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Studium: Fonti e ricerche - Fondazione Giovanni XXIII

Il Patriarca e Porto Marghera. Storia sociale dell’episcopato veneziano di Angelo Giuseppe Roncalli

Il Patriarca e Porto Marghera. Storia sociale dell’episcopato veneziano di Angelo Giuseppe Roncalli

Federico Creatini

Libro

editore: Studium

anno edizione: 2025

pagine: 540

15 marzo 1953. Roncalli fa il suo ingresso a Venezia. Dopo l’esperienza da nunzio a Parigi, quella che attende il patriarca è una sfida complessa. La diocesi che gli viene assegnata è una realtà peculiare, sottoposta a repentini processi di trasformazione socioeconomica. La crisi produttiva del centro storico è controbilanciata dallo sviluppo dell’altra Venezia, quella che orbita attorno al polo industriale di Porto Marghera. Mestre ed il resto della provincia continuano intanto a crescere, tra il consolidarsi di “laboratori” politici e l’emergere di nuove istanze conflittuali. All’indirizzo di Roncalli arrivano lamentele e suggerimenti, richieste e denunce. I mittenti sono sacerdoti, delegati diocesani, imprenditori, politici, amministratori e cittadini. Al contempo il patriarca è chiamato a recepire le disposizioni della Santa Sede, tra richiami romani e lunghe discussioni nelle sale della Conferenza episcopale del Triveneto. Una pluralità di sguardi, di posizioni e di dialoghi che in questo volume vengono ricostruiti dettagliatamente, analizzando alcuni nodi chiave per comprendere – attraverso un osservatorio privilegiato come quello veneziano – su quali livelli e in quali termini Chiesa e società si siano condizionate reciprocamente nel primo quindicennio repubblicano.
38,00

Joannes XXIII. Annali della fondazione Papa Giovanni XXIII Bergamo. Volume Vol. 23

Joannes XXIII. Annali della fondazione Papa Giovanni XXIII Bergamo. Volume Vol. 23

Libro: Libro in brossura

editore: Studium

anno edizione: 2024

pagine: 176

Editoriale studi Goffredo Zanchi, Il sinodo diocesano del 1910; Documenti Giancarlo Carminati, Vicende e intrecci nel carteggio Angelo Giuseppe Roncalli – Fortunato Benzoni Vincenzo Pergolizzi, La deposizione di monsignor Angelo Giuseppe Roncalli al processo di Norimberga (giugno 1946); Archivio Juanita Schiavini Trezzi, L’Archivio personale di papa Roncalli.
18,00

«Parole memorande». Voci dei Padri della Chiesa in Giovanni XXIII

«Parole memorande». Voci dei Padri della Chiesa in Giovanni XXIII

Luigi Franco Pizzolato

Libro: Libro in brossura

editore: Studium

anno edizione: 2023

pagine: 296

Si dà qui un accostamento inedito alla figura di Roncalli-papa Giovanni XXIII. Si presenta una cinquantina di pensieri di autori cristiani antichi, che hanno avuto particolare risonanza nella sua vicenda spirituale e hanno dato forma ad alcuni tratti tipici della sua personalità, rendendola visibile sotto una angolatura non di rado curiosa. Da tempo Roncalli è stato definito “uomo delle fonti”, ad esprimere la sua passione per le origini della storia della Chiesa e per il senso della tradizione che lo pervadeva. Queste piccole storie di grandi parole memorande spesso possono rendere l’idea del modo in cui si è venuta formando la visione giovannea della fede cristiana.
23,00

Giovanni XXIII. Santorale

Giovanni XXIII. Santorale

Libro: Libro in brossura

editore: Studium

anno edizione: 2023

pagine: 480

«Questo Santorale contiene, oltre alla densa introduzione, saggi davvero di valore, che permettono di entrare nella spiritualità di Angelo Giuseppe Roncalli – San Giovanni XXIII e di conoscerla meglio. Questa raccolta di studi aggiunge un tassello prezioso e senz’altro originale ai numerosi studi dedicati negli ultimi decenni al papa bergamasco. A ben vedere, la sua figura è stata spesso accostata sotto il profilo storico, biografico, psicologico, ecclesiologico e spirituale. Mancava però una riflessione che ponesse in rilievo l’influsso che i santi hanno avuto nella sua formazione e maturazione umana, cristiana e sacerdotale. Da questo studio emerge che nella sua opera di “aggiornamento” della Chiesa, papa Roncalli si è costantemente ispirato ai santi Benedetto da Norcia, Gregorio Magno, Francesco d’Assisi, Ignazio di Loyola, Carlo Borromeo, Francesco di Sales, Gregorio Barbarigo… Sono loro i veri riformatori della Chiesa perché hanno vissuto la fede con originalità, incarnandola in forme diverse che resero possibili anche le riforme allora necessarie per la santità della Chiesa stessa. Questo libro è anche un invito a considerare il valore dell’agiografia: lo studio dei santi offre chiavi insostituibili per comprendere il mistero di Dio e la vita cristiana. Scrivere e parlare di santi non ci porta fuori dal mondo, né ci avvilisce il confronto tra loro e le nostre fragilità. Al contrario, essi ci incoraggiano e arricchiscono la nostra umanità». (dalla Prefazione del cardinale Marcello Semeraro)
35,00

