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Bonanno: Storia e politica

La Sicilia nel lungo Ottocento borbonico. L'assillo per la rivoluzione nella monarchia pattizia

La Sicilia nel lungo Ottocento borbonico. L'assillo per la rivoluzione nella monarchia pattizia

Luigi Di Franco

Libro: Libro in brossura

editore: Bonanno

anno edizione: 2020

pagine: 288

Luigi Di Franco indaga le ragioni di come sorgano nuove istituzioni e strutture socio-politiche negli anni della Sicilia borbonica dal 1800 al 1860. Considerato dimensione provinciale, l'Ottocento siciliano resta fondamento per tanti processi in atto nelle vicende siciliane e italiane e ne struttura i modi nella modernizzazione contemporanea. Nel primo Ottocento il baronaggio, superando il patto con la monarchia, mira al controllo oligarchico sul potere regio e sulla stessa Costituzione siciliana del 1812. Invece la fine del sistema pattizio sancendo lo sviluppo del notabilato borghese aprirà nuovi orizzonti socio-economici nelle città siciliane. Il saggio storico, indagando i mutamenti politici e sociali dal 1799 al 1830 e dal 1837 alla rivoluzione del 1848, rileva il valore del 1848 come fine dell'egemonia del baronaggio nel contestuale rilancio della soluzione rivoluzionaria da tempo presente nei ceti popolari siciliani. In tal modo l'affermarsi, prima economico e poi politico, della borghesia permetterà il rinascere nell'800 del disegno di una nazione siciliana. Allo sviluppo produttivo agricolo e mercantile delle coste isolane, segno dell'ascesa borghese degli anni '20, farà seguito tra il '37 e il '48 un mutamento opera di nuove forze sociali attive anche nella Sicilia interna, come testimonia il prevalere borghese nelle due élites di Piazza e Villarosa nel vallo di Caltanissetta. La borghesia, operando contro l'immobilismo della tradizione, diventa la protagonista delle rivoluzioni del 1820-21 e del 1848, ma solo con la Rivoluzione del '48 si promuoverà come centro della classe dirigente politica nell'isola guidando sia le rivolte contadine chele guerriglie urbane. La borghesia, protagonista dell'assillo rivoluzionario, non solo legittimerà il proprio potere, sia col moderatismo che col democraticismo, ma nei nuovi vespri del 1860 raggiungerà il controllo della Sicilia.
30,00

Nel nome dell'Italia. Il delitto Mirmina

Nel nome dell'Italia. Il delitto Mirmina

Enzo Papa

Libro: Libro in brossura

editore: Bonanno

anno edizione: 2020

pagine: 242

Tra il 1919 e il 1920, gli anni del “biennio rosso”, anche in Sicilia, come in tutta Italia, ebbero luogo le grandi lotte contadine per la conquista della terra e per ottenere aumenti salariali, miglioramenti delle condizioni di lavoro e riduzione dell’orario lavorativo a otto ore giornaliere. Scioperi, occupazioni, manifestazioni, cortei di protesta, alimentati dalla vittoria ottenuta dal Partito Socialista nelle elezioni politiche del 1919, si verificarono un po’ ovunque, mettendo in discussione l’assetto economico e politico della borghesia e del notabilato. A Noto, dove il misero salario giornaliero veniva arrotondato con un piatto di minestra e con un litro di vino, si fece ricorso al già sperimentato sistema di decapitazione del movimento di lotta, e un giovane sindacalista, Paolo Mirmina, venne ucciso durante un comizio socialista. Un delitto rimasto impunito, come altri del resto, nelle cui pieghe Enzo Papa si addentra per capire, per farne memoria.
10,00

Shoah. Storia degli ebrei in Sicilia durante il fascismo

Shoah. Storia degli ebrei in Sicilia durante il fascismo

Lucia Vincenti

Libro: Libro in brossura

editore: Bonanno

anno edizione: 2020

pagine: 132

"Shoah. Storia degli ebrei in Sicilia durante il fascismo", ripercorre gli eventi patiti dagli ebrei nati o presenti in Sicilia durante il ventennio fascista, involontariamente protagonisti delle vicende che li costringeranno a subire gli effetti della legislazione antiebraica, in un crescendo di provvedimenti e soprusi culminanti nella perdita dell'identità e della vita. Il lavoro, realizzato attraverso minuziosa analisi e comparazione delle fonti archivistiche — con le testimonianze dei diretti protagonisti — completa il quadro di una ricerca iniziata più di venti anni.
14,00

