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Centro di Cultura e Storia Amalfitana

Il piccolo «Ermitage» di Vasilij Necitailov tra Amalfi, Positano e Ravello

Il piccolo «Ermitage» di Vasilij Necitailov tra Amalfi, Positano e Ravello

Libro: Libro rilegato

editore: Centro di Cultura e Storia Amalfitana

anno edizione: 2012

pagine: 80

Vasilij Necitajlov (Rostov sul Don 1888-Amalfi 1980), pittore russo. Dopo aver partecipato alla Prima Guerra Mondiale si arruolò nell'Armata Bianca. Nel 1936 lasciò la Francia per l'Italia e,dopo brevi soggiorni a Venezia, Firenze e Roma, approdò nella Costiera Amalfita, inizialmente a Positano. La successiva tappa fu Ravello, dove abitò all'inizio degli anni '40. In questo periodo Necitajlov divenne cattolico e anche parrocchiano della chiesa russa cattolica di Roma. Una Pietà dipinta a Ravello nel 1950 fu esposta a Roma per la Mostra internazionale di Arte Sacra e fu comprata per i Palazzi Vaticani. Il mecenate dell'artista fu Monsignor Angelo Rossini, arcivescovo di Amalfi dal 1947 al 1965. I quadri hanno avuto grande successo anche perché l'artista ritrasse gli abitanti della Costiera nelle vesti di personaggi. Dagli anni '50 ebbe come studio una villa ad Amalfi,ribattezzata da lui Ermitage in onore del grande museo russo e con allusione alla sua vita da 'eremita'. Alla fine della vita, tormentato dai fantasmi della Guerra Civile in Russia,fu preso da mania di persecuzione e distrusse il suo archivio. Morì ad Amalfi il 12 agosto del 1980 e fu sepolto al cimitero di Vettica Minore.
10,00

Michail Semenov. Un pescatore russo a Positano

Michail Semenov. Un pescatore russo a Positano

Libro: Copertina morbida

editore: Centro di Cultura e Storia Amalfitana

anno edizione: 2011

pagine: 423

"Nella vita mia predominarono tre elementi: sole,vino e donne. Il sole mi diede la salute, il vino la gioia, le donne la sofferenza", con queste parole Michail Nikolaevic Semënov (1873-1952), anticipa la sua narrazione autobiografica, scritta a Positano durante l'ultima guerra nell'isolamento forzato della sua villa Mulino d'Arienzo. Il primo volume, intitolato "Bacco e sirene", fu pubblicato in italiano a Roma nel 1950. Il secondo volume, che narra del suo mezzo secolo di vita in Italia, piena di avventure e di conoscenze importanti, è stato a lungo considerato inedito, mentre il manoscritto era disperso alla morte dell'autore. Il filologo russo Vladimir Keidan, docente dell'Istituto di slavistica dell'Università di Urbino, è riuscito, però, a ritrovare la serie di pubblicazioni di novelle autobiografiche nella testata napoletana "Il Giornale" del 1951,con il sottotitolo "Mulino d'Arienzo". Memorie di un pescatore, ma anche in diverse altre riviste italiane o della diaspora russa. Per la prima volta si propone al lettore l'edizione completa e commentata.
20,00

Amalfi. Caratteri dell'edilizia residenziale nel contesto urbanistico dei centri marittimi mediterranei

Amalfi. Caratteri dell'edilizia residenziale nel contesto urbanistico dei centri marittimi mediterranei

Hidenobu Jinnai, Maria Russo

Libro: Copertina morbida

editore: Centro di Cultura e Storia Amalfitana

anno edizione: 2011

pagine: 200

L'architettura e l'ambiente della Costiera Amalfitana sono da tempo noti per le loro peculiarità, che connotano un insieme pressoché unico nel panorama mediterraneo, risultato dagli intensi scambi e dall'apertura verso la civiltà mediorientale, perseguiti dall'antica Repubblica marinara all'epoca del suo maggiore splendore. Tuttavia la specifica conoscenza non va al di là delle emergenze e solo negli ultimi tempi l'attenzione si è appuntata sugli episodi, in passato sbrigativamente definiti di "valore corale". Un tassello alla soluzione di tale grave lacuna cognitiva è rappresentato dal presente volume, risultato dalla felice concomitanza di circostanze nate in momenti e luoghi diversi, che hanno unito studiosi appartenenti ad ambiti geografici e intellettuali completamente differenti. All'incirca quindici anni addietro, il prof. Hidenobu Jinnai dell'università Hosei di Tokio avviò studi su alcune cittadine del bacino del Mediterraneo per considerarne la struttura urbana e riconoscerne le modalità di crescita e di adattamento alle istanze della vita moderna.
26,00

Fieri iussit pro redemptione. Mecenatismo, devozione e multiculturalità nel Medioevo amalfitano

Fieri iussit pro redemptione. Mecenatismo, devozione e multiculturalità nel Medioevo amalfitano

