Alpes Italia
Il segreto di Ballerup. Volume 1
Francesca Sbardellati
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2019
pagine: 172
Tutto si dipana nelle vie di Copenaghen. Quello che accomuna gli abitanti del palazzo Olmens è la solitudine. Le protagoniste, Linda e Greta, cercano di esaudire i loro sogni: Linda, una giovane psicologa con il desiderio di diventare mamma; Greta una ricercatrice pragmatica. Le loro vite si incrociano fin da bambine, con prospettive differenti. Linda coronerà il suo desiderio, ma a quale costo? Si ritroverà a soffrire una nuova quotidianità, un cambiamento, fatto di luci e ombre. Una vita contrassegnata anche dall'aridità per i suoi amori mancati. Troverà forza nello sguardo e nella mano di un giovane musicista, per fuggire dalla realtà e trovare consolazione nella fantasia. Un insieme di personaggi, o meglio di esistenze che riaffiorano nei suoi ricordi. Attraverso un abile gioco di suspense, la scrittura, agile e fluida, conduce il lettore nei meandri bui della mente dei protagonisti, dove reale e irreale si sfiorano di continuo. Il confine è molto labile, basta poco per superare la linea di demarcazione e sovrapporre le due sfere.
Notes per la psicoanalisi. Volume 13
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2019
pagine: 137
Con questo secondo numero dedicato alla 'guarigione psicoanalitica' desideriamo presentare ai lettori una sorta di percorso, già delineato in quello precedente e messo in evidenza dall'editoriale, che nelle intenzioni della redazione vuole riprendere alcuni snodi che nel pensiero psicoanalitico sono stati affrontati e sviluppati costituendo una tela di fondo che abbiamo voluto, in queste due occasioni, reinterrogare e rendere più evidente... Ci sembra questa una posta in gioco centrale, che fa sorgere la domanda se la psicoanalisi, gli psicoanalisti, possono trovare il modo di rimanere all'interno del paradosso, per noi fondante, di praticare una 'terapia' che nel momento in cui si instaura diventa anche qualcos'altro: il binomio cura/conoscenza si ripropone continuamente e la cosiddetta 'guarigione psicoanalitica' è tale proprio perché è 'psicoanalitica', perché prende in considerazione che la 'malattia' è l'uomo stesso e non si può guarire dall'umano... ciò nonostante la psicoanalisi non si tira indietro rispetto al suo essere 'terapia', cura.
Eros e Thanatos. Sui processi di legamento
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2019
pagine: 118
Reciprocamente indispensabili, reciprocamente avverse, le pulsioni libidiche e le pulsioni aggressive si fronteggiano e si amalgamano nel divenire della vita psichica. Eros crea legami, Thanatos li distrugge. Il concetto di legamento in Freud appartiene al modello energetico, quello che considera e interpreta i processi psichici dal punto di vista economico, opera nella direzione dell'investimento ed è il cardine di tutto il funzionamento psichico. Fin dalle origini, che vedono le due forme del legamento alla base del costituirsi della rimozione originaria, come del masochismo erogeno. La prima è il prototipo fondante del legamento di un moto pulsionale ad una rappresentazione; mentre l'altro, il masochismo erogeno, costituisce la prima indispensabile forma del legamento delle pulsioni fra loro, della neutralizzazione della pulsione di morte ad opera di Eros, allo scopo di conservare, perché necessaria, la pulsione di morte all'interno della psiche, ma imbrigliata, sotto la stretta sorveglianza di Eros.
Una domenica diversa
Marco Sparvoli
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2019
pagine: 284
Qual è il confine fra il bene e il male? Dove comincia l'ingiusto, dove finisce il giusto? La contraddittorietà degli aspetti morali della vita è il tema centrale con cui si deve confrontare Bruno Bruni in questa quarta inchiesta. Finora, il commissario Bruni aveva indagato su traffici internazionali, poteri occulti, ma anche su delitti piccoli piccoli, compiuti nel chiuso di un palazzo. Il detective del Trullo stavolta si imbatte in un groviglio di interessi economici, storie d'amore inconfessabili, invidie, ma soprattutto sulla sua incapacità di dare una risposta al tema fondamentale del rapporto tra bene e male. La sua personale soluzione è quella di utilizzare lo strumento della legge per risolvere il problema. Papa Francesco compie una visita pastorale al Trullo. Il Papa, per l'intera durata dell'evento, è affiancato dal parroco del Trullo, don Giggi. Al momento della partenza del Papa lentamente la piazza e la chiesa si svuotano. Manca solo don Giggi. Dov'è il parroco? Il cadavere di don Giggi sarà scoperto dopo poco dalla perpetua, in sagrestia. Caduto accidentalmente? Colpito volontariamente?
