Electa
Michele Pellegrino. Diario vivo
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2025
pagine: 338
"Michele Pellegrino è il fotografo della fatica, del silenzio e delle nuvole. È il fotografo della montagna e delle sue genti. Michele Pellegrino ha documentato una civiltà contadina e montanara che non esiste più, che viveva di fatica, che dipendeva completamente dalle stagioni, dal variare del tempo meteorologico. Una civiltà silenziosa che è scomparsa in silenzio; nel momento in cui la montagna si è trasformata da paesaggio in panorama, è diventata non un luogo di lavoro ma di divertimento e di intrattenimento". Questo scrive Mario Calabresi di Michele Pellegrino, fotografo autodidatta, proveniente proprio da quel mondo in cui "la fatica è compagna di vita". Ad un certo punto è folgorato dall'incontro con il libro di Paul Strand e Cesare Zavattini Un paese. Le sue foto raccontano di una dimensione umana e antropologica del paesaggio, sia esso la montagna, le amate colline delle Langhe o il mare, e di un rapporto, vero, storico, universale, tra l'esserci dell'uomo e quel paesaggio. Sono ritratti eccezionali, istantanee di un mondo quasi del tutto perduto, sguardi rispettosi e nobili, ma anche alle volte ironici, sull'uomo. E anche quando la figura umana non c'è, l'uomo, con il suo stupore di fronte alla natura, i suoi desideri, il suo fare, la sua statura c'è sempre, nello sguardo del fotografo. Oggi, a 90 anni di età, Pellegrino ripercorre 57 anni di fotografia in questa antologia, corredata da stralci di testi tratti dai suoi numerosi libri, di autori quali Daniele Regis, Mario Calabresi, Walter Guadagnini, Giuliana Scimé, che, come un diario, racconta una vita, percorsa sempre con quello sguardo.
Davide Allieri. After all. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2025
pagine: 144
Realizzato in occasione della personale in Triennale Milano, il volume approfondisce il lavoro di Davide Allieri (Bergamo, 1982). La pratica di Allieri è intrisa di riferimenti che spaziano dal cinema al teatro alla fantascienza ed è caratterizzata da alcuni temi ricorrenti, tra cui la sperimentazione sui materiali, la riflessione sulle coordinate di spazio e tempo all'interno di habitat distopici e la presenza di elementi di protezione e isolamento, dispositivi-guscio abbandonati all'interno di scenari post-apocalittici. Ne risulta un paesaggio dell'abbandono, contraddistinto da resti e tracce di una società ormai estinta, presagio di un avvenire incerto. Attraverso la risemantizzazione del relitto Allieri ragiona sull'ambiguità tra passato e futuro, abbandono e recupero, distruzione e invenzione. Il volume comprende un ampio apparato iconografico che traccia il processo creativo e i riferimenti visivi dell'artista.
Dal vivo. I settant'anni del Rossetti Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2025
pagine: 480
Attraverso materiali e fotografie in gran parte inediti, il volume offre una ricostruzione della straordinaria storia di uno dei principali e più antichi teatri di prosa italiani. Fondato 1954, dopo il Piccolo di Milano, lo Stabile di Bolzano e quello di Genova, lo Stabile del Friuli Venezia Giulia è sostenuto dallo Stato fin dalla sua fondazione e riconosciuto dal MIC come uno dei venti TRIC, Teatri di Rilevante Interesse Culturale a livello nazionale. Basandosi su materiali d'archivio e su un apparato iconografico inediti, Paolo Quazzolo ricostruisce e analizza il percorso storico e artistico del Teatro Stabile Giulia ripercorrendone la storia dalla fondazione a oggi. Significative testimonianze di drammaturghi, attori, registi, scenografi, diventano per il lettore fonti autentiche per cogliere da un altro punto di vista il lavoro teatrale. Una sezione è dedicata all'approfondimento delle produzioni e delle linee guida che hanno caratterizzato le direzioni che si sono susseguite nel corso dei 70 anni di attività del teatro: da Sergio D'Osmo a Furio Bordon, da Mimma Gallina ad Antonio Calenda e Franco Però fino a Paolo Valerio, direttore attualmente in carica. Una corposa sezione del volume, composta di foto e rassegna stampa, è occupata da un'antologia dedicata a cinquanta spettacoli considerati significativi sotto il profilo artistico e progettuale. Le singole schede permettono di apprezzare la specificità dell'allestimento e colgono i cambiamenti stilistici ed espressivi che hanno caratterizzato le varie epoche. Il volume si apre con un'introduzione di Roberto Morelli e si chiude con la teatrografia illustrata, la bibliografia e l'indice dei nomi.