Joannes XXIII. Annali della fondazione Papa Giovanni XXIII Bergamo. Volume Vol. 10

Joannes XXIII. Annali della fondazione Papa Giovanni XXIII Bergamo. Volume Vol. 10

Libro: Libro in brossura

editore: Studium

anno edizione: 2023

pagine: 160

EDITORIALE STUDI Fabrizio Brena, «E ’n la sua volontade è nostra pace». Roncalli cultore di Dante Ezio Bolis, «Presi come guida da un autore che io ammiro tanto». Angelo Giuseppe Roncalli lettore di Paolo Segneri Giuseppe Langella, Manzoni, o della «letizia spirituale». Roncalli lettore dei «Promessi sposi» (e d’altro) DOCUMENTI Alessandro Angelo Persico, Vite intrecciate. Angelo Pedrinelli e Angelo Giuseppe Roncalli nel rinnovamento cattolico di inizio Novecento
18,00

Joannes XXIII. Annali della fondazione Papa Giovanni XXIII Bergamo. Volume Vol. 9

Joannes XXIII. Annali della fondazione Papa Giovanni XXIII Bergamo. Volume Vol. 9

Libro: Libro in brossura

editore: Studium

anno edizione: 2022

pagine: 184

Editoriale Ezio Bolis studi Claudio Besana, Il conte Stanislao Medolago Albani a cento anni dalla scomparsa. Questioni aperte e percorsi di ricerca Goffredo Zanchi, Gli inizi del movimento cattolico a Bergamo. Il circolo San Giuseppe 1876-1886 Alessandro Angelo Persico, Il movimento amministrativo cattolico bergamasco dall’intransigentismo al clerico-moderatismo 1876-1893 Giovanni Gusmini, Uno sguardo alla vita e all’opera del cardinale Giorgio Gusmini 1855-1921 Mattia Tomasoni, Don Giorgio Gusmini, il prete sociale tra Otto e Novecento vita della fondazione Corso di Storia del cristianesimo e pluralismo religioso. I cenacoli giovannei nel tempo del Coronavirus. Una ventata di freschezza in Fondazione. “La memoria del giusto risplende nella più tarda posterità”. «Un po’ di musica fa bene all’anima». Juri Camisasca visita la Fondazione. San Giovanni XXIII nei giorni del 2022. Il conte Stanislao Medolago Albani a cento anni dalla scomparsa. Questioni aperte e percorsi di ricerca.
18,00

«La vita diocesana». Volume Vol. 3

«La vita diocesana». Volume Vol. 3

Giovanni XXIII

Libro: Libro in brossura

editore: Studium

anno edizione: 2017

pagine: XXII-376

Aperto ancora da un saggio interpretativo e chiuso da una prosopografia dei personaggi e delle istituzioni più rilevanti dei tre tomi procurata da Alessandro Angelo Persico e Goffredo Zanchi, il volume dedicato agli anni 1913-1914 conclude il trittico dei contributi di Angelo Giuseppe Roncalli a «La vita diocesana». Dopo il volume borromaico e il tomo centrato sul confronto con il moderno, "Anni di prova" testimonia il declino dell'attività di Roncalli redattore. Questo declino fu giustificato dal contesto generale e dalle circostanze particolari nelle quali il segretario di Radini Tedeschi si trovò a vivere. Il contesto generale è quello che portò allo scoppio del primo conflitto mondiale; la rapida accelerazione degli eventi - che sembrò in un primo momento non toccare l'Italia - si saldò alle circostanze particolari del declino fisico del vescovo di Bergamo. Il futuro papa Giovanni XXIII aveva scritto molto negli anni in cui l'attività del suo vescovo fu più intensa, poiché egli non poteva sapere che a tale attivismo sarebbe seguito un progressivo esaurimento. Le pagine della «Vita diocesana» dedicate alla morte di Radini mostrano fino a che punto gli anni 1913 e 1914 siano stati per Angelo Roncalli davvero "Anni di prova", a conclusione di una esperienza redazionale che fu anche una esperienza umana, destinata a segnare in profondità il punto di vista roncalliano sulla realtà.
30,00