Dal funzionalismo al neo-funzionalismo. Lo sviluppo della psicoterapia funzionale
Carlota Benitez Vegas
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2019
pagine: 204
La psicoterapia funzionale è una teoria, un metodo, che è sempre stato in continua evoluzione sin dalle origini negli anni '80. Il mondo della psicologia e della psichiatria italiana negli anni '60-'70 era segnato dalle teorie freudiane, ma in quel momento storico di rivoluzione sociale e culturale fu pervaso da nuove idee. Nel libro scopriamo come molte concezioni più recenti erano in realtà presenti in seme nel pensiero più antico di Rispoli, il fondatore della Psicoterapia funzionale e del Neo-Funzionalismo. Ma è anche interessante scoprire le origini di un pensiero così innovativo. Luciano Rispoli sarà l'artefice dello sviluppo della Psicoterapia funzionale, con le concezioni innovative che affrontavano la complessità della persona (vista come organismo vivente, come unità integrata corpo-mente), prendendo in considerazione tutte le nuove scoperte scientifiche (neuroscienze, vita prenatale, infant research, endocrinologia). Nel libro è raccontata questa appassionante storia, ricostruita dall'autrice grazie al suo paziente e intelligente esame di scritti e documenti, da quegli inizi, in cui già si configuravano i possibili sviluppi, sino ad oggi.
Intersessualità e devianza criminale nella teoria del reato
Annarita Franza, Vincenzo Lusa
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2019
pagine: 126
Il volume analizza sotto il profilo antropologico, criminologico, giurisprudenziale e carcerario il concetto di devianza criminale applicato alla comunità LGBTIQ+ nel duplice ruolo di autore e vittima di reato. Avvalendosi di un approccio multifattoriale, il testo vuole sottolineare l'esigenza di dirigere il faro della criminologia sulle cause e le conseguenze del fenomeno criminale all'interno dell'intraspecialismo disciplinare della queer criminology, branca della criminologia di matrice anglosassone ad oggi non ancora adeguatamente rappresentata in ambito italiano. Su queste basi è possibile affermare come la riduzione della ricerca criminologica, all'interno dell'eteronormatività, ponga dei severi limiti nella comprensione dell'esperienza criminale di tutti quei soggetti che solo parzialmente aderiscono alle categorie e ai costrutti della semeiotica tradizionale. Questo volume vuole offrire tanto al ricercatore quanto al professionista una panoramica ragionata e informata circa le azioni che è possibile intraprendere, secondo una prospettiva criminologica, antropologica e legale, in merito alle problematiche di sicurezza e trattamento delle persone LGBTIQ+ all'interno del sistema giudiziario.
Penso quindi sento. Educazione affettiva in pillole
Paola Di Maggio
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2019
pagine: 57
Il libro descrive le principali componenti dell’affettività soffermandosi sull’importanza che le emozioni rivestono in tutti i contesti di vita dell’individuo. Indicazioni vengono date anche in merito all’influenza che le modalità distorte di pensiero hanno sulla capacità di sperimentare emozioni positive e sulla possibilità di gestirle nella quotidianità. L’adulto, nel suo ruolo di allenatore emotivo, ha la capacità di instaurare un buon legame di attaccamento e di porre quindi le basi per lo sviluppo di un’adeguata intelligenza emotiva sia nel bambino che nell’adolescente. Vengono inoltre descritte le principali caratteristiche degli stili educativi più diffusi e le conseguenze degli stessi sulla competenza emotiva dei più piccoli.
