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Edizioni La Meridiana

La porta della felicità. Lo yoga in classe per educare

La porta della felicità. Lo yoga in classe per educare

Graziella Fioretti

Libro: Libro rilegato

editore: Edizioni La Meridiana

anno edizione: 2007

pagine: 176

Questo libro, denso ma agile, è per "l'insegnante che bussa alle porte della mente". L'insegnante che si dedica a scoprire le risorse interiori dei bambini, quelle più visibili e quelle più riposte, entra in una dimensione assai più vasta delle sue conoscenze, scopre nuovi e insospettabili tratti delle personalità dei bambini. Infatti, in ogni bambino una scintilla di creatività, gioia ed energia può aprire ad un illimitato potenziale interiore. Lo yoga con i bambini è uno straordinario linguaggio per accedere al loro mondo interiore, comunicando con il corpo. Lo yoga, ossia "unione", è la disciplina millenaria per l'integrazione armonica di tutte le componenti del nostro essere. Le numerose proposte di yoga e rilassamento contenute in questo libro sono molto semplici. I bambini le seguiranno con naturalezza ed entusiasmo, se insegnate da un adulto che le abbia sperimentate non solo intellettualmente.
16,00

Gioco e dopogioco. Con 48 giochi di relazione e comunicazione

Gioco e dopogioco. Con 48 giochi di relazione e comunicazione

Paolo Marcato, Cristina Del Guasta, Marcello Bernacchia

Libro

editore: Edizioni La Meridiana

anno edizione: 2007

pagine: 272

Gioco e dopogioco è un libro di giochi per apprendere e - in più - un libro per ripensare ai giochi, dopo averli giocati. È strutturato in due parti simmetriche. La prima contiene un folto numero di giochi sulle attività comunicative e relazioni. La seconda è il Dopogioco - ovvero il debriefing nella quale si suggeriscono quelle metodologie necessarie per adoperare i giochi in modo non casuale ed effimero, ma all'interno di strategie di cambiamento. Questi giochi, infatti sono strumenti di formazione ma - al tempo stesso - grimaldelli per rovesciare un apprendimento noioso e pedante. Diventano utili se collocati con intelligenza all'interno di processi formativi, come un anno scolastico o un corso di formazione; ma diventano vivi se riescono a soddisfare il naturale desiderio dei docenti di affrontare i loro problemi, attenuando progressivamente ansie e timori. Questi giochi vogliono fornire delle chiavi di lettura e di interpretazione delle dinamiche di gruppo, dei conflitti di lavoro, del rapporto fra il singolo e gli altri. Vogliono liberare energia e creatività. Vogliono aiutare a conoscersi un po' meglio. Vogliono molto, in definitiva. E a ragione, perché - dopotutto - sono dei giochi.
18,50

Cogli l'attimo. Giochi per esprimere e trasformare le emozioni in versi

Cogli l'attimo. Giochi per esprimere e trasformare le emozioni in versi

Rossella Grenci

Libro

editore: Edizioni La Meridiana

anno edizione: 2007

pagine: 136

Tutti hanno in mente che la poesia è una cosa da studiare, che è impossibile o inutile leggere. E invece, bisogna ricordare, anche e soprattutto a scuola, che le poesie sono state scritte per essere lette, non studiate. Leggere poesia è uno strumento per "educare il cuore", per far emergere l'intelligenza emotiva che nei giovani, in particolare negli adolescenti, deve riordinare un mondo interiore agitato da confusione, disorientamento, incertezza, anarchia pulsionale, trasgressione. Attraverso la poesia le emozioni possono essere riconosciute come una fonte straordinaria di energia. La poesia è uno strumento potentemente comunicativo, trasformativo e... fortemente creativo. Queste pagine offrono uno strumento utile a chi crede nell'arte come una forma di terapia, a chi crede nell'immenso valore e potere della parola in versi. Pronti? Bene. Si parte dalle potenzialità "pratiche" che la poesia (in particolare quella contemporanea) offre ai suoi fruitori, per passare poi alla comprensione del suo significato antico e attuale, fino ad arrivare a veri e propri laboratori sperimentali a supporto dell'attività didattica. Ad un certo punto del percorso, c'è sempre un attimo, uno solo, in cui si sente che vale il verso di Walt Whitman: Che tu sei qui - che esistono la vita e l'individuo, che il potente spettacolo continua, e che tu puoi contribuirvi con un tuo verso.
14,00