Giuseppe Tortato. Geometrie veloci. Ab medica headquarter
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2025
pagine: 112
Il volume, con testi di Cesare Maria Casati, Francesca Cerruti, Guido Musante e Giorgio Tartaro, documenta l'ideazione e la costruzione del moderno Headquarters del gruppo industriale AB Medica a Cerro Maggiore realizzato su progetto dell'architetto Giuseppe Tortato a 10 anni dalla sua costruzione. Ispirato agli scafi delle imbarcazioni super veloci, il progetto per la nuova sede di AB Medica esprime la dinamicità e l'innovazione di un gruppo all'avanguardia nella ricerca unito all'attenzione per il risparmio energetico e al benessere psicofisico dei lavoratori. Un edificio "veloce" e funzionale ma al tempo stesso che rappresenta, nelle sue forme, le attività che contiene. Ecosostenibilità, industria, creatività e sperimentazione, esposizione solare, eliminazione dell'inquinamento acustico autostradale, benessere dei lavoratori sono i punti principali del progetto creato su misura per il committente. Un'icona che trasmette un senso di potenza tecnologica e dinamismo che ben rappresenta l'azienda e al contempo permette un'esperienza che ha migliorato la qualità di vita dei suoi fruitori. Il volume propone un'analisi dettagliata del progetto, dalle fasi di costruzione alla scelta dei materiali e delle tecnologie adottate. Tutte le componenti sono analiticamente descritte dai suoi artefici e da commentatori esperti in saggi corredati da un ricco apparato iconografico di foto d'autore e disegni tecnici selezionati con intento, insieme divulgativo e didascalico. Giuseppe Tortato è nato a Venezia nel 1967, si laurea presso il Politecnico di Milano per poi trasferirsi all'università di Amherst nel Massachusetts; qui collabora con un allievo di Paolo Soleri alla realizzazione di edifici pubblici e privati secondo i principi dell'architettura bioclimatica. Rientrato a Milano, dopo una collaborazione con Dante Benini si associa allo studio Milano Layout fino a diventarne il cotitolare. Nel 2013 fonda Giuseppe Tortato Architects.
AEMetropolis. Milano e la Valtellina: storia di una grande comunità energetica
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2025
pagine: 224
Il volume, a cura di Fabrizio Trisoglio, attinge allo straordinario patrimonio di immagini conservate da Fondazione AEM - Gruppo A2A ed è un inedito mosaico del rapporto sinergico tra AEM -l'ex storica municipalizzata energetica milanese, oggi Gruppo A2A-, le comunità e i suoi territori di riferimento, Milano e la Valtellina. Protagoniste del racconto, storie di cultura, conflitto e innovazione, intrecciate nel percorso secolare di una virtuosa impresa pubblica che ha accompagnato la crescita sociale e industriale del nostro Paese nel corso del Novecento. Dall'Alta Valtellina, sede delle possenti centrali AEM, attraverso gli elettrodotti lungo le valli delle Prealpi lombarde fino alla pianura, a Cassano d'Adda, e infine a Milano, "i fotografi, dal 1920 a oggi [...] hanno edificato al pari degli ingegneri, degli operai, degli architetti, una città parallela e silenziosa". Dichiarata di interesse storico-culturale, la documentazione fotografica conservata da Fondazione AEM - Gruppo A2A illustra dall'inizio del Novecento fino ai giorni nostri non solo la storia e lo sviluppo di un'azienda elettrica municipalizzata, ma anche i cambiamenti storico-economici e politici della città di Milano, le trasformazioni sociali di una comunità e le evoluzioni del territorio lombardo, a partire da quello montano valtellinese. Suddiviso in vari fondi, l'Archivio storico fotografico AEM si è progressivamente composto per addizioni grazie all'opera dei tanti fotografi che hanno collaborato con l'impresa, da Antonio Paoletti, Vincenzo Aragozzini e Guglielmo Chiolini ai grandi fotografi contemporanei: Gabriele Basilico, Gianni Berengo Gardin, Francesco Radino, Mario Mulas, Olivio Barbieri, Joel Meyerowitz, Martin Parr, Giampietro Agostini, Luigi Bussolati e molti altri.
