Di Girolamo: Promemoria
Palerme. Guide insolite à la découverte d'une cité incompréhensible
Augusto Cavadi
Libro: Libro in brossura
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2025
pagine: 176
Palermo, “città bellissima e disgraziata”, non è una città facile da decifrare. Per questo l’autore, nell’accompagnare i visitatori, dà volentieri la parola a pensatori, scrittori, intellettuali di varie epoche che hanno saputo interpretare con particolare acume scenari, angoli, monumenti e atmosfere della capitale della Sicilia: da Goethe a Consolo, da Brandi a Maraini, da Charles-Roux a Scordato. Un testo originale che saprà preparare gli ospiti prima del viaggio ma anche supportarli, dopo il ritorno a casa, a ‘ruminare’ interiormente quanto sperimentato con gli occhi, con l’udito, con l’odorato e – soprattutto! – col palato.
Rosalia c'era e c'è. Cantastorie, poema, triunfu
Sara Favarò
Libro: Libro in brossura
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2024
pagine: 176
Secondo le agiografie seicentesche l’immagine di Santa Rosalia che ci viene tramandata è quella di una ragazza nobile, la cui discendenza si fa risalire a Carlo Magno, che ha il coraggio di ribellarsi alla volontà dei genitori di sposare un nobile e abbandona agi e ricchezze per seguire la sua volontà: consacrarsi a Dio. Racconti di fede, di miracoli, di visioni mistiche, ed anche narrazioni popolari di episodi fantastici che, talvolta, vanno oltre la religione e si fanno mito. Sara Favarò si fa interprete della fede popolare e compone un “cantastorie” che è narrazione, suono e canto, artisticamente accompagnato dalle illustrazioni di Tiziana Crivello. Il libro riporta un monologo teatrale in ottava rima dell’Autrice e, inoltre, una versione integrale del Triunfu di Santa Rusulia dei suonatori ambulanti che, nel 1661, fondarono la Congregazione degli Orbi, sotto la guida dei Gesuiti.
Teste di moro e il basilico
Sara Favarò
Libro: Libro in brossura
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2024
pagine: 120
Una raccolta in italiano di storie fantastiche, surreali e verosimili che appartengono ai ricordi dell'infanzia dell'autrice e anche di favole e fiabe popolari siciliane, frutto di ricerche sul campo. Racconti che danno al lettore, a prescindere dalla sua età, l'acquisizione del novero di conoscenze, emozioni, stili comportamentali ed espressivi che uniscono le generazioni di ogni tempo, fin dal mitico "C'era una volta", sublimazione di un tempo chimerico, al di là di ogni retaggio temporale. Oggi, più di ieri, c'è bisogno di narrare e di narrarsi, di avere coscienza della propria dimensione umana, del proprio passato e della propria forza creativa, per affrancarsi dalle influenze tecnologiche che, in modo più o meno occulto, sono in grado di condizionare le menti, con il rischio concreto della omologazione culturale.
Cunti. Racconti popolari siciliani
Sara Favarò
Libro: Libro in brossura
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2022
pagine: 168
"Cunti – Racconti popolari siciliani" è una raccolta di racconti di un tempo. Quelli che i nostri avi narravano ai figli e ai nipoti, intorno a un caldo braciere acceso nelle sere invernali e al fresco delle serate estive seduti davanti alle porte di casa, quando la calura estiva invogliava a rimanere fuori in compagnia di luna e stelle. I racconti riportati in siciliano hanno a lato la traduzione in italiano, con il duplice intento di farli comprendere a chi non conosce il siciliano e di aiuto rivolto a chi vorrebbe conoscere la lingua dei suoi padri che, pur se stentatamente, resiste all’oblio del tempo.
La giostra. Racconti siciliani
Nicola Badalucco
Libro: Libro in brossura
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2021
pagine: 144
Il romanzo di formazione di uno dei più grandi sceneggiatori del cinema mondiale. Il diario di quindici anni di vita trapanese fra ricordi, incontri ed emozioni. I giochi, la scuola, gli amici, la famiglia, le strade e le piazze, i primi amori, la guerra. L’affresco epico di una città rimasta indelebile nelle suggestioni della nostalgia e della commozione. Uno straordinario amarcord sul filo della memoria di un esule che ha sempre portato nel cuore le sue radici. Un bagaglio reso immortale dalla scrittura per il cinema. Lo spirito del racconto scolpito nei volti e nella memoria delle sue origini. Un giro di giostra contromano. Perché «non c’è cosa più bella che viaggiare verso il passato». Prefazione Giacomo Pilati.