Da Pietroburgo a Costantinopoli. Le missioni di spionaggio dell'Agente-Abate Joannes Baptista Casti

Da Pietroburgo a Costantinopoli. Le missioni di spionaggio dell'Agente-Abate Joannes Baptista Casti

Fabio Marco Fabbri, Alessandro Meluzzi

Libro: Libro in brossura

editore: Bonanno

anno edizione: 2019

pagine: 160

Giovabattista Casti può essere definito un analista proto-geopolitico in quanto il suo profilo di diplomatico e la sua insaziabile curiosità lo conducono ad avere contatti con i più potenti regnanti europei in un periodo storico cruciale per l'Europa. Le tensioni, le idee e le confessioni autobiografiche che si ritrovano nelle sue epistole e nei suoi più significativi poemi, oltre a darci un'immagine dell'uomo e del suo impegno intellettuale, disegnano il ritratto di un politico acuto. Questo volume oltre a presentare aspetti del suo profilo, ne analizza il pensiero politico, il ruolo diplomatico e quello investigativo affidatogli dagli Asburgo, inoltre prende in esame le opere più significative, dove il pensiero e la personalità di Casti si esprimono efficacemente e dove con maggior vigore esprime il suo pensiero politico formatosi nel travaglio settecentesco.
14,00

Genti e potere. Storia della Sicilia antica

Genti e potere. Storia della Sicilia antica

Ignazio Augusto Santangelo

Libro: Libro in brossura

editore: Bonanno

anno edizione: 2018

pagine: 348

La storia della Sicilia è ripercorsa dai primi insediamenti sino alla conquista romana. Tessuta al suo interno dai conflitti con Cartagine e dai conflitti sociali, l'indagine è ampliata al suo esterno con le vicende del Mediterraneo, in particolare con quelle della Grecia che più volte e con differenti motivazioni intervenne nell'isola. Oltre agli aspetti economici, alle concezioni istituzionali dalla polis alla basileia ed all'evoluzione della fenomenologia bellica, sono rassegnate le figure egemoniche che vi si proposero e ne conclusero la sua soggettività politica.
25,00

Massoneria ed Europa. 300 anni di storia

Massoneria ed Europa. 300 anni di storia

Libro: Libro in brossura

editore: Bonanno

anno edizione: 2018

pagine: 274

Nel trecentesimo anniversario della nascita della massoneria moderna, avvenuta a Londra il 24 giugno 1717, un gruppo di studiosi ripercorre la storia di una Istituzione le cui vicende sono intimamente connesse al divenire d'Europa e del mondo. Dalla complessa questione delle origini della massoneria al ruolo da essa svolto nelle grandi rivoluzioni dell'età moderna e nella fase culminante dell'affermazione della civiltà europea, dagli snodi cruciali dei rapporti col movimento operaio e socialista, della grande guerra e dell'avvento dei totalitarismi sino alle vicende più recenti, 300 anni di storia della Massoneria europea sono ripercorsi in un volume che approfondisce altresì i rapporti della Libera Muratoria con la tradizione esoterica, con la cultura musicale e con le fedi religiose. Il tutto in pagine che coniugano il rigore dell'argomentazione critica con la linearità e la scioltezza della trattazione di un'opera che si rivolge non solo agli studiosi ma anche al vasto pubblico dei non specialisti.
20,00

Società, cultura e territorio. Le origini, gli statuti e il patrimonio nelle carte inedite dell'Ente Morale Autonomo «Liceo Convitto» di Modica (sec. XIX e XX)

Società, cultura e territorio. Le origini, gli statuti e il patrimonio nelle carte inedite dell'Ente Morale Autonomo «Liceo Convitto» di Modica (sec. XIX e XX)