Cultural Box. Labics, Campus Bio-Medico, Roma. Nuovi paesaggi dell'apprendimento. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2025
pagine: 136
Il volume illustra l'ideazione e la realizzazione del nuovo intervento progettato dallo studio di architettura Labics e guidato dalla Campus Bio-Medico. L'opera si inserisce all'interno di un più ampio panorama di architetture per la cultura e l'educazione che indagano il tema della flessibilità tipologica e la ricerca di soluzioni che nascono da un approccio integrato e multidisciplinare. Il libro, attraverso i testi di Maria Claudia Clemente, Francesco Isidori, Domenico Mastrolitto, Luca Molinari, Carlo Tosti e Beate Weyland, racconta gli elementi portanti e l'attuazione della visione che ha ispirato il programma di sviluppo del Campus Bio-Medico, dalla elaborazione del concorso internazionale che lo ha promosso, sino a oggi. Visione legata al Social Green Masterplan che, in accordo con il paradigma One Health, persegue un modello di sviluppo basato sull'integrazione di discipline diverse e complementari secondo cui la salute umana, animale e degli ecosistemi sono tra loro indissolubilmente connesse. Cultural Box, l'intervento qui narrato, attraverso contributi architettonici e pedagogici specifici, dà corpo all'idea di una grande città-parco universitaria capace di salvaguardare e sviluppare gli ambiti più variegati della salute. Nel contesto naturale e paesaggistico dell'agro romano, attraverso l'uso estensivo di portici, logge e un'ampia corte interna, l'edificio costruisce un sistema strutturato di spazi aperti che amplificano le relazioni tra interno ed esterno facilitando le interazioni sociali e le possibilità di apprendimento. Il progetto Cultural Box è firmato da Labics, studio di architettura e pianificazione urbana, fondato a Roma nel 2002 da Maria Claudia Clemente e Francesco Isidori. Il nome Labics esprime l'idea di un laboratorio, un terreno fertile in cui circolano le idee. Coniugando ricerca teorica e sperimentazione applicata, il campo di interesse dello studio si estende dalla progettazione urbana fino al disegno degli spazi interni, attraversando così le differenti scale e complessità del progetto. La documentazione fotografica presentata nel volume è opera di Aldo Amoretti e Filippo Romano. Volume bilingue in italiano e in inglese, traduzione di Richard Sadleir.
Isabella Ducrot. Tessere è umano
Anna Maria Mattirolo, Andrea Viliani
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2024
pagine: 64
Per Isabella Ducrot (Napoli, 1931) il tessuto è un palinsesto in cui la millenaria storia umana si deposita con le sue innumerevoli storie personali, la traccia materiale di saperi e valori immateriali, un tramite in cui si rinuncia all'unicità per far prevalere intelligenza e sensibilità collettive. Nel corso della sua ricerca pluriennale, l'artista ha acquisito una familiarità con i materiali tessili che l'ha condotta a individuare in essi qualcosa di impalpabile ma a suo modo radicale: "quasi niente, difficile da descrivere per mancanza di aggettivi, niente colori, niente decorazioni, niente ricami, solo affermazione della propria essenza, la semplicità ridotta ai minimi termini eppure grandiosa e commovente, come un inno patriottico". Nella sua esposizione personale allestita al Museo delle Civiltà di Roma dal 1 agosto 2024 al 16 febbraio 2025, Anna Mattirolo e Andrea Viliani - autori anche di questo libro, pubblicato in occasione della mostra - hanno proposto con i curatori del museo un itinerario che si articola fra le opere dell'artista e le collezioni tessili storiche del museo, intendendole entrambe come la celebrazione di un linguaggio tessile al contempo astratto e concreto, intimo e condiviso, storico e contemporaneo.
L'alba dell'Autostrada del Sole. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2024
pagine: 196
Nell'ottobre del 1964, a meno di vent'anni dalla fine della guerra e dopo solo otto anni dall'inizio dei lavori, s'inaugura l'Autostrada del Sole, la più grande infrastruttura del Paese, che fin dal nome esprimeva fiducia in un futuro prospero e radioso. Un tracciato Nord-Sud di 755 chilometri che, partendo dalle nebbie di Milano, attraversa la penisola verso Napoli collegando Bologna, Firenze e Roma. L'hanno ripercorso, per l'occasione, tre fra i maggiori fotografi italiani: Luca Campigotto con le sue spettacolari riprese dall'alto, Silvia Camporesi e i suoi poetici appunti di viaggio e infine i volti e le espressioni dell'umanità in transito ritratta da Barbara Cannizzaro. Saggi e fotografie di archivio documentano l'epica costruzione, le cerimonie di inaugurazione e l'influenza culturale della nostra regina viarum moderna.
