Editoria & Spettacolo
Frammenti di verità a teatro. Training quotidiano per attori, registi, pedagoghi: zone di confine tra corpo e anima
Sandro Conte
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2024
pagine: 220
"Frammenti di verità a teatro" è un'immersione nel processo creativo sotto forma di workshop per attori. Ma non solo: anche per registi, pedagoghi e chiunque sia incaricato di condurre il training in un gruppo. Ma non solo: anche per drammaturghi, scrittori e chiunque abbia a che fare con la creatività. Perché qui il training è mirato ad accendere le scintille che allenano la creatività tutta. In questo testo, i principi di Stanislavskij, Grotowski, Barba prendono una forma concreta, dialogando con i maestri sul piano del "fare". In appendice, oltre ad un'utile bibliografia ragionata, vengono proposti degli estratti da testi fondamentali quanto raramente frequentati, come il "Manifesto per un nuovo teatro" di Pasolini e un saggio di Simonov su Stanislavskij. Prefazione di Clelia Falletti.
Mi senti?: Io, la vittima–Dammi di più–La seconda volta
Simona Semenic
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2024
pagine: 156
Il volume propone per la prima volta all'attenzione dei lettori italiani, l'opera di una delle più brillanti drammaturghe e performer europee, la slovena Simona Semenic, definita "la Sarah Kane dei Balcani". Attraverso la lettura dei monologhi "Io, la vittima" (2007), "Dammi di più" (2009), "La seconda volta" (2014) - raccolti nella trilogia "Mi senti?" (2017) - si entra non soltanto nel mondo dell'autrice, ma anche nel suo stesso corpo. Un corpo collettivo e autobiografico insieme, sospeso tra infinite autodiagnosi di malesseri fisici e accorati sentimenti di indignazione sociale. Un corpo sorprendente nella sua capacità continua di rinascita. La parola forza i limiti della pagina per trovare una via di fuga o qualcuno a cui raccontarsi.
Plays 2. Re(l)azioni («La sedia della pietà» – «La terra dei morti» – «Some Girl(s)» – «Helter Skelter» – «Nel buio del bosco»)
Neil LaBute
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2024
pagine: 260
Il "fil rouge" delle opere selezionate è quello delle tempeste emotive e delle derive del comportamento innescate in seno ai rapporti umani, a tutti i livelli e in modo tanto più dirompente quanto più tali rapporti sono affettivamente significativi. Si tratta di "relazioni", certo. Ma se la "l" della parola la confiniamo tra parentesi, otteniamo l'immediata trasformazione in "reazioni". E cos'è un rapporto umano se non una sequenza, sovente coatta, di azioni e retroazioni, stimoli e risposte, messaggi e contro-messaggi? Le re(l)azioni che LaBute mette sotto la lente del microscopio sono sommerse o negate (La sedia della pietà); ambivalenti, tra amore e odio, solidarietà e rancore, pudore e lascivia (Nel buio del bosco); sottilmente e "amabilmente" manipolatorie (Some Girl(s)); asincrone, su binari paralleli che per definizione non riescono a incontrarsi (La terra dei morti); impulsive, estreme, definitive (Helter Skelter).
Teatro: Il chiostro-Filippo II-Le albe-Elena di Sparta
Emile Verhaeren
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2023
pagine: 244
Il presente volume raccoglie, per la prima volta, i quattro drammi composti dal poeta belga Émile Verhaeren: "Il chiostro", "Filippo II", "Le albe" e "Elena di Sparta", favorendo un immediato confronto tra le opere. Il tutto è integrato da articoli di critica e approfondimenti che, analizzando i testi qui presenti e l'opera poetica dell'autore attraverso differenti punti di vista, portano alla luce nuovi aspetti del suo stile.