«La vita diocesana». Volume Vol. 2

«La vita diocesana». Volume Vol. 2

Giovanni XXIII

Libro: Libro in brossura

editore: Studium

anno edizione: 2016

pagine: XXXI-432

“Nella temperie moderna” (1911-1912) rappresenta l'elemento centrale del trittico su Roncalli e «La vita diocesana». Se il primo volume -All'ombra di san Carlo Borromeo (1909-1910) - ha offerto al lettore la chiave d'accesso al mondo del giovane segretario del vescovo di Bergamo Giacomo Maria Radini Tedeschi, il secondo tomo consentirà di compiere un passo ulteriore. Questo passo andrà compiuto tenendo sempre presenti i dati di partenza: su incarico del vescovo Radini, nel 1909, Guglielmo Carozzi (come direttore responsabile) e Angelo Roncalli (come segretario) rinnovarono e rilanciarono il «Bollettino del Segretariato del clero», trasformandolo ne «La vita diocesana»; nel maggio 1960 Angelo Giuseppe Roncalli, divenuto papa Giovanni XXIII, rivendicò a sé l'autografia quasi completa delle annate 1909-1914; pochi mesi più tardi, su sollecitazione del suo segretario Loris Francesco Capovilla, papa Roncalli siglò con una "r" di auto-attribuzione le pagine della sua copia personale delle prime cinque annate della rivista. Come per il primo volume "borromaico", la scelta di valorizzare in pieno le auto-attribuzioni roncalliane mediate da Capovilla ha implicazioni profonde nella ricostruzione del profilo del giovane Angelo Giuseppe Roncalli. Il sottotitolo del secondo tomo (di tre), Nella temperie moderna, consente di intravvedere quello che sarà il filo dell'opera: il rapporto con la modernità e la distanza dal "modernismo". Il volume dedicato agli anni 1911-1912 continua a essere rigorosamente fondato sul patrimonio archivistico custodito dalla Fondazione Papa Giovanni XXIII di Bergamo, valorizzato dalla collana Fonti e ricerche, e sostenuto dal progetto "Roncalli e Bergamo" finanziato dalla Fondazione Banca Popolare di Bergamo e, per ciò che riguarda il progetto di edizione dei contributi roncalliani alle prime cinque annate de «La vita diocesana», dalla Scuola Normale Superiore di Pisa.
30,00

«Come lievito, senza chiasso». La spiritualità di Maria Elisabetta Mazza

«Come lievito, senza chiasso». La spiritualità di Maria Elisabetta Mazza

Ezio Bolis

Libro: Libro in brossura

editore: Studium

anno edizione: 2016

pagine: 310

Maria Elisabetta Mazza (1886-1950) è una delle figura più interessanti del movimento cattolico che, tra Otto e Novecento, a Bergamo come nel resto d'Italia, offre la prima risposta sistematica alle sfide dalla società contemporanea. Il suo profilo biografico si snoda in varie tappe: l'ambiente familiare e parrocchiale, la formazione culturale, l'impegno associativo, la docenza nelle scuole di Bergamo e della provincia, la fondazione e la direzione delle Piccole Apostole della Scuola Cristiana. Abito laicale, apostolato a tempo pieno nella scuola pubblica, vita comune, ritmi di preghiera snelli e vita religiosa dallo stile "secolare" sono i tratti caratteristici del nuovo Istituto, chiamato a operare "come lievito, senza chiasso", per dare anima e "linfa rigeneratrice" alla società. Personalità affascinante, riesce a trasmettere una spiritualità ricca e semplice al tempo stesso. Al centro c'è l'esperienza di Gesù, "l'unico affetto dominante" dal quale si lascia condurre e con il quale desidera "fare casa", a imitazione del "sì" obbediente della Vergine Maria e di Teresa di Lisieux, la sua santa prediletta. La sua vita è intrecciata con quella di laici come Nicolò Rezzara, vescovi come Radini Tedeschi e Bernareggi, sacerdoti come Angelo Roncalli, futuro papa Giovanni XXIII. Intelligente, sensibile, dotata di capacità organizzative e di governo non comuni, Maria Elisabetta Mazza ha molto da dire anche oggi.
24,00

