D Editore
Queerfobia. Racconti, poesie e immagini di odio quotidiano
Giorgio Ghibaudo, Gianluca Polastri
Libro: Libro in brossura
editore: D Editore
anno edizione: 2021
pagine: 372
Ogni anno, nel mondo, migliaia di persone subiscono una qualche forma di violenza a causa del proprio orientamento sessuale o della propria identità di genere. Anche se la narrazione mainstream sembra narrare un mondo sempre più inclusivo, i dati ci mostrano che non solo le forme di discriminazione stanno aumentando, ma anche i discorsi d’odio di leader politici e religiosi sono sempre più feroci. Bullismo, mobbing, violenza fisica e psicologica sono piaghe con cui la maggior parte delle persone LGBT+ deve fare i conti. Queerfobia è un testo che vuole mostrare, con racconti, poesie e immagini, quest’odio quotidiano. Attraverso le quarantadue penne che dànno forma a Queerfobia, Giorgio Ghibaudo e Gianluca Polastri hanno composto un mosaico di esperienze capace di mostrare, senza pietismo ma anche senza censure, uno stato di cose che è necessario cambiare. Queerfobia è l’urlo, feroce e dolce, di chi non accetta strumentalizzazione o discriminazione.
Catalogo del Padiglione Italia «Comunità Resilienti» alla Biennale Architettura 2021. Ediz. italiana e inglese. Volume Vol. 1/a
Alessandro Melis, Benedetta Medas, Telmo Pievani
Libro: Libro rilegato
editore: D Editore
anno edizione: 2021
pagine: 214
Il cambiamento climatico sta mettendo a dura prova il sistema agricolo e alimentare di pregio, che è all'origine di quel modello urbano italiano che ha riscosso così grande successo nel mondo. Eppure, sono proprio l'architettura e l'urbanistica degli ultimi ottant'anni ad essere la prima causa di emissioni di CO2, le quali sono tra le origini dell'aumento della frequenza e della violenza di fenomeni climatici estremi. Questa analisi mostra chiaramente la centralità dell'architettura in questo processo: il mondo dell'architettura ha la responsabilità di offrire il proprio contributo. "Comunità Resilienti", catalogo del Padiglione Italia alla Biennale Architettura 2021, vuole essere proprio questo: una riflessione sulla questione del cambiamento climatico, che si stima essere tra le principali cause di emigrazione su scala globale e di malattie nei prossimi trent'anni. "Comunità Resilienti" si impegna a ricercare quelle che potrebbero essere le strategie e risorse da mettere in atto per affrontare la più grande sfida del nostro tempo.
Catalogo del Padiglione Italia «Comunità Resilienti» alla Biennale Architettura 2021. Ediz. italiana e inglese. Volume Vol. 1/b
Alessandro Melis, Benedetta Medas, Telmo Pievani
Libro: Libro rilegato
editore: D Editore
anno edizione: 2021
pagine: 356
Il cambiamento climatico sta mettendo a dura prova il sistema agricolo e alimentare di pregio, che è all'origine di quel modello urbano italiano che ha riscosso così grande successo nel mondo. Eppure, sono proprio l'architettura e l'urbanistica degli ultimi ottant'anni ad essere la prima causa di emissioni di CO2, le quali sono tra le origini dell'aumento della frequenza e della violenza di fenomeni climatici estremi. Questa analisi mostra chiaramente la centralità dell'architettura in questo processo: il mondo dell'architettura ha la responsabilità di offrire il proprio contributo. "Comunità Resilienti", catalogo del Padiglione Italia alla Biennale Architettura 2021, vuole essere proprio questo: una riflessione sulla questione del cambiamento climatico, che si stima essere tra le principali cause di emigrazione su scala globale e di malattie nei prossimi trent'anni. "Comunità Resilienti" si impegna a ricercare quelle che potrebbero essere le strategie e risorse da mettere in atto per affrontare la più grande sfida del nostro tempo.
Libertaria. Una antologia scomoda. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: D Editore
anno edizione: 2021
Molti hanno dell’anarchia una idea assai superficiale, se non del tutto distorta. La propaganda martellante da parte dello Stato, e l’approccio passionale e irrazionale di molti auto-proclamati anarchici, hanno minato alla base l’anarchia come concezione e come pratica. Oggi, in una fase storica di profonda crisi dello Stato territoriale, è tempo di riportare alla luce alcuni scritti che, nonostante il passare del tempo, mantengono una freschezza e una lucidità straordinarie, e che per questo costituiranno forse motivo di disturbo per molti anarchici tradizionalisti e anti-anarchici viscerali. Libertaria è il più ambizioso progetto antologico mai portato avanti sul tema dell’anarchia.
Technosapiens. Come l'essere umano si trasforma in macchina
Andrea Daniele Signorelli
Libro
editore: D Editore
anno edizione: 2021
Altro che intelligenze artificiali sempre più umane: è l'essere umano che sta diventando sempre più simile a una macchina. Dal presente degli smartphone al futuro prossimo dei visori in realtà aumentata, fino alle utopie delle interfacce cervello-computer: le tecnologie digitali si stanno fondendo con il corpo umano, creando le condizioni per un'umanità più efficiente, più razionale, più veloce e più misurabile. Ma chi ci guadagna davvero da tutto ciò? E soprattutto: qual è il prezzo da pagare?