La terra degli dèi. Miti e divinità siciliani
Sara Favarò
Libro
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2021
pagine: 240
I miti nascono quale bisogno intrinseco dell’uomo di credere in qualcosa di superiore in grado di operare prodigi, primo tra tutti quello della prosecuzione della vita oltre la morte. Come tali si riscontrano in ogni parte del mondo. I miti autoctoni della Sicilia, nella quasi totalità, sono stati oggetto di fusione con quelli delle tante razze che, a diverso titolo, hanno abitato l’Isola. La peregrinazione dei popoli genera mescolanza di razze, usi, costumi, credenze e religioni. La terra degli dèi di Sara Favarò tenta di fare chiarezza, restituendo alla Sicilia le sue originarie confessioni mitologiche.
'A cruna. Antologia di rosari siciliani
Sara Favarò
Libro: Libro in brossura
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2020
pagine: 160
L’antologia contiene centinaia di rosari, frutto di trentennale ricerca sul campo dell’autrice. Rosari in gran parte ignoti alla fede ufficiale di Santa Romana Chiesa e nei quali il rapporto del fedele con la SS. Trinità, Gesù, la Madonna e i Santi è, quasi sempre, frutto di una relazione alla pari e, in ogni caso, di tipo familiare. Ci sono anche tanti rosari in siciliano che non sono popolari alla fonte, ma nell’acquisizione e nella divulgazione. Rosari che sono frutto di elaborazione strategica da parte del clero, che si serviva di metrica e linguaggio del popolo per catechizzare.
Chiesa madre, ma cattiva maestra? Sulla «bolla» di Andrea Camilleri
Francesco M. Stabile
Libro: Libro in brossura
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2020
pagine: 240
In un saggio, Andrea Camilleri individua una delle cause della corruzione in Sicilia nella Bolla di componenda, «un incredibile tariffario, emesso ufficialmente dal clero con le percentuali da pagare alla Chiesa per i reati commessi». Ma è questa la verità? Perché l’accusa nasce all’indomani dell’unificazione italiana da parte di una borghesia, che vuole celebrare la sua conquistata egemonia? Don Francesco Michele Stabile, sulla base di documenti e di argomentazioni logiche, ritiene che questa volta la fantasia del romanziere abbia fuorviato la penna dello storico e lo abbia indotto, suo malgrado, a una prestazione da “cattivo maestro”.
Favole siciliane di Giovanni Meli trascritte e tradotte. Testo siciliano a fronte
Sara Favarò
Libro: Libro in brossura
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2018
pagine: 272
L'attualità di quanto scrive Giovanni Meli nel suo bestiario è sorprendente. A parlare sono gli animali dotati di ironia, conoscenza, coscienza e senso critico. È una lettura necessaria per la crescita umana, sociale e culturale di ogni “uomo” che voglia definirsi tale. Il siciliano adoperato dal poeta è quello di fine Settecento e riporta, talvolta, dei termini in disuso e anche parole che non hanno un esatto corrispettivo in italiano. La traduzione è stata fatta con l'intento di rispettare il significato letterale, la metrica, le rime (anche con assonanze e consonanze), tenendo in considerazione le differenze linguistiche e grammaticali tra il siciliano e l'italiano.
Minchiate. Dette scritte sottintese
Sara Favarò
Libro
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2017
pagine: 144
Chi lo dice che le minchiate non sono cose serie? Lo sono! Eccome! Hanno radici storiche, mentali, lessicali, antropologiche e antropomorfe. Quante minchiate si dicono, si scrivono e si fanno!? Da dove provengono? A cosa o a chi si riferiscono? Chi le dice? Chi le scrive? A chi sono dirette? Perché? Qual è la loro forma (grammaticale)? Questo volume vi farà scoprire un mondo infinito di minchiate dette, scritte, sottintese... ad minchiam e... non solo!
Proverbi siciliani in uso. Tradotti e interpretati
Sara Favarò
Libro: Libro in brossura
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2016
pagine: 160
È una raccolta di circa 500 proverbi documentati, in tutte le province siciliane, dalla viva voce di studenti, professionisti, operai, artisti, casalinghe, impiegati, di ogni fascia di età. Un termometro sociale e culturale di un popolo che, grazie alla ricchezza delle proprie tradizioni, tenta di resistere all'incipiente omologazione culturale della globalizzazione.
Modi di dire siciliani in uso. Tradotti e interpretati
Sara Favarò
Libro
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2016
pagine: 160
Modi di dire siciliani in uso è una guida indispensabile per chi voglia capire l'anima di un popolo che spesso si esprime per metafora, in quel gioco sottile tra il detto e il sottinteso, tra il taciuto e il rivelato, dove ogni singolo vocabolo assume significati che oltrepassano i confini della parola stessa. Modi di dire che affondano le radici in una cultura millenaria dove si fondono, in plurime sintonie, mitologia e cultura materiale. Talora insegnamenti, altre consigli, storie di vita sintetizzate in una frase, scherzi, affettuasità, ma anche imprecazioni e offese.