artem: Arte contemporanea
Napolitudine. Il viaggio di Partenope nella pittura di Luigi Gentile
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2025
pagine: 48
"Luigi Gentile, medico e pittore, uomo di scienza e di visione, ha saputo tradurre sulla tela quella condizione che lui stesso definiva urgenza, necessità vitale di agire attraverso il colore e la forma. Nella sua opera Napoli non è mai semplice veduta, mai cartolina, ma luogo dell’anima: radice che affonda nel mito e nel ricordo, e al tempo stesso viaggio senza fine, sospeso tra la luce bruciante del Mediterraneo e la malinconia profonda che da sempre abita i suoi vicoli e i suoi silenzi. Oltre duecento opere – oli, pastelli e ceramiche – conducono il visitatore in un itinerario in cui il gesto pittorico diventa energia e memoria, racconto individuale e coralità. Napolitudine è il nome di questa condizione interiore: un sentimento che appartiene all’artista, ma che Napoli intera riconosce come proprio, perché sa esprimere insieme orgoglio e fragilità, tradizione e modernità, intimità e universalità. Scegliere il Castel Nuovo come luogo di questa retrospettiva significa collocare l’opera di Gentile nel cuore simbolico della città: una fortezza che attraversa secoli di storia e che, in questa occasione, si apre come spazio di dialogo tra passato e futuro, tra linguaggi e generazioni. È lì che il racconto pittorico diventa collettivo, parte integrante della grande narrazione con cui Neapolis celebra i suoi 2500 anni, riaffermando la cultura come strumento privilegiato di identità, appartenenza e visione." (dalla prefazione di Laura Valente)
Oculus Spei
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2025
pagine: 80
Oculus-Spei di Annalaura di Luggo, installazione multimediale immersiva presentata per la prima volta al Pantheon di Roma per poi essere collocata al Museo de’ Medici a Firenze e infine nella Cappella della Sindone a Torino, presenta molti punti di contatto con il gusto estetico della cultura Seicentesca. Realizzata attraverso una tecnologia avanzata che consente allo spettatore di “entrare” nell’opera, l’installazione invita a vivere un viaggio interiore influenzato da emotività personali e guidato da gesti simbolici, immagini suggestive e da una luce evocativa. Il confronto tra Oculus-Spei e l’arte barocca si concretizza nel momento in cui l’installazione è stata posta proprio in uno degli ambienti più rappresentativi della cultura Seicentesca: la Cappella della Sindone, spazio nato dall’estro creativo dell’architetto Guarino Guarini. Qui è emerso un dialogo sorprendente, a tratti inaspettato perché la spettacolarità teatrale, la tensione dinamica tra luce e ombra e l’impianto architettonico fortemente emozionale e spirituale della Cappella ha trovato perfetta aderenza con il lavoro dell’artista campana.
Ezio De Felice. Oltre l’architetto
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2025
pagine: 48
In occasione della donazione al museo Novecento a Castel Sant’Elmo dell’opera di Ezio De Felice Senza titolo (1948), la Fondazione De Felice, in collaborazione con la Direzione Generale Musei, la Direzione regionale Musei nazionali Campania e i Musei nazionali del Vomero ha organizzato nella chiesa di Sant’Erasmo a Castel Sant’Elmo una mostra per rendere omaggio a Ezio De Felice, architetto e docente universitario, protagonista in materia di restauro e museografia, cultore poliedrico di sperimentazioni complementari, dalla pittura, alla scultura, alla poesia. A cura di Claudia Borrelli, Antonietta Manco e Roberto Fedele, con i contributi critici di Claudia Borrelli, Roberto Fedele e Angela Tecce, il catalogo restituisce un inquadramento storico-critico e biografico della produzione artistica di una figura seminale della cultura a Napoli del secondo dopoguerra.
