Edizioni Museo Pasqualino
Zoosemiotica 2.0. Forme e politiche dell'animalità
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Museo Pasqualino
anno edizione: 2017
pagine: 648
Il volume inaugura le attività di una nuova branca semiotica, chiamata Zoosemiotica 2.0, che, piuttosto che occuparsi, così come è stato fatto dalla zoosemiotica tradizionale, di un presunto linguaggio naturale degli animali intende lavorare sul discorso fra umani e non umani, sulle loro interazioni effettive, tanto comunicative e scientifiche quanto pratiche e funzionali.
Tradizioni musicali fra liturgia e devozione popolare in Sicilia
Giuseppe Giordano
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edizioni Museo Pasqualino
anno edizione: 2016
pagine: 391
Questo volume raccoglie i risultati di una decennale ricerca etnomusicologica sul canto liturgico e devozionale di tradizione orale in Sicilia. L’indagine – condotta principalmente attraverso la diretta osservazione “sul campo” – ha svelato uno scenario musicale contemporaneo piuttosto articolato che riguarda questo particolare settore del canto tradizionale, all’incrocio tra mondo ecclesiastico e ambienti popolari, tra fonti canoniche legate alla scrittura e pratiche che riflettono una maggiore incidenza dell’oralità. Lo spoglio di documenti d’archivio e l’analisi di “storiche” audioregistrazioni hanno inoltre permesso di operare un raffronto di tipo diacronico fra i materiali raccolti, individuando processi di straordinaria continuità con il passato. La fotoriproduzione di manoscritti musicali, le fotografie e le oltre sessanta registrazioni presenti nei due CD allegati – insieme a un nutrito corpus di trascrizioni musicali – impreziosiscono questo libro, offrendo al lettore una più immediata comprensione dei contesti rituali descritti e delle pratiche musicali puntualmente analizzate.
Le cadeau du village. Musiche e studi per Amalia Collisani
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Museo Pasqualino
anno edizione: 2016
pagine: 553
Il volume raccoglie ventisei contributi di vari autori italiani e stranieri (ventiquattro saggi e due composizioni, tutti inediti) in onore della musicologa Amalia Collisani (Palermo 1946), che ha concluso nel 2016 un quarantennio di docenza presso l'Università di Palermo. I saggi sono raggruppati in tre sezioni ("Idee, affetti, percezioni", "Tradizioni, strumenti, oralità", "Musiche, Storie, Fonti") e riflettono i numerosi ambiti di interesse della studiosa, internazionalmente nota per i lavori su Jean-Jacques Rousseau e sull'Estetica della musica. Il titolo del volume si rifà scherzosamente all'operina di Rousseau Le devin du village e rivendica l'idea di una comunità musicologica coesa e solidale, in cui gli studiosi siano legati non solo da rapporti scientifici e culturali ma anche affettivi e umani.
Il rito musicale del Lazzaro nelle comunità arbëreshe di Sicilia
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edizioni Museo Pasqualino
anno edizione: 2016
pagine: 267
Questo volume è dedicato al rito del “Lazzaro” nei cinque centri siciliani siculo-albanesi. Si tratta di una tradizione di origine orientale che caratterizza fortemente il venerdì che precede la Domenica delle Palme (ricorrenza detta, nel mondo bizantino, Venerdì di Lazzaro). Il rito è incentrato su un canto in arbëresh che narra l’episodio evangelico della resurrezione di Lazzaro. Il canto è eseguito in due differenti contesti: nelle chiese arbëreshe di rito bizantino può essere intonato una prima volta al termine della Liturgia dei Presantificati, sebbene ciò non sia previsto nelle rubriche dei libri liturgici; in un secondo momento viene eseguito per le strade, dove ha luogo il rito musicale paraliturgico. Il secondo scenario prevede che gruppi di devoti svolgano una “questua cantata”, raccogliendo offerte, prevalentemente uova o denaro, e, in alcuni paesi, consumando anche cibi e bevante preparati dalle famiglie.
