Funambolo
Melanconia araba
Abdellah Taïa
Libro: Libro in brossura
editore: Funambolo
anno edizione: 2020
pagine: 117
Salé, vicino a Rabat. Metà degli anni '80. Un giovane adolescente, Abdellah, durante l'ora della siesta, è alla ricerca di un suo amico. Un gruppo di ragazzi lo aggredisce, lo insulta, tenta di violentarlo. Sta al gioco. Si sente morire. Scappa. Corre via da una società omofoba che vuole etichettarlo, lui che ha già conosciuto il desiderio omosessuale. Sarà la prima di quattro dolorose cadute in ognuna delle quali Abdellah si sentirà morire, piccole morti interiori, dalle quali ne uscirà più forte e consapevole di prima per correre verso il proprio sogno, diventare un regista. Corre via. È la sua unica forza, il suo unico modo per affrontare la violenza del suo Marocco e il turbinio di alcuni amori sbagliati. "Melanconia araba" mostra il corpo e l'anima poetica di un giovane marocchino che inciampa nei virtuosismi del destino, muore in senso metaforico e rinasce, amputato ma più forte di prima. A Salé. A Marrakech. A Parigi. Al Cairo. Taïa ripercorre le tappe di una educazione sentimentale rivisitando i luoghi della memoria, descrivendo lo scompiglio di un "io" nel mezzo di una battaglia, con uno stile intimo, incisivo, poetico.
Quei maledetti giorni della mia vita da cani
Giuseppe Musto
Libro: Libro in brossura
editore: Funambolo
anno edizione: 2020
pagine: 134
Emilio Marinetti ha tutto: una bella casa in centro a Milano, un buon lavoro presso una quotata azienda di mercato e la moglie, Fiammetta, che lo ama senza riserve. D'un tratto però il castello di sabbia su cui aveva costruito la sua intera esistenza inizia a sgretolarsi: prima la separazione dalla moglie poi la perdita del lavoro. Emilio Marinetti ha cinquantadue anni e nessuna intenzione di cambiare il decorso della sua vita. Trascorre le sue giornate tra autocommiserazione e take away cinese, facendo cadere nel vuoto i tentativi della sua migliore amica, Silvia, di risollevarlo dall'abulia nella quale è caduto. Anzi, identifica nel vicino di casa e patron di una nota catena di supermercati nazionali, il dott. Anselmi, il capro espiatorio di tutti i suoi problemi: proprio ad Anselmi riserverà una vendetta mascherata da scherzo che si trasformerà ben presto in un dramma senza via di scampo. Solo una volta toccato il fondo riuscirà a venire a patti con il suo passato e a iniziare una nuova vita altrove, lontano dal fumo nero dei suoi ricordi. Moderna figura dell'inetto tanto cara a Italo Svevo, questo libro racconta nelle vesti del suo protagonista uno dei mali del nostro secolo: l'incapacità dell'uomo di perseverare in qualcosa e di avere cura di se stesso, preferendo lo sconforto, la superficialità, il male di vivere e la noia, ovvero tutto ciò che Jean Paul Sartre chiamava “nausea”.
Gaijin
Maximiliano Matayoshi
Libro: Libro in brossura
editore: Funambolo
anno edizione: 2019
pagine: 248
Di Gaijin è piena l’isola di Okinawa, che nel 1950 soffre le sciagurate conseguenze della guerra e la massiccia occupazione militare Statunitense. È questo il contesto che obbliga Kitaro, ragazzino undicenne, a lasciare la mamma e la sorella Yumie. Con il denaro guadagnato, la madre gli compra un documento d’identità e un biglietto di terza classe a bordo della Ruys. Solo, affronterà il viaggio che dal Giappone lo condurrà in Argentina. Di nuovi stranieri ne incontrerà lungo tutta l’attraversata: ricchi Gaijin cinesi alla guida di auto enormi e imbarcati in prima classe; l’equipaggio, composto principalmente da Gaijin europei facili da corrompere; gli schiavi che sulle coste d’Africa sono costretti a condizioni di lavoro atroci. Poi lo sbarco in Argentina e con esso il frantumarsi della propria identità. Scoprirsi straniero agli altri e infine persino a sé stesso. Gaijin è un libro che parla dell’altro e del tortuoso universo di immaginari che ne definiscono i tratti.
Zen e funambolismo
Andrea Loreni
Libro: Libro in brossura
editore: Funambolo
anno edizione: 2019
pagine: 116
Zen e funambolismo ci conduce in un viaggio alla ricerca di autenticità, di equilibrio, dell’essere-altro-da-sé. In questo libro, l'autore Andrea Loreni, il funambolo più famoso d'Italia, racconta la sua esperienza al Monastero Sogen-ji in Giappone, dove ha appreso l’arte della meditazione zen; la storia del ritorno al Tempio in cui ha realizzato la traversata diventata poi documentario; l’esperienza e il sentimento dell’uomo e del funambolo; in ultimo il libro si arricchisce di una piccola parte di pratica di funambolismo. Loreni ci conduce in questo mondo fatto di cavi, funi e pratica koan con un linguaggio semplice ed immediato, con la stessa abilità con cui cammina sospeso a 160 metri di altezza e con la stessa apparente facilità e felicità. Tutto quello che accade sul cavo si trasforma in dialogo e condivisione. Ogni movimento del corpo si trasforma in cibo per la mente, ogni passo è esplorazione, ogni mano tesa è spunto di riflessione sui temi della vita.
