Lazy Dog
L'Italia insegna. Viaggio fra scritte, targhe e iscrizioni dello stivale
James Clough
Libro: Libro rilegato
editore: Lazy Dog
anno edizione: 2017
pagine: 248
The Lonely ones. Ediz. multilingue
Gus Powell
Libro: Libro rilegato
editore: Lazy Dog
anno edizione: 2017
pagine: 96
Ispirato dall’ultimo, grande cartoonist William Steig e il suo celebre The Lonely Ones (che combina i personaggi disegnati da Steig con semplici battute di dialogo), il fotografo Gus Powell ha creato il proprio “lonely ones”. Foto a colori tranquille ma evocative di interni e paesaggi, abitati da persone, animali e personaggi inanimati. Tutte le foto si accompagnano a un testo suggestivo, che funziona al contrario di una didascalia: ciascuna delle 40 immagini è nascosta dalla pagina ripiegata, mostrando la frase stampata sul retro. Così ogni fotografia viene svelata aprendo la piega.
La grande estate. Impressions of a Tuscan summer. Ediz. italiana e inglese
Olimpia Zagnoli
Libro: Libro rilegato
editore: Lazy Dog
anno edizione: 2016
pagine: 80
Il libro scaturisce da un'esperienza vissuta in Toscana, d'estate. Olimpia Zagnoli, invitata da Mutty nella libreria estiva di Castagneto Carducci a tenere un workshop, esplora un territorio espressivo nuovo: il paesaggio. Il lettore potrà seguire il percorso generativo e d'indagine, dai bozzetti alle tavole digitali, ai gustosi interventi testuali e così apprezzare meglio il frutto di questo straordinario lavoro. Nuovi temi, nuove tecniche, nuovo approccio. Un inedito nell'inedito nel segno di uno stile inconfondibile, il paesaggio attraverso i grandi occhiali tondi di Olimpia.
Take your pleasure seriously
Luca Barcellona
Libro: Libro rilegato
editore: Lazy Dog
anno edizione: 2016
pagine: 224
L'Italia insegna. Viaggio fra scritte, targhe e iscrizioni dello stivale
James Clough
Libro: Libro rilegato
editore: Lazy Dog
anno edizione: 2015
pagine: 248
Ironiche e intuitive, originali e spiritose, improvvisate ed eleganti, le insegne e le iscrizioni italiane sono lo specchio della nostra società. Ciò che le distingue è la varietà delle forme delle lettere. Anche prima che le font tipografiche dominassero la scena, in Italia non c'è mai stata una vera standardizzazione nelle lettere disegnate e non è mai stato stampato alcun manuale per pittori d'insegne. Questa libertà, avulsa da modelli precostituiti, l'abilità degli artigiani e la loro creatività rendono le insegne italiane così straordinarie. In questo libro James Clough le esamina da una prospettiva storico-estetica. Dallo stile ornato toscano dell'Ottocento alle lettere eccentriche del liberty, dalle grandiose iscrizioni architettoniche degli anni Trenta alle deliziose opere dei vecchi pittori d'insegne sopravvissute, dalle scritte fantasma fasciste a quelle sui coperchi dei tombini, Clough illustra con approccio critico i lati migliori e peggiori di questa singolare espressione d'arte applicata, accompagnando i lettori in un affascinante viaggio con oltre 300 fotografie, scattate in più di 100 località lungo la penisola.
Onde nostre. Guarda dove ti ho portato. Ediz. italiana e inglese
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Lazy Dog
anno edizione: 2015
pagine: 152
È un'esplorazione della surf culture italiana raccontata attraverso gli mscatti di un collettivo di surfisti, film-maker, fotografi e personaggi di riferimento. Giovanni Barberis, Matteo Ferrari e Filippo Maffei, assieme a Luca Merli, anima propulsiva del progetto Onde Nostre, sono essi stessi partecipi di questo mondo. Luca Barcellona, con il suo lettering, contribuisce a esprimere e trasmettere lo spirito del progetto fin dalla copertina. Il libro contiene il cd con la colonna sonora musicale del viaggio raccontato nelle sue pagine e comprende alcuni brani inediti.
Alfabeti modernisti italiani
Luca Lattuga
Libro
editore: Lazy Dog
anno edizione: 2025
pagine: 336
Da almeno una dozzina d’anni Luca Lattuga raccoglie e cataloga caratteri mobili in metallo e legno prodotti in Italia tra gli anni Venti e Quaranta del secolo scorso. Durante questa ricerca ha riscoperto uno stile ricorrente e coerente, finora poco tenuto in considerazione, che ha caratterizzato quel periodo. Sebbene diffuso all’epoca, questo stile proveniente dal basso, dalle officine tipografiche, è rimasto nell’ombra per decenni. Questi caratteri, meno noti, coesistevano accanto ai celebri tipi di fonderie storiche, come Nebiolo e Reggiani, sopravvivendo grazie alla loro versatilità ed economicità e godendo di una popolarità spontanea e diffusa capillarmente anche nelle province più isolate. Il volume raccoglie oltre cento specimen, suddivisi e raggruppati in categorie e sottocategorie. A ciò si accompagna una testimonianza dei curatori del libro: Veronica Bassini e Luca Lattuga, una disamina storica di Carlo Vinti e un approfondimento tecnico di Luciano Perondi.
