Viella: Storia e culture. Dipartimento di Storia Culture Civiltà Alma Mater Studiorum. Università di Bologna
Piccole sovversioni quotidiane. Microstoria di una periferia bolognese nel regime fascista
Enrico Pontieri
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2022
pagine: 260
Il volume indaga la vita quotidiana e i modi in cui si sono formati gli atteggiamenti nei confronti del fascismo in un quartiere popolare bolognese. Nuclei dell'indagine storiografica sono i tentativi di seduzione ideologica e di ridefinizione del quartiere nel senso del decoro borghese, la presenza costante della violenza squadrista, le pratiche repressive delle forze dell'ordine, il ruolo di spie e delatori occasionali, le tattiche di resistenza informale ed individuale attuate dalla popolazione e, infine, l'organizzazione di base delle reti comuniste all'interno del rione.
Le acque agitate della patria. L’industrializzazione del Piave (1882-1966)
Giacomo Bonan
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2021
pagine: 200
Il Piave è stato cruciale nella storia d’Italia. A lungo via di comunicazione tra le Alpi, Venezia e l’Adriatico, dopo la prima guerra mondiale è stato celebrato come «fiume sacro alla patria» ed è stato l’emblema della modernizzazione del paese attraverso l’industria idroelettrica, le irrigazioni intensive e le bonifiche meccaniche. Oggi è considerato uno dei fiumi più sfruttati e artificializzati d’Europa, ed è conosciuto nel mondo soprattutto per il disastro del Vajont, che l’Unesco ha definito un caso esemplare di ciò che accade quando ingegneri e geologi si rivelano incapaci di cogliere la natura del problema che stanno cercando di affrontare. Attraverso la biografia del fiume, questo libro mette in luce le interdipendenze tra trasformazioni ambientali, culturali e sociali e la loro ridefinizione reciproca nel corso del processo di modernizzazione.
Officium Spiarum. Spionaggio e gestione delle informazioni a Bologna (secoli XIII-XIV)
Edward Loss
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2021
pagine: 252
Nell'Italia comunale, l'informazione - soprattutto se riservata e se capace di portare vantaggio politico e militare contro i nemici - occupava un ruolo centrale, e i governi cittadini dedicarono sostanziali energie e risorse per il suo ottenimento. A partire dagli ultimi anni del Duecento si assiste nei Comuni alla creazione e diffusione di istituzioni volte alla gestione di «spias vel exploratores», soggetti dedicati al reperimento di informazioni di varia natura sui nemici, e spinti, quando necessario, anche a compiere azioni varie, quale il sabotaggio. Il presente volume si occupa di una di queste istituzioni originali, appartenente a uno dei pochi Comuni la cui abbondanza di fonti documentarie e archivistiche ne consente lo studio: l'Officium Spiarum di Bologna.