Una storia all'italiana
Michele Maria Camassa
Libro
editore: Funambolo
anno edizione: 2018
pagine: 188
Taranto. Rione Tamburi, un uomo di mezza età e le semplici, genuine e rocambolesche vicende di una famiglia del Sud Italia. È questo il mondo di Aitano, ex operaio dell'ILVA. La sua storia è la stessa di centinaia di operai della più grande industria siderurgica del Meridione, balzata alle cronache nazionali troppo spesso ormai. Aitano dopo anni di servizio, intuisce quanto sia pericoloso lavorare negli altoforni a stretto contatto con le fibre di amianto e decide di licenziarsi e reinventarsi la vita, la sua e quella della sua famiglia, a modo suo certamente. Ma il destino ha già tracciato la rotta, tanto prevedibile quanto inevitabile. Ne «Una storia all'italiana» tragicità e farsa si intrecciano pagina dopo pagina, in un susseguirsi di episodi che rimandano alla migliore tradizione della commedia all'italiana: famiglia, affetti, lavoro, malattie, fede e rapporto con l'aldilà. Tutti temi presenti all'appello in un susseguirsi di ilarità e celate riflessioni.
Manuale di circomotricità
Manlio Casali, Stefania Sala
Libro: Libro in brossura
editore: Funambolo
anno edizione: 2018
pagine: 166
Circomotricità: definizione non reperibile. Eppure da quasi vent’anni la circomotricità è il lavoro che accompagna i due autori di questo libro. Così, “Manuale di circomotricità” è a tutti gli effetti un testo pioneristico, non tanto perché inventa qualcosa di nuovo, quanto invece perché per la prima volta si cimenta in un duplice tentativo: contribuire allo sviluppo e alla diffusione delle arti circensi come valido strumento ludico/educativo e disegnare una forma molto pratica e concreta di ciò di cui si parla, per conferire pragmatismo a miti e sogni. È dunque un manuale che parla di circomotricità, cioè dell’applicazione delle arti circensi a un approccio ludico ed esperienziale che può avere riflessi importanti sui bambini. Non perché li renderà artisti di circo. Non supereroi. Non bimbi prodigio. Ma perché sarà stata per loro una bella esperienza. Una cosa fatta e vissuta con piacere, con se stessi, con gli altri.
Massaccesi Luigi e altri simili
Paolo Pergolari
Libro: Libro in brossura
editore: Funambolo
anno edizione: 2018
pagine: 360
Massaccesi Luigi è un contadino analfabeta, vive nella campagna umbra, tra coloni e vacche, nella prima metà del secolo scorso. il suo più grande desiderio è imparare a scrivere, lo vuole a tutti i costi e alla fine ci riesce, in maniera del tutto autonoma e personale. alla soglia dei novant'anni, decide di provare a raccontare la sua vita, dai primi anni del Novecento, passando per le due grandi guerre, fino agli albori del nuovo secolo. Dopo una breve parentesi come carabiniere, la vita provata a raccontare da Massaccesi è quella vissuta in campagna e sui campi, il rapporto con gli altri lavoratori e le relazioni con i padroni, le dinamiche dei piccoli paesi, le dicerie, le superstizioni, i valori di un tempo. Vicende ed episodi da lui narrati come un flusso di coscienza in piena corrente, che formano una specie di zibaldone manzoniano o meglio un amarcord di felliniana memoria. "Massaccesi Luigi e altri simili" non è un libro ma un’esperienza di lettura.
Il campo di Farfa. Dall'internamento fascista al Centro Raccolta Profughi Stranieri
Roberto D'Angeli
Libro: Libro in brossura
editore: Funambolo
anno edizione: 2018
pagine: 128
Con l’entrata in guerra dell’Italia il 10 giugno 1940, il regime fascista mise in atto l’articolata serie di provvedimenti legislativi per l’internamento sia dei civili appartenenti a Stati nemici e residenti nel regno, sia nei confronti di tutti quelli, italiani e non, ritenuti sospetti e pericolosi per il periodo bellico. Il campo di internamento di Farfa entrò ufficialmente in funzione nel giugno 1943 e avrebbe dovuto contenere 2700 persone. Il Ministero dell’Interno aveva ipotizzato di trasferirci buona parte degli internati a Ferramonti, il principale dei campi per ebrei. Nel settembre del 1943, quando alla notizia dell’armistizio il personale di guardia abbandonò le proprie postazioni, nel campo erano detenute circa cento persone, di cui molti ebrei stranieri, che si dettero alla fuga. Lasciato in stato di abbandono fino alla fine del conflitto, nel dopoguerra divenne un centro di raccolta profughi. Questo libro racconta la storia del campo fino alla sua dismissione. Il saggio è arricchito da documentazione originale, un’intervista e un’appendice sul campo per prigionieri alleati PG 54 ubicato nel 1942 nei pressi di Passo Corese (RI).
