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Anicia (Roma): Teoria e storia dell'educazione

La televisione educativa in Italia. Un percorso di storia sociale dell'educazione

La televisione educativa in Italia. Un percorso di storia sociale dell'educazione

Luca Bravi

Libro: Libro in brossura

editore: Anicia (Roma)

anno edizione: 2021

pagine: 160

Nel marzo 2020, nella fase di lock down a causa del Covid19, la Rai aderiva alla campagna «#Lascuolanonsiferma» lanciata dal MIUR. L'obiettivo era quello di offrire strumenti di formazione a distanza attraverso trasmissioni della Rai. La didattica a distanza erogata dai canali televisivi ha le proprie radici negli anni Cinquanta. Il volume propone un percorso di ricostruzione cronologica dei processi che hanno caratterizzato la tv educativa, in particolare sui canali di Stato, inserendosi all'interno del più ampio contesto della storia sociale dell'educazione. L'analisi di Telescuola, Telemedia, Non è mai troppo tardi è messa in correlazione con i successivi programmi del servizio pubblico, fino a giungere al presente, con la televisione che è diventata uno dei medium di accesso alla rete. Il percorso storico ricostruito sottolinea la reale utilità di quelle sole esperienze di formazione a distanza che hanno saputo offrire spunti d'innovazione del linguaggio e della metodologia scolastica.
20,00

La scuola della Repubblica. Un ideale non realizzato

La scuola della Repubblica. Un ideale non realizzato

Alberto Alberti

Libro: Libro in brossura

editore: Anicia (Roma)

anno edizione: 2021

pagine: 383

Due contrapposte tendenze caratterizzano la storia della nostra scuola. Una considera lo studio e la cultura in genere un bene esclusivo, riservato a una più o meno larga schiera di donne e di uomini nati nelle famiglie "giuste", ricche di mezzi materiali e intellettuali. È l'ideale monarchico che, con i suoi meccanismi dinastici, mira a trasmettere di padre in figlio il privilegio del sapere formalizzato. L'altra, di spirito repubblicano, ha della cultura una concezione più democratica e inclusiva, che coinvolge la popolazione nella sua totalità, e perciò cerca di promuovere in tutti, nessuno escluso, la migliore e più alta formazione possibile. Tra queste due tendenze si svolge drammaticamente il succedersi di eventi sociali, movimenti, leggi, riforme e controriforme che costituiscono il filo del nostro discorso.
29,00

Sui temi dell'umano. Il concreto umanarsi per una filosofia dell'educazione

Sui temi dell'umano. Il concreto umanarsi per una filosofia dell'educazione

Edda Ducci

Libro: Libro in brossura

editore: Anicia (Roma)

anno edizione: 2021

pagine: 362

«L'educazione è una forza debole» e le emergenze educative in una società espansa e in espansione quale la nostra sono ormai tante. Bisognerà «saper incontrare» l'altro al fine di far passare l'umanazione attraverso l'educazione, pena il dilagare dell'emarginazione e della disumanazione. Bisognerà «educare all'amore» per stimare l'altro, per "servire" l'altro, per dialogare con l'altro. Un intento che negli scritti riportati in quest'ultimo Quaderno, si traduce facilmente con il verbo "curare", in grado di evocare dimensioni dell'educere quali il camminare insieme, l'accompagnare una crescita, un'azione sinergica, un vivere nell'altro. Per Edda Ducci si cura nella misura in cui si condivide umanamente la vita non semplicemente operando un'attività. Si cura invece attivando le proprie energie, lasciandole trapelare, senza imporle, senza millantarle. L'impegno vigile dell'autrice, connotato da un umanesimo «in dürftiger Zeit», insegna all'«educativo», e in particolare alla filosofia dell'educazione, a confrontarsi con circostanze vissute e non semplicemente attraversate, con il ruminare la parola dell'«habere cum». Presentazione di Francesco Mattei.
24,00

Carlo Tresca. Ritratto di un ribelle

Carlo Tresca. Ritratto di un ribelle

Nunzio Pernicone

Libro: Libro in brossura

editore: Anicia (Roma)

anno edizione: 2021

pagine: 412

«Per molti decenni, Tresca era stato percepito dai difensori dello status quo come un pericoloso anarchico, un nemico dello Stato e del capitalismo borghese, e la percezione era corretta. Tutt'altro che un rivoluzionario in poltrona, Tresca significò azione, avendo combattuto per decenni nelle trincee della lotta di classe, per usare una delle sue immagini preferite. Il timore che incuteva, all'apice della sua carriera, fu descritto in modo appropriato dall'eminente storico del sindacato David Montgomery: Tresca era "un uomo che incarnava veramente la visione che i conservatori hanno di un agitatore capace di scatenare la rivolta con un discorso". Con la sua personalità carismatica e la sua potente oratoria Tresca era certamente in grado di accendere con un solo discorso la rivolta tra i lavoratori in sciopero o tra i dimostranti ed è ciò che fece innumerevoli volte nel corso della sua tumultuosa carriera transnazionale, durata oltre cinque decenni tra Italia e Stati Uniti» (dall'Introduzione). Presentazione di Francesco Susi.
30,00