Le vie del cavaliere. Epica medievale e memoria popolare
Antonio Pasqualino
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Museo Pasqualino
anno edizione: 2016
pagine: 321
Dalle chansons de geste ai romanzi arturiani, destinati essenzialmente alla fruizione di un pubblico aristocratico, si giunge a prodotti di ibridazione dedicati a fasce sociali più modeste: in Italia la letteratura franco-veneta, i cantari e i romanzi toscani. Questo è il punto di partenza delle raffinate rielaborazioni colte che proliferano tra i secoli XV e XVI, culminando nell’Orlando furioso di Ariosto e da cui prenderanno in seguito spunto svariate produzioni letterarie. Antonio Pasqualino, ricostruendo e analizzando questo suggestivo percorso, attraverso una riflessione sulla trasmissione dell’epopea carolingia dal Medioevo alla tradizione popolare recente, e quella particolare sintesi scenica che si può osservare nell’Opera dei pupi, individua i punti di riferimento e traccia sicuri itinerari nella sterminata selva della letteratura epico-cavalleresca, ci aiuta a disvelare le più generali dinamiche della circolazione dei fatti culturali e a comprendere le ragioni storico-sociali delle trasformazioni e delle persistenze delle loro forme, dei loro significati e delle loro funzioni.
Il sussurro magico. Scongiuri, malesseri e orizzonti cerimoniali in Sicilia
Pier Luigi Josè Mannella
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Museo Pasqualino
anno edizione: 2015
pagine: 415
Retrospettiva di antropologia medica sul genere incantatorio terapeutico, l'opera riepiloga settori importanti dell'eucologia curativa, privilegiando modalità trasmissive, enunciative e rituali. L'approccio comparativo trova espressione nella ricostruzione paradigmatica di molte forme recitative, con il confronto tra centinaia di lezioni individuate sul campo della tradizione orale e in archivio con altre censite da diversi studiosi, al fine di individuare caratteri ricorrenti. Il risultato è immediatamente leggibile in una scheda sinottica in cui ciascun'orazione è collezionata attraverso riferimenti a pratiche rituali, strutture testuali, diffusioni geografiche, fonti documentarie e, innanzitutto, malesseri: malocchio, singhiozzo, vermi, etc. I testi delle singole preghiere sono riportati con la sequenza in varianti del siciliano, la traduzione italiana e le principali informazioni di corredo. Intorno, l'universo immaginifico di non poche figure preternaturali: folletti pelosi che lanciano maledizioni o approntano cure, spiriti aerei aggressivi o salvifici, figure sciamaniche soteriche e taumaturgiche, demoni patogeni che appaiono anche in forma di "belle signore".
Immaginare Ariosto in Sicilia. Orlando e Peppininu, Astolfo e Rodomonte
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Museo Pasqualino
anno edizione: 2009
pagine: 125
In questo catalogo Alessandro Napoli spiega come il racconto ariostesco, passando nel corso del tempo da una fruizione colta al pubblico popolare dell’opera dei pupi, abbia subito piccole e grandi modificazioni, aggiunte o soppressioni importanti, che si rivelano utili a considerare la mutata concezione del mondo e della vita. Campo di studio per questa ricerca è l’opera dei pupi di stile catanese che Alessandro Napoli conosce profondamente per antica passione, studio e pratica di messinscena e che, essendo più libera della tradizione palermitana, si presta a esser letta più utilmente come spia antropologica interessante e significativa dei cambiamenti. Alessandro Napoli segue questo itinerario facendo riferimento anche alla tradizione iconografica dei cartelli, la cui fabula picta, rappresentazione visiva della fabula acta delle serate cicliche, offre una testimonianza ben eloquente delle trasformazioni.
Kerala un pacte avec le dieux
Laurent Aubert
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Museo Pasqualino
anno edizione: 2006
pagine: 131
Questo catalogo della mostra del celebre fotografo Johnathan Watts ci permette di scoprire un universo ancora semisconosciuto: quello dei riti e delle tradizioni di Kerala in India. Sessanta immagini che testimoniano un corpus religioso fatto non soltanto di danze, miti e credenze, ma anche la semplicità di un popolo e il proprio legame con la terra e con la vita. Un'attenta ricerca etnografica che ci offre la possibilità di cogliere l’intima essenza di un paese che è culla di antiche tradizioni, di culture che si integrano e si differenziano, di profondi mutamenti sociali ed economici, di raffinate speculazioni filosofiche, capace di mantenere inalterata, una sorprendente mescolanza di culture e di guardare al nuovo senza rinnegare quanto di positivo si cela nel passato.