Il corpo violato. Un approccio psicocorporeo al trauma dell'abuso

Il corpo violato. Un approccio psicocorporeo al trauma dell'abuso

Maurizio Stupiggia

Libro: Libro rilegato

editore: Edizioni La Meridiana

anno edizione: 2007

pagine: 168

Immaginiamo un grande meteorite che colpisca la terra. Farebbe un buco enorme. Ecco come il trauma colpisce l'identità della persona. La persone che ha subito molestie sessuali vive un "buco" di umiliazione, vergogna, assenza interna e disperazione. Ciò può commuovere qualsiasi spettatore, ma non ci sono spettatori che hanno una conoscenza intima dell'avvenimento. La vergogna e l'umiliazione della vittima occultano qualsiasi cosa. Questo volume introduce in un mondo interno e nascosto, raramente ammesso o rivelato. Operando una scelta inedita e coraggiosa, queste pagine illustrano la sequenza terapeutica nei dettagli concreti, come un minuzioso diario di lavoro. Nessuna descrizione astratta o teorica generica. Seguendo il modello clinico psico-corporeo, l'autore suggerisce un approccio che coinvolge anche gli aspetti corporei, oltre naturalmente quelli mentali, per osservare e intervenire nel setting clinico. Come un sarto impegnato in un'opera di ricucitura, occorre un'attenzione quasi maniacale alla necessità che tutti i materiali clinici siano sempre in co-evoluzione sincronica: che la mobilizzazione corporea sia coerente con la capacità cognitiva di comprensione e che il tutto sia sempre vissuto all'interno di una relazione terapeutica positiva.
18,00

La bisaccia del cercatore. Scarti minimi per il futuro

La bisaccia del cercatore. Scarti minimi per il futuro

Antonio Bello

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Edizioni La Meridiana

anno edizione: 2007

pagine: 54

"Se io fossi un contemporaneo di Gesù, se fossi uno degli undici ai quali Gesù, nel giorno dell'ascensione, ha detto "lo Spirito Santo verrà su di voi e riceverete da lui la forza per essermi miei testimoni in Gerusalemme e in tutta la Giudea, la Samaria e fino all'estremità della terra" (At 1,8), dopo essere andato a salutare la madre, Maria, nell'atto di congedarmi dai fratelli, sapete cosa avrei preso con me? Innanzitutto il bastone del pellegrino e poi la bisaccia del cercatore e nella bisaccia metterei queste cinque cose: un ciottolo del lago; un ciuffo d'erba del monte; un frusto di pane, magari di quello avanzato nelle dodici sporte nel giorno del miracolo; una scheggia della croce; un calcinaccio del sepolcro vuoto. E me ne andrei così per le strade del mondo, col carico di questi simboli intesi, non tanto come souvenir della mia esperienza con Cristo, quanto come segnalatori di un rapporto nuovo da instaurare con tutti gli abitanti, non solo della Giudea e della Samaria, non solo dell'Europa, ma di tutto il mondo: fino agli estremi confini della terra."
15,00

Fuga dalla paura

Fuga dalla paura

Henryk Zeligowski, Irena Zeligowski

Libro

editore: Edizioni La Meridiana

anno edizione: 2006

pagine: 152

Il libro, ha un unico titolo, 2 copertine, 2 autori e 2 storie differenti, consumate nello stesso periodo di tempo. Il lettore può scegliere di cominciare da Irena : “Non avevo nessun documento, né soldi, né conoscenti, non avevo il diritto di vivere. Io ero selvaggia nel ghetto e pure nella zona ariana. Non avevo, insomma, nessuna possibilità di sopravvivenza. Sono sopravissuta contro ogni logica” o voltare il libro e leggere di Henryk: “Sentiamo imminente il pericolo. Pensieri cupi. Vortice di ricordi, immagini, profezie che non lasciano spazio alla serenità. A ogni rumore proveniente dalla strada, il nostro cuore si ferma”. Entrambi ebrei. Entrambi rimasti soli negli anni della loro giovinezza , in fuga dalla paura e dal destino abbattutosi contro gli ebrei nella seconda guerra mondiale. Irena prima intrappolata e poi in fuga dal ghetto di Varsavia. Henryk si finge contadino e lavora come schiavo in una fattoria. 2 storie di “sopravvissuti”, 2 testimoni della Shoah ancora in vita. Irena e Henryk hanno poi studiato, sono diventati medici e si sono sposati. Ora vivono in Israele, dopo aver trascorso del tempo anche in Italia. E, dopo anni, hanno affidato a un libro la loro storia… perché ciò che è stato non sia dimenticato.
14,40