La scuola contro la barbarie

La scuola contro la barbarie

Alain Bentolila

Libro: Libro in brossura

editore: Anicia (Roma)

anno edizione: 2021

pagine: 176

Quella che emerge con evidenza dalle pagine di questo libro è l'esigenza di una inversione della linea evolutiva (che, al momento, è soprattutto involutiva) attraverso la quale si viene definendo il profilo di bambini e ragazzi. Bentolila indica il percorso da seguire, che appare in negativo solo ad una lettura sommaria. Contrapporsi alla barbarie, riaffermare il primato della ragione, potenziare il linguaggio per consentire l’espressione di un pensiero originale e autonomo sono i primi, fondamentali passi da compiere. Prefazione di Benedetto Vertecchi.
22,00

Una scuola in cammino. Pedagogia del gioco e delle attività sociali

Una scuola in cammino. Pedagogia del gioco e delle attività sociali

Beniamino Brocca

Libro: Libro rilegato

editore: Anicia (Roma)

anno edizione: 2021

pagine: 184

«Siamo, ormai, al punto in cui dobbiamo insegnare ciò che nessuno sapeva ieri e prepararci a insegnare ciò che nessuno sa ancora, ma che alcuni dovranno sapere domani». Questo giudizio della scienziata americana Margareth Mead è anche un messaggio che interpreta, in estrema sintesi, il senso e il contenuto del presente libro di saggistica in cui si prevedono: la congiunzione delle tematiche ispirate dalla pedagogia; il valore motivazionale ed educativo del gioco nelle sue configurazioni; lo sviluppo socializzante dei rapporti tra gli appartenenti della comunità scolastica. Gli argomenti trattati si addicono sia ai corsi universitari di scienze dell’educazione e sia alle iniziative di formazione dei docenti, nonché alle attività di insegnamento in tutti i gradi e ordini di scuola.
20,00

A distanza: insegnare e apprendere

A distanza: insegnare e apprendere

Benedetto Vertecchi

Libro: Libro in brossura

editore: Anicia (Roma)

anno edizione: 2021

pagine: 176

Progettare e realizzare un testo per l'istruzione a distanza richiede, al pari di ogni altra situazione scolastica, che si effettuino scelte impegnative per ciò che riguarda il modo in cui si provvede alle diverse esigenze dell'attività didattica e agli aspetti organizzativi che vi sono connessi ed occorre che le varie soluzioni siano accuratamente preordinate e che siano composte fra loro in un insieme dotato di coerenza. Assume pertanto un rilievo prioritario la precisazione della strategia che si intende attuare: rispetto ad essa si potrà poi stabilire quali scelte siano preferibili per la comunicazione dei messaggi...
21,00

Gli studi comparativi in educazione. Approcci, modelli, ricerche

Gli studi comparativi in educazione. Approcci, modelli, ricerche

Libro: Libro in brossura

editore: Anicia (Roma)

anno edizione: 2020

pagine: 180

I contributi raccolti in questo volume, riprendendo la pluridimensionalità dell'educazione comparata, si muovono tra passato e presente, tra la prospettiva storica e quella attuale che comprende anche nuove frontiere, come l'etnografia educativa. Il tentativo è quello di dar conto, seppur in maniera parziale, di una "scuola italiana" di educazione comparata che annovera pedagogisti importanti come, ad esempio, Luigi Volpicelli, Giovanni Calò, Mauro Laeng, Aldo Visalberghi, Alessandro Leonarduzzi, Vittorio Telmon, Lamberto Borghi, Giovanni Gozzer e altri studiosi. Questi pedagogisti non si sono occupati esclusivamente di educazione comparata, come è avvenuto per comparativisti in altre nazioni europee o in altre parti del mondo, ma gli studi che hanno compiuto, a partire dagli anni Cinquanta del Novecento, sono stati estremamente significativi e si può dire abbiano tracciato una "via italiana" che altri studiosi più giovani hanno potuto seguire e sviluppare. Il volume si colloca sulla scia di tutti questi studi e tenta di gettare un fascio di luce su alcune tematiche della storia dell'educazione comparata italiana, ponendola in dialogo con la tradizione europea e mondiale.
21,00

Progettare il cambiamento educativo. L'impegno di Marcello Trentanove tra comunità e territorio

Progettare il cambiamento educativo. L'impegno di Marcello Trentanove tra comunità e territorio

