Unicopli: Studi e ricerche sul territorio
Schermi americani. Geografia e geopolitica degli Stati Uniti nelle serie televisive
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2015
pagine: 255
Le serie televisive sono state definite come la modalità di narrazione tipica della post-modernità. Nonostante il grande successo di pubblico, l'interesse crescente da parte di altri ambiti scientifici (come la sociologia o la semiotica) e la costante presenza da parte di settimanali e quotidiani, la ricerca geografica sui media non aveva ancora rivolto loro la propria attenzione. Il volume, frutto della collaborazione di una ventina di ricercatori e ricercatrici riuniti nell'ambito del Gruppo di Lavoro AGei "Media e geografia", si sforza di colmare questa lacuna. Il libro, oltre a rappresentare un'attenta analisi scientifica di uno strumento di indagine sperimentale, ha una funzione didattica rilevante poiché cerca di parlare agli studenti attraverso prodotti di largo consumo per la loro generazione. Sono analizzate le serie televisive contemporanee di maggior successo, nella loro rappresentazione della geografia urbana degli Stati Uniti, delle relazioni sociali del paese e del discorso geopolitico internazionale.
Filiere etiche del turismo. Territori della vacanza tra valori, politiche e mercati
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2014
pagine: 229
Protagonista di questo libro è lui, theoros, il turista che c'è in me. Un tipo familiare, che viene da lontano, visto che la lingua che gli dà il nome è il greco antico: theoros, colui che partecipa agli eventi per il fatto di assistervi. E ne dà testimonianza. Il mondo di theoros è colto non solo e non tanto nelle sue fattezze, ma attraverso di esse. "Io turista" percorre lo spazio, ma attraversa il territorio. Vede il panorama, ma pensa il paesaggio; registra la località, ma sente il luogo; si impregna di natura, ma vive l'ambiente. Theoros non agisce in base a prescrizioni. Possiede in se stesso le regole del suo comportamento e queste non servono a nulla, se non alla realizzazione del proprio progetto di vita quale uomo-abitante che viaggia, apprende, comunica. Un'opera come questa, un libro sull'etica del turismo, non è un manifesto di virtù, ma solo uno scandaglio sulle condizioni sociali e geografiche in cui quel progetto si elabora e si realizza.
Paesaggio, luogo, ambiente. La configuratività territoriale come bene comune
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2014
pagine: 290
Paesaggio, luogo, ambiente: la territorialità configurativa è un ingrediente fondamentale del nostro benessere individuale e collettivo. Un patrimonio delicato e prezioso, che custodisce l'intelligenza evolutiva dell'umanità. Una sorgente inesauribile di emozioni, che rendono l'esistenza più aperta e intensa. Un bersaglio centrale della cultura e dell'azione politica. Un bene comune: la promessa del nostro destino di uomini che ignorano quale sarà il loro futuro, ma sono fermamente determinati a conservare la possibilità di contribuire a costruirlo: nel mondo di ciascuno, nel territorio di tutti.
Constructive resistance in Europe. Autonomy practices and solidarity trade. Ediz. italiana e inglese
Valeria Pecorelli
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2014
pagine: 156
Cooperazione turistica internazionale. Narrazioni, politiche, territori
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2013
pagine: 307
Un libro sulla cooperazione turistica, contrappunto a un "fare turistico" dominato dal discorso sulla competitività che, pur ovvia e necessaria, origina e giustifica, spesso, pratiche occlusive e territorialità a termine. Una riflessione sull'operare insieme in cui sempre più un'idea vasta di ottimalità sovrintenda al dispiegamento vitale di "homo ludens" e rimpiazzi le tattiche pulviscolari di massimizzazione. Una riflessione sullo scambio a somma non nulla, nel quale tutti vincono. E dove le eccellenze delle destinazioni convivono e non si sfidano. Esibendo diversità, ossia qualità irriducibili le une alle altre, piuttosto che differenze, ossia predicati quantificabili, omologabili su una scala performativa. La cooperazione turistica, si dice, non essendo "in atto" se non nei voti di qualcuno, è solo possibile: in ciò sta il suo limite, perché poco si può dire, su di essa, sul piano sistematico. Ma in ciò sta anche la sua forza, giacché tutto resta da esplorare, da saggiare, da perfezionare, innescando catene innovanti nel concepimento e nello svolgimento delle pratiche collaborative.
