Itinera Progetti
Gli austriaci sul fronte degli altopiani. Il 14° Reggimento «Hessen» sull'Altopiano dei Fiorentini, Cimone d'Arsiero, Valsugana, Civaron, Ortigara e Melette
Libro: Copertina morbida
editore: Itinera Progetti
anno edizione: 2019
pagine: 176
Attraverso le memorie di un soldato del 14° reggimento "Hessen", per la prima volta tradotte in italiano, vengono ricostruiti, in presa diretta, gli avvenimenti che videro protagonista questo reparto sui fronti degli altopiani veneti e trentini. Ne risulta una narrazione che porta alla luce un diverso punto di vista, quello del nemico di allora, ma soprattutto un quadro degli eventi che beneficia di una nuova visione d'insieme. Attraverso un attento lavoro di ricerca infatti i curatori affiancano al racconto di Öller i diari reggimentali e le cronache provenienti dalle opposte trincee, al fine di ottenere una ricostruzione dei fatti quanto più dettagliata possibile. Completa il volume l'inedito album fotografico di un ufficiale del 14° "Hessen" che affianca, passo dopo passo, la narrazione con la forza evocativa delle immagini.
La battaglia dell'atlantico. Le operazioni della Regia Marina, della Kriegsmarine e l'attività di spionaggio in Sud America
Enrico Cernigoi
Libro: Copertina morbida
editore: Itinera Progetti
anno edizione: 2019
pagine: 272
La Battaglia dell'Atlantico, termine coniato da Winston Churchill nel 1941, fu la campagna militare che si protrasse più a lungo di tutta la Seconda Guerra Mondiale. Entrambi gli schieramenti erano consci che dalle sorti di questa scontro dipendeva l'esito della guerra in Europa. Il volume propone una chiave di lettura innovativa del conflitto, approfondendo non solo gli episodi bellici, come il controverso caso del Regio sommergibile Barbarigo, ma mettendo in relazione questi ultimi con l'attività politica e di spionaggio delle forze dell'Asse in Sud America. Ne risulta un quadro degli eventi quanto mai articolato e inedito, nel quale episodi apparentemente scollegati fra loro trovano una chiara spiegazione nella mortale "partita a scacchi" giocata sulle acque dell'Atlantico.
Mannlicher-Carcano modello 1891. Dalle origini alla seconda guerra mondiale
Livio Pierallini
Libro: Copertina morbida
editore: Itinera Progetti
anno edizione: 2019
pagine: 208
Il volume affronta in modo completo e organico la storia del fucile e delle varianti del modello 1891 Mannlicher-Carcano, fedele compagno del soldato italiano per oltre cinquant'anni come fucile di servizio standard nella prima e nella seconda guerra mondiale. La descrizione prende in esame ogni componente principale dell'arma, approfondendo lo sviluppo di ciascuna variante nel dettaglio. Una sezione particolarmente approfondita è dedicata al modello riservato ai tiratori scelti, con un'analisi dell'impiego dell'arma e delle ottiche. Ampio spazio viene riservato alla documentazione fotografica, al fine di fornire un supporto quanto più completo sulle specifiche dell'arma. A conclusione del volume troviamo i capitoli dedicati al munizionamento, ad attrezzi ed accessori per il '91 e alle baionette.
Gli sniper russi. Dalle origini alla guerra in Siria
Rocco Giammetta
Libro: Copertina morbida
editore: Itinera Progetti
anno edizione: 2019
pagine: 232
Il tiro di precisione nell'esercito russo vanta una lunga e gloriosa tradizione. Resa celebre dal film "Il nemico alle porte" e dal personaggio storico di Vasilij Zajcev la figura del tiratore scelto ha visto una costante evoluzione, dalle esperienze della Seconda Guerra Mondiale passando per l'Afghanistan e la Cecenia fino all'impiego attuale in Siria nella lotta al terrorismo. La trattazione storica trova il suo naturale completamento in un'analisi tecnica dell'evoluzione del fucile di precisione, del suo munizionamento e delle ottiche.
Il codice Vittorio Emanuele 273 della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma: analisi storico-culturale e codicologica. Studio sulla letteratura ludica scacchistica bassomedievale
Diego D'Elia
Libro
editore: Itinera Progetti
anno edizione: 2019
pagine: 456
Il gioco degli scacchi costituisce una delle espressioni peculiari del Medio Evo europeo. In questo studio viene presentata una panoramica della letteratura ludica scacchistica bassomedievale, rivista e arricchita dalla pubblicazione di alcuni documenti inediti, in un dialogo costante fra le metodologie filologica, codicologica, bibliologica e bibliografica. Su queste basi viene quindi esaminato il codice Roma, Biblioteca Nazionale Centrale, Vitt. Em. 273, uno dei più importanti manoscritti scacchistici del Medio Evo, caratterizzato dalla presenza dall'enigma del Civis Bononiae, riportando alla dignità degli studi scientifici uno dei settori più affascinanti dell'esperienza culturale medievale.
