Bompiani: Overlook
25 minuti di felicità. (Senza mai perdere la malinconia)
Enzo Iacchetti
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2025
pagine: 256
All'inizio di questa storia c'è un papà che fa il ciabattino e che sogna per suo figlio una vita da ragioniere. Ma quando cresci in riva al lago Maggiore, i sogni nati nella tua testa rimbalzano contro la montagna e ti tornano dritti in faccia senza lasciarti più: è così che quel figlio, che si chiama Vincenzo, decide che invece imparerà a tutti i costi a suonare la chitarra. E ci riesce, tanto che qualche anno dopo parte verso Milano con la sua R4 per esibirsi sul palco del Derby insieme ad artisti che faranno la storia dello spettacolo italiano. E anche quando la vita lo costringe a lavorare come cameriere per far quadrare i conti non si arrende, continua a giocare con la musica e le parole fino a due eventi che cambiano per sempre il corso delle cose: l'invito come ospite fisso al Maurizio Costanzo Show e la telefonata con cui Antonio Ricci gli propone di condurre insieme a Ezio Greggio un telegiornale satirico destinato a diventare amatissimo: Striscia la notizia. L'infanzia lacustre; la scoperta della musica e del teatro; le grandi passioni, dalla politica (sempre dalla parte dei più deboli) alle donne amate e sognate; gli amici che deludono e quelli più fedeli (incluso l'amatissimo cane Lucino); e la televisione, con le sue luci e le sue ombre. Con il timbro irriverente che lo contraddistingue, Enzo Iacchetti scrive un'autobiografia sincera, quella di un uomo che ha fatto ridere milioni di persone proprio perché, come i comici più grandi, conosce bene il sapore della malinconia e sa che per sconfiggerla ci vuole tanta leggerezza quanta intelligenza. Una volta Enzo ha sentito Piero Angela raccontare che la vita umana, al cospetto dell'Universo, non è che un battito di ciglia, una mezz'ora o poco più... E allora ecco che in queste pagine ci rivela le piccole grandi felicità che hanno reso i suoi primi 25 minuti degni di essere vissuti, e si prepara a quelli che restano, sempre pronto a portare il buonumore ma mai disposto a chinare la testa di fronte alle ingiustizie.
Amatissime
Giulia Caminito
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2025
pagine: 240
Sei donne diversissime, tenaci, piene di talento: Elsa Morante, Paola Masino, Maria Bellonci, Natalia Ginzburg, Laudomia Bonanni e Livia De Stefani. Sei scrittrici da continuare a leggere, sei esistenze indimenticabili. Ognuna di loro ha rappresentato per Giulia Caminito un porto sicuro, un incontro d'amore, un sentiero da percorrere. Elsa la bambina scalmanata, Paola l'adolescente piena di lustrini, Maria sempre infilata in qualche archivio, Natalia editor impeccabile, Laudomia e il romanzo mai pubblicato, Livia e la sua eredità in sette scatoloni. In questa raccolta la loro vita si mischia a quella dell'autrice in un racconto che diventa memoir e biografia insieme, che si interroga sul lascito delle grandi scrittrici del passato e sulla possibilità di continuare a onorarle nel futuro.
Al guinzaglio
Chris Pearson
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2025
pagine: 336
Vivo male benissimo. Come abitare le nostre imperfezioni
Giulio Mosca
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2025
Hai mai avuto una conversazione imbarazzante che ti ha tormentato per giorni? Hai mai vissuto un amore complicato, collezionato figuracce epiche o affrontato paturnie esistenziali con la grazia di un pinguino su un pavimento di marmo? Bene, allora questo libro parla di te. I graphic novel e i reel sui social di Giulio Mosca, noto come Il Baffo, hanno un superpotere: leggerti dentro e farti sentire meno solo nei tuoi disastri quotidiani. Qui, per la prima volta, Giulio raccoglie le cronache tragicomiche di un trentenne alle prese con insicurezze, casini e piccoli drammi universali – roba che tutti, prima o poi, abbiamo affrontato. Ma niente eroi, niente morali da imparare. Solo un viaggio in cinque tappe alla scoperta delle nostre imperfezioni, raccontato con ironia, realismo e una buona dose di empatia. Perché alla fine, tra un sorriso e un po' di commozione, la vera sorpresa è scoprire che siamo tutti un po' più forti proprio grazie alle nostre inadeguatezze.