Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

LetteraVentidue

La scuola dei ricchi e la scuola dei poveri

La scuola dei ricchi e la scuola dei poveri

Fabrizio Pusceddu

Libro: Libro in brossura

editore: LetteraVentidue

anno edizione: 2025

pagine: 88

"La città dei ricchi e la città dei poveri" scriveva Bernardo Secchi, evidenziando come le disuguaglianze economiche e sociali si rispecchiano nella struttura stessa della città. A partire da questa riflessione, il libro alimenta un ragionamento intorno al ruolo degli spazi scolastici che assumono una dimensione, culturale e sociale, di scala urbana. Se la città è frammentata, anche l'educazione si configura sempre più come uno spazio segnato da profonde disuguaglianze, in cui l'accesso alle opportunità di apprendimento, le risorse materiali e immateriali, la qualità della didattica e l'integrazione con il territorio risultano estremamente variabili. Schŏla (dal greco scholé), che in origine significava tempo libero, come l'otium per i latini, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico, come ci ricorda la Treccani. Solo di recente vista, invece, come luogo dove si attende allo studio, talvolta coercitivo.
10,00

Natura d'architettura. Taccuini per una teoria d'architettura. Volume Vol. 1-7

Natura d'architettura. Taccuini per una teoria d'architettura. Volume Vol. 1-7

Raffaella Laezza

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: LetteraVentidue

anno edizione: 2025

pagine: 1320

La raccolta di sette volumi “Natura d'architettura 1–7. Taccuini per una teoria d'architettura” riguarda il pensiero d'architettura di Raffaella Laezza. Attraverso progetti, schizzi, aforismi, narrazioni, l'autrice volge lo sguardo alla relazione fondativa architettura-natura. I primi quattro volumi “Natura d'architettura 1–4” (2004-2014) guardano alla natura in macro scala, gli altri tre “Natura d'architettura 5–7” (2014-2024) la natura alla micro scala. L'autrice si confronta con l'impermanenza assoluta dell'architettura attraverso realizzazioni durate pochi giorni, rapsodiche, dove ha ascoltato i fondamenti dell'architettura. Ma a queste ha unito anche progetti di architetture del sacro dove, all'opposto, i tempi sembrano molto più dilatati. Nell'intera collezione di lavori ha sperimentato il tempo del lentissimo rallentando sul processo progettuale e sui processi generativi geometrici della natura. Da qui la possibilità di una visione dove la relazione tra architettura-sacro-natura ci conducono verso una teoria d'architettura.
120,00

Grammatica euclidea. L'architettura delle geometrie elementari

Grammatica euclidea. L'architettura delle geometrie elementari

Luigi Arcopinto

Libro: Libro in brossura

editore: LetteraVentidue

anno edizione: 2025

pagine: 160

Questo libro racchiude la spiegazione di un surreale rimedio euclideo e si configura come un protocollo sanitario non consequenziale utile per indagare – e fare – architettura. In forma di bugiardino di una medicina, il volume cerca di affrontare la posologia delle figure bidimensionali nel mondo costruito e si interroga sulle possibilità chiaroscurali dell’espressione formale. Si precisa che il farmaco è confezionato per il progettista euclideo ma non solo, se ne consiglia l’assunzione anche a colui che volesse abbracciare la causa geometrica, perché la terapia aiuta con una modalità apparentemente scientifica ma, in realtà, olistica e verosimile. Parafrasando Gio Ponti, è un ideario di un modo di fare architettura nel suo momento fondante: quello dell’apparizione della forma, con l’obiettivo di diffondere questo approccio, attraverso la sua ironia, anche negli ambiti professionali, dove sembra che l’atto ideativo sia divenuto una lontana deriva, un esito di un processo di omologazione che rischia sempre di più di concorrere a un vero e proprio impoverimento del progetto.
22,00

Hidden champions. Hidden losers. I territori del quarto capitalismo italiano

Hidden champions. Hidden losers. I territori del quarto capitalismo italiano

Luis Martin Sanchez

Libro: Libro in brossura

editore: LetteraVentidue

anno edizione: 2025

pagine: 152

Questo volume si propone di aggiornare, attraverso diversi strumenti, il quadro interpretativo del rapporto tra nuovi modelli produttivi e territorio nell’Italia di oggi. Al centro dell’indagine vi è il cosiddetto “quarto capitalismo italiano”, il modello di impresa più competitivo nel nostro paese e meglio integrato nella rinnovata divisione internazionale del lavoro, che negli ultimi anni ha ridefinito le geografie dei vincenti e dei perdenti della globalizzazione in Italia, motivi per cui studiare le sue relazioni con i territori costituisce oggi un’esigenza urgente. Il volume si propone, quindi, di indagare come questo nuovo modello di impresa si rapporti con un vasto capitale spaziale, infrastrutturale e naturale ereditato dal passato. La produzione fordista, così come quella dei distretti industriali, implicava un progetto – talvolta implicito, talvolta esplicito – che era al contempo sociale e spaziale. E quindi, quale territorio costruisce il modello del quarto capitalismo italiano? Quali geografie ridefinisce? Di che territorio ha bisogno? Di che città e di che spazi?
18,00

