CLEAN: Urbanistica
Le città militari di Luigi Cosenza
Francesco Viola
Libro: Libro in brossura
editore: CLEAN
anno edizione: 2024
pagine: 92
Negli anni drammatici della Grande Guerra Luigi Cosenza, allora ufficiale dello Stato Maggiore, immagina un nuovo modello di Città Militare replicabile a scala nazionale per liberare gli organismi urbani dalla presenza delle vecchie caserme e rispondere alle esigenze di un moderno addestramento. Partendo da un rigoroso disegno classico di matrice ippodamea, sperimenta lungo il litorale toscano l’insediamento di una nuova comunità nella quale i soldati, gli ufficiali e le loro famiglie possono condividere momenti di vita civile. Il progetto rappresenta un prodotto avanzato dell’urbanistica italiana razionalista e in virtù di un’originale attenzione ai caratteri del luogo riesce a distinguersi dalla banale concezione scenografica della città piacentiniana, ma anche dai rigidi modelli della città orizzontale. Tutto ciò che Cosenza rinviene nel territorio, naturale o artificiale che sia – la spiaggia, la ferrovia, il bosco, la collina rocciosa, il villaggio storico – diventa parte integrante del disegno urbano e valorizzato nella sua configurazione. La nuova città non ha confini, i tracciati delle strade si perdono nella campagna, si deformano e si adattano ai percorsi dei torrenti. Non esiste più un dentro e un fuori, un centro e una periferia. È il superamento dei limiti della città tradizionale e dei generici standard dello zoning modernista.
Valutazione di impatto ambientale. I principi, le idee di base, la storia
Antonio Di Gennaro
Libro: Copertina morbida
editore: CLEAN
anno edizione: 2022
pagine: 152
La Valutazione di impatto ambientale (VIA) ha da poco compiuto cinquant'anni. La sua prima introduzione è avvenuta negli Stati Uniti, il primo gennaio 1970, con l'entrata in vigore del National Environmental Policy Act (NEPA). Da allora, la procedura di VIA si è progressivamente diffusa su scala internazionale, ed è attualmente adottata in più di 100 paesi, oltre a rappresentare uno dei pilastri delle politiche ambientali dell'Unione europea. Cinquant'anni rappresentano un periodo sufficiente per riflettere sulle ragioni del successo che la VIA ha riscosso; e anche per cogliere con uno sguardo d'insieme l'evoluzione che i suoi strumenti e obiettivi hanno progressivamente subito nel corso del tempo. In una simile prospettiva è possibile analizzare con obiettività anche le difficoltà che la VIA ha incontrato nella manifestazione delle sue potenzialità, e il perché di molte promesse non ancora pienamente mantenute.
Colli di bottiglia. L'azione pubblica nel governo del territorio e il New Generation Eu
Alfonso De Nardo, Stefania Caiazzo, Alessandro Dal Piaz
Libro: Copertina morbida
editore: CLEAN
anno edizione: 2021
pagine: 144
Nel Paese che più di tutti ha bisogno di innovazione per superare il divario con l'Europa e le disuguaglianze territoriali e sociali interne, il New Generation Eu è una spinta formidabile verso investimenti che consentano di creare valore, liberare potenzialità, ridurre attriti nei processi economici. Perché l'Italia possa tornare a crescere è necessario che essa riacquisti la capacità di programmare e progettare il suo futuro. Nelle scelte politiche, nella riorganizzazione delle strutture pubbliche, occorre ridare priorità all'obiettivo primario 'del fare presto e bene' nella esecuzione delle opere pubbliche e nell'attuazione delle politiche di sostegno all'economia e di governo del territorio. Di ciò sono condizione l'irrobustimento e il ringiovanimento dell'apparato pubblico, la semplificazione di tutto ciò che è inutilmente ridondante nell'impianto normativo e farraginoso nell'assetto procedurale e infine il rafforzamento di pianificazione e programmazione, momenti essenziali per la costruzione di strategie democraticamente condivise e territorialmente coerenti e quadri indispensabili di coordinamento degli investimenti.
Memory cache. Urbanistica e potere a Napoli
Attilio Belli
Libro: Copertina morbida
editore: CLEAN
anno edizione: 2016
pagine: 211
È la testimonianza delle difficoltà che ostacolano a Napoli l'affermazione di un'urbanistica pienamente indipendente da altre competenze, ma soprattutto dal mondo politico. Come nella memoria artificiale (memory cache), il ricordo 'nascosto' dell'attività di formazione, d'insegnamento e di ricerca dell'autore, all'interno dell'Università, riemerge nell'intreccio sofferto con l'azione delle forze sociali e politiche nella città. Vengono ripresi innumerevoli episodi di governo del territorio disseminati lungo l'intera seconda metà del Novecento e dei primi anni del Duemila: il Centro Direzionale, il Centro storico e il Regno del Possibile, Neonapoli Monteruscello, il Piano regolatore, Bagnoli, Scampia, il Piano Territoriale Regionale, il Piano Strategico. All'interno di questo complessivo scenario il variegato rapporto sapere urbanistico-potere vissuto dall'autore acquista il senso più profondo. L'intero racconto è sospinto da un avvolgente soffio di autoironia. Accompagnano il testo le vignette satiriche sull'autore disegnate da Paolo Ceccarelli.