Sangue e gloria in trincea. Le lettere inedite dell'ardito Giovanni Vacca dal fronte italiano e francese
Pietro Pipoli, Enrico Varagnolo
Libro: Copertina morbida
editore: Itinera Progetti
anno edizione: 2019
pagine: 224
A cent'anni di distanza rivivono, grazie al ritrovamento di 400 tra lettere e cartoline inedite, le imprese belliche di Giovanni Vacca, ardito in quello che sarà il Reparto d'Assalto per antonomasia, il IX. Dolori, passioni, amicizie, inni di battaglia e tante altre novità e curiosità in un viaggio iniziato tra le Dolomiti e conclusosi in terra di Francia con il II e XXXII Reparto d'Assalto, passando per i tragici giorni di Caporetto. Nelle descrizioni degli attacchi così come in quelle della vita in trincea incontriamo Messe, Zancanaro, Zanfarino, Pillai, Rossi, uomini eccezionali che, per le loro virtù militari ed umane, furono di ispirazione anche ad Ernest Hemingway per il suo racconto "La scomparsa di Pickles McCarty".
Monte Grappa giugno 1918. Nelle memorie italiane e austro-ungariche
Paolo Pozzato, Paolo Volpato
Libro: Copertina morbida
editore: Itinera Progetti
anno edizione: 2018
pagine: 208
Dopo la disfatta di Caporetto gli Alti Comandi italiani si impegnarono per creare una nuova linea difensiva, della quale il Monte Grappa diveniva uno dei pilastri imprescindibili. Fu infatti fra le cime e le valli di questo massiccio che si giocò, nel giugno del 1918, la partita decisiva per decidere le sorti del conflitto, e fu sempre qui che gli austro-ungarici andarono più vicini a coronare il sogno di quattro anni di guerra. Questo volume ripercorre quei giorni e quelle ore di lotta valendosi di materiali d'archivio in parte inediti e delle memorie dei protagonisti, sia italiani che austriaci, fra cui il Maggiore Giovanni Messe, comandante del IX Reparto d'Assalto, e il Generale von Bardolff, comandante della 60ª Divisione del I Corpo d'Armata.
Spedizioni navali della Repubblica di Venezia alla fine del Settecento
Riccardo Caimmi
Libro: Copertina morbida
editore: Itinera Progetti
anno edizione: 2018
pagine: 224
Nella seconda metà del Settecento la Repubblica di Venezia si apprestava a vivere le ultime decadi della sua gloriosa storia. Nonostante ciò furono anni caratterizzati da un notevole fermento che videro la Serenissima impegnata a cercare d'imporre ancora una volta i suoi interessi nel bacino del Mediterraneo. Partendo quindi da un'analisi delle realtà politiche coinvolte negli scontri si passerà ad analizzare accuratamente la situazione della marina da guerra veneziana, con i suoi aspetti organizzativi, tecnici e strategici. Arriveremo quindi ad affrontare il lungo confronto, diplomatico e militare, con il Regno del Marocco e le Reggenze di Tripoli, Algeri e Tunisi fino alle campagne navali di Angelo Emo fra il 1784 e il 1786 contro il Cantone di Tunisi. Concludono il volume un'attenta analisi della disciplina a bordo dei vascelli veneziani e della situazione delle fortezze marittime e dei bastimenti dopo la caduta della Repubblica e il passaggio alla sovranità francese ed austriaca.
A Ovest di Caporetto: profughi e rivolte nel 1917
Libro: Copertina morbida
editore: Itinera Progetti
anno edizione: 2018
pagine: 128
Il 1917 fu un anno decisivo non solo per il corso della guerra, ma per l'intero ventesimo secolo. Se ciò vale innanzitutto in una dimensione globale, contraccolpi e riscontri importanti vi furono tanto sul piano nazionale italiano, quanto su quello locale veneto. I tanti, troppi caduti ed ancor più il numero esorbitante dei feriti e dei mutilati, nonché quello a sua volta tutt'altro che trascurabile e non meno inquietante dei prigionieri, portarono allora drammaticamente la guerra e i suoi orrori nelle case di tutti, mutandone drasticamente la percezione. La trasformazione fu paradossalmente avvertita più nelle retrovie, nelle famiglie, nelle piccole realtà locali di paese, se non di contrada, che non in linea.
