Ist. Italiano Cultura Napoli
Il «trauma storico» dei Nativi americani. Sofferenza e rinascita
Marcello Maviglia
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2019
pagine: 160
L'autore, Marcello Maviglia (psichiatra e storiografo; professore presso il Dipartimento di medicina di base dell'Università del Nuovo Messico, USA, e consulente scientifico per il Centro per la Salute dei Nativi Americani), è uno dei maggiori esperti al mondo della drammatica e tragica questione indiana negli Stati Uniti. La radice di ogni indagine storiografica non conformistica, che non sia scritta sotto dettatura dei vincitori, non può che sempre risalire a Walter Benjamin ed alle sue tesi sul concetto di storia: «I momenti distruttivi: demolizione della storia universale, eliminazione dell'elemento epico, nessuna immedesimazione con il vincitore. La storia dev'essere spazzolata contropelo. La storia della cultura come tale viene a cadere: dev'essere integrata nella storia delle lotte di classe». Prefazione di Roberto Pasanisi.
La geometria dei girasoli
Pietro Catalano
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2019
pagine: 64
Una poesia onesta, agile, fluente dove il verso, con tutta la sua portata ontologica, si fa ritmo e icastica equivalenza di un sentire profondo e plurale; polivalente e spirituale, dove i sinestetici allunghi e le varie intrusioni stilistiche di simbolico impatto danno corpo al dettato lirico. Si parte da riflessioni di ampio respiro, da meditazioni umanamente oggettive; c'è la vita con tutto il suo bagaglio esistenziale: le memorie, il tempo che fugge, l'amore, l'aspirazione alla giustezza, e il rammarico per un mondo in balia delle aporie, delle storture, delle anomalie che fanno soffrire. Partendo dalla poesia testuale già possiamo entrare nel cuore della poetica di Catalano: gli oggetti, lo scorrere del tempo, le avidità, le corse verso l'ignoto, le speranze: "ma la vita è un soffio leggero". Prefazione di Nazario Pardini.
La sirena. Ediz. italiana e inglese
Antonietta Benagiano
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2019
pagine: 72
«Nella forma illustre e innovativa insieme del poemetto (Eliot docet), Antonietta Benagiano costruisce con La sirena una tessitura semantica non meno che fonica quale eliotiano "correlativo oggettivo" della guerra, in prima istanza, ma - nel contempo e non secondariamente -, del mondo moderno e dei suoi smisurati orrori, "dicendo l'indicibile". È una Waste Land, quella della protagonista Ninì, in cui l'umanità si riscopre, per l'ennesima volta, sans toi ni loi: le bombe diventano la dissonante musica e la stravolta misura di un mondo in disfacimento che ama distruggere e distruggersi in un cupo dissolvi senza fine, inverando a tutto tondo, prima ancora che Thanatos - la Todestrieb di Jenseits des Lustprinzips -, quello che potremmo chiamare fornarianamente il coinema della "necrofilia" quale ce la racconta, con parole ed esempi indimenticabili, il grande Fromm di The Heart of Man. Its Genius for Good and Evil. Eh sì, la storia è un incubo, sembra concludere Ninì, dal quale è impossibile risvegliarsi; un incubo che stiamo ancora sognando come nella più cupa e infrenabile delle nostre notti...» (dalla Prefazione di Roberto Pasanisi)
15 notti. (15 storie vere rivisitate)
Paola Farneti
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2019
pagine: 64
I racconti brevi hanno un fascino particolare: con rapide pennellate, evocano mondi. Nei suoi racconti, Paola Farneti descrive 15 vicende esaustive, ciascuna di significato pregnante. Un tema presente in questa brevità, e che la rende profonda, è la duplicità. Ci sono due realtà, la diurna e la notturna, quella della veglia e quella del sogno, quella della vita "apparente", palese a tutti, e quella della vita segreta dei pensieri di ognuno. Forse la duplicità di piani è l'elemento che più fa pensare alla formazione dell'autrice: avere interessi psicologici equivale a porsi interrogativi sui diversi piani della realtà umana, la psiche e il comportamento manifesto. Sarebbe banale che i due mondi che vengono evocati fossero uno virtuoso e uno vizioso. Nella narrazione dell'autrice hanno la complessità della vita reale. Il senso e il valore dell'uno e dell'altro non è così univoco.
Albe rosse
Lorino Trimarchi
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2019
Il cuore della notte
Nagib Mahfuz
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2019
pagine: 88
"Il cuore della notte", racconto pubblicato nel 1975, dal quale è stato tratto un film omonimo, va inserito nel contesto di libertà di parola e rinascita religiosa che si concretizzò in Egitto con la presidenza Sadat, come già notato in precedenza. La narrazione si svolge nell'ambito di un dialogo fra un interlocutore, di cui non si menziona il nome, che lavora in un Ministero, e Jafar Ibrahim Sayyid al-Rawi, il nipote di un ricco proprietario terriero, che, durante una di quelle lunghe e piacevoli notti trascorse in un caffè del Cairo, racconta la sua tormentata esistenza. Davanti agli occhi del lettore si svolge una vita intensa, nell'infanzia della quale si verifica la prima tragedia personale e cioè la perdita dei due genitori, quindi si narra dell'adozione di Jafar bambino da parte del nonno paterno, che gli trasmise l'amore per la religione e per il canto, ma il rapporto con l'anziano parente, non è mai pienamente affettuoso, anche perché Jafar non può accettare che suo padre venne cacciato di casa dal nonno stesso.