In capo al mondo. Un viaggio, tredici storie, infinite possibilità
Francesca Dominici
Libro: Libro in brossura
editore: Funambolo
anno edizione: 2017
pagine: 140
“Ma dove vai?” si sono sentiti chiedere più volte i tredici protagonisti di queste storie, tutti diversamente abili. Una domanda per molti retorica, che presupponeva una sola risposta: «Da nessuna parte». Invece, ciascuno di loro ha dimostrato che è possibile andare in capo al mondo, in capo al proprio mondo. Francesco, non vedente, che in bicicletta percorre i passi delle Dolomiti, Fabiana, affetta da sindrome di down che pubblica un libro di poesie, Matteo, autistico, che affronta gli esami universitari, ce lo dimostrano e ci portano in quel luogo, neanche troppo lontano, dove è tutto straordinariamente possibile. Grandi persone, che hanno trasformato gli ostacoli in punti di partenza, riscrivendo la grammatica della vita: via i periodi ipotetici, avanti il presente e il futuro, che sono i tempi della realtà. Nota introduttiva di Erri De Luca.
Tre e trentasei. Storie e immagini del sisma del 24 Agosto 2016
Fabrizio Colarieti
Libro: Libro in brossura
editore: Funambolo
anno edizione: 2017
pagine: 154
Tre e trentasei. Storie e immagini del 24 agosto 2016 è un libro nel quale si uniscono dolore e speranza, drammaticità e dolcezza in un mix di storie e immagini che ripercorrono i giorni immediatamente successivi alla scossa di terremoto che ha distrutto parte del Centro Italia. Storie incredibili di chi ce l’ha fatta e di chi purtroppo non c’è più, del cuore grande dei soccorritori – tanti – che hanno scavato a mani nude per ore contro il sopraffarsi della frustrazione e della stanchezza. E poi le immagini che hanno suggellato per sempre quegli istanti, molte delle quali inedite. Fabrizio Colarieti entra in punta di piedi nella vita delle persone che ha incontrato, chiede spesso “permesso” e abbandona la maschera di cronista per farsi uomo. I racconti fluiscono semplici, senza invadenza nel rispetto di una tragedia che ha cambiato per sempre la vita di tutti noi.
Fame plastica
Nicola Brizio
Libro: Libro in brossura
editore: Funambolo
anno edizione: 2017
pagine: 96
Anno 2053. Lo sguardo cinico del protagonista si posa su una metropoli sopraffatta dalla depravazione fisica e morale. I mali dell'esistenza incombono senza pietà: la corruzione politica, la mercificazione della donna, le fragilità dell'essere umano, il dominio incontrastato della droga, il bisogno di mostrarsi sacrificando persino la propria dignità. "Fame plastica" è la storia di un viaggio all'interno di una società malata, solo all'apparenza lontana dalla quella attuale. Ogni incontro lascia un solco nella vita del protagonista che sembra incapace di provare emozioni, e si mescola con le scene successive fino a farsi nuovo incontro, e quindi nuovo sconvolgimento, nuova sofferenza, in un circolo vizioso senza fine.Filo conduttore che tiene uniti i frammenti deturpati della vita umana: l'amore. O meglio, la lontananza dell'amore, quell'intervallo di tempo in cui si vive la mancanza della persona amata come una mano stretta sul collo che impedisce di respirare. E proprio a questo sentimento il protagonista fa riferimento nei momenti di necessità.
Sul filo del circo
Paolo Stratta
Libro: Libro in brossura
editore: Funambolo
anno edizione: 2016
pagine: 220
Sul filo del circo ripercorre una delle possibili storie delle performing art che hanno condotto al teatro di strada e al circo contemporaneo. Indica percorsi, raccoglie nomi, risale a Copeau, agli Agitprop, attraversa i sentieri di giullari, mimi e commedianti dell’arte. Quello del teatro di strada e del circo contemporaneo si presenta come un mondo articolato ed emergente, quasi inafferrabile nelle sue caratteristiche distintive. Nel libro c’è una prospettiva, a volte un segreto, e un insegnamento. L’insegnamento è che il teatro di strada ha fatto migliaia di chilometri, ma a volte ha perso di vista il cammino, si è smarrito. Ora cerca statuti e se li dà, cerca un nuovo senso al mestiere e lo trova, anche attraverso “guide” appassionate. Spesso tra gli artisti si incontrano persone straordinarie che hanno saputo inventarsi spazi di libertà, che sanno e fanno sognare. La strada come palcoscenico significa spesso la strada come scelta di vita: porsi sullo stesso livello del pubblico non implica sempre essere accettati e rispettati. L’artista di strada deve essere molto intelligente, deve saper cogliere il momento giusto. Un libro per curiosi, artisti e professionisti del settore.