Arbor Sapientiae Editore: ArcheologicaMente
Il tempio del divo Augusto. Tra Palatino e Foro Romano. Gli studi topografici di Giuseppe Lugli
Libro: Libro in brossura
editore: Arbor Sapientiae Editore
anno edizione: 2018
pagine: 58
Del tempio del Divo Augusto - templum Divi Augusti - oggi non rimane più alcuna traccia, ma se ne conosce l'esistenza dalle notizie presenti nelle fonti classiche e da alcune immagini numismatiche, uniche e preziose testimonianze iconografiche del monumento. Negli anni '40 però Giuseppe Lugli asserì che ad Augusto furono innalzati due santuari distinti: uno vetus (localizzabile in Palatio con il successivo Aedes Cesarum o Aedes Divorum nel luogo dove Augusto era nato, chiamato Capita Bubula, località situata nell'angolo che guarda l'arco di Costantino) e l'atro novus (nella depressione che divide il Palatino dal Campidoglio, probabilmente nel sito della chiesetta di S. Maria de Gratiis) identificabile nel frammento n. 19 della Forma Urbis severiana.
La colonna traiana nel forum Ulpium
Giacomo Boni
Libro
editore: Arbor Sapientiae Editore
anno edizione: 2016
La colonna poggia su un basamento a forma di dado con quattro aquile sugli angoli. La parte inferiore costituisce la cella sepolcrale ornata esteriormente da rilievi di armi e insegne daciche e sul lato principale presenta l'iscrizione dedicatoria sopra la porta di accesso alla camera. È proprio su questo basamento che Giacomo Boni concentra la sua attenzione di archeologo e architetto. I risultati degli scavi e delle ispezioni da lui effettuati offrono ancora oggi una documentazione fondamentale per lo studio del monumento nello specifico e del Foro di Traiano in generale.
Le origini di Roma e i bimbi romulei della necropoli arcaica nel foro romano
Giacomo Boni
Libro: Copertina rigida
editore: Arbor Sapientiae Editore
anno edizione: 2016
pagine: 80
Le scoperte più importanti di Giacomo Boni nel Foro Romano raccontate direttamente dall'archeologo: dai pozzi repubblicani che hanno suggellato per più di duemila anni testimonianze curiose spesso, importanti sempre, dell'intima vita privatamente condotta in Roma antica, fino ai feretri infantili ritrovati nel sepolcreto arcaico lungo la Via Sacra. Un teschio di bambina di epoca romulea, i piccoli scheletri all'interno di tronchi di quercia e gli avanzi del pasto funebre, con i chicchi d'uva ancora conservati nel vasellame arcaico, restituiscono la più vivida testimonianza sugli abitanti del primo insediamento palatino.
Giuseppe Fiorelli e la scuola archeologica di Pompei
Libro
editore: Arbor Sapientiae Editore
anno edizione: 2015
pagine: 65
La storia della fondazione della Scuola Archeologica di Pompei creata da Giuseppe Fiorelli e raccontata attraverso la documentazione e le immagini degli anni Cinquanta.
Giovanni Barracco tra collezionismo e museologia. Lettere d'arte e d'archeologia (1871-1912)
Giovanni
Libro: Copertina morbida
editore: Arbor Sapientiae Editore
anno edizione: 2014
pagine: 168
"In un momento in cui forte si sente la necessità di ripercorrere la storia della museologia italiana per riuscire a concepire i nuovi schemi e le nuove prospettive legate al virtuale e al digitale, ci è sembrato opportuno ricordare il peso e il valore che il ruolo di Giovanni Barracco ebbe nel primo Novecento a favore della musealizzazione archeologica a Roma e in Italia. Nel centenario della morte dello studioso riproponiamo uno dei suoi pochi e rarissimi scritti dedicati appunto alla storia della formazione della sua collezione, allo studio dei pezzi che man mano sceglieva, alla condivisione delle sue interpretazioni con altri appassionati ed esperti per creare a sue spese un museo di storia comparata d'arte e d'archeologia mediterranea antica."
Luigi Moretti e il catalogo degli Olympionikai
Libro
editore: Arbor Sapientiae Editore
anno edizione: 2014
pagine: 204
Il rilievo altimetrico del Foro Romano (1899)
Giacomo Boni
Libro: Copertina morbida
editore: Arbor Sapientiae Editore
anno edizione: 2012
pagine: 42
Il museo preistorico ed etnografico di Roma. Costituzione e fondazione
Luigi Pigorini
Libro: Copertina morbida
editore: Arbor Sapientiae Editore
anno edizione: 2012
pagine: 46
Vestigia ercolanesi e descrizione del Vesuvio nei resoconti di viaggio di Johann Caspar Von Goethe
Laurentino García y García
Libro: Libro in brossura
editore: Arbor Sapientiae Editore
anno edizione: 2001
pagine: 40
L'incredibile storia di una donna straordinaria, Maria Graham. Benché fin dall'adolescenza fosse afflitta dalla tubercolosi, non esitò ad avventurarsi in lunghi viaggi per nave o in carrozza per visitare la gran parte dell'Europa, tra cui naturalmente l'Italia, il Sudafrica, l'India, Ceylon, il Brasile e il Cile. Nella vita rifiutò che il destino fosse quello predestinato al suo sesso. In un mondo dove le donne potevano essere mogli, figlie, madri, vedove o eventualmente amanti, mai comunque un soggetto della storia, Maria Graham osò sfidare le convenzioni per affermare sempre e dovunque la sua indipendenza. Fu il genuino prodotto al femminile del secolo dei Lumi, la risposta ribelle al conformismo che ingessava la Gran Bretagna e ancora di più il resto del mondo. Una voce rara a quei tempi. Soggiornò per due anni in Italia, visitando la penisola dalla Sicilia al Veneto. Soggiornò anche in Cile e in Brasile. A Maria Graham non bastò fare la turista, ma dimorava nei luoghi con una vera sete di conoscenza, studiando gli usi e i costumi di ogni paese visitato. Nel mondo è conosciuta principalmente per i libri di viaggio, in cui raccontò ciò che vedeva in maniera lucida e analitica, evitando ogni sentimentalismo; ma produsse anche libri di storia, d'arte, di botanica, materie sulle quali aveva una conoscenza tutt'altro che superficiale. Tradusse dal francese, dal tedesco e dall'italiano, lingue che conosceva benissimo. Ebbe anche una breve liaison con Ugo Foscolo, al quale stava traducendo una sua opera. Nell'ultima fase della vita scrisse libri per bambini, uno dei quali pubblicato fino alla prima metà del Novecento, con milioni di copie vendute.