ABE: Catasti onciari del Regno di Napoli
Carovigno nel 1741. Catasti onciari di terra d'Ontranto. Torre S. Sabina, S. Angelo, S. Caterina, S. Stefano, Chiesa Madre, S. Nicola
Arturo Bascetta, Sabato Cuttrera
Libro: Copertina morbida
editore: ABE
anno edizione: 2016
pagine: 144
È un libro sui quartieri, le strade, le chiese, i feudatari di Carovigno, ma soprattutto gli abitanti, i nomi, le vedove, le vergini, i preti. La famiglie sono rappresentate anzitutto dal "notaro Franco Caliolo e dalle nutrite schiere dei Carlucci, Brando, d'Adamo, Epifani, l'Anzilotto e l'Angiletto, Memmola, né sfugge l'ultimo discendente della famiglia Panzuti che si fece chierico". Eccole in ordine alfabetico di cognome: Affarano Giuseppe, Barnabà Domenico, Barretta Franco, Brando Antonio, Giacomo, Oronzio, Pietro, Calabretti Pietro, Caliolo Franco (notaro), Antonio di Ercole, Donato, Capisani Domenico, Carlucci Antonello, Domenico, Franco, Oronzio di Oreste, Pietro, Capriglia Geronimo, Casoria Lonardo, d'Adamo Giovanni, Matteo, Vitantonio, de Matteis Giuseppe, di Fratte Domenicandrea, di Luca Domenico, Epifani Donatantonio di Tommaso, Domenico, Franco, Erriquez Giuseppe Vito.... Decine e decine di famiglie riunite intorno all'antico castello. Un viaggo unico, affascinante.
Cesinali nel 1752. 17° Catasto onciario del principato ultra, 28° catasti onciari del Regno di Napoli
Arturo Bascetta, Lucio Fiore, Marco Fiore
Libro
editore: ABE
anno edizione: 2015
pagine: 80
Casale de Cesinale, Piano, Isca, Selvitella, Campo della Corte, San Gregorio, Padula, Toppe, Monte Janolo, Valle Donica, Campitelli, Casa Vetere, Arciello, S. Antonio, S. Giacomo, S. Rocco, Vigna, Oratorio di San Silvestro, Cappella della Schiodazione. Sono solo alcuni dei luoghi che si ritrovano fra migliaia di nomi e cognomi della Cesinali (Av) del Settecento. È tutto estratto dal Catasto Onciario da chi di storia se ne intende, insieme ai mestieri, alle chiese, ai nomi dei preti, delle vergini, dei luoghi di campagna, con l'età, il sesso di madri e figli. Un viaggio unico nel 1700 in provincia di Avellino.
Eboli nel 1755. Catasto onciario del principato Citeriore. Gurgo, Mirabella, S. Abbrizi, Cioffato, Pescara, Tavoliello, Cappucini...
Arturo Bascetta, Bruno Del Bufalo, Lucio Fiore
Libro
editore: ABE
anno edizione: 2015
pagine: 96
Gurgo, Mirabella, S. Abbrizi, Cioffato, Pescara, Tavoliello, Cappuccini, Maddalena, Casa del Pozzo, Palazzo Ducale, S. Lorenzo, S. Eustachio, Pennino, S. Berardino, S. Nicola alla Scola Greca, S. Maria dello Reto, Grataglia, S. Biase. Sono questi i luoghi principali di Eboli nel 1700, quando, nella seconda metà, re Carlo III di Napoli dava ordine di stilare il censimento, le dichiarazioni dei redditi, il nome e cognome di tutte le famiglie, padri e figli, età e beni posseduti. Nasceva il primo albero genealogico di tutti gli abitanti ebolitani.
S. Agata di Sotto nel 1744
Arturo Bascetta, Sabato Cutrera, Bruno Del Bufalo
Libro
editore: ABE
anno edizione: 2014
pagine: 96
Sono i luoghi antichi di quello che fu un Casale del Comune di Serino (Avellino) che all'epoca era nella provincia del principato ultra di Benevento. Contiene nomi, mestieri, luoghi, concerie, bottonifici, chiese, preti, vergini e quanto altro si seppe del centro e di Visciglieto, Campocastello, Recupido, Corti Marangi, Cioppolo, Airella, Casa Caruso, San Marco, Congiaria, Scoccate, Arnetale, Bosco Mezacapo, Satrano, Palate, Tofole, Vallone dei Grangi, Cigliano, Serrone, Laurielli.
Mercogliano nel 1754
Arturo Bascetta, Sabato Cuttrera
Libro
editore: ABE
anno edizione: 2014
pagine: 96
Sono gli abitanti, i mestieri, le strade e le chiese del Casale di Montevergine con i suoi vicoli, Casa Bianco, la Regia Dogana di Foggia, Casa Russo, Trinità, Valle, Cortiglia, Gradoni, San Pietro, Capocastello e Piedicastello, Pennino, Acqua Piro, Ponticello, casale Torelli, Fontanella, SS. Salvatore, Vicolo del Carmine con notizie sulla fonazione dell'abbazia del Loreto nuovo dell'architetto Domenico Antonio Vaccaro chiamato al monastero di Monte Vergine.
