Edizioni Junior
Aggressività, gioco e sport. Educare nell'infanzia e nell'età evolutiva
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2023
pagine: 192
L'educazione, per sua intrinseca essenza, si realizza attraverso l'aiuto fornito alle persone per sollecitarle a scoprire il proprio mondo interiore e sviluppare tutte le proprie potenzialità attraverso un atteggiamento consapevole, autonomo e responsabile. L'infanzia si presenta come età elettiva, grazie alla sua potente spinta evolutiva, per mediare e risolvere, in modo positivo, le forti tensioni emotive che caratterizzano lo sviluppo umano. Tra queste, l'aggressività è una delle manifestazioni che l'educazione deve affrontare, senza relegarla all'istinto innato o al determinismo sociale, ma considerando il ruolo attivo della persona in termini di consapevolezza e responsabilità. Gli atteggiamenti aggressivi sono comuni nell'infanzia e, nella norma, si attenuano nel passaggio all'adolescenza ma, allo stesso modo, alti livelli di aggressività sono predittivi di successivi comportamenti antisociali, spesso di gravità crescente. Ne sono esempio l'aumento del bullismo scolastico, il cyberbullismo e il problema delle baby-gang, purtroppo sempre più diffuse in diverse città italiane. Il testo affronta, con uno sguardo ampio e completo, il tema dell'aggressività, e trova nell'approccio educativo, in particolare del gioco e dello sport, una possibile cornice in cui aiutare ogni persona a maturare una adeguata consapevolezza di sé e l'intenzionalità che deve guidarla. Il controllo delle emozioni, in particolare dell'aggressività, deve rappresentare un obiettivo di maturazione imprescindibile per una coerente educazione alla cittadinanza attiva nel rispetto delle altre persone e dell'ambiente.
Lavorare a coppie nella comprensione del testo. Modelli di riferimento e realizzazioni didattiche
Agnese Vezzani
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2023
pagine: 168
Il volume affronta il tema dell’organizzazione didattica a coppie nei processi di apprendimento scolastico, e in modo particolare nell’elaborazione e comprensione dei testi. Le ragioni risiedono principalmente nell’urgenza di individuare strategie di intervento per migliorare la comprensione dei testi, vista la criticità della situazione italiana, e nei vantaggi specifici del lavoro a coppie. Per approfondire l’argomento, è stata dapprima condotta una ricognizione della letteratura internazionale e dei materiali usati dagli insegnanti. In seguito, sono state approfondite le ricerche che hanno sperimentato il lavoro in coppia nei processi di comprensione e che hanno ottenuto risultati promettenti, tra cui il Reciprocal Teaching. Sulla base del protocollo operativo S.Ap.I.E., è stato progettato e allestito un programma sperimentale, per osservare cosa succede nella verbalizzazione degli allievi che lavorano a coppie. Le interazioni degli alunni sono state analizzate sia dal punto di vista quantitativo sia qualitativo. Gli esiti principali sono la documentazione dei processi di pensiero “tipici del lettore consapevole”, l’intensità del coinvolgimento nel compito, e la produttività di alcune fasi del compito (in particolare la scrittura). In particolare, i dati evidenziano come la coppia consenta una partecipazione attiva più ampia e concentrata sul testo; l’autrice, inoltre, fornisce una serie di indicazioni pratiche per valorizzare questa modalità di apprendimento nella vita quotidiana delle classi.
Una casa per tutte le donne. Etnografia della relazione di accoglienza con donne migranti in situazione di violenza
Marina Della Rocca
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2023
pagine: 216
Il volume analizza da una prospettiva etnoantropologica le pratiche di accoglienza a favore di donne con background migratorio che si sono rivolte a un centro antiviolenza dell’Alto Adige. Intervistando donne di diverse età e provenienze e analizzando la documentazione di alcuni casi, emerge l’intreccio tra violenze istituzionali, sociali e interpersonali che formano il “mosaico di violenza” che caratterizza i loro vissuti. Inoltre, l’analisi dell’habitus professionale delle operatrici del centro antiviolenza svela la riproduzione di barriere strutturali all’interno di un apparato sociale e istituzionale, che risente di politiche reificanti e marginalizzanti relative ai fenomeni della violenza di genere e della migrazione. Il testo è soprattutto un’etnografia engaged, in cui l’esperienza di operatrice dell’autrice definisce la metodologia e gli obiettivi della ricerca, la quale percorre la strada di un’antropologia collaborativa e applicata al lavoro operativo. Ed è in questa direzione che il libro si rivolge non solo al pubblico accademico ma anche a operatori e operatrici che lavorano nei servizi di sostegno a donne con background migratorio, offrendo un’esperienza di riflessione condotta da un centro antiviolenza sul proprio operato e sui possibili percorsi di empowerment delle donne, in relazione alle diverse soggettività e agli specifici posizionamenti sociali.