La felice e violenta vita di Maribel Ziga
Itziar Ziga
Libro: Copertina morbida
editore: D Editore
anno edizione: 2021
pagine: 160
Indipendente, spiritosa, piena di passioni letterarie, desiderosa di studiare e avventurarsi nel mondo, Maribel Ziga è innamorata di un ragazzo passionale e carismatico con cui avrà due figlie. La dittatura franchista non le permetterà di continuare gli studi e suo marito si rivelerà un uomo vile e brutale. Maribel Ziga è una vittima del patriarcato. Come ogni persona, come ogni donna. Dopo il successo di Diventare Cagna, Itziar Ziga torna in con il suo inconfondibile stile iconoclasta in un mémoire potente e disincantato. Con questo libro, l'autrice esplora la sua dolorosa infanzia con l'intenzione di far emergere, dagli eventi che hanno caratterizzato la vita di sua madre Maribel, la violenza sistemica a cui ogni donna è soggetta. La felice e violenta vita di Maribel Ziga è il diario intimo di una persona che ha dedicato la propria vita alla lotta femminista e, allo stesso tempo, il manifesto per una sorellanza intergenerazionale e internazionale.
La sete
Giovanni Lucchese
Libro
editore: D Editore
anno edizione: 2020
pagine: 226
Lui è un uomo depresso, stanco, ossessionato da una voglia di sesso che lo porta a collezionare incontri con altri uomini nei quali assume il ruolo di dominatore perverso. Lei è una donna ricca e annoiata che usa il suo disprezzo verso il mondo come un’arma puntata contro ogni persona che incontra. In una Roma cupa e crudele, la loro vita è composta da una serie di giornate anonime, arricchite unicamente dalle angherie quotidiane che i due si divertono a infliggere senza sosta. Le loro storie corrono parallele senza farli mai incontrare. Ma c’è un momento in cui i loro destini si incrociano, a loro insaputa, in modo inesorabile. La morte di un uomo cambierà la loro vita per sempre. La Sete è un’espressione letteraria di rabbia pura, un grido di aiuto, un urlo di terrore in cui vengono esplorati i sentimenti più oscuri e scabrosi dell’animo umano. La sete è un thriller ad alto contenuto erotico nel quale ogni parola viene detta, ogni perversione viene esplorata fino a rivelare quel lato che ognuno di noi cerca disperatamente di nascondere. «La sete è tutto. La sete è Dio. La madre che torna ogni volta e che resterà accanto a me finché vivrò. La sete sono io».
ZombieCity. Strategie urbane di sopravvivenza agli zombie e alla crisi climatica
Libro
editore: D Editore
anno edizione: 2020
Le conseguenze più drammatiche del cosiddetto sviluppo stanno mettendo a rischio la sopravvivenza stessa del genere umano: dissesti idrogeologici, desertificazione, uragani, ma anche sommosse, terrorismo e pandemie dimostrano che le nostre città non sono attrezzate per far fronte agli imprevisti più catastrofici. Di fronte a questo scenario, parlare di zombie, può non apparire una priorità. Eppure, l'immaginario può essere usato come metafora per stimolare studenti e professionisti a interrogarsi sulle opportunità offerte dalle distopie. Nato da una ricerca avviata nel 2012, aggiornato oggi alla luce delle conseguenze urbane del coronavirus e del movimento Black Lives Matter e con gli interventi di otto ricercatrici e ricercatori, ZombieCity studia le crisi in atto per catalogare gli strumenti progettuali utili alla vita su questo pianeta, cercando soluzioni concrete, sia strategiche che tecnologiche, che mirino alla creazione di una società in cui la felicità sia garantita non dalla crescita economica, ma dalla crescita della qualità della vita.
Disagiotopia. Malessere, precarietà ed esclusione nel tardo capitalismo
Libro
editore: D Editore
anno edizione: 2020
La crisi economica e sociale che sta dominando il globo negli ultimi anni ha finito col normalizzare una condizione di disagio, individuale e collettiva, che con sempre più evidenza mostra i connotati di un fenomeno ormai endemico. Una volta preda di questo malessere, è difficile trovare una via di fuga, e sembra quasi impossibile immaginare un'alternativa coerente all'unico sistema politico ed economico oggi proposto (il capitalismo), allargando lo spazio di una condizione in cui sempre più individui sono costretti a vivere. Tuttavia, possiamo studiare le cause di questo disagio diffuso, cercando di elaborare strategie di resistenza capaci di contenerlo. "Disagiotopia" nasce proprio da questo intento: analizzare alcune delle fonti che generano lo spazio del disagio (spazio che può essere domestico, urbano, economico o sociale) per tentare di definire un fenomeno dai contorni sfumati e che ancora oggi stenta a venir riconosciuto come problematico.