Nuovi mondi. Il potere assoluto dell'immaginazione

Nuovi mondi. Il potere assoluto dell'immaginazione

Alfonso Giancotti

Libro: Libro rilegato

editore: LetteraVentidue

anno edizione: 2025

pagine: 128

I nuovi mondi testimoniano la volontà di rappresentare una serie di immagini mentali, irreali, inesprimibili con altri mezzi, di costruire un immaginario per trasporre e dichiarare quello che quotidianamente possiamo cogliere solo sul piano affettivo. Paesaggi instabili, composti da entità non misurabili, che escludono punti di vista privilegiati, che richiedono la partecipazione attiva dell'osservatore per essere compresi e vissuti, che rivendicano la necessità di restituire centralità al movimento corporeo, alle capacità sensitive rispetto a quelle cardinali e distributive. Architetture che emergono da un altro dove rispetto alla più immediata coscienza, da quella sfera istintiva e primordiale che la consapevolezza, anche ragionevolmente forse, pone alle volte in secondo piano. Questo libro è un invito per ciascuno di noi, architetti e non, a costruire nuovi mondi che abbiamo il dovere di immaginare.
39,00

Marco Peroni. Appunti di ingegneria creativa

Marco Peroni. Appunti di ingegneria creativa

Libro: Libro in brossura

editore: LetteraVentidue

anno edizione: 2025

pagine: 205

Questo libro raccoglie circa trent'anni di disegni a mano libera, a testimonianza di altrettanti decenni di ricerca, riflessioni ed esplorazioni personali di Marco Peroni, ingegnere strutturale: un volume che vuole essere allo stesso tempo un quaderno di lavoro ma anche la rappresentazione visiva del percorso di un progettista, il cui viaggio continua ancora oggi. Le illustrazioni, per lo più di progetti mai realizzati o spesso irrealizzabili, sono unite dal filo conduttore della forma strutturale e vanno a delineare un sentiero di progettazione libera portato avanti nel tempo. Un invito all'esercizio del pensiero trasversale per aprire la mente e prepararla per le sfide, anche quelle più piccole, dei progetti quotidiani.
39,00

Stilizzazione

Stilizzazione

Valerio Paolo Mosco

Libro: Libro in brossura

editore: LetteraVentidue

anno edizione: 2024

pagine: 196

Aveva ragione Albert Camus ad affermare che sin dai suoi esordi l’arte è sempre il risultato di una stilizzazione. Si intende per stilizzazione un qualcosa che si interpone tra la figurazione e l’astrazione, o meglio una trasformazione della figura che viene raffigurata nei suoi tratti essenziali. L’architettura moderna nasce con la stilizzazione dell’edifico operata dagli architetti della fine del Settecento. Quello che possiamo definire il periodo d’oro della stilizzazione coincide con l’architettura dei primi moderni come Perret, Garnier, Olbrich, Hoffmann, Loos e Behrens. Tutto cambia con l’avvento delle avanguardie che in nome della composizione astratta hanno tentato di eliminare la stilizzazione. Il racconto della stilizzazione in architettura continua durante la postmodernità in cui assistiamo ad una ibridazione tra figurazione e astrazione in nome della stilizzazione. Oggi molta architettura contemporanea appare stilizzata. Diverse ragioni contribuiscono all’affermarsi dell’architettura stilizzata contemporanea, un fenomeno che appare del tutto opposto a quanto si auspicava alcuni orsono, ovvero che l’architettura, attraverso il design, avrebbe definitivamente oltrepassato sé stessa.
15,00

Biophilia. Umano, natura, salute

Biophilia. Umano, natura, salute

Sara Basso, Alessandra Marin, Adriano Venudo

Libro: Libro in brossura

editore: LetteraVentidue

anno edizione: 2024

pagine: 192

A partire dagli esiti di uno dei Workshop Integrati di Progettazione (WIP) organizzati dal Corso di Laurea in Architettura dell'Università degli Studi di Trieste, il libro propone una riflessione sul tema della biofilia. I lavori degli atelier coordinati da Lola Domènech (Barcellona), Pablo Gieorgieff (Atelier Coloco, Parigi), Matteo Poli e Luca Astorri (AOUMM, Milano) e Thomas Bisiani (Trieste), diventano occasione per esplorare le potenzialità progettuali insite nell'idea di biofilia, qui usata come metafora di una possibile ricomposizione del nostro legame con la natura, dentro e fuori i margini urbani. Un pervasivo ritorno di interesse per la 'natura', nelle sue differenti declinazioni, ha condizionato negli ultimi decenni le discipline progettuali a diverse scale. Sollecitato dalle note questioni ambientali, a cui si aggiungono temi di giustizia sociale e di salute pubblica, questo interesse pone nuove sfide al progetto architettonico e urbano. Umano e natura sono oggi urgentemente chiamati a un processo di mutuo ri-apprendimento: cambia il ruolo della natura nello spazio urbano, cambia il modo in cui l'umano si rapporta alla natura, dentro la città e ai suoi margini, secondo una nuova, ma anche ancestrale idea di architettura. Il libro intende proprio offrire spunti di riflessione sul rapporto tra umano, natura e salute per esplorare le potenzialità progettuali insite nell'idea di Biophilia, qui usata come metafora della necessaria ricerca di una ricomposizione del nostro legame con la natura, accolta nella sua estrema varietà e diversità. Ripensare l'architettura attraverso la natura diventa occasione per interrogare forme e saperi progettuali sui modi attraverso cui ci rapportiamo all'alterità, all'altro da noi, nei molteplici spazi della città e del territorio.
25,00