Legami «Gianni»–«Mio padre non è ancora nato»–«Sempre verde»–«Confessioni di sei personaggi»
Caroline Baglioni, Michelangelo Bellani
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2023
pagine: 202
«Chi ha visto C. Baglioni e M. Bellani a teatro - l'una in azione e l'altro in regia - sa che i loro testi sono "pretesti" per un qualcosa che valga una messa... in scena. Chi senza averli visti in scena li legge in pagina, può incorrere nell'errore di credere alla parola "data". Ma il teatro "non è di parola", in tutti i sensi: a cominciare dal primo, che è quello del mentire, soprattutto a se stesso. Non lo fa per davvero ma ovviamente "per finta", cioè per modellare la sua materia o spirito che sia, e infine gli capita di "fare testo", con tutti i rischi che si corrono quando acquista volume, e cioè diventa un libro come questo». «È un teatro dell'immaginazione quello di Baglioni e Bellani. Ma di un'immaginazione densa, attiva, mai fatua o astratta; che difatti interroga e sonda, scandaglia e sperimenta, schiudendosi a varie ed eventuali durante il suo stesso comporsi ed esprimersi. Tanto sulla pagina quanto sulla scena» «Questi testi sono una vivida esplorazione di quel baratro pazzesco che, oggi, è diventato il mondo. E, fra le loro pagine, la scrittura si muove immaginosa sino ai confini dell'arduo reale in cui siamo immersi, per testarne i limiti le autentiche potenzialità»
Promemoria del Teatro di strada
Fabrizio Cruciani, Clelia Falletti
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2023
pagine: 204
Il Teatro di strada è teatro nella sua forma più essenziale, il luogo dove il teatro reinventa lo spazio del quotidiano, ridefinendo costantemente la relazione tra attore e spettatore. Questo libro propone una riflessione sulle peculiarità del Teatro di strada, attraverso un'esplorazione delle pratiche e delle strategie dei suoi protagonisti, rintracciando un filo conduttore dall'Ottocento a oggi, che si propone di ricostruire una vera e propria tradizione. Pubblicato originariamente alla fine degli anni Ottanta del Novecento, questo testo costituisce una pietra miliare negli studi sul Teatro di strada, con approfondimenti sulle esperienze e le sperimentazioni storiche, dalle feste di Schiller fino a Stanislavskij e Copeau, e con schede dedicate ai maggiori protagonisti della scena moderna, dal Bread and Puppet al teatro di strada dell'Odin Teatret, fino alle esperienze del Festival del Teatro di strada di Santarcangelo. La presente nuova edizione è stata aggiornata con uno sguardo al ruolo che ha oggi il Teatro di strada nel lavoro di alcuni gruppi italiani che più di tutti lo hanno scelto come elemento centrale della propria attività teatrale.
Memorie e incontri. Una vita dentro lo spettacolo
Giovanni Antonucci
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2023
pagine: 254
È un libro di incontri e di ricordi con uomini e donne di teatro italiani e stranieri, conosciuti da vicino, che hanno segnato la storia dello spettacolo. Giovanni Antonucci ha avuto la fortuna di conoscerli, talvolta da giovanissimo. Il teatro sul palcoscenico - visto da critico e saggista, e sul teleschermo, da producer -, è stato gran parte della sua vita. Questo gli ha permesso di frequentare quasi tutti i protagonisti della nostra scena e della Tv, molti dei quali ci hanno lasciato ma che sono vivi nel ricordo di decine di migliaia di spettatori. Prefazione di Rocco Familiari.
Teatro. Un democratico-Bananas (and kings)
Julie Timmerman
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2023
pagine: 172
Eddie vende saponi, vende pianoforti, vende bacon. No, Eddie non vende: fa in modo che la gente compri. Muore a 103 anni, convinto di aver compiuto il suo dovere. Ha venduto indifferentemente saponi, sigarette, Presidenti e colpi di Stato della CIA. Si chiamava Edward Bernays ed era un democratico, nipote di Freud, teorico della propaganda e della manipolazione delle masse. E ancora, una compagnia bananiera americana che estende i suoi tentacoli su un intero continente senza mai pagare tasse; un agronomo tentato dall’esperimento di pesticidi spruzzati in larga scala; una famiglia india privata con violenza della propria terra ed un fantasma Maya che perseguita i vivi; una rivoluzione, un colpo di Stato, un coup de théâtre. Nei testi raccolti in questo volume – "Un democratico" e "Bananas (and kings)" – ritroviamo il valore profondo della ricerca storica di Julie Timmerman. Questo libro non è un trattato, non è un manifesto, e neppure un libretto di istruzioni, ma protegge lo sguardo del lettore da una luce che lo acceca, offrendogli le ombre del dubbio, per rivelare i giochi di potere e di denaro di cui siamo tutti, spesso, inconsapevoli pedine.
Jerzy Grotowski. Il superamento della rappresentazione
Marco De Marinis
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2023
pagine: 174
Questo libro raccoglie gli esiti più recenti di una lunga e costante, ancorché discreta, devozione per la figura di Jerzy Grotowski e per la sua straordinaria avventura intellettuale e artistica nella scena del secondo Novecento, iniziata nei primi anni Settanta. Dopo la sua scomparsa nel 1999 ho cominciato a riconsiderare il suo lavoro in termini complessivi nel contesto del Novecento teatrale. E sempre di più, da "Akropolis" (1962) a "Action" (1994), passando per "Il Principe costante" (1965), "Apocalypsis cum figuris" (1969), il Parateatro e il Teatro delle Fonti, fino all'Arte come Veicolo, ho intravisto un'"unica ricerca essenziale", all'insegna del "superamento della rappresentazione", anche se condotta di volta in volta con modalità e strumenti differenti e anche con scopi almeno apparentemente diversi. Questa ricerca riguarda il teatro come esperienza personale, mezzo di conoscenza, gnosi; per chi sta in scena, innanzitutto, ma anche per lo spettatore, o testimone.
