Cairo Publishing: Scrittori italiani

Quando in modo del tutto casuale viene a conoscenza di un progetto visionario capace di rivoluzionare il mondo delle telecomunicazioni, Michele, ricco e affermato operatore finanziario trasferitosi con la famiglia dall'Europa negli Stati Uniti, sta attraversando un momento di stasi nella sua vita professionale e privata. La promettente operazione immobiliare in cui si è impegnato a New York stenta a decollare, con la moglie ormai l'unico argomento e interesse comune sono i figli. A proporgli l'idea è uno sconosciuto, geniale e preparato, in grado di suscitare in lui nuove prospettive. Tutto sembra procedere secondo i piani ma, improvvisamente, in Michele cresce il sospetto di essere vittima di una truffa colossale, minuziosamente studiata.

A Manhattan negli anni Settanta si intrecciano con arditi accostamenti i fili di letteratura e politica, arte, musica, cinema, architettura e giornalismo. Tutti sembrano dotati di un talento spiazzante e tutti incrociano la strada di quella giovane italiana che non sembra stancarsi di correre: da Norman Mailer a Truman Capore, da Jackie Onassis a Mick Jagger, da Andy Warhol a Lou Reed, Philip Johnson, Warren Beatty e Jack Nicholson. Questo libro è il racconto di una città in un lungo momenro di grazia e della sua inesauribile capacità di trasgressione. È il ritratto, affettuoso ma anche amaro, di una comunità di persone diverse per età, origini e interessi che si divertivano, litigavano e amavano con la stessa indomabile energia.