Annalaura di Luggo. Collòculi @pompeii
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2025
pagine: 72
Accogliere Collòculi all'interno del Parco Archeologico di Pompei significa affermare con forza il valore dell'inclusione sociale attraverso l'arte. Il Parco, da sempre attento alle tematiche giovanili, riconosce nell'opera un ponte tra passato e presente, un'occasione di riflessione e dialogo. La scelta delle Terme del Foro come luogo di esposizione è particolarmente significativa: un tempo spazio di incontro e confronto, oggi diventa il contesto ideale per un'opera che si fonda sul colloquio tra sguardi, incarnato dall'Oculus, simbolo di relazione e scambio. Altro aspetto cruciale è il materiale: l'alluminio riciclato. La storia non è immobile, ma si rigenera continuamente, proprio come la materia. Pompei non è solo testimonianza di una tragedia, ma il simbolo di una rinascita etica, sociale e culturale. [Gabriel Zuchtriegel] Sensibile a ogni forma di lateralità, di umbratilità, di storia trasversale, di silenzio che esseri abbandonati o marginalizzati sono costretti a vivere nell'incertezza degl'anni dei giorni delle ore, di Luggo afferra il mondo della vita e dei mille significati che la riguardano utilizzando strategie corali dove costruzione geometrica e perfezione estetica si intrecciano tra loro per farsi trama di un racconto, insieme scientifico e metafisico (ad alto grado simbolico), sull'occhio, sullo sguardo, sulla vista. [Antonello Tolve] L'interconnessione tra archeologia e arte contemporanea rappresenta un elemento essenziale della visione del Parco Archeologico di Pompei: Collòculi rappresenta la volontà di aprirsi a linguaggi innovativi, capaci di stimolare traiettorie originali di ri-generazione delle radici.
I sei anni di Marcello Rumma
Gabriele Guercio, Francesco Guzzetti
Libro: Libro rilegato
editore: artem
anno edizione: 2025
pagine: 432
Un'indagine documentata e profonda sulla figura e l'opera di Marcello Rumma, tra 1965 e 1970, in una stagione di revisione radicale dei linguaggi artistici, nell'ambito di una riflessione più ampia sulle strutture culturali e politiche delle società occidentali. In stretta connessione con la molteplicità di impegni assunti da Rumma - tra promozione dell'arte contemporanea, riflessione critica, mecenatismo privato, impegno istituzionale e pratica editoriale - studiosi provenienti da diversi ambiti disciplinari oltre che geografici alternano affondi specifici e ricostruzioni del contesto, proponendo un mosaico originale dei sei anni che hanno segnato la vicenda intellettuale ed esistenziale di Marcello Rumma e, più in generale, una nuova periodizzazione di quello spaccato cruciale di storia e storia dell'arte contemporanea. La prima ricostruzione critica completa, rigorosa, di un'impresa culturale e di un impegno civile che hanno inciso profondamente sulla trasformazione dei linguaggi artistici degli ultimi decenni del Novecento. A Marcello Rumma è stata dedicata la mostra al museo Madre di Napoli [16 dicembre 2019 - 29 giugno 2020] curata da Gabriele Guercio con Andrea Viliani.
Lawrence Carroll. Keep looking. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: artem
anno edizione: 2025
pagine: 236
"Nella mia pittura le forme sono sempre mutevoli, la loro stessa collocazione nello spazio cambia, questa inquietudine di pensiero e di spirito è ciò che in un certo senso rende 'vive' le mie opere e le tiene in movimento [Lawrence Carroll]. A tre anni dalla sua scomparsa, il Madre di Napoli ha dedicato la prima grande retrospettiva museale a Lawrence Carroll. Carroll considerava i suoi lavori presenze fisiche che abitano gli spazi e che incontrano l'osservatore, entrandoci in dialogo. Ogni sua realizzazione mantiene l'imperfezione connaturata all'essere umano, il proprio necessario "ancoraggio al mondo". Realizzata in collaborazione con Lucy Jones Carroll per l'Archivio Lawrence Carroll, a cura di Gianfranco Maraniello, la mostra ha messo in luce il percorso originale di un protagonista della scena artistica nordamericana e internazionale: 80 opere realizzate nel corso di oltre trent'anni di carriera [dal 1985 al 2019], documentate ora con grande respiro grafico in un 'libro d'artista' che privilegia le relazioni delle opere con lo spazio e con i sentimenti. Un 'libro d'artista' di grande formato e respiro grafico ripercorre oltre trent'anni di carriera [dal 1985 al 2019] di un protagonista della scena artistica nordamericana e internazionale: 80 opere esposte nel 2022 nella grande rassegna monografica organizzata al Museo Madre nel 2022.