Teatro coreano contemporaneo: Il canto di Cheoyong–C'era una volta, sciò sciò–Il viaggio delle ossa
Yoo Chi-jin, Choi In-hoon, Baek Ha-ryong
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2023
pagine: 138
Negli ultimi anni la produzione artistica della Corea del Sud ha raggiunto un livello di diffusione globale davvero straordinario e unico nel panorama internazionale. Questo fenomeno, accompagnato dal grande progresso economico e tecnologico del Paese asiatico, continua a crescere e ad espandersi, attraversando tutte le discipline artistiche e le forme di intrattenimento. Già a partire dalla seconda metà degli anni Novanta, la crescente “mania” per la cultura coreana venne definita con la parola Hallyu, onda coreana. Anche il pubblico italiano ha dimostrato, nel corso degli anni, un crescente interesse, e ha avuto modo di avvicinarsi all’arte coreana attraverso le piattaforme di distribuzione digitale o le varie iniziative presentate in Italia. Ma ancora molto ridotta è l’opportunità di conoscere il teatro coreano contemporaneo e, in particolare, di leggere opere di letteratura drammatica scritte da drammaturghi coreani contemporanei. Questo libro vuole contribuire a colmare tale lacuna, rispondendo alla curiosità del pubblico e degli operatori, e presentando tre importanti opere di teatro coreano tradotte in lingua italiana.
Pierrot Lunaire. Pierrot Narcisse
Albert Giraud
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2022
pagine: 168
Pierrot, Arlecchino, Colombina e Cassandro prendono vita, attraverso la penna di Albert Giraud, divenendo protagonisti di situazioni che vanno dal lirico all'aberrante, ambientate in un mondo in cui tutto è artisticamente lecito. A dominare la scena, tuttavia, è sempre lui, Pierrot, con la sua follia, la sua ironia, il suo sadismo e quella profonda vena malinconica che non lo abbandona mai. Pierrot in quanto maschera ma anche come personificazione del tormento del poeta alla ricerca delle parole giuste per esprimersi. Giraud, noto per la versione musicale del "Pierrot Lunaire", che il compositore A. Schönberg trasse ai primi del '900 dalla sua opera omonima, trasporta il lettore nel suo universo poetico e mentale, per appassionarlo e sconvolgerlo con scelte lessicali insolite e immagini al limite del visionario. Questo volume raccoglie i 50 rondelli del "Pierrot Lunaire" e il testo teatrale che ne rappresenta il seguito, "Pierrot Narcisse". L'introduzione, gli articoli di critica e l'Appendice (con la versione testuale del "Pierrot Lunaire" di Schönberg e articoli di approfondimento), mettono in risalto l'importanza del lavoro dell'autore, in Italia ancora poco conosciuto.
Uno strappo nella rete. Tuttoteatro.com articoli (2000-2004)
Renato Nicolini
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2022
pagine: 344
Renato Nicolini è stato assessore alla Cultura a Roma e a Napoli, parlamentare del Pci e, tra l'altro, professore ordinario all’Università Mediterranea di Reggio Calabria. La sua intensa attività politica, i cui esiti più noti sono le stupefacenti programmazioni dell’“Estate romana”, è stata sempre coniugata con una dedizione particolare al teatro. Il volume raccoglie le recensioni e gli articoli firmati per «Tuttoteatro.com», la prima rivista italiana online di informazione e critica teatrale. Con i suoi contributi settimanali, ospitati nella rubrica "Uno strappo nella rete", che dà il titolo a questa raccolta, Nicolini restituisce un viaggio appassionato e appassionante nel teatro e nello spettacolo dei primissimi anni del nuovo millennio, nel quale si distinguono le direttrici del suo pensiero e dal quale emergono tutte le sue intuizioni e preoccupazioni, utili a leggere e interpretare il nostro presente. Queste pagine sono un’immersione nella vita dell’uomo, dell’architetto, del politico, dell’intellettuale sempre prodigo nella trasmissione del suo profondo e raffinato sapere, che con il suo operato ha davvero rivoluzionato le politiche culturali non solo in Italia.