Nell'aria profumo di rose...
Amedea Mantovan Regazzo
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2017
pagine: 64
L'enigma in scena
Antonietta Benagiano
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2017
Il tramonto dell'umano. Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la tecnica e la burocrazia, elevandole a divinità supreme del mondo. Questo il sostrato dei fulminei, fulminanti racconti di Antonietta Benagiano, che attraverso storie paradigmatiche ci insegnano nel loro orrore l'Enigma, appunto, che l'arte letteraria deve svelare oltre ogni menzogna del capitale e della società dei consumi.
Duemila e oltre. Antologia di prosa breve italiana contemporanea
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2017
pagine: 136
"È lucida e decisa, pur se fondata su presupposti sui generis, la reazione anti-realistica ed anti-positivistica di Gabriele D'Annunzio alle soglie della modernità, fino a oltrepassarne profeticamente i confini. Già nel 1893 il poeta abruzzese coglieva, con l'antesignana lussureggiante lucidità che gli era propria, il tramonto dell'ottocento e la nascita di tempi nuovi: «l'esperimento è compiuto. la scienza è incapace [...] di rendere la felicità alle anime in cui ella ha distrutto l'ingenua pace. [...] Non vogliamo più il sogno. Riposo non avremo se non nelle ombre dell'ignoto». Esemplare risulta, in effetti, l'iter umano e letterario di D'Annunzio attraverso il Novecento e la sua mitologia: sicché il viaggio che il poeta compie con la sua opera viene ad assurgere ad epocale simbolo d'una paradigmatica saison en enfer dell'artista nella società contemporanea. Andrea Sperelli, l'esteta, il dandy wildiano de Il Piacere (1889), la perfetta autoincarnazione dannunziana, rappresenta il momento dell'illusione ancóra possibile" (dalla Prefazione del curatore del libro, Roberto Pasanisi)
Il salto
Luigi Terreri
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2016
pagine: 112
Ci sono volte in cui un autore, attraverso l’utilizzo spregiudicato della fantasia, si dà alla libera creazione di storie, figure e luoghi al fine di esprimere meglio la propria realtà interiore. Simile per alcune suggestioni ai quadri di René Magritte o a certi lavori di Alain Resnais, il racconto di Luigi Terreri ci trascina in effetti un mondo "altro", laddove le connotazioni spaziali e temporali si sfumano al punto da trascinarci in una realtà semi-onirica, in cui le differenze tra presenza e assenza, realtà e pensiero, scompaiono per fondersi in un magma primordiale. Ma poiché è vero che molte volte un contenuto si lascia esprimere meglio da una forma ad esso affine, accade qui sovente che anche il linguaggio e la modalità espressiva utilizzati rigettino volutamente la logica sequenziale e il senso comune, per darsi ad un serrato e autoterapeutico flusso di coscienza ricco di simboli e suggestioni. «Il salto» ci parla di un viaggio, percorribile da ognuno di noi, che è metafora della scoperta mai conclusa della propria interiorità.
E piove in petto una dolcezza inquieta. Antologia di poesia italiana contemporanea
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2016
pagine: 96
L’artista deve dunque venire ad inscrivere la sua azione sotto il segno d’un paradosso, d’una tragica ma fattiva antinomia: «essere contestualmente elemento del sistema» (così da non esserne emarginato, e potere quindi far sentire la propria voce) «e un antagonista del sistema» (così da esserne la dinamica ‘coscienza critica’, la sua inarrestabile dialettica interna). Visto anche che, come scrive Horkheimer, «Al culmine del processo di razionalizzazione, la ragione è diventata irrazionale e stupida». Una volta, «rivoluzionari erano coloro che, dopo aver fatto della teoria magari fondando un giornale, passavano all’azione. Oggi c’è forse necessità di passare dall’azione alla teoria, ossia a una nuova cultura della rivolta contro lo stato di cose: magari facendo, appunto, un giornale»30 od un’antologia di poesia: perché, come ha detto Hugo Friedrich, «La lirica è rimasta comunque, nella sua potenza grandiosa e pur così lieve, una delle libertà e delle audacie con cui la nostra epoca riesce a sfuggire alle catene della funzionalità». (Roberto Pasanisi)
Niccolò Machiavelli (1465-1527). Il principe
Paolo Pratesi
Libro: Libro rilegato
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2016
pagine: 32
Niccolò Machiavelli di Paolo Pratesi è uno studio per la messa a fuoco della passione, dell'energia teoretica del diplomatico fiorentino e stratega militare, e della 'fortuna' che la sua opera cardine, Il Principe, incontrò nella sua epoca, il Rinascimento maturo, riscontrandosi in essere nell' 'animo' delle 'personalità machiavelliche' 'per natura' e/o per i concetti contenuti acquisibili e riferiti ad essa. La ricerca si sviluppa attraverso un' indagine strutturata, sostanzialmente, su tre trattazioni di fondo, a cominciare dal contesto sociale e territoriale in cui Machiavelli si forma culturalmente e politicamente; per passare all'analisi antologica de Il Principe; e procedere infine sulle orme della celebrità e degli effetti che l'opera ebbe sui re e sulle regine d'Europa. Un'indagine serrata che giunge al culmine nell'analisi dell'operato di Enrico VIII e di Caterina de' Medici.