Donne e madri vittime di violenza. Dalla retorica dell'aiuto alla responsabilità dell'intervento
Nadia Monacelli, Cecilia Cortesi Venturini, Marzia Di Folca
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2023
pagine: 192
Mai come in questi ultimi decenni il legislatore, gli accademici e il discorso pubblico hanno dedicato tanta attenzione al tema della violenza che le donne possono subire nell’ambito delle loro relazioni affettive. Riforme e innovazioni giuridiche senza precedenti hanno contribuito al riconoscimento del fatto che la donna che subisce violenza “privata” è vittima di reati di cui si deve fare carico l’intera comunità. Si sono moltiplicati i corsi di formazione rivolti alle figure professionali che hanno maggiore probabilità di intercettare le vittime: personale ospedaliero, medici di base, pediatri, psicologi, assistenti sociali, educatori, avvocati, magistrati e forze dell’ordine. Lo scopo è stato quello di favorire l’emersione del fenomeno e di portare le vittime a denunciare gli abusi subiti. Ma qual è il destino della donna quando, finalmente, supera la soglia della sofferenza quotidiana e approda, seppure nell’incertezza, a quello che dovrebbe essere il luogo della sua salvezza? Chi l’accoglie, chi la sostiene e a quali condizioni? Come si riesce ad accompagnare la vittima, donna e spesso madre, verso una tutela, esistenziale prima ancora che giuridica, che non pregiudichi la sua volontà, a volte la sua dignità? I casi presentati in questo volume sotto lo sguardo congiunto della psicologa e della giurista, svelano luci e ombre dei dispositivi di tutela. Rivolto a tutte le figure professionali e volontarie del sistema di aiuto, il testo si propone come un’occasione di riflessione sui significati divergenti e gli esiti paradossali che possono contraddistinguere gli interventi di aiuto.
Sviluppo del mondo emotivo. La maturazione infantile tra linguaggio verbale e non verbale
Fabio Frisone
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2023
pagine: 96
Gli anni dell'infanzia risultano a tal punto cruciali nella traiettoria evolutiva che la psicopatologia adulta si configura come esito di un percorso che ha origini remote. Attualmente, l'importanza conferita alle tecniche di potenziamento cognitivo rischia di trascurare una componente altrettanto fondamentale ai fini di un equilibrato sviluppo psicologico, cioè quella legata alla maturazione emotiva. Cosa sono le emozioni? Che differenza c'è tra umori e affetti? Attraverso un'approfondita analisi relativa ai principali fattori coinvolti nell'età evolutiva, questo libro mira a mettere in luce le risorse che il mondo delle emozioni risulta in grado di offrire, mostrando che quando si ha la possibilità di dare adeguata attenzione a tale sfondo, anche la prestazione cognitiva trova maggiore fioritura.
Natura e tecnologie digitali. La prospettiva ecologica nei servizi educativi 0-6, tra pedagogia dei media e Outdoor Education
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2023
pagine: 152
La diffusione delle tecnologie digitali nella vita dell'infanzia ha reso sempre più importante l'opportunità di garantire ai soggetti esperienze dirette, a stretto contatto con la natura. L'approccio dell'Outdoor Education si sta diffondendo capillarmente all'interno di nidi e scuole dell'infanzia: il testo riflette sul possibile dialogo che può essere innescato tra tecnologia e natura. L'educazione in natura non è infatti da considerare in contrapposizione con l'approccio della Media Education, anzi entrambi aspirano a finalità "ecologiche" per promuovere un maggior equilibrio, tanto nella biosfera quanto nella cultura. Attraverso il dialogo tra la sezione teorica, che ospita i contributi di autori universitari di ambito pedagogico, e quella esperienziale, che raccoglie le esperienze e i contributi pratici di professionisti del settore, il testo vuole offrire spunti riflessivi e indicazioni per il personale educativo dei servizi educativi 0-6. L'obiettivo è quello di promuovere un approccio più consapevole e più critico alla tecnologia, combinandolo con un utilizzo progettuale ed efficace degli ambienti esterni, oltre che con un potenziamento del rapporto tra infanzia e natura.
