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Alpes Italia

Amori 4.0. Viaggio nel mondo delle relazioni

Amori 4.0. Viaggio nel mondo delle relazioni

Amalia Prunotto, Maria Letizia Rotolo, Marianna Martini, Diana Vannini

Libro: Copertina morbida

editore: Alpes Italia

anno edizione: 2019

pagine: 198

Amori 4.0 è un viaggio a 360 gradi attraverso il mondo delle relazioni del terzo millennio, una raccolta di contributi di professionisti che operano su tutto il territorio nazionale. Il progetto, nato nel gennaio 2018, ha cercato di porre sotto la lente di ingrandimento il tema dell'amore secondo prospettive e declinazioni contemporanee. Sono state prese in esame relazioni virtuali, nuovi assetti familiari, quali le famiglie allargate o omogenitoriali e definizioni di fenomeni quali la vampirizzazione, la manipolazione, il trauma da abuso narcisista, la dipendenza affettiva e il ghosting. Il volume rappresenta l'intento di costruire itinerari orientativi, dare forma a teorie e illustrare buone pratiche, valorizzando le peculiarità degli assetti teoretici diversi e la ricchezza di ognuno, con l'auspicio di accrescere la modesta presenza nella letteratura scientifica italiana di lavori di ricerca e di valutazione sul tema. Il risultato è una raccolta fruibile non solo da professionisti, ma anche da chiunque desideri avventurarsi nel mondo delle nuove relazioni per trovare risposte, riflessioni, suggerimenti che possano arricchire la propria quotidianità e storia personale.
18,00

C'era una volta a Positano

C'era una volta a Positano

Fabrizio Sabelli

Libro: Copertina morbida

editore: Alpes Italia

anno edizione: 2019

pagine: 171

Angelica, un'enigmatica ed energica donna di Positano, dalla complessa personalità, sfida potenti affaristi internazionali che insieme alla camorra stanno per impossessarsi del "paese verticale". Un racconto sorprendente, tragicomico, che coinvolge personaggi storici convocati dall'al di là e perfino le ammalianti sirene originarie del luogo. "L'anima" di Positano è il personaggio principale di questo racconto. Il paese della costiera amalfitana, noto per il suo fascino e la sua storia, è presente in tutta la vicenda al pari di un personaggio vivente e fatato all'insaputa di tutti, inclusi i suoi stessi abitanti. Come se fossero consapevoli di quel suo misterioso potere, imprenditori spregiudicati e associazioni camorristiche tentano d'impossessarsene con l'intenzione di trasformarlo in una colonia residenziale, destinata in esclusiva a un pugno di miliardari internazionali. Con la discreta complicità del suo compagno - un regista di origini greche sbarcato per caso nel "paese verticale" - una donna dalla complessa personalità, originaria del luogo, parte in guerra contro i nuovi colonizzatori. È una sognatrice ribelle. Sono suoi conapliei un pugno di anziani del paese e una banda di illustri stranieri che scelsero Positano come luogo di residenza e continuano a "viverci" dopo essere passati a miglior vita. Le sole armi possedute dalla donna sono i suoi sogni e le sue favole, derivati da frammenti di storie vere, persuasa com'è che le sue utopie realizzabili avranno la meglio sui diabolici progetti dei futuri conquistatori del paese e che tutta la popolazione scoprirà, un giorno, i piaceri di un nuovú stile di vita e di lavoro. In un mondo dilaniato da crisi economiche e da catastrofi ambientali, Positano è chiamato a divenire un esempio di cambiamento radicale. "C'era una volta a Positano" non è solamente un romanzo contaminato dalla fantasia e dalle derive fabulatorie del suo personaggio principale. È una storia germinata da una visione antropologica del nostro mondo, nella quale sono presenti momenti di comicità - il convegno mondiale dei "fancazzisti" - ed episodi tragici, analoghi a quelli di un thriller, come la misterio- sa uccisione di un noto danzatore del Bolshoi.
13,00

Anemoni in viaggio. Il modello sistemico integrato. Nuove rotte per una psicoterapia sensibile ai temi della complessità

Anemoni in viaggio. Il modello sistemico integrato. Nuove rotte per una psicoterapia sensibile ai temi della complessità