Elena Frasca, Stefania Sinardo

Libro: Libro in brossura

editore: Bonanno

anno edizione: 2017

pagine: 172

L'Ente Morale Autonomo "Liceo Convitto" di Modica, antica istituzione con finalità di "promozione sociale e culturale", contrassegna, con le sue iniziative, da quasi un secolo e mezzo l'intensa vita culturale e intellettuale di Modica. Lo studio di fonti inedite riguardanti la fondazione e i primi anni di vita dell'Ente apre una finestra sugli stretti legami che esso ebbe con la città e con il tessuto politico del suo governo. La presenza fattiva di tanta varietà sociale, il rimando a fonti normative nazionali e a proposte intellettuali di largo respiro consentono di comprendere equilibri e vicende che varcano i confini locali per aprirsi a più ampi contesti territoriali. L'analisi degli statuti, l'approfondimento degli aspetti patrimoniali, l'esame minuzioso delle strategie di gestione socio-economica, congiuntamente allo studio di documenti di prima mano conservati presso il ricco archivio dell'Ente, rappresentano un primo e significativo step di una riflessione storica e documentaria che riserva ulteriori e pregnanti spunti di ricerca.
16,00

I dieci. Chi erano i professori che firmarono il

I dieci. Chi erano i professori che firmarono il "Manifesto della razza"

Franco Cuomo

Libro: Libro in brossura

editore: Bonanno

anno edizione: 2017

pagine: 180

Quale oscuro mistero italiano si cela dietro l'intoccabilità dei dieci professori, in prevalenza medici, che sottoscrissero il Manifesto della razza, noto anche come Manifesto degli scienziati razzisti, ponendo così le basi teoriche per la persecuzione degli ebrei? Per quale inesplicabile motivo non vennero rimossi dalle cattedre universitarie alla caduta del fascismo, ma reintegrati nei loro privilegi nonostante la terribile colpa di avere legittimato la deportazione in Germania di ottomila israeliti? In che consisteva la "originalità" del razzismo italiano, tanto decantata da Mussolini, rispetto a quello tedesco? In che modo si fusero in un unico disegno di morte le fumisterie scientifiche o filosofiche dei razzisti "biologici" e dei "nazionalrazzisti", degli "esoterici" e degli "spiritualisti"? Ruota intorno a questi interrogativi il saggio di Franco Cuomo che riproponiamo a dieci anni dalla sua scomparsa e in occasione dell'ottantesimo anniversario delle leggi razziali, emanate dal fascismo nel 1938.
18,00

Loris Fortuna. Quel «matto» sano che riuscì a cambiare l'Italia

Loris Fortuna. Quel «matto» sano che riuscì a cambiare l'Italia

Gisella Pagano

Libro: Libro in brossura

editore: Bonanno

anno edizione: 2017

pagine: 119

"Gli Uomini migliori — e la maiuscola in questo caso è d'obbligo — sono quelli che hanno fatto della propria vita una missione, non solo un esempio, per la difesa della "vita giustamente vissuta", che sono stati capaci — anche solo con il loro andare sempre avanti, senza mai piegarsi o retrocedere — di guardare in prospettiva, di vedere un futuro, minore e possibile, in cui l'essere umano (uomo e donna) potesse esprimere l'essenza unica che lo contraddistingue. Loris Fortuna è stato, ma ancora è, un Uomo capace di porsi domande anche oltre i propri limiti, alla ricerca non solo delle risposte ma anche di nuovi quesiti, poiché è solo interrogandosi senza sosta che l'uomo può avanzare in un vero progresso, soprattutto sociale. Loris è stato il precursore di un socialismo moderno postbellico nato dalla necessità di concretezza e, innanzitutto, di umanità. Il suo agire diventa dunque un manifesto civile, oltre che politico, per l'affermazione di un nuovo senso umano che non è da ricrearsi, ma da ritrovarsi proprio in esistenze straordinarie come la sua, che sembrano ricordarci che non dobbiamo andare lontano: la luce della libertà è già in questa società, è soffocata da una coltre, ma non spenta. Gisella Pagano — con l'estrema delicatezza di una donna capace di stare accanto a un uomo tanto straordinario, non solo amandolo ma anche sostenendolo, e con le doti indubbie del suo animo artistico - ci regala un ritratto vivido ed emozionante, in cui l'impegno politico, civile e sociale si affianca a un animo non esente da dubbi e pensieri, esitazioni e paure, così umane e così vere, che, probabilmente, sono quelle che hanno fatto di Loris Fortuna il grande Uomo politico che la Storia Italiana non potrà mai dimenticare." (Pina Labanca)
10,00