I dilemmi della speranza: un dialogo

I dilemmi della speranza: un dialogo

Salvatore Natoli, Nichi Vendola

Libro

editore: Edizioni La Meridiana

anno edizione: 2006

pagine: 40

In fondo al vaso di Pandora, dice il mito, c'è la speranza che, talvolta, illudendo, può deludere. Dai tornanti della riflessione filosofica e da quelli dell'impegno politico, questo dialogo conduce alla conclusione che solo un amore maturo e, dunque parziale e non paranoico, rispettoso della vita e non sprezzante, può fondare, in questo tempo, una speranza che non si rovesci nel suo contrario.
7,00

Un calcio in faccia. Storie di adolescenti ultras

Un calcio in faccia. Storie di adolescenti ultras

Vincenzo Abbatantuono

Libro: Libro rilegato

editore: Edizioni La Meridiana

anno edizione: 2006

pagine: 112

"Salvatore, Gennaro, Andrea e Mimmo sono nomi immaginari per storie vere, ascoltate con trepidazione e trascritte con rispetto [...] Sono ultras di "seconda fascia", ragazzi di vita che non assurgeranno ad alcuna leadership, umili soldati e non ufficiali, bersagli di invettive unanimi e portatori insani di messaggi eticamente riprovevoli. Questo fino a quando non si scopre la loro genuinità, l'impegno gratuito che mettono al servizio di una causa, per quanto discutibile essa sia. Sono loro gli ultimi Mohicani di un piccolo mondo antico destinato a comodi divani piazzati strategicamente di fronte a televisori ultrapiatti [...] Sono il "male assoluto", grazie al quale il calcio del doping farmacologico e finanziario si autodissolve."
12,00

Fare gruppo. 160 giochi per creare il clima giusto

Fare gruppo. 160 giochi per creare il clima giusto

Birgit Fuchs

Libro

editore: Edizioni La Meridiana

anno edizione: 2006

pagine: 80

Si possono mettere d'accordo tutti i componenti di un gruppo dove ci sono i paurosi e i gradassi, quelli che si fanno sempre avanti e i timidi, gli eterni burloni e i riservati, senza che ci siano continue arrabbiature o addirittura drammatici scontri? Saper osservare, ascoltare e comunicare con sensibilità è essenziale per formare un'atmosfera di fiducia in un gruppo. Infatti, una comunità che sa riconoscere i bisogni dei singoli e li affronta in modo costruttivo, genera relazioni di fiducia. Questa raccolta di giochi costituisce una miniera di stimoli per imparare a conoscere meglio se stessi e gli altri e, divertendosi insieme, rafforzare relazioni interpersonali stabili e basate sul rispetto reciproco. Che si tratti della propria famiglia, di classi di scuola materna o elementare, di gruppi che trascorrono insieme le vacanze o di gruppi giovanili, i giochi si rivolgono a tutti coloro che hanno a che fare con bambini. Non vi preoccupate: non occorrono particolari materiali, ma solo la convinzione che, liberando in modo corretto le energie di un litigio, il gruppo cresce meglio.
13,00

Scrivere con i bambini. Percorsi di scrittura creativa per la scuola

Scrivere con i bambini. Percorsi di scrittura creativa per la scuola

Luisa Mattia, Janna Carioli

Libro: Libro rilegato

editore: Edizioni La Meridiana

anno edizione: 2006

pagine: 80

Il racconto, per un bambino, è una rappresentazione del mondo. La fantasia costruisce se stessa attraverso l'immaginazione, parla attraverso le parole, i gesti, e poi rivisita, ri-sistema, re-inventa, ri-scrive. Questo libro di scrittura creativa aiuta allora a crescere. Nasce da esperienze dirette e sperimentate con i bambini e con gli adulti. Temi, contenuti e proposte operative hanno un impianto modulare che consente una utilizzazione sequenziale o anche autonoma. Insegnanti, animatori e educatori potranno "usare" i moduli proposti secondo la sequenza suggerita oppure manipolandola secondo tempi e modalità adatti alla realtà del loro gruppo di bambini.
12,00

Il kit del bravo supplente. Giochi di logica, parole e socialità per le ore di supplenza

Il kit del bravo supplente. Giochi di logica, parole e socialità per le ore di supplenza

Carlo Carzan

Libro: Libro rilegato

editore: Edizioni La Meridiana

anno edizione: 2006

pagine: 144

Giocare è una strategia intelligente, perchè significa attenzione, partecipazione attiva e coinvolgimento, e se si riesce in questo intento, la gestione della classe durante l'ora di supplenza risulta semplificata, e da semplice riempitivo del tempo scolastico può trasformarsi in qualcosa di utile. Per ottenere questo risultato, il docente diventa un facilitatore di giochi, anzi è proprio lui a proporre giochi nuovi che possano stimolare i ragazzi. Il libro offre ai docenti proposte, materiali e schede che, per essere giocate, hanno solo bisogno di fotocopie, carta, gomma e matita.
15,00

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