Antonio Restori

Libro: Libro in brossura

editore: Alpes Italia

anno edizione: 2019

pagine: 96

“Cosa significa fare psicoterapia nel nostro tempo? Che modelli ereditiamo dal passato? Al di là dei contesti, pubblici o privati, dovremmo poterci chiedere quali modelli di psicoterapia possono sopravvivere ai cambiamenti sociali che ci attraversano. Può essere ancora sostenibile un’idea di modello rigido di psicoterapia, di approccio tecnico, o invece serve maggiore flessibilità, onestà, umiltà, ascolto, umanità, a fronte di un proliferare di tecnicismi taumaturgici e autoreferenziali?” Cosi Mirco Moroni introduce le questioni aperte dall’autore. Anemoni in viaggio sono i petali dei fiori mossi dal vento e che attraversano rotte ignote, capaci di solcare i mari della complessità umana. L’invito dell’autore è di pensare a un nuovo modo di pensare alla psicoterapia, come danza relazionale che si nutre di bellezza e di fascinazione per il genere umano. Propone al lettore esperto e curioso di provare ad allontanarsi dagli sguardi indiscreti delle ingenue e prosaiche scienze psicologiche lineari che stanno, nel tempo, snaturando il potenziale “poietico” e artistico della danza tra logos (parola), psiche (anima), pneuma (respiro) e soma (corpo).
12,00

Otto Fenichel. Psicoanalisi, metodo e storia. Antologia di opere scelte

Otto Fenichel. Psicoanalisi, metodo e storia. Antologia di opere scelte

Alberto Angelini

Libro: Copertina morbida

editore: Alpes Italia

anno edizione: 2019

pagine: 265

Questa antologia delle opere di Otto Fenichel (1898-1946) contiene lavori editi sia in Europa, sia negli Stati Uniti, dov'egli trascorse l'ultima parte della sua vita. Sono articoli, finora, relegati nell'oblio, ma di grande interesse teorico e storico, con forti implicazioni sociali e politiche, oltre a considerevoli riverberi sulla clinica. L'antologia è preceduta da un saggio introduttivo che evidenzia l'aspirazione di Fenichel a fondare la psicoanalisi su basi metodologiche improntate alla razionalità e ispirate alla scientificità. Egli, già negli anni trenta, percepiva l'incombere, nel movimento psicoanalitico, di idee antirazionaliste e, più in generale, antilluministe che trovano spazio anche ai giorni nostri. Nella sua giovinezza, Fenichel fu, per un periodo, in sintonia teorica con Wilhelm Reich e volle, come quest'ultimo, sostenere la dimensione scientifica della psicoanalisi fondandola sulla filosofia materialista marxista. Non sono importanti i limiti di questo tentativo, che acquisisce il giusto significato solo quando viene inserito nel suo contesto storico. È, però, interessante e provocatoria l'idea di una psicoanalisi che, basandosi metodologicamente sul materialismo filosofico e sulla razionalità, possa divenire il fulcro dell'intera psicologia. Nella Germania dominata dal nazismo l'austera Associazione Psicoanalitica Tedesca, non intendeva entrare in conflitto con le autorità. Quindi non era semplice, per Fenichel, un'aperta assunzione di responsabilità politica o un diretto richiamo al lavoro di autori marxisti. Per aver trasgredito questi limiti, Reich fu espulso dall'Associazione Psicoanalitica Internazionale, nel 1934. Tuttavia il pensiero di Fenichel, che aveva visitato la Russia sovietica, appare interessato e influenzato dagli stessi argomenti che, pochi anni prima, avevano entusiasmato gli animi degli psicoanalisti russi. Nel titolo di un suo lavoro, si trova, perfino, una eco delle preziose idee di Aleksander Luria. Quando, nel 1938, Fenichel si trasferì negli USA, questo retroterra ideologico, proveniente dal periodo europeo della sua attività, non venne recepito dal rigido e conformista mondo psicoanalitico americano. I suoi contributi, di carattere politico e sociale, furono rimossi e taciuti, accantonando un periodo fecondo nell'impegno intellettuale di un eccezionale pensatore. Lo sviluppo della sua opera fu promosso, essenzialmente, nella prospettiva clinica. Il Trattato di Psicoanalisi (1945) conquistò il rango di un modello della più classica formazione psicoanalitica; ma la ricchezza metodologica e storica del pensiero di Fenichel fu trascurata. Ciò costituisce una sensibile mancanza rispetto alla collocazione di quest'autore nella storia del movimento psicoanalitico. I lavori contenuti in questa raccolta aspirano a rendere giustizia all'entusiasmo civile, oltreché scientifico, di un uomo che, per una stagione della sua giovinezza, credette generosamente di poter comprendere e migliorare la società anche con gli strumenti offerti dalla psicoanalisi.
22,00

Cosa ricorderete?

Cosa ricorderete?