Amori 4.0. Viaggio nel mondo delle relazioni
Amalia Prunotto, Maria Letizia Rotolo, Marianna Martini, Diana Vannini
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2019
pagine: 198
Amori 4.0 è un viaggio a 360 gradi attraverso il mondo delle relazioni del terzo millennio, una raccolta di contributi di professionisti che operano su tutto il territorio nazionale. Il progetto, nato nel gennaio 2018, ha cercato di porre sotto la lente di ingrandimento il tema dell'amore secondo prospettive e declinazioni contemporanee. Sono state prese in esame relazioni virtuali, nuovi assetti familiari, quali le famiglie allargate o omogenitoriali e definizioni di fenomeni quali la vampirizzazione, la manipolazione, il trauma da abuso narcisista, la dipendenza affettiva e il ghosting. Il volume rappresenta l'intento di costruire itinerari orientativi, dare forma a teorie e illustrare buone pratiche, valorizzando le peculiarità degli assetti teoretici diversi e la ricchezza di ognuno, con l'auspicio di accrescere la modesta presenza nella letteratura scientifica italiana di lavori di ricerca e di valutazione sul tema. Il risultato è una raccolta fruibile non solo da professionisti, ma anche da chiunque desideri avventurarsi nel mondo delle nuove relazioni per trovare risposte, riflessioni, suggerimenti che possano arricchire la propria quotidianità e storia personale.
C'era una volta a Positano
Fabrizio Sabelli
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2019
pagine: 171
Angelica, un'enigmatica ed energica donna di Positano, dalla complessa personalità, sfida potenti affaristi internazionali che insieme alla camorra stanno per impossessarsi del "paese verticale". Un racconto sorprendente, tragicomico, che coinvolge personaggi storici convocati dall'al di là e perfino le ammalianti sirene originarie del luogo. "L'anima" di Positano è il personaggio principale di questo racconto. Il paese della costiera amalfitana, noto per il suo fascino e la sua storia, è presente in tutta la vicenda al pari di un personaggio vivente e fatato all'insaputa di tutti, inclusi i suoi stessi abitanti. Come se fossero consapevoli di quel suo misterioso potere, imprenditori spregiudicati e associazioni camorristiche tentano d'impossessarsene con l'intenzione di trasformarlo in una colonia residenziale, destinata in esclusiva a un pugno di miliardari internazionali. Con la discreta complicità del suo compagno - un regista di origini greche sbarcato per caso nel "paese verticale" - una donna dalla complessa personalità, originaria del luogo, parte in guerra contro i nuovi colonizzatori. È una sognatrice ribelle. Sono suoi conapliei un pugno di anziani del paese e una banda di illustri stranieri che scelsero Positano come luogo di residenza e continuano a "viverci" dopo essere passati a miglior vita. Le sole armi possedute dalla donna sono i suoi sogni e le sue favole, derivati da frammenti di storie vere, persuasa com'è che le sue utopie realizzabili avranno la meglio sui diabolici progetti dei futuri conquistatori del paese e che tutta la popolazione scoprirà, un giorno, i piaceri di un nuovú stile di vita e di lavoro. In un mondo dilaniato da crisi economiche e da catastrofi ambientali, Positano è chiamato a divenire un esempio di cambiamento radicale. "C'era una volta a Positano" non è solamente un romanzo contaminato dalla fantasia e dalle derive fabulatorie del suo personaggio principale. È una storia germinata da una visione antropologica del nostro mondo, nella quale sono presenti momenti di comicità - il convegno mondiale dei "fancazzisti" - ed episodi tragici, analoghi a quelli di un thriller, come la misterio- sa uccisione di un noto danzatore del Bolshoi.
Anemoni in viaggio. Il modello sistemico integrato. Nuove rotte per una psicoterapia sensibile ai temi della complessità
Antonio Restori
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2019
pagine: 96
“Cosa significa fare psicoterapia nel nostro tempo? Che modelli ereditiamo dal passato? Al di là dei contesti, pubblici o privati, dovremmo poterci chiedere quali modelli di psicoterapia possono sopravvivere ai cambiamenti sociali che ci attraversano. Può essere ancora sostenibile un’idea di modello rigido di psicoterapia, di approccio tecnico, o invece serve maggiore flessibilità, onestà, umiltà, ascolto, umanità, a fronte di un proliferare di tecnicismi taumaturgici e autoreferenziali?” Cosi Mirco Moroni introduce le questioni aperte dall’autore. Anemoni in viaggio sono i petali dei fiori mossi dal vento e che attraversano rotte ignote, capaci di solcare i mari della complessità umana. L’invito dell’autore è di pensare a un nuovo modo di pensare alla psicoterapia, come danza relazionale che si nutre di bellezza e di fascinazione per il genere umano. Propone al lettore esperto e curioso di provare ad allontanarsi dagli sguardi indiscreti delle ingenue e prosaiche scienze psicologiche lineari che stanno, nel tempo, snaturando il potenziale “poietico” e artistico della danza tra logos (parola), psiche (anima), pneuma (respiro) e soma (corpo).