Mori e Cristiani nelle feste e negli spettacoli popolari
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Museo Pasqualino
anno edizione: 2005
pagine: 215
In questa raccolta di saggi, si intendono promuovere le forme teatrali tradizionali appartenenti al patrimonio di tradizione orale, e in particolare le performance centrate sull’incontro/scontro tra Mori e Cristiani, proponendo un percorso che parte dalle pantomime e dalle danze armate eseguite durante alcune feste calendariali e, attraverso i maggi epici della tradizione tosco-emiliana e i cantastorie, arriva all’opera dei pupi. La rappresentazione dell’incontro/scontro fra Cristiani e Musulmani nelle feste viene realizzata attraverso la semplice stilizzazione della lotta con movimenti ritmati, simmetrici e ripetuti, in forma di danza o di pantomima, come avviene anche nelle battaglie dell’opera dei pupi. Scritti di: Antonio Pasqualino, Janne Vibaek, Gabriella D’Agostino, Sergio Bonanzinga, Ignazio E. Buttitta, Jo Ann Cavallo, Alessandro Napoli, Mauro Geraci.
Le vie dei santi. Immagini di festa in Sicilia
Rosario Perricone
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Museo Pasqualino
anno edizione: 2005
pagine: 95
Le fotografie presenti in questo catalogo sono state realizzate da Angelo Maggio e sono il risultato di diverse campagne di ricerca sul campo realizzate dal Folkstudio di Palermo con l’intenzione di promuovere la conoscenza della cerimonialità tradizionale siciliana. In particolare, si tratta di feste dove si perpetua una antica sacralità del corpo e della materia, e si celebra la ricchezza alimentare e vitale in quanto espressioni del “mistero” della perennità della vita. Le immagini sono state ordinate per luogo di provenienza e in sequenza seguendo il calendario cerimoniale delle feste siciliane. Si inizia con la festa di San Giuseppe a Mirabella Imbaccari (CT), caratterizzata dall’esecuzione di canti della Passione del Cristo davanti alle tavole colme di cibi imbandite in onore del Patriarca; si continua con i riti della Settimana Santa in alcuni paesi dell’Agrigentino (Burgio, Calamònaci, Caltabellotta) per concludere con le feste della stagione estiva (San Basilio – dal 31 luglio al 2 agosto – San Marco d’Alunzio (ME), San Vincenzo Ferreri – la seconda domenica di agosto – Calamònaci (AG), San Sebastiano – dal 25 al 27 agosto – Cerami (EN)).
Osservatorio outsider art. Volume Vol. 21
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Museo Pasqualino
anno edizione: 1905
pagine: 190
Un ampio ventaglio di temi e problematiche attuali per gli appassionati di Outsider Art: dall’Australia al Belgio le pratiche artistiche inclusive che delineano l’evoluzione contemporanea del concetto di Art Brut; un dossier dedicato alla difficile tutela dei ‘patrimoni controversi’, come le grandi opere ambientali, con un focus sulle Torri di Rodia a Watts; umorismo e grafomania tra follia ed eccentricità; l’ipertrofia decorativa di artisti riconosciuti internazionalmente come Paul Amar e Giovanni Battista Podestà; cronache pittoriche dalla Padania di Ligabue; il concetto pop di “arte modesta” e ancora molto altro.
Omero, Pirandello, Buttitta, Consolo
Salvatore D’Onofrio
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Museo Pasqualino
anno edizione: 1905
pagine: 99
Vissuti in epoche e luoghi in parte diversi, gli autori evocati nel titolo di questo volume sono accomunati, oltre che dal riferimento alla Sicilia, dalla capacità di inscrivere personaggi ed eventi della vita quotidiana nell'orizzonte del mito. Pervasi come sono dalle logiche di mitizzazione del quotidiano e dall'avvolgente quotidianità del mito, i testi di Omero, Pirandello, Buttitta, Consolo presentano, come molti altri, gli stessi tratti della letteratura mitica: la ridondanza, e più precisamente la triplice ripetizione in cui si articolano spesso i racconti di tradizione orale; il doppio livello di significazione, che consente di trascorrere dal testo al contesto etnografico; la presenza di enigmi, il cui scioglimento consente al lettore di prendere la giusta distanza dalle sue emozioni per ricongiungersi ai percorsi più intimi del narratore.