Claudia Monteiro De Castro

Libro: Copertina morbida

editore: Alpes Italia

anno edizione: 2019

pagine: 68

"La coscienza di Claudia Monteiro de Castro percepisce e trasferisce una durata adatta a rendere attivo il presente con la memoria del passato, all'altezza di anticipare un immediato futuro che non smette mai di essere in procinto di materializzarsi. Appare, dunque, una conoscenza del sé da poter ricondurre al Modernismo brasiliano: le tematiche della famiglia, della società, dell'amore, dell'intera esistenza, vengono traslate in una vita poetica rigorosa, schietta, coraggiosa, persuasa del valore del feeling autentico. A volte, la Monteiro punta un target romantico - classico, magari - senza reticenze o veli di nostalgia strappa-lacrime: troviamo segni di un tumulto di passioni, di ideali permeati di un colore metaforico ogni volta diverso delle vicende, quotidiane o eccezionali, della cronaca giornaliera." (dalla postfazione di Cinzia Baldazzi)
10,00

A ciascuno la sua relazione. Psicoanalisi e fenomenologia nella pratica clinica

A ciascuno la sua relazione. Psicoanalisi e fenomenologia nella pratica clinica

Nicolò Terminio

Libro: Copertina morbida

editore: Alpes Italia

anno edizione: 2019

pagine: 112

Il libro scritto da Nicolò Terminio attraversa il confine tra modelli teorico-clinici diversi ricavandone strumenti utili alla clinica. In particolare, mette a fuoco una serie di connessioni: tra psicoanalisi lacaniana e psicoterapie psicodinamiche; tra psicoanalisi e psicopatologia fenomenologica; tra psicoanalisi e modelli della generatività. Questi sono i percorsi lungo i quali si è avviata la ricerca e la pratica clinica di Nicolò Terminio, seguendo la prospettiva della psicoanalisi e della psicopatologia fenomenologica e contribuendo alla loro traduzione nel vivo dell'esperienza terapeutica. La riflessione dell'autore rimane sempre vicina ai problemi della clinica, alle angosce, agli spaesamenti ma anche alle curiosità e alle speranze che affliggono e accompagnano la vita di chiunque vede ogni giorno persone che fanno fatica a vivere o a dare un senso alla loro vita perché ristrette in mondi asfittici, prigionieri della loro psicopatologia. Come afferma Mario Rossi Monti nella sua prefazione al libro: "un clinico e una cultura clinica si costruiscono muovendosi in primo luogo su questo terreno e il libro di Nicolò Terminio dà un importante impulso in questa direzione".
15,00

Giornale storico del centro studi di psicologia e letteratura. Volume 28

Giornale storico del centro studi di psicologia e letteratura. Volume 28

Libro

editore: Alpes Italia

anno edizione: 2019

pagine: 127

"Giochiamo a gemme false, finché, qualificati, per la perla - le prime allora ripudiamo, dandoci degli sciocchi - Le forme - pure - erano somiglianti - Le nostre mani nuove impararono il gioco delle gemme maneggiando la sabbia -" Emily Dickinson, We play at Paste, in Dickinson, E., Il giardino della mente.
13,00

«Il coraggio di inventare l'avvenire...». La scienza e la dignità dei popoli per una vera pace globale

«Il coraggio di inventare l'avvenire...». La scienza e la dignità dei popoli per una vera pace globale

Ezio Zucconi Mazzini, Gilberta Alpa

Libro: Copertina morbida

editore: Alpes Italia

anno edizione: 2019

pagine: 272

Questo libro è un tributo all'Africa ed è stato ispirato da una frase di uno dei grandi padri del panafricanismo Thomas Sankara: "per ottenere un cambiamento bisogna avere il coraggio e osare inventare l'avvenire". Secondo gli autori la pace globale è un'"utopia sostenibile" e realizzabile se ci si impegna a "rifondare la speranza" con un lavoro costante contro l'apatia, l'egoismo, l'indifferenza e soprattutto contro i quattro cavalieri dell'Apocalisse del mondo globalizzato: la fame, il razzismo, la guerra e la corruzione che è disimpegno morale. Questo libro si propone di dare un contributo scientifico che, partendo dalle radici psicologiche e neuroscientifiche dell'intersoggettività (che è il sistema motivazionale innato ed essenziale alla sopravvivenza della specie), indichi le basi biologiche del Sé Morale (empatia e neuroni specchio), con lo scopo di individuare una via possibile per una cultura della pace, dei diritti umani universali, dell'appartenenza all'unica specie umana.
23,00