Otto Fenichel. Psicoanalisi, metodo e storia. Antologia di opere scelte
Alberto Angelini
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2019
pagine: 265
Questa antologia delle opere di Otto Fenichel (1898-1946) contiene lavori editi sia in Europa, sia negli Stati Uniti, dov'egli trascorse l'ultima parte della sua vita. Sono articoli, finora, relegati nell'oblio, ma di grande interesse teorico e storico, con forti implicazioni sociali e politiche, oltre a considerevoli riverberi sulla clinica. L'antologia è preceduta da un saggio introduttivo che evidenzia l'aspirazione di Fenichel a fondare la psicoanalisi su basi metodologiche improntate alla razionalità e ispirate alla scientificità. Egli, già negli anni trenta, percepiva l'incombere, nel movimento psicoanalitico, di idee antirazionaliste e, più in generale, antilluministe che trovano spazio anche ai giorni nostri. Nella sua giovinezza, Fenichel fu, per un periodo, in sintonia teorica con Wilhelm Reich e volle, come quest'ultimo, sostenere la dimensione scientifica della psicoanalisi fondandola sulla filosofia materialista marxista. Non sono importanti i limiti di questo tentativo, che acquisisce il giusto significato solo quando viene inserito nel suo contesto storico. È, però, interessante e provocatoria l'idea di una psicoanalisi che, basandosi metodologicamente sul materialismo filosofico e sulla razionalità, possa divenire il fulcro dell'intera psicologia. Nella Germania dominata dal nazismo l'austera Associazione Psicoanalitica Tedesca, non intendeva entrare in conflitto con le autorità. Quindi non era semplice, per Fenichel, un'aperta assunzione di responsabilità politica o un diretto richiamo al lavoro di autori marxisti. Per aver trasgredito questi limiti, Reich fu espulso dall'Associazione Psicoanalitica Internazionale, nel 1934. Tuttavia il pensiero di Fenichel, che aveva visitato la Russia sovietica, appare interessato e influenzato dagli stessi argomenti che, pochi anni prima, avevano entusiasmato gli animi degli psicoanalisti russi. Nel titolo di un suo lavoro, si trova, perfino, una eco delle preziose idee di Aleksander Luria. Quando, nel 1938, Fenichel si trasferì negli USA, questo retroterra ideologico, proveniente dal periodo europeo della sua attività, non venne recepito dal rigido e conformista mondo psicoanalitico americano. I suoi contributi, di carattere politico e sociale, furono rimossi e taciuti, accantonando un periodo fecondo nell'impegno intellettuale di un eccezionale pensatore. Lo sviluppo della sua opera fu promosso, essenzialmente, nella prospettiva clinica. Il Trattato di Psicoanalisi (1945) conquistò il rango di un modello della più classica formazione psicoanalitica; ma la ricchezza metodologica e storica del pensiero di Fenichel fu trascurata. Ciò costituisce una sensibile mancanza rispetto alla collocazione di quest'autore nella storia del movimento psicoanalitico. I lavori contenuti in questa raccolta aspirano a rendere giustizia all'entusiasmo civile, oltreché scientifico, di un uomo che, per una stagione della sua giovinezza, credette generosamente di poter comprendere e migliorare la società anche con gli strumenti offerti dalla psicoanalisi.
Cosa ricorderete?
Claudia Monteiro De Castro
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2019
pagine: 68
"La coscienza di Claudia Monteiro de Castro percepisce e trasferisce una durata adatta a rendere attivo il presente con la memoria del passato, all'altezza di anticipare un immediato futuro che non smette mai di essere in procinto di materializzarsi. Appare, dunque, una conoscenza del sé da poter ricondurre al Modernismo brasiliano: le tematiche della famiglia, della società, dell'amore, dell'intera esistenza, vengono traslate in una vita poetica rigorosa, schietta, coraggiosa, persuasa del valore del feeling autentico. A volte, la Monteiro punta un target romantico - classico, magari - senza reticenze o veli di nostalgia strappa-lacrime: troviamo segni di un tumulto di passioni, di ideali permeati di un colore metaforico ogni volta diverso delle vicende, quotidiane o eccezionali, della cronaca giornaliera." (dalla postfazione di Cinzia Baldazzi)