Giovanni Maciocco. Disegno come epistemologia del progetto

Giovanni Maciocco. Disegno come epistemologia del progetto

Libro: Libro in brossura

editore: LetteraVentidue

anno edizione: 2024

pagine: 352

I disegni progettuali di Giovanni Maciocco sono composizioni che hanno il pregio di mantenere uniti (componere), in una sintesi che è espressione di una potente tensione creativa, gli opposti che il pensiero razionale tende spesso a separare, considerandoli mutuamente esclusivi. Sono l’espressione di uno sguardo che accarezza lo spazio sul quale intervenire, ne raccoglie i segnali e lo esplora in un continuo processo attivo di interrogazione per capire, sulla base di un rigoroso approccio epistemologico, come potrebbe diventare, crescendo senza disunirsi.
39,00

Continente Sicilia 1922–2022. L'ultimo secolo di architettura in sei interviste-The last century of architecture in six interviews

Continente Sicilia 1922–2022. L'ultimo secolo di architettura in sei interviste-The last century of architecture in six interviews

Libro: Libro in brossura

editore: LetteraVentidue

anno edizione: 2024

pagine: 208

Espandendo l'esperienza di :AFTER. After History, Afterlife - Festival diffuso di architettura in Sicilia, Continente Sicilia 1922 - 2022 raccoglie sei interviste ad alcuni dei più importanti architetti siciliani delle ultime decadi del Novecento. Ciò che li unisce, oltre all'aver contribuito in maniera sostanziale alle recenti vicende architettoniche e urbane dell'isola, è l'esser custodi di una memoria storica in gran parte conservata grazie alla numerosa quantità di documenti, elaborati grafici, plastici, fotografie pazientemente raccolti nel corso degli anni. Attraverso i racconti autobiografici e gli scatti amatoriali realizzati durante le interviste a questi archivi-non archivi, senza pretesa di esaustività, Continente Sicilia 1922 - 2022 vuole restituire uno spaccato storiografico-personale della Sicilia contemporanea. Utilizzando le parole di Franco Cassano, la pubblicazione rende esplicita la storia di un meridione che può diventare "un soggetto autonomo, protagonista" in grado di prendere "la strada della modernità in un modo assolutamente originale."
25,00

Luciano Pia

Luciano Pia

Alberto Bologna

Libro: Libro in brossura

editore: LetteraVentidue

anno edizione: 2024

pagine: 148

Le architetture di Luciano Pia sono l’esito di processi di ricerca progettuale che portano a spazialità urbane iconiche, sempre inedite e inconsuete. L’architetto torinese lavora da solo e, in maniera ogni volta differente, dà forma ai suoi edifici mettendo simultaneamente a sistema le istanze dettate dalla distribuzione, le qualità spaziali della struttura portante e le superfici che definiscono gli involucri. La sensibilità nell’impiego dei materiali e le sue doti da artigiano giocano pertanto un ruolo primario nel quadro di una distintiva cultura del progetto basata sulla costruzione dalla quale non si può prescindere per comprendere appieno gli impulsi creativi, i formalismi, i codici espressivi e i linguaggi compositivi adottati.
20,00

Giovanni Vaccarini

Giovanni Vaccarini

Manuel Orazi

Libro: Libro in brossura

editore: LetteraVentidue

anno edizione: 2024

pagine: 144

La costa adriatica ospita una delle conurbazioni lineari più estese d’Europa, sebbene con alcune interruzioni come il monte San Bartolo o il monte Conero. Tale insediamento è diverso dallo sprawl padano, o dell’hinterland napoletano, ma pur sempre espressione di una «(non più) città» koolhaasiana. La scuola di Pescara ha studiato appunto questo tipo di città “brutta, sporca e cattiva” guardando all’opera di antichi e nuovi maestri, da Luigi Moretti a Steven Holl, cercando di comprenderne le logiche invece di rifiutarle a priori. In questo scenario, Giovanni Vaccarini si è distinto come uno dei più eleganti e pragmatici interpreti di tale linea adriatica, sapendo integrare istanze vernacolari, artistiche ed ecologiche all’interno delle proprie architetture tutte poste lungo la fascia costiera, dalla centrale Powerban di Russi, vicino Ravenna, all’edificio residenziale Riviera 107 di Pescara.
20,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.