Aletti editore: Il paese della poesia
Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni
Graziella Cerreti, Donato Mattei, Daniele Saccon
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2016
pagine: 120
Trova ciò che ami e lascia che ti uccida
Teresa Guadagno, Elisa Pasquarelli, Martina Salvini
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2016
pagine: 104
Qualsiasi luogo si ami diventa il nostro mondo
Gian Franco Galasso, Giada Oltramari, Rosario Tomarchio
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2016
pagine: 104
Prendendo a prestito le parole di Carl Sandburg "La poesia è un'eco, che chiede all'ombra di ballare", ci accingiamo a leggere i versi di Gian Franco Galasso con Tra sogno e realtà, Giada Oltramari con Voci Scalze, Rosario Tomarchio con Briciole di vita vera, sperando che la nostra eco possa trovare sintonie con le tonalità dei versi proposti.
Le poesie sono pensieri che respirano, e parole che bruciano
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2015
pagine: 112
"La coabitazione obbliga gli autori al dialogo, con la propria individualità e metro stilistico, e con l'interesse di verificare il percorso fatto da chi lo accompagna in questa nuova esperienza editoriale. Prendendo a prestito le parole di Carl Sandburg "La poesia è un'eco, che chiede all'ombra di ballare", ci accingiamo a leggere i versi di Chiara Bonfatti con 'Chi non soffre non può essere poeta', Daniela Conti Benassi con 'Giorni e parole', Carla Spinella con 'Sorride il sole', sperando che la nostra eco possa trovare sintonie con le tonalità dei versi proposti. Infine, vi propongo come punto di partenza e di riflessione, la frase che dà il titolo a questa silloge: Le poesie sono pensieri che respirano, e parole che bruciano di Thomas Gray".
Genova per me
Stefano Baldinu
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2013
pagine: 100
"Una grande, sincera e accorata testimonianza d'amore per la città, per la sua gente, per la sua storia: questo suscita nell'animo la lettura di "Genova per me". Tutte le poesie che la compongono ne sono permeate. La cosa non deve apparire scontata, visto il titolo della raccolta. Si può certamente dedicare un'opera a una città, ma riuscire a trasferire nel lettore la bellezza di un tramonto sul mare, la gioia nel camminare lungo le stradine strette di campagna, il saperne tratteggiare, con poche appassionate parole, alcuni luoghi simbolo, non è altrettanto facile. Sembra di cogliere gli stessi sentimenti che Giorgio Caproni, un grande del nostro tempo, anche lui come Stefano Baldinu non genovese, nutriva nei riguardi di Genova."