Libro: Libro rilegato

editore: Centro di Cultura e Storia Amalfitana

anno edizione: 2010

pagine: 423

Il rilevante ruolo storico di Amalfi nel Mediterraneo medievale riaffiora con rinverdita evidenza dal complesso di attente e documentate testimonianze di numerosi ed affermati storici. Viene approfondito il tema dei traffici degli Amalfitani fra Occidente ed Oriente che animarono prospettive di integrazione culturale e di aggregazione religiosa tra le due Chiese. L'opera illustra un vasto ambito di interrelazioni culturali mediterranee proponendone le maggiori attestazioni presenti nella Costa d'Amalfi sotto forma di architetture sacre e civili, affreschi, sculture marmoree, decorazioni musive, avori, monete e oggetti artisticamente realizzati dalle botteghe medievali amalfitane. La straordinaria vitalità culturale del Ducato di Amalfi nel Mediterraneo emerge attraverso i suoi caratteri peculiari e tutto quanto oggi più significativamente sopravvive attraverso l'eredità presente, i segni, i valori e il ruolo di centro di irradiazione d'arte e cultura svolto da Amalfi nel Medioevo mediante una lettura aggiornata e complessiva. I cosiddetti primati degli Amalfitani, diffusori di tecniche agricole, costruttive e nautiche, di costumi alimentari ed igienici, dell'umile carta.
25,00

L'Arsenale di Amalfi. Il cantiere della Repubblica Marinara
5,00

Storia del turismo italiano. La costiera Amalfitana

Storia del turismo italiano. La costiera Amalfitana

Pasquale Natella

Libro: Copertina morbida

editore: Centro di Cultura e Storia Amalfitana

anno edizione: 2009

pagine: 213

Interrogarsi sul come una città, un territorio, il luogo in cui si vive possano aver cambiato il proprio status formatosi nei secoli è richiamo forte, d'indubbio rilievo. Questo libro è il tentativo di risposta alla domanda e verte sulla condizione attuale della Costiera Amalfitana, che da Vietri sul Mare a Sorrento ha subito il ricambio da un'economia debole, limitata, quasi inesistente ad uno sviluppo intenso dovuto al turismo e alle sue notevoli possibilità. Dati, nomi, percorsi legati al turismo vengono, così, esaminati a fondo e tracciano un quadro veritiero di modalità sociali, anch'esse passate da un superficiale consistere ad un livello diverso, immesso in circuiti d'attrazione, permeabile alle novità.
18,00

La Costa di Amalfi nel secolo XIX. Atti del Convegno di studi (Amalfi, 13-15 dicembre 2001)

La Costa di Amalfi nel secolo XIX. Atti del Convegno di studi (Amalfi, 13-15 dicembre 2001)

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Centro di Cultura e Storia Amalfitana

anno edizione: 2009

pagine: 1017

85,00

1093-2093. Da «La principessa d'Amalfi» al re Sekhu del 'day after'. La Costa e l'invenzione letteraria in cento libri stranieri

1093-2093. Da «La principessa d'Amalfi» al re Sekhu del 'day after'. La Costa e l'invenzione letteraria in cento libri stranieri

Libro: Libro in brossura

editore: Centro di Cultura e Storia Amalfitana

anno edizione: 2008

pagine: 118

Dopo le mostre bibliografiche e documentarie dedicate ai "Paesaggi dell'anima", alla "Fuga dalla storia" degli esuli dai totalitarismi ed all'indomani della presentazione della colorita società amalfitana del primo Novecento nei ricordi di Gaetano Afeltra, continua il viaggio nell'immaginario Costa d'Amalfi: è la volta della rassegna bibliografica sul tema: Da "La Princesse d'Amalfi" a Re Sekhu del 'day after': La Costa e l'invenzione letteraria in cento libri stranieri. La manifestazione si configura come la quarta tappa dedicata alla percezione letteraria ed artistica della Costa negli scritti di autori stranieri fra l'Otto e il Novecento: misteriose duchesse e fascinose principesse, amanti segreti e latin lover, inquietanti fantasmi, sedute spiritiche e reincarnazioni, sollevazioni di massa e utopie politiche, dittature planetarie e diluvi universali e, ancora, frane, alluvioni, la terza guerra mondiale e persino il 'day after' post-nucleare trovano posto sullo sfondo dello scenario, solo illusoriamente rasserenante, della incomparabile bellezza di una terra 'Patrimonio dell'Umanità'.
18,00

Dal lago di Tiberiade al mare di Amalfi. Il viaggio apostolico di Andrea il primo chiamato. Testimonianze, cronache e prospettive di ecumenismo nell'VIII centenario

Dal lago di Tiberiade al mare di Amalfi. Il viaggio apostolico di Andrea il primo chiamato. Testimonianze, cronache e prospettive di ecumenismo nell'VIII centenario

Libro: Libro in brossura

editore: Centro di Cultura e Storia Amalfitana

anno edizione: 2008

pagine: 528

Nel 2008 il mondo cristiano celebra gli ottocento anni della Traslazione delle Reliquie dell'Apostolo da Bisanzio ad Amalfi. In questo libro, partendo dalla figura storica del Primo Chiamato così come si configura nei testi evangelici, si dibattono le prospettive ecumeniche che nel suo nome si stanno delineando ai massimi livelli della Cristianità. Ampio risalto è dato alla iconografia del Primo Chiamato nell'Occidente cristiano,nella tradizione bizantina e slava e nella Costa di Amalfi. In tale contesto si inseriscono due importanti contributi sull'assetto e sulle trasformazioni della cattedrale e sul significato del ciclo di affreschi della cripta in fase di restauro. L'edizione critica della "Translatio", dei vespri bizantini e dell'inno acatisto, presentati con estremo rigore filologico, completano il volume in cui la figura di Andrea, 'ponte' tra l'Oriente e l'Occidente, viene delineata nei molteplici aspetti teologici, storici, artistici e cultuali.
40,00

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