«La vita diocesana». Volume Vol. 1

«La vita diocesana». Volume Vol. 1

Giovanni XXIII

Libro: Libro in brossura

editore: Studium

anno edizione: 2016

pagine: XXXV-380

Nel gennaio 1909 i sacerdoti della diocesi di Bergamo ebbero tra le mani un nuovo strumento di comunicazione tra essi e il loro vescovo. Su imitazione almeno nel titolo - de "La vie diocesaine" di Rouen, Giacomo Maria Radini Tedeschi aveva fatto predisporre da due sacerdoti bergamaschi che avevano completato la loro formazione a Roma, don Guglielmo Carozzi e don Angelo Giuseppe Roncalli, una versione più ampia e impegnata del "Bollettino del Segretariato del clero" che aveva visto la luce fin dal 1906. Più di cinquant'anni dopo, l'11 maggio 1960, don Roncalli, divenuto papa Giovanni XXIII, diede la propria versione dei fatti avvenuti molti anni prima: "Giusto in quel gennaio 1909, il sacerdote Angelo Roncalli, segretario di monsignor Radini Tedeschi e pure professore in Seminario, ispirandosi al periodico mensile "La Vie Diocesaine" di Malines, che il cardinale Mercier mandava al suo amico di Bergamo, propose a questi di far qualcosa di somigliante per Bergamo. Monsignor Radini fece buon viso alla proposta del suo segretario, il quale si occupò personalmente di tutto - pur sotto il nome di Guglielmo Carozzi, prete, direttore responsabile - quanto riguardava la redazione del periodico di carattere diocesano". Chiarire che cosa questo riferimento a "di tutto" davvero significhi è lo scopo del primo dei tre volumi che raccoglieranno gli articoli di Roncalli pubblicati ne "La vita diocesana".
30,00

«Amate la terra!» Giovanni XXIII e la cura del creato

«Amate la terra!» Giovanni XXIII e la cura del creato

Libro: Libro in brossura

editore: Studium

anno edizione: 2016

pagine: 116

È una delle figure più interessanti del movimento cattolico che, tra Otto e Novecento, a Bergamo come nel resto d’Italia, offre la prima risposta sistematica alle sfide dalla società contemporanea. Il suo profilo biografico si snoda in varie tappe: l’ambiente familiare e parrocchiale, la formazione culturale, l’impegno associativo, la docenza nelle scuole di Bergamo e della provincia, la fondazione e la direzione delle Piccole Apostole della Scuola Cristiana. Abito laicale, apostolato a tempo pieno nella scuola pubblica, vita comune, ritmi di preghiera snelli e vita religiosa dallo stile “secolare” sono i tratti caratteristici del nuovo Istituto, chiamato a operare «come lievito, senza chiasso», per dare anima e «linfa rigeneratrice» alla società. Personalità affascinante, riesce a trasmettere una spiritualità ricca e semplice al tempo stesso. Al centro c’è l’esperienza di Gesù, «l’unico affetto dominante» dal quale si lascia condurre e con il quale desidera «fare casa», a imitazione del “sì” obbediente della Vergine Maria e di Teresa di Lisieux, la sua santa prediletta. La sua vita è intrecciata con quella di laici come Nicolò Rezzara, vescovi come Radini Tedeschi e Bernareggi, sacerdoti come Angelo Roncalli, futuro papa Giovanni XXIII. Intelligente, sensibile, dotata di capacità organizzative e di governo non comuni, Maria Elisabetta Mazza ha molto da dire anche oggi.
16,00

Ad omnia. Zibaldone della formazione roncalliana

Ad omnia. Zibaldone della formazione roncalliana

Giovanni XXIII

Libro: Libro in brossura

editore: Studium

anno edizione: 2015

pagine: LV-147

Nell'estate del 1901, rientrato a Bergamo per le vacanze e in attesa di svolgere il servizio militare, Angelo Giuseppe Roncalli si immerse nello studio, approfittando della biblioteca del Seminario di Bergamo. Da questa immersione emersero due piccoli quaderni, intitolati dal chierico bergamasco "Ad omnia". I due quaderni testimoniano il suo precoce interesse verso il problema del rapporto fra Chiesa e mondo moderno. Osservando il risveglio del cattolicesimo, nelle sue riflessioni e nelle sue letture, il chierico Roncalli faceva convergere diverse esperienze - l'americanismo, l'associazionismo operaio, il cattolicesimo politico francese, il dinamismo democratico-cristiano - verso il complesso rapporto tra fede e ragione all'interno del vissuto religioso. Il confronto della Chiesa con la modernità, infatti, era avvicinato non tanto sul versante teologico, con i suoi risvolti dottrinali e le sue ricadute ecclesiologiche, quanto su quello pastorale, attraverso il suo incontro con i movimenti di massa e con l'ansia spirituale dell'uomo. Infine, come dimostrato per la sua spiritualità, con il recupero dei Padri della Chiesa e il riferimento edificante ai martiri e ai santi, oltre a rivelarne il metodo di studio, specialmente nel sintetizzare e annotare i testi, "Ad omnia" mostra il formarsi di una cultura roncalliana mediata da letture terze, non solo di carattere letterario, ma spesso saggistico o giornalistico.
17,00

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