolo Pansa
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2006
pagine: X
Continua il lungo racconto, iniziato da Pansa nel 2002 con "I figli dell'Aquila" e proseguito con "Il sangue dei vinti" e "Sconosciuto 1945". Ora il racconto si conclude con "La Grande Bugia". È un testo diverso dai precedenti. Anche qui il lettore troverà nuove testimonianze emerse dal mondo dei fascisti sconfitti. Ma il cuore del libro è un altro, ed è rivolto all'oggi. C'è il diario delle esperienze di Pansa come autore di ricerche sulla guerra interna. C'è la sua risposta alle stroncature più acide. E infine la ricostruzione di vicende accadute ad autori osteggiati da coloro che uno storico, pure avverso ai libri di Pansa, ha definito i Guardiani del Faro Resistenziale.
Storia di una passione politica
Tina Anselmi, Anna Vinci
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2006
pagine: 144
Tina è una studentessa di diciassette anni quando, il 26 settembre 1944, assiste all'impiccagione di un gruppo di giovani partigiani nella piazza di Bassano del Grappa. Una scena terribile, che suscita in lei una risposta immediata: non si può restare spettatori della violenza dei nazifascisti senza tradire i valori della libertà e della pace. Non a caso il suo racconto autobiografico prende le mosse proprio dall'esperienza di staffetta partigiana, che si rivelerà una preziosa fonte di insegnamenti: quella, infatti, e il successivo impegno a sostegno delle operaie delle filande, la porteranno a maturare l'interesse per l'attività politica, in particolare per le questioni femminili e sociali.
Cuori neri. Dal rogo di Primavalle alla morte di Ramelli. 21 delitti dimenticati degli anni di piombo
Luca Telese
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2006
pagine: 796
Luca Telese ricostruisce in "Cuori neri" i ventuno delitti di cui furono vittime giovani di destra nella guerra spietata degli anni di piombo, dedicando un capitolo all'omicidio di ciascuno dei caduti del MSI e del Fronte della Gioventù, da Ugo Venturini a Paolo Di Nella, senza trascurare nemmeno un caduto di Terza Posizione come Nanni De Angelis e le storie di Stefano Cecchetti e di Emanuele Zilli.