La battaglia dei ponti. Iraq 2004: Operazione Antica Babilonia III
Luigi Scollo
Libro: Libro in brossura
editore: Itinera Progetti
anno edizione: 2018
pagine: 216
Il 6 aprile del 2004 non fu un giorno come gli altri a Nasiriyah. L'ostilità delle fazioni armate sfociata negli scontri dei giorni precedenti preannunciava un'inesorabile deteriorarsi della situazione. Già dalle 3 le colonne delle Task Force avevano iniziato a muoversi mentre le Forze Speciali occupavano la sponda nord del "ponte Charlie". Erano le avvisaglie di quella che verrà ricordata come la Battaglia dei Ponti. La Task Force 11, comandata dall'allora Colonnello Luigi Scollo, era l'unità di punta di tutto il nostro dispositivo militare a Nasiriyah e coinvolgeva non solo l'11º reggimento bersaglieri ma anche molti altri reparti delle Forze Armate italiane. Il volume non si limita ad una semplice analisi a livello strategico ma ripercorre nel dettaglio le operazioni, le comunicazioni fra le pattuglie e l'evolversi delle azioni attraverso il punto di vista di un comandante sul campo, in circostanze in cui ogni ordine è essenziale ed ogni decisione importante. La narrazione dei fatti si basa sui diari e gli appunti che l'autore prese nell'immediatezza degli eventi, accompagnati dalle mappe delle operazioni e da immagini inedite.
La difesa antigas nella Grande Guerra. Le maschere antigas, le protezioni per il corpo, le protezioni collettive e per gli animali di tutti gli eserciti
Giorgio Seccia
Libro: Libro in brossura
editore: Itinera Progetti
anno edizione: 2018
La Prima Guerra Mondiale fu il primo conflitto dove si fece un largo uso delle armi chimiche. Gli Alti Comandi si resero conto fin da subito che questa nuova arma avrebbe potuto decidere in modo determinante le sorti del conflitto. I continui miglioramenti e perfezionamenti dei dispositivi di protezione individuale e collettiva, studiati, sperimentati e realizzati dalle componenti tecniche degli eserciti belligeranti riguarda un aspetto della Grande Guerra spesso trascurato dalla storiografia moderna. Il presente studio vuole, per quanto possibile, colmare questa lacuna attraverso la descrizione tecnica e la ricostruzione storica di come nelle nazioni in lotta venne affrontato e risolto il problema della difesa antigas. I ragguagli resi dai tecnici che ne furono gli artefici, le testimonianze di combattenti e tecnici che ne fecero diretta esperienza, i retroscena che turbarono valutazioni e scelte e le numerose immagini che accompagnano il testo, ne sono l'indispensabile corollario.
Aminto Caretto. Una vita al fronte: dalle trincee della Grande Guerra alla campagna di Russia
Fabio Mentasti
Libro: Libro in brossura
editore: Itinera Progetti
anno edizione: 2018
pagine: 176
Poche figure hanno attraversato la storia italiana del Novecento lasciando un ricordo così indelebile come quella di Aminto Caretto. In un secolo caratterizzato da due devastanti guerre mondiali incarnò al meglio la figura di soldato valoroso trascorrendo quasi tutta la sua vita al fronte. Già nella Prima Guerra Mondiale infatti, il giovane Capitano Caretto guidò con coraggio il Reparto d'Assalto della IV Brigata Bersaglieri in numerosi teatri operativi. Nel 1922 inoltrò domanda per essere dislocato presso le Truppe Coloniali d'Eritrea impegnate in Cirenaica. Nel 1940, promosso Colonnello, assume il Comando del Terzo Reggimento Bersaglieri. Sul fronte russo le terribili condizioni climatiche e la superiorità numerica dell'Armata Rossa rivivono attraverso i documenti dell'epoca e i diari reggimentali ricostruendo i nove cicli operativi che il Terzo effettuò tra l'estate 1941 e l'autunno 1942, e che culmineranno con la Battaglia di Natale. Attraverso la figura di Aminto Caretto l'autore non ripercorre quindi solo la storia del Terzo Bersaglieri, ma anche del Sesto, dell'Artiglieria a Cavallo e dei Cavalleggeri del Savoia Cavalleria e dei Lancieri di Novara.