Illuminismo e massoneria nel pensiero politico di Tommaso Natale

Illuminismo e massoneria nel pensiero politico di Tommaso Natale

Cettina Laudani

Libro: Libro in brossura

editore: Bonanno

anno edizione: 2017

pagine: 155

Tommaso Natale (1733-1819), aristocratico per nascita e riformista per vocazione, trovò nella forza propulsiva dell'Illuminismo lo strumento indispensabile per una nuova sistematizzazione delle regole di convivenza civile in Sicilia. Un loro stravolgimento avrebbe, infatti, trascinato nel caos l'Isola e, cosa ancora più grave, avrebbe messo in discussione i privilegi sociali, economici e politici a cui la stessa classe sociale aristocratica e nobiliare, alla quale apparteneva anche il Natale, non voleva rinunciare. È in quest'ottica che bisogna interpretare il pensiero politico di Tommaso Natale la cui formazione culturale, fortemente imbevuta dalle teorie leibniziane esposte negli scritti giovanili, traspare anche nelle opere della sua maturità, sebbene orientate verso un campo d'indagine più concreto, come lo studio della macchina giudiziaria in generale e della legislazione penale in particolare. In una visione d'insieme in linea con i valori della Libera Muratoria egli, ancor prima di Cesare Beccaria, indicò un nuovo progetto pedagogico sociale finalizzato all'educazione del buon cittadine, convinto che una regolarizzazione delle pene, insieme a un giudizio tempestivo e alla certezza del diritto, avrebbe contribuito a correggere l'indole dei cittadini.
14,00

Malta e Cavalieri Ospedalieri nella storia del Mediterraneo

Malta e Cavalieri Ospedalieri nella storia del Mediterraneo

Ignazio Augusto Santangelo

Libro: Libro in brossura

editore: Bonanno

anno edizione: 2017

pagine: 276

Il discorrere sulle vicende di Malta — già dal tempo anteriore al dominio instauratovi da Roma - e la cronografia storica dei Cavalieri Ospedalieri -che vi giunsero al definitivo tramonto delle Crociate — sono collocate nel contesto, allargato alla stessa Europa, in cui accaddero le conquiste longitudinali da parte delle popolazioni nord-europee e arabe, e poi quelle latitudinali dell'impero ottomano. L'arcipelago diverrà quindi un topos partecipe e un osservatorio privilegiato dal centro del Mediterraneo della protratta resistenza dell'impero bizantino e del contenimento della Spagna, del tentativo di penetrazione in quel mare della Russia e dell'impresa progettata dalla Francia verso l'India, in antagonismo coloniale con l'Inghilterra. Punteggiato da richiami bibliografici e stilisticamente intenso, il trailer degli accadimenti non è evenemenziale, poiché raccoglie l'eziologia, né trascura gli effetti socio-politici, stimolando riflessioni su popoli e Stati, sui contorni figurali di personaggi nelle dinamiche storiche.
25,00

Gaetano Salvemini. Il filosofo, lo storico, il politico

Gaetano Salvemini. Il filosofo, lo storico, il politico

Antonino Di Giovanni

Libro: Libro in brossura

editore: Bonanno

anno edizione: 2016

pagine: 258

Un lavoro su Gaetano Salvemini che fa i conti, oltre che con la statura del personaggio e la vastità dell'opera, anche con la rilevante letteratura che la sua figura ha saputo stimolare, ma soprattutto con la galassia di documenti d'archivio, primi per importanza quelli provenienti dagli Archivi fascisti, conservati presso l'Archivio Centrale dello Stato, e quelli - soprattutto carteggi inediti - dell'Archivio dell'Istituto Storico della Resistenza in Toscana. Il saggio restituisce inoltre la figura di Salvemini al panorama filosofico italiano: una restituzione che si nutre di idee e riflessioni che dall'opera sorgono e all'opera ritornano in forma sia di scelte metodologiche che di selettività tematica, definendo il profilo di un positivista epistemologicamente aggiornato.
25,00

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