Gianfranco Bandini, Carmen Betti, Annalisa Massari

Libro: Libro in brossura

editore: Anicia (Roma)

anno edizione: 2020

pagine: 183

È qui ricostruita l'attività, intensa e precorritrice, di un direttore didattico d'eccezione, Marcello Trentanove, che ha operato nel Circolo di Bagno a Ripoli (FI) fra il 1962 e il 1990, anno del suo pensionamento. È stato anche, a lungo, Presidente del CEMEA toscano. A ricomporre le varie tessere, concorrono le testimonianze e le analisi di insegnanti, amministratori comunali, genitori, rappresentanti dei CEMEA e dell'MCE, magistrati e docenti universitari, che con lui hanno interagito nei quasi quarant'anni di permanenza a Bagno a Ripoli. Il volume, diretto a quanti lo hanno conosciuto e apprezzato, è rivolto in primis ai futuri insegnanti quale luminoso e fertile esempio di impegno per la scuola.
23,00

Storia del museo d'istruzione e di educazione. Tessera dopo tessera

Storia del museo d'istruzione e di educazione. Tessera dopo tessera

Alessandro Sanzo

Libro: Libro rilegato

editore: Anicia (Roma)

anno edizione: 2020

pagine: 320

Il Museo d'Istruzione di Educazione costituisce la più antica istituzione museale italiana dedicata alla scuola e all'educazione; la sua origine risale, infatti, al 1873 e la sua fondazione si deve a Ruggiero Bonghi. Diretto prima dal geografo Giuseppe Dalla Vedova (1875-1877) e poi dal filosofo e pedagogista Antonio Labriola (1877-1891), l'istituto museale ha dato un rilevante contributo al rinnovamento del sistema scolastico italiano nei primi decenni post-unitari. In linea con quelle che erano le caratteristiche dei musei scientifici europei nel secondo Ottocento, il Museo d'Istruzione e di Educazione ha rappresentato, nel contesto italiano dell'epoca, un innovativo laboratorio pedagogico-scolastico e un centro propulsore per l'ammodernamento della scuola italiana e per la crescita pedagogica e culturale dell'intero Paese. La storia del Museo d'Istruzione e di Educazione si presenta, complessivamente, come una storia nella quale i momenti di fondazione, connotati da una forte progettualità pedagogica e politico-culturale, si alternano a fasi di declino, contrassegnate dalla dispersione di gran parte del patrimonio museale.
28,00

I luoghi dell'umanarsi. L'ambiente educativo per una filosofia dell’educazione

I luoghi dell'umanarsi. L'ambiente educativo per una filosofia dell’educazione

Edda Ducci

Libro: Libro rilegato

editore: Anicia (Roma)

anno edizione: 2020

pagine: 128

È l’educazione a dare valore al “luogo”, a fargli superare la sua generica denotazione, a farlo divenire spazio di vita, di ricordo, di esperienza. Di esso, anche se indirettamente, nei saggi presentati in questo quinto quaderno, Edda Ducci coglie una fondamentale disposizione educativa, sempre allineata all'obiettivo primo del suo filosofare: l'umanazione dell’uomo e del cittadino. Per l’autrice, il luogo – e si guardi alla scuola, all'università, alle carceri o alla stessa famiglia – se osservato con realismo può essere la punta di diamante dei regimi totalitari, delle monoculture e degli stati etici, ma anche il posto «dove la vocazione a istruire o a educare trova spazio adeguato». Del “luogo”, però, bisogna fare esperienza, al fine di reimpadronirsi delle dinamiche dell’interiorità, risvegliare, attivare, sostenere e guidare quel potenziale che in ogni soggetto rappresenta il quantum satis per avviarsi ad essere umano e continuare ad esserlo nella lotta incessante con le spinte disumananti interne ed esterne.
19,00

Carlo Tresca. Ritratto di un ribelle

Carlo Tresca. Ritratto di un ribelle

Nunzio Pernicone

Libro: Libro in brossura

editore: Anicia (Roma)

anno edizione: 2019

pagine: 418

«Per molti decenni, Tresca era stato percepito dai difensori dello status quo come un pericoloso anarchico, un nemico dello Stato e del capitalismo borghese, e la percezione era corretta. Tutt'altro che un rivoluzionario in poltrona, Tresca significò azione, avendo combattuto per decenni nelle trincee della lotta di classe, per usare una delle sue immagini preferite. Il timore che incuteva, all'apice della sua carriera, fu descritto in modo appropriato dall'eminente storico del sindacato David Montgomery: Tresca era "un uomo che incarnava veramente la visione che i conservatori hanno di un agitatore capace di scatenare la rivolta con un discorso". Con la sua personalità carismatica e la sua potente oratoria Tresca era certamente in grado di accendere con un solo discorso la rivolta tra i lavoratori in sciopero o tra i dimostranti ed è ciò che fece innumerevoli volte nel corso della sua tumultuosa carriera transnazionale, durata oltre cinque decenni tra Italia e Stati Uniti» [dall'Introduzione]. Presentazione di Francesco Susi.
30,00

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