Governance territoriale. Norme, discorsi, pratiche
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2013
pagine: 295
Governance territoriale: di che parliamo? Il volume affronta il tema sullo sfondo delle tessiture della globalizzazione, della sostenibilità e dello sviluppo locale. Si muove all'incrocio di tre percorsi che concorrono a definire le politiche del territorio nell'età dell'incertezza. Il primo è quello delle norme, i quadri normativi e regolamentari che disciplinano o comunque orientano l'azione territoriale. Il secondo è quello dei discorsi, le retoriche e gli argomenti che legittimano socialmente l'azione territoriale, in accordo ma talora anche in contrasto con il contesto giuridico. Il terzo infine è quello delle pratiche, il modo con il quale concretamente l'azione territoriale trova svolgimento nei singoli luoghi e presso le singole collettività. L'impianto concettuale del libro si appoggia alla presentazione di casi esemplari, in ambito italiano ed internazionale.
La geografia culturale e sociale dei giochi
Matteo Di Napoli
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2013
pagine: 206
Il gioco è una modalità di espressione delle società, della loro cultura e del loro rapporto con il territorio. Sapere come e perché diversi gruppi umani vivono la propria ludicità aiuta a comprendere come essi si relazionano al proprio ambiente. Aiuta a capire che non esiste un solo modo di essere uomini. La geografia dei giochi è, infatti, geografia della diversità e del contatto culturale: insegna come i popoli hanno dialogato tra di loro nel corso della storia, che cosa hanno imparato gli uni dagli altri e che cosa hanno rifiutato delle culture differenti dalla propria. Per avvicinarci alla geografia dei giochi, come per capire qualsiasi altra branca della geografia, bisogna amare la varietà che caratterizza il nostro pianeta. "Fare" geografia dei giochi può essere allora uno strumento di confronto, di comprensione e di rispetto tra gli uomini.
Cinema, ambiente e territorio
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2011
pagine: 219
È noto che il cinema costituisce un veicolo fondamentale nella costruzione dei nostri immaginari geografici, nella elaborazione di immagini forti di luoghi "desiderati" o "temuti", di topofilie, di stereotipi paesaggistici. Meno strettamente analizzata è invece la funzione che il cinema di intrattenimento può svolgere come veicolo per l'informazione ecologica, per la sensibilizzazione nei confronti delle tematiche ambientali, in qualità di monito educativo nei confronti delle prassi quotidiane. Tuttavia, il cinema spesso si ispira proprio a tematiche di carattere ambientale, enfatizza il timore di catastrofi legate a questo o quell'evento "naturale", oppure presenta possibili futuri gravidi delle conseguenza della cattiva gestione delle risorse. Ma anche quando non mette in primo piano l'ambiente, il cinema parla d'ambiente, per il semplice fatto di avere una location, e costituisce in tal modo una risorsa per la costruzione di una sensibilità nei confronti dei beni ambientali di un dato territorio.
Geopoetiche. Studi di geografia e letteratura
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2011
pagine: 209
La passione di conoscere il mondo. 80 anni di geografia
Giacomo Corna Pellegrini
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2011
pagine: 100
Che cos'è il mondo? È un globo di cartone. Insegnare geografia fra Otto e Novecento
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2010
pagine: 326
L'Europa alle frontiere dell'Unione. Questione di geografia storica e di relazioni internazionali delle periferie continentali
Antonio Violante, Alessandro Vitale
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2010
pagine: 296
Al di là dei rigidi confini dell'Europa dimezzata, l'"Unione Europea" di Bruxelles figlia della guerra fredda, ristagna l'"Altra Europa", alla quale viene spesso negato persino l'aggettivo di "europea". Nonostante la retorica ufficiale, le regioni europeo-orientali e balcanico-occidentali d'Europa pagano il prezzo che si ritorce sugli stessi Europei occidentali di un.antistorica barriera escludente che ha gravi conseguenze politiche ed economiche. Il volume, utilizzando percorsi teorici e analitici della Geografia e delle Relazioni internazionali, affronta alcuni nodi e questioni emergenti nell'"altra parte" d'Europa, con l'intento di evidenziarne la ricchezza e vitalità e parallelamente di mostrare le contraddizioni di una concezione invecchiata del confine territoriale.