Titina Maselli
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2024
pagine: 344
Il catalogo accompagna la prima retrospettiva romana dedicata a Titina Maselli (1924 - 2005) nel centenario dalla nascita. La mostra è allestita in due sedi: nei Musei di Villa Torlonia Casino dei Principi e al MLAC - Museo Laboratorio di Arte Contemporanea di Sapienza Università di Roma (12 dicembre 2024 - 21 aprile 2025). Una grande antologica che valorizza, come mai prima, l'opera di una delle figure artistiche più importanti della grande arte internazionale del Novecento. Il volume accoglie oltre alle riproduzioni a piena pagina dei dipinti in mostra - alcuni dei quali poco noti al grande pubblico - dei materiali inediti in corso di catalogazione da parte dell'Archivio Titina Maselli, i lavori per il teatro, le fotografie e i documenti che segnano la storia della sua pittura. I saggi in catalogo, a firma di Federica Pirani, Ilaria Schiaffini, Claudia Terenzi, Martina Rossi, Giulia Tulino e Claudio Crescentini, presentano una rilettura della figura di Maselli e della sua formazione, avvenuta anche in un ambiente famigliare ricco di scambi con l'ambiente culturale e intellettuale. Nel volume, oltre alle molte immagini che illustrano i temi iconografici presentati nelle due sedi espositive - ritratti e autoritratti, nature morte, paesaggi urbani, lo sport, il teatro - sono pubblicate, per la prima volta in forma integrale, la quasi totalità delle interviste e delle presentazioni dedicate a Titina Maselli, oggi di difficile reperibilità, insieme alla biografia, la bibliografia e il regesto aggiornato delle scenografie e dei costumi teatrali: una appendice documentaria che offre uno strumento fondamentale per avviare la necessaria riscoperta dell'artista.
San Francesco, tra Cimabue e Perugino. Nel Giubileo con il Cantico delle Creature
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2024
pagine: 128
L'anno 2025 segna un doppio appuntamento, che coinvolge l'arte e la storia: papa Francesco ha indetto il Giubileo e al contempo cade l'ottavo centenario del Cantico delle Creature, composto da san Francesco nel 1225. Il volume, cui si lega un'importante mostra ospitata nelle sale della Biblioteca del Senato della Repubblica dal 12 dicembre 2024 al 2 marzo 2025, ha l'obiettivo di celebrare entrambi gli appuntamenti, intrecciati in modo straordinario nel pontificato di papa Bergoglio, che nel 2015 ha ispirato la sua enciclica Laudato si' proprio al componimento del Poverello di Assisi, tra i primi testi poetici scritti in volgare. Grazie alle opere di grandi maestri come Perugino, a capolavori come il ritratto di san Francesco di Cimabue e reliquie come la Carthula di Assisi, tutti provenienti dal territorio umbro e in particolare dalla Galleria Nazionale dell'Umbria, si propone qui un viaggio, tra arte e fede, alla riscoperta dell'iconografia del Santo, valorizzata anche da splendide riproduzioni in dettaglio.
Gabriele Basilico. Roma. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2024
pagine: 136
«L'incontro tra il "metodo" fotografico di Gabriele Basilico e la città di Roma ha prodotto una serie di immagini che riscrivono, in parte, l'identità stilistica del grande fotografo milanese: a misurare gli spazi delle metamorfosi urbane, nella Capitale, non sono più sufficienti le silenziose e maestosamente isolate strutture della modernità industriale, sempre ritratte senza traccia della presenza dell'uomo, che hanno caratterizzato la cifra narrativa della fotografia di Basilico. Questo volume rende omaggio a Gabriele Basilico e alla "sua" Roma, ritratta secondo uno stile fotografico che racconta una città moderna che sa includere simultaneamente le architetture imponenti, lucide e riflettenti della modernità razionalista insieme ai templi, agli archi e ai palazzi della storia più antica dentro alla stessa grandiosa monumentalità.» (Angelo Piero Cappello)
Il gioco dell'arte, con mio padre Alighiero
Agata Boetti
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2024
pagine: 288
Il libro, dedicato al padre da Agata Boetti, è "un ricamo" che tra testi ed immagini sa ben rendere la caleidoscopica personalità di un maestro assoluto dell'arte del Novecento. Tutto o quasi tutto si sa della sua opera. Ma chi era Alighiero come padre? In questo volume Agata, la secondogenita del maestro, racconta il Boetti più privato e azzarda una inedita interpretazione della sua arte. Scopriamo così una dimensione ludica che pervade non solo l'opera ma anche la vita stessa di Alighiero e ci offre un'immagine inedita del maestro, ben diversa dallo stereotipo di padre. Scritto per i nipoti, perché imparassero a conoscere davvero il nonno al di là di mostre, cataloghi, archivi, il libro è corredato da un ricchissimo apparato iconografico, quasi integralmente inedito, di proprietà di Agata Boetti.