La chiesa blu-La iglesia azul. Giuliana Conte, Tono Cruz, Mono González
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2025
pagine: 180
La chiesa di Santa Maria Maddalena ai Cristallini è stata riaperta al pubblico il 28 agosto 2023 dopo oltre quarant'anni di abbandono. Il recupero è avvenuto nell'ambito del progetto Luce al Rione Sanità - promosso dalla cooperativa La Paranza e finanziato da Fondazione Con il Sud e Fondazione di Comunità San Gennaro insieme a Intesa Sanpaolo -, che intende contrastare le disuguaglianze, favorire l'inserimento lavorativo dei giovani, produrre rigenerazione urbana in contesti marginalizzati, nonché valorizzare i beni culturali da tempo inaccessibili, restituendoli al territorio attraverso azioni che prevedano la partecipazione della comunità. Mono González (Curicó, Cile), Tono Cruz (Gran Canaria, Spagna), Giuliana Conte (San Potito Sannitico, Italia), assieme ad alcuni giovani del quartiere, sono intervenuti all'interno della chiesa, innescando nel tempo processi didattici e partecipativi che hanno prodotto consapevolezze identitarie, fiducia nelle proposte collaborative, nonché attivato soft skills. [dal testo introduttivo di Olga Scotto di Vettimo]
Giuseppe Pirozzi. L'atelier dello scultore
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2024
pagine: 104
"L'ordine creativo dello studio di Pirozzi sembra estendere - al di là della singola opera - i principi compositivi dell'arte dell'ultimo decennio del Novecento e del primo del ventunesimo secolo, dove elementi figurativi si affastellano, come depositati dal mare in tempesta sulla spiaggia. In strettissima collaborazione con l'artista e sua figlia Francesca, le due curatrici Maria Tamajo Contarini e Luciana Berti hanno cercato di mantenere l'atmosfera della visita all'atelier del Maestro, raggruppando le 108 opere presenti in questa mostra lungo un arco cronologico conseguente e, nello stesso tempo, approfittando pienamente delle campate comunicanti del Cellaio, ricollegando sculture e disegni di diversi periodi grazie ad assi visuali che permettono confronti diacronici. Emerge che Pirozzi non subisce affatto le mode per adattare i suoi concetti agli idiomi in voga, ma al contrario, le assonanze che si possono percepire risultano dal fatto che lo scultore affronta sì temi e problemi al centro della ricerca anche di altri artisti, ma sviluppandoli in maniera del tutto autonoma" (Eike Schmidt) L'omaggio al percorso creativo di Pirozzi si conclude con la donazione al museo di Capodimonte di cinque opere di periodi diversi, e con la fusione in bronzo del dittico La fisicità che si scioglie nell'amplesso con l'anima e Due corpi riflessi nell'onda infranta, collocato in permanenza sul prato accanto all'edificio del Cellaio, nel parco di Capodimonte.
Un anno di Scuola di Scultura Accademia di Belle Arti di Napoli
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2024
pagine: 176
Dal 2017 il percorso formativo di Scuola ha messo in campo una strategia di crescita volta all'affermazione, sempre più incalzante, dei valori che contraddistinguono le diverse sfaccettature del fare manuale nella scultura. La visione condivisa - nelle esperienze internazionali, nei confronti accademici, negli scambi culturali - e le esperienze dentro e fuori i laboratori a livello istituzionale, hanno ampliato definitivamente i saperi del fare scultoreo. Se a livello di riconoscibilità collettiva, ad esempio, il fascino classico della monumentalità figurativa, nel Sud Italia, ancora oggi mantiene il primato, i diversi piani concettuali evoluti hanno costituito negli studenti le fondamenta per un'autonomia di pensiero nuova, dalle caratteristiche davvero speciali. Superata l'inibizione dei materiali e il bilanciamento tra concetto ed estetica nell'opera, gli studenti della Scuola di Scultura dell'Accademia di Belle Arti di Napoli sono riusciti a incanalare la loro energia creativa rispondendo anche con un certo valore alle innumerevoli esperienze culturali che si sono susseguite nella Scuola durante l'anno accademico 2022/2023. [dall'introduzione di Rosaria Iazzetta]
Rethinking nature. Catalogo della mostra (Napoli, 17 dicembre 2021-5 giugno 2022)
Libro: Libro rilegato
editore: artem
anno edizione: 2024
pagine: 320