Miniguida al territorio dell'antica Ostia. Dalle origini alla bonifica idraulica

Miniguida al territorio dell'antica Ostia. Dalle origini alla bonifica idraulica

Vladimiro Melandri, Maria Cristina Manzetti

Libro: Copertina morbida

editore: Alpes Italia

anno edizione: 2019

pagine: 86

"Ho conosciuto il signor Vladimiro Melandri noto come Miro, durante una visita guidata, organizzata dalla banca del tempo del centro anziani di Ostia Antica e ho scoperto che da circa vent'anni anni si occupa, della formazione di guide junior, ovvero studenti preparati appositamente per fare da guida turistica ad altri studenti. La sua passione mi ha contagiato e mi è stato subito chiaro che fosse necessario far conoscere il suo preziosissimo lavoro. Così è nata l'idea di raccogliere in un volume l'amore di Miro per Ostia e per la sua storia e la passione dei ragazzi formati da Miro che, ogni anno, nel mese di maggio, conducono i loro coetanei delle scuole italiane (circa cinquemila l'anno), alla conoscenza della cultura, della storia e della bellezza di questo territorio, per molti versi ancora poco conosciuto. Questo lavoro, oltre a voler raccontare le attività svolte in tutti questi anni da Miro, vuole diventare un progetto pilota ovvero l'adozione del sistema di "mini guide" inventato da Miro anche da altre scuole in tutta Italia."
15,00

Spunti di vista. Tra libertà, diversità, omologazione e vergogna

Spunti di vista. Tra libertà, diversità, omologazione e vergogna

Roberta Rosin

Libro: Copertina morbida

editore: Alpes Italia

anno edizione: 2019

pagine: 211

Tredici, il mio numero preferito. Tredici microcosmi. Non è una semplice questione di numeri, ma di persone che ci regalano nuove prospettive. Tredici persone - diverse per provenienze e fedi, scelte e dubbi, passioni e tormenti, coraggio e volontà, ma con una caratteristica comune, l'onestà intellettuale - rispondono sulla fede, sul bene e il male, sulla vergogna e i valori. Tredici persone che hanno diversamente aperto le loro menti e i loro cuori. Chi avrà l'ardire di leggere senza pregiudizi, con la stessa apertura, troverà un mondo in cui diversi spunti di vista arrivano a un trasversale, discontinuo, sorprendente, imponderabile punto fermo comune.
19,00

Le emozioni che rendono forti. Il lavoro con le emozioni in psicoterapia

Le emozioni che rendono forti. Il lavoro con le emozioni in psicoterapia

Paolo Palvarini

Libro: Libro in brossura

editore: Alpes Italia

anno edizione: 2019

pagine: XIV-259

"Le emozioni che rendono forti" vuole essere un elogio all’emozione quale elemento motivante il comportamento umano e, al contempo, potente strumento di cambiamento terapeutico. Obiettivo dell’autore è far comprendere quanto la trasformazione profonda in psicoterapia richieda uno spostamento del focus sull’emozione. Nel testo, prima di affrontare la questione della terapia, viene svolta un’accurata revisione della letteratura scientifica sulle emozioni. La review mette in risalto quanto l’emozione e la sua regolazione rappresentino aspetti determinanti l’esistenza umana nell’indirizzare e guidare il comportamento, sia in maniera esplicita e consapevole, sia, soprattutto, attraverso forme implicite e inconsce. Negli ultimi capitoli l’attenzione è spostata sul ruolo decisivo che le emozioni, tramite l’esperienza e l’espressione delle stesse in seduta, possono giocare nel percorso trasformativo della psicoterapia. Il lungo capitolo finale riporta la trascrizione minuziosa degli scambi – verbali e non verbali – avvenuti tra terapeuta e paziente nel corso di un’intera psicoterapia, nella quale è risultato centrale il lavoro intensivo sull’esperienza emozionale.
19,00

Invito alla festa. Facilitare i gruppi con lo psicodramma

Invito alla festa. Facilitare i gruppi con lo psicodramma

Stefano Padoan

Libro: Libro in brossura

editore: Alpes Italia

anno edizione: 2019

pagine: XIV-147

Questo manuale presenta in modo completo l’approccio estetico-relazionale per la facilitazione professionale attraverso una versione arricchita e rinnovata di psicodramma. Lo psicodramma estetico-relazionale è una pratica consulenziale ideata dall’autore per promuovere relazioni positive e generative nei gruppi attraverso l’uso della messa in scena teatrale dei vissuti personali e l’utilizzo creativo dello (s)mascheramento, del lavoro somatico sui gesti spontanei, dell’uso estetico delle forme e delle immagini. Il manuale si rivolge in modo molto pratico ai facilitatori, ai formatori, agli psicologi e psicoterapeuti, ai counselor, ai coach ed agli educatori per fornire loro un chiaro inquadramento metodologico ed indicazioni operative per introdurre lo psicodramma nelle loro attività. Dopo una prima parte introduttiva al linguaggio espressivo dello psicodramma viene descritta la metodologia, il ruolo del facilitatore e le più importanti strategie registiche per la conduzione del gruppo concludendo infine con la descrizione di esperienze di applicazione dell’approccio estetico-relazionale nella facilitazione aziendale, nella formazione sanitaria e nella clinica.
14,00

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