Non solo vulnerabili. Voci di madri migranti arabo-musulmane
Alessandra Mussi
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2023
pagine: 184
Vulnerabili. Sottomesse. Tradizionali. Sono queste le definizioni più diffuse che si rincorrono nel descrivere le madri con background migratorio presenti nel nostro paese, in particolare quelle appartenenti alle comunità arabo-musulmane. Il libro dà voce a queste donne/madri affinché siano loro stesse a prendere la parola e a raccontarsi al di là degli stereotipi. Diventare madri nella migrazione è un'esperienza complessa, a volte difficile, ma viene qui letta innanzitutto nei termini di risorsa e di occasione di apprendimento interculturale. Il processo in atto di stabilizzazione dei progetti migratori nelle comunità di origini arabe e il crescente numero di madri con bambini nei contesti educativi italiani ne testimoniano il progressivo radicamento e la "normalizzazione" dell'essere donna-madre-migrante in Italia. Tuttavia, quando i professionisti dell'educazione incontrano queste donne nei servizi e nella scuola, si trovano spesso a fare affidamento su conoscenze sommarie, rappresentazioni stereotipate e indicazioni metodologiche incerte su come accompagnarle nel complesso compito genitoriale. Di conseguenza, a prevalere è la messa in campo di approcci pedagogici focalizzati più su bisogni e carenze supposti anziché sulle risorse. Il volume prova a cambiare prospettiva e, soffermandosi sul caso della migrazione arabo-musulmana in Italia, propone alcune storie di migrazione al femminile che possano aiutarci ad ampliare lo sguardo su come promuovere azioni pedagogiche di supporto alla genitorialità migrante intese come esperienze formative in chiave interculturale.
Biblioteche 0/18 e pratiche di cittadinanza. Il terzo educatore in luoghi terzi
Francesca Romana Grasso
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2023
pagine: 140
Il volume racconta di un mondo desiderabile, che in parte già esiste ma che deve implementare le sue connessioni. Le biblioteche e i loro spazi interni dedicati all’infanzia, all’adolescenza e a chi se ne prende cura, hanno un ruolo strategico nella regia complessiva di un territorio che si assume collettivamente la responsabilità educativa in maniera diffusa. La rete dei servizi culturali, educativi, sociali e sanitari anima una promozione del benessere e una cultura della cura, cooperazione e coprogettazione necessaria per contrastare la morsa del casa-centrismo. Le ultime generazioni – bambini, bambine, adolescenti e giovani – chiedono azioni e misure da attuare subito e concretamente per stare, con le altre persone, nel mondo. I confini dei luoghi di vita si dilatano presto, mettendo in contatto tra loro storie di vita che aspettano di essere condivise. Fare esperienze insieme è un antidoto ai pregiudizi e alle narrazioni antisociali: se si condivide qualcosa con l’altro, anche solo il fatto di frequentare gli stessi luoghi, non si aderisce acriticamente al mito della tradizione sotto attacco: l’identità è plurima, mutevole, anche quella comunitaria. Il volume si propone di favorire condivisione di prassi, visioni e linguaggi tra le varie realtà della comunità educante al fine di agevolare una sempre più vivace collaborazione.
Etnografia della scuola. La cultura materiale dell'educazione
Augustín Escolano Benito
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2023
pagine: 160
Il volume raccoglie alcuni saggi del prof. Agustín Escolano Benito, interamente centrati sull’analisi della cultura materiale della scuola secondo una Pedagogia Interpretativa a matrice ermeneutica, che si caratterizza per la costante curiosità riflessiva su presente e passato. L’autore ricostruisce, nella materialità scolastica, un’antropologia della formazione di ampio respiro, proprio attraverso quelle fonti empiriche tanto spesso trascurate o ignorate. Inoltre, mette in luce i processi attraverso i quali la scuola costruisce il suo sapere, individuando, nella sua cultura empirica, la trama concettuale delle azioni educative. La concretezza delle materialità rimanda così a quella della conoscenza e alla sua necessaria tangibilità. La documentazione iconografica che correda il testo è parte integrante del dialogo con le cose della scuola che caratterizza in modo originale sia questo volume sia lo sguardo proposto sui ricordi scolastici. Questi ultimi sono tracce indelebili sull’identità di ciascuno di noi, che testimoniano il comune bisogno di ripercorrere la nostra biografia di scolari con il supporto delle testimonianze educative offerte dagli oggetti che vanno a comporre nostra memoria.