«"Rethinking nature" prende forma dalla scelta curatoriale di "approfondire e divulgare, attraverso la ricerca di quaranta artisti e collettivi da tutto il mondo, i molti temi che compongono l'ecologia politica. Si tratta di una disciplina apparentemente lontana dall'arte contemporanea, eppure proprio quest'ultima costituisce l'ideale contrappunto alle scienze naturali, all'analisi di come (e da chi) le risorse del nostro pianeta vengono sfruttate, alle dinamiche che muovono il nostro rapporto con l'ambiente che ci circonda. Il risultato più evidente della mostra, che si amplia di nuovi spunti grazie a questo catalogo, è che stabilire un punto di vista univoco su questi argomenti è uno sforzo controproducente e miope, ed è piuttosto nella molteplicità di punti di vista e di sensibilità geograficamente e culturalmente distanti tra loro - eppure profondamente interconnesse - che va cercata la comprensione del sistema culturale e tecnologico rizomatico in cui viviamo. Lo studio dello sfruttamento delle materie prime va di pari passo, così, con la soppressione del rapporto sacrale che per millenni ha segnato la relazione tra essere umano e natura.» (dall'introduzione di Angela Tecce)
Bellezza e Terrore: luoghi di colonialismo e fascismo. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: artem
anno edizione: 2024
pagine: 128
Riflettori su "Napoli negli anni intorno al 1940, per analizzare, attraverso lo sguardo di artisti e di pensieri critici, la storia e l'eredità contemporanea dell'interconnessione tra colonialismo e fascismo. Sottolineando una concomitanza geografica e temporale fra storie raramente raccontate insieme, il progetto ha presentato ricerche artistiche, opere e installazioni che hanno svelato collegamenti tra la violenza fisica e psicologica del colonialismo e quella del fascismo, ed esplorano l'apparato filosofico, estetico e iconografico che sottende ad entrambi. […] Le indagini artistiche sui paesaggi e i luoghi testimoniano l'imporsi di un'egemonia economica sul Sud da parte del Nord, rafforzato sia da un controllo dei saperi scientifici, sia da apparati di idealizzazione estetica ed esotismo ad esso paralleli. Il progetto riflette in particolare sulla Mostra d'Oltremare inaugurata a Napoli il 9 maggio 1940. Gli artisti coinvolti riflettono sul contenuto, l'estetica e il significato delle tracce narrative, visive e storiche di questo periodo, dai materiali d'archivio al patrimonio architettonico. Si appropriano di elementi di un "patrimonio difficile", tra i quali mappe degli anni '30 della Consociazione Turistica Italiana dell'Africa Orientale Italiana; fotografie scattate da Hilmar Landwehr, soldato della Wehrmacht in Campania fra il 1942 e il 1943; immagini delle riviste 'La difesa della razza' e 'Tempo', sovvenzionate dal regime fascista" [Kathyn Weir] note di vendita Catalogo della mostra "Bellezza e Terrore: luoghi di colonialismo e fascismo" dal 24 giugno al 26 settembre 2022 al Museo Madre di Napoli.
Sette opere per la misericordia
Mario Codognato
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2024
pagine: 32
"L'iniziativa delle Sette Opere per la Misericordia, arrivata quest'anno alla sua settima edizione, non solo crea una continuità tra passato e presente, ma attraverso le opere e le testimonianze degli artisti aspira a creare un momento di riflessione sulla contemporaneità e sul futuro, il vero scopo e traguardo dell'arte. Questo progetto vuole restituire all'arte visiva un ruolo centrale nella creazione di un dibattito e di una consapevolezza e certamente di una partecipazione alle contingenze della storia e dell'attualità, non come semplice testimonianza e narrazione, ma piuttosto come detonatore di una coscienza e consapevolezza critica ed attiva sui mali e le ingiustizie della società e quel tragicamente incessante bisogno di assistere, ma solo nel senso di aiutare e soccorrere." [dal testo di Mario Codognato, curatore della mostra e del catalogo] "Questo Progetto ha il grande merito di riunire insieme grandi artisti generosi e sensibili che scelgono di donarci una loro interpretazione della Misericordia e giovani talenti pieni di sogni e creatività che saranno il futuro dell'arte e il futuro della nostra società. Ed è questo il senso più profondo che noi desideriamo dare a questa iniziativa perché i giovani sono da sempre al centro dell'azione sociale del Pio Monte, giovani che devono scoprire i propri talenti, giovani con talenti diversi, giovani che hanno bisogno di sostegno per realizzare i propri sogni e che attraverso la cultura e l'amore per il bello possono crescere e trovare la propria strada." [dalla introduzione di Fabrizia Paternò di San Nicola, Soprintendente Pio Monte della Misericordia] note di vendita Catalogo della mostra "Sette Opere per la Misericordia. Settima edizione" dal 13 giugno al 13 novembre 2024 al Pio Monte della Misericordia di Napoli.