Urbanistica. Interpretazioni e processi di cambiamento
Francesco D. Moccia
Libro: Libro in brossura
editore: CLEAN
anno edizione: 2013
pagine: 492
Questa selezione di teorie e storie di cambiamento urbano, senza pretendere una trattazione esauriente dei campi in cui è impegnata e delle teorie e metodi di cui si avvale nella sempre più complessa articolazione, coglie gli eventi emergenti e le problematiche più pressanti per evidenziare in che modo l'urbanistica può operare nel contemporaneo. Attingendo alle lezioni tenute nei corsi di studio di architettura negli ultimi venti anni si illustrano quelle conoscenze essenziali per le pratiche di governo del territorio anche con esempi che, sebbene datati, non cessano di fornire insegnamenti validi per l'odierno operare. Ad esse si aggiungono gli apporti conoscitivi di ricerche per associazioni ed enti locali.
Il progetto urbano nella città contemporanea. L'esperienza di Salerno nel panorama europeo
Maurizio Russo
Libro: Libro in brossura
editore: CLEAN
anno edizione: 2011
pagine: 271
Il gioco di parole nella lingua francese del termine "disegno" tra "dessin" e "dessein", il primo inteso nel senso di "rappresentazione", "figurazione", il secondo in quello di "proposito" o "programma", consente di comprendere il doppio significato dell'espressione "progetto urbano". Esso può infatti designare una visione strategica della città nel suo complesso e, nello stesso tempo, l'azione concreta di trasformazione di parti urbane delimitate. La continua oscillazione del "projet urbain" da un significato all'altro sottolinea la relazione indissolubile tra questi due aspetti del discorso urbanistico. Lo studio comparato di numerose esperienze urbane, in particolare quelle di Helsinki, Zurigo, Bilbao, Sesto San Giovanni e Reggio Emilia, dimostra che il "progetto urbano" nel suo doppio significato non è solo un'utilissima chiave di lettura ma si profila come modello generale di rappresentazione e costruzione della città contemporanea. In quest'ottica è analizzato il processo di trasformazione della città di Salerno, avviato oltre 15 anni fa dal sindaco Vincenzo De Luca e dall'urbanista catalano Oriol Bohigas sulla base di un programma politico strategico (dessein) attuato attraverso progetti urbani (dessins) precisamente delimitati, e subito avviati a realizzazione. Questa concezione del progetto urbano "tra visione globale e trasformazione locale" è tradotta nei termini giuridici appropriati di un nuovo "piano urbanistico generale". Nota introduttiva di Oriol Boghias.
Una campagna per il futuro. La strategia per lo spazio rurale nel piano territoriale della Campania
Libro
editore: CLEAN
anno edizione: 2008
pagine: 168
Spazio rurale, territorio rurale, mondo rurale. È con questi termini che l'Unione europea designa il territorio non urbanizzato nel suo complesso, comprendendo gli spazi agricoli, insieme a quelli forestali e naturali. Un territorio da non considerare assolutamente come spazio vuoto ma, piuttosto, come sistema di supporto della vita, sede dei processi essenziali di produzione primaria, di mantenimento della biodiversità, dei cicli ambientali, dei paesaggi.
La grande trasformazione. Il territorio rurale della Campania 1960-2000
Antonio Di Gennaro, Francesco Paolo Innamorato
Libro
editore: CLEAN
anno edizione: 2005
pagine: 128
Introduzione alla pianificazione dello sviluppo locale
Libro
editore: CLEAN
anno edizione: 2005
pagine: 172
Questo manuale affronta la pianificazione dello sviluppo che ormai è divenuta argomento di interesse sempre più diffuso sia per il decentramento delle funzioni di governo che per la pressione europea a rendere sempre più efficienti l'uso delle risorse della politica di coesione, introducendo procedimenti amministrativi che richiedono competenze tecniche di pianificazione e gestione degli interventi. Gli aspiranti pianificatori dello sviluppo locale, ma anche gli animatori, i promotori, gli agenti o comunque coloro che sono impegnati nella promozione dello sviluppo dal basso in termini ecocompatibili, potranno trovare in questo volume molte informazioni utili, approcci innovativi e strumenti per l'azione concretamente praticabili. Gli stessi contributi teorici e di base sono accompagnati al loro interno da molti esempi e resoconti di esperienze vissute spesso dagli stessi autori in prima persona.
Prime visioni. Attraversando le scale del progetto
Carlo Gasparrini
Libro
editore: CLEAN
anno edizione: 2002
pagine: 268
Il libro raccoglie alcune riflessioni ed esperienze compiute negli ultimi anni, disegnando un percorso di ricerca che intreccia la riflessione teorica sulla crisi dell'urbanistica tradizionale e l'affermarsi di nuove forme di piano con la concretezza dei processi reali e di una pratica progettuale: primevisioni appunto che attraversano le scale in un dialogo serrato con le discipline contigue, dentro la città storica, nelle periferie e nei grandi spazi aperti, ma anche nei nuovi paesaggi urbani, nelle aree residuali, nei luoghi dello scarto e del residuo, dentro la condizione del declino, deperimento e invecchiamento della città contemporanea.