Alfabeti modernisti. Type specimens
CAST
Libro
editore: Lazy Dog
anno edizione: 2025
pagine: 64
"Alfabeti modernisti. Type specimens" illustra venticinque revival digitali basati su caratteri in legno e piombo prodotti in Italia negli anni Trenta e Quaranta del secolo scorso, documentando un lavoro di ricerca e valorizzazione che intreccia memoria e progetto e dà nuova voce a un capitolo poco esplorato della grafica italiana. Molto popolari all’epoca e oggi dimenticati, i caratteri sono stati recuperati da Luca Lattuga nell’arco di oltre dieci anni. Riproposti dalla fonderia caratteri CAST, acquistabili su c-a-s-t.com e disponibili anche su Adobe Fonts, questi caratteri geometrici, talvolta vernacolari, floreali, altamente espressivi, spesso d’ispirazione razionalista, raccontano un periodo cruciale della tipografia italiana del Novecento. Il loro revival in chiave digitale – frutto della selezione ricavata dalla collezione completa di Lattuga pubblicata nel volume Alfabeti Modernisti Italiani in concomitanza con l’uscita di questo campionario – restituisce a grafici e type designer pieno accesso a un patrimonio tipografico unico e prezioso.
Automotive monogamy. Ediz. italiana e inglese
Matteo Ferrari
Libro
editore: Lazy Dog
anno edizione: 2025
pagine: 96
Un’idea, nata un po’ per caso, diventa un progetto fotografico, dai risvolti antropologici curiosi e interessanti: una sorta di ‘monogamia’ – quella con la propria l’auto – che alcuni possessori portano avanti per decenni, invecchiando insieme al mezzo meccanico, che viene così, poco a poco, assumendo quasi un’anima. La ricerca dei soggetti avviene principalmente in due modi: l’autore lascia piccoli messaggi su ogni vecchia auto che vede in giro per la città; di tanto in tanto ferma anche le persone alla guida di queste veterane. Inoltre parla del progetto a tutti quelli che conosce, chiedendo loro di indagare in famiglia e, a loro volta, di spargere la voce tra parenti e amici. Poi avviene l’incontro, per immortalare il trascorrere del tempo in questa particolare simbiosi, di fatto, tra uomo e macchina: nel lasso di tempo che intercorre tra ‘ieri e oggi’, infatti, si intrecciano le avventure e i ricordi di un’intera esistenza.
The pencil is under the table
Francesca Biasetton
Libro: Libro in brossura
editore: Lazy Dog
anno edizione: 2025
pagine: 112
Un viaggio visivo e intimo tra le pagine dei taccuini di Francesca Biasetton, illustratrice e calligrafa di fama. Il volume si articola in vari nuclei tematici - viaggio, idee, natura, lettere - e raccoglie anni di lavoro, appunti, sperimentazioni e riflessioni grafiche nate dall’osservazione quotidiana e dalla pratica costante del disegno. La copertina stessa è parte dell’opera: ogni copia del libro è unica, con interventi originali realizzati a mano dall’autrice direttamente sui fogli macchina in fase di stampa e rilegatura. Il volume è quindi una porta d’accesso per entrare nell’affascinante fase di sperimentazione che precede il lavoro finito, strumento prezioso per osservare metodo e fantasia di una professionista del disegno e delle lettere. I taccuini, per Biasetton, vanno oltre la semplice raccolta di disegni, sono strumenti di indagine e racconto. Le sue pagine la trasformano la realtà in alfabeti visivi. I soggetti spaziano dalle impressioni di viaggio ai pattern decorativi, dagli elementi naturali alla composizione libera di lettere.
Pedro Almodóvar. Vida detenida. Ediz. italiana e inglese
Libro
editore: Lazy Dog
anno edizione: 2025
pagine: 24
Vida detenida raccoglie una serie di fotografie scattate da Pedro Almodóvar in uno spazio domestico e intimo, durante momenti di solitudine e contemplazione. Lontano dal set, Almodóvar scatta per compiere un gesto profondamente pop: trasformare oggetti comuni — bicchieri, fiori, piatti, utensili — in piccoli altari laici carichi di memoria e desiderio. Non sono semplici nature morte, ma still life, cioè ‘vita ferma’: ogni oggetto infatti conserva vitalità, reagisce alla luce e muta nel tempo. Si tratta di fotografie senza post-produzione, dove l’interesse è per l’emozione più che per la perfezione. Come scrive lo stesso Almodóvar: «Ciò che mi interessa è l’estasi del momento, essere vigile e catturare l’emozione dell’istante.» Questa tensione fragile e vibrante pervade ogni scatto, dove la bellezza del quotidiano si fa sacra, precaria e mai consolatoria.