La natura nel pensiero di Maria Montessori. Educare alla scienza per stimolare l'immaginazione
Barbara Caprara
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2022
pagine: 96
L'approccio di Maria Montessori si distingue per un profondo rispetto verso l'individuo e la libertà e per la valorizzazione del ruolo della natura nei processi educativi. Si tratta di tematiche ancora poco esplorate, e la prima parte di "La natura nel pensiero di Maria Montessori" intende colmare questa lacuna, a partire da un'analisi dei testi di Montessori svolta con l'intento di individuare i concetti inerenti al ruolo della natura nel processo di crescita del bambino, all'importanza del libero movimento, alla necessità di educare alla scienza e all'osservazione dei fenomeni naturali, delle piante, degli animali e delle loro relazioni. La seconda parte risponde, invece, a una curiosità, poco indagata nella letteratura montessoriana nazionale, inerente al ruolo dell'immaginazione, della fantasia e delle potenzialità creative del fanciullo. L'autrice affronta queste tematiche a partire dalla strettissima relazione esistente tra le competenze immaginative dei bambini e la qualità della loro interazione con la natura, in cui rientrano a pieno titolo le esperienze sensoriali e motorie e la conoscenza dei fenomeni naturali nella loro complessità.
Orientarsi nei conflitti. Teorie e strumenti per conoscerli e gestirli in contesti educativi
Alessandra Gigli
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2022
pagine: 184
I conflitti sono fenomeni endemici, perturbanti ma funzionali, e non è possibile né giusto eliminarli; quello che si può fare è orientarsi meglio in essi, comprenderne i significati e i messaggi che trasmettono e, solo dopo, tentare di gestirli in modo costruttivo. Affinché ciò si realizzi, si ritiene necessaria una nuova stagione di "alfabetizzazione ai conflitti/educazione alla pace", da diffondere in tutti i contesti educativi, per offrire alle nuove generazioni competenze necessarie. Tali competenze sono esplicitate nel volume attingendo alla vasta e solida riflessione scientifica, prodotta in vari ambiti disciplinari. L'invito, rivolto a tutti coloro che svolgono funzioni educative, è quello di "farsi carico" dei fenomeni conflittuali, intenzionalmente e progettualmente. Il testo dedica spazio a una lettura pedagogica dei conflitti, all'"arte" di gestirli, alle competenze richieste ai professionisti dell'educazione, a strumenti metodologici e spunti operativi. Particolare attenzione e spazio sono riservati alla comunicazione interpersonale, alla dimensione di piccolo gruppo e alle dinamiche che lo caratterizzano, soprattutto in caso di eventi conflittuali. Tra i possibili contesti educativi, si è scelta la scuola come anello centrale per promuovere una nuova cultura "evoluta" del conflitto: il volume propone orientamenti e spunti operativi per insegnanti, educatori ed educatrici, per sostenerli nel trattare più consapevolmente i conflitti con e tra allievi e allieve e con le famiglie.
Educare nella diversità. Contesti, soggetti, linguaggi
Clara Silva, Rosita Deluigi, Francesca Linda Zaninelli
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2022
pagine: 136
Multiculturalità, diversità e unicità sono i concetti chiave per orientarsi in contesti scolastici e educativi sempre più plurali, così da superare letture stereotipate e omologanti delle bambine e dei bambini. A partire da tale assunto, il volume affronta tre dimensioni su cui oggi il professionista dell'educazione e della formazione è invitato a concentrare la sua attenzione e a rafforzare i suoi strumenti di interpretazione e di comprensione: i contesti educativi, i soggetti che li frequentano e i linguaggi che li contrassegnano. La riflessione sui contesti, condotta alla luce della prospettiva bioecologica, è finalizzata a comprendere il loro ruolo tanto nei processi di insegnamento/apprendimento quanto nella loro funzione di spazio di relazione e crescita umana. Contesti in cui si incontrano bambine e bambini tra loro differenti e unici per storia, lingua, età, condizioni socioculturali, attitudini e percorsi di crescita. Una pluralità di infanzie che è importante riconoscere per comprenderne la variabilità e unicità, ed evitare parcellizzazioni o etichette culturali date a priori. L'attenzione alla pluralità delle lingue e dei linguaggi che popolano gli ambienti educativi consente di affrontare la sfida posta dagli spazi e dai tempi della cura, con una corretta attenzione all'alterità e alla prossimità con i soggetti in relazione in chiave inter e transculturale. Il volume si rivolge a educatori e educatrici dei contesti educativi 0-6 e a insegnanti della scuola dell'infanzia e primaria. Costituisce altresì un riferimento per quanti di loro operano nei vari contesti educativi e ricreativi formali e informali.