Montefusco nel 1753
Arturo Bascetta
Libro
editore: ABE
anno edizione: 2014
pagine: 112
È un libro sui cognomi della città e dei suoi casali detti della Montagna di Montefusco del Regno di Napoli. Oltre ad un profilo storico sulla comunità, le case, le terre e le chiese, il libro è un vero vademecum su tutti i cognomi. Eccone alcuni: Gnerre, Vardaro, Pedone, Fuccillo, Cornacchia, Manganiello, Ardone, Liberatore, Dente, Serino, Navarra, Chiarelli, Renzullo, Lepore, Mattioli, Casillo, Mattioli, Montebello, Capozzi, Ruggiero, Barresano, Lioj, di Jeso, Ruggiero, di Luca, Lombardo, de Lippij, Troiano, Jarrusso, Trojano, Petitto, Frangione, Balletta, Jannace, Pannarano, Pasca, Bocchino, Trofa, Manganiello, Pugliese, Farese, Esposito, Manganiello, di Stefano, d'Egidio, Cosentino, Mottola, Borrello, Arnone, Spiniello, Jannace, Scarpa, Remellino, Aitoro, Pirone, Carpinito Dente, Manganiello, di Martino, Marzucca, Zuccaro, Chiarelli, Patera, Abbonante e mille altri.
Cassano nel 1743
Arturo Bascetta, Sabato Cuttrera, Anna L. Barbato
Libro
editore: ABE
anno edizione: 2014
pagine: 112
Minori del 1754
Arturo Bascetta, Bruno Del Bufalo
Libro: Copertina morbida
editore: ABE
anno edizione: 2013
pagine: 80
Sono tutti gli abitanti di Minori e delle frazioni: S.Pietro del Petrito, Forcella, Casa Cumbalo, Casa Carola, Villamena, Croce di S.Trofimena, Cartiere a Fiume di Janni, S.Maffeo, Pacchiarotta, Grotticella, S.Maria Vetrana, Boschetto a S.Nicola Vecchio, La Torre di Paradiso abitata dal Capitano del feudo dell'AGP di Napoli. Ma non solo. Il volume contiene anche le chiese, i preti, i nomi antichi delle strade e quanto altro di ufficiale ricavato dalle dichiarazioni dei redditi del 1700. In tal modo il lettore ne ricaverà un minimo di albero genealogico per sapere le proprie origini in provincia del fu Principato Citra di Salerno.
Montemiletto nel 1753. Catasto onciario del feudo. Principato del principe Tocco, fra S. Pietro apostolo e S. Nicola in Cibaris (Cibarii)
Arturo Bascetta, Bruno Del Bufalo, Valerio Capone
Libro: Copertina morbida
editore: ABE
anno edizione: 2008
pagine: 64
È questo un viaggio nel 1700 nel feudo del Principe Leonardo V Tocco. In esso vi sono nomi e luoghi originali, come il Palazzo dei Giacomantonio e dei Baratta, S.Giovanni, S.Anna, S.Andrea, S.Antonio, il Borgo detto alla Costa e i 5 Casali: S.Angiolo, Fontana, S.Nicola, Festola e Landolfi. Con preti, vergini in capillis, bizzoche,forestieri bonatenenti e quanto altro per la dichiarazione dei redditi espressa in once, come da collettiva generale. I dati sono tratti dal Catasto Onciario di Monte Miletto presente all'Archivio di Stato di Napoli.
Montaperto nel 1753. Catasto onciario dell'ex casale di Montefusco in origine unito a S. Maria in Grisone
Arturo Bascetta, Valerio Capone, Bruno Del Bufalo
Libro: Copertina morbida
editore: ABE
anno edizione: 2008
pagine: 64
Sono i cognomi, le strade, le chiese, le vergini in capillis, le bizzoche, i bonatenenti, le cappelle e quanto altro del 1700 dichiarato nelle rivele da braccianti, campesi e magnifici nel Catasto Onciario di Monte Aperto. Nè mancano cenni sulle origini dell'ex Contea del Monte Aperto in diocesi dell'Abbazia di S.Pietro Apostolo e del feudo cavense di San Nicola in Cibaris, S.Maria in Piano, Palazzo, Portella, Petraro, Alvano, Ferrara, S.Antonio, Pennino, Scoppole, Casino, Caminata e altri luoghi trascritti dal libro originale del Catasto Onciario di Monte Aperto, in Provincia di Principato Ulteriore del Regno di Napoli, conservato presso l'Archivio di Stato di Napoli.
Terranova Fossaceca nel 1753. Il catasto onciario della provincia di Principato Ultra. Terra Nova Fossa Ceca oggi comune di Arpaise. Benevento
Arturo Bascetta, Bruno Del Bufalo, Angelo Cillo
Libro: Copertina morbida
editore: ABE
anno edizione: 2008
pagine: 48
Gonzaga di Mantova a Duchi di Ariano. I de Guevara e lo Statuto di Apice. A Gonzaga i feudi confiscati al Principe di Salerno. Si sfalda il Ducato di Ariano: il ritorno dei de' Guevara. Uno Statuto feudale beneventano: le Capitolazioni di Apice. La Magna Carta di Carovigno per regolare giochi e caccia. I figli di Toledo padroni di Napoli e Firenze. Una spagnola napoletana in Toscana. Eleonora Alvarez di Toledo sposa Cosimo I de' Medici. Due fiorentini inviati dal Gran Duca alla Corte del Vicerè. Toledo si riprende, ma il fratello non diventa Papa. I giardini di Firenze e Napoli prendono la via di Palermo. Alchimisti ignoranti e intellettuali ignorati. Colonna e l'Accademia dei Sanseverino. Gli intellettuali insorgono stancati dalle guerre. Tasso e Manso a spasso per i feudi: i nobili diventano poeti. Avvocati col pallino da scrittore: le cause di Eliseo Danza. La banda di Benevento è armata, anche se c'è una femmina! Il processo di Summonte: non c'è omicidio, senza cadavere! Donna Vittoria e le cinque ragioni dell'adulterio. Luigi Tansillo diviso fra Donna Vittoria e Don Garsia Toledo. L'Accademia dei Segreti del Principe di Salerno.