Lussografica
L'autodromo di Pergusa. «I primi quarant'anni» (1958-1998)
Nino Gagliano
Libro: Libro in brossura
editore: Lussografica
anno edizione: 2016
pagine: 216
"Si potrebbe definire un cassetto di ricordi quello che Nino Gagliano, dando alle stampe questo volume, ha voluto aprire a favore di tanti che rischiano di dimenticare quale automobilismo è passato intorno al lago di Pergusa. Ma non è solo questo. I ricordi si affollano, a volte sfuggono, confondono e addirittura ingannano chi li raccoglie tradendo anche la logica della loro selezione per offrirla unilateralmente alla memoria collettiva. Questo libro va oltre. Lascia alla cronaca lo spazio che merita senza scadere nell'enfasi proclamatoria buona solo a nutrire le illusioni dei neofiti e scava, invece, al cuore delle vicende trovandone presto l'essenza che sa trattare con ammirevole equilibrio a totale vantaggio di chi vuol capire".
Un marito di Syros. Undici storie dall'autore della «papessa Giovanna»
Emmanuìl Roidis
Libro: Libro in brossura
editore: Lussografica
anno edizione: 2016
pagine: 192
Emmanuìl Roidis (Syros 1836 - Atene 1904) è considerato il più "europeo" degli scrittori fioriti nella Grecia dell'800. Egli diviene nel 1866 immediatamente noto quando pubblica, provocando un grosso scandalo, "La papessa Giovanna", romanzo biografico basato sulla leggenda del papa femmina. Di questo singolare autore, ancora pressoché sconosciuto in Italia, sono qui presentate undici storie, scritte quasi tutte negli ultimi dieci anni di vita e tutte stese nella consueta forma linguistica esemplare per aristocratica finezza e umoristica cordialità. Roidis sorprende sempre il lettore con la serietà e la sincerità dei suoi sentimenti e con la straordinaria vastità della sua cultura. Così si possono individuare in queste prose influssi del nostro Leopardi, oppure di J. Michelet. Ci sono anche due divertenti narrazioni alle quali fa da sfondo il nostro Risorgimento. ltre storie hanno temi e personaggi tratti dal mondo animale e collocati negli anni dell'infanzia e nell'universo dei ricordi, in cui Roidis affida le sue riflessioni sull'infelicità della condizione umana ed emerge in essi il suo atteggiamento pensoso, il suo interrogarsi sul mistero del mondo e sul destino dell'uomo.
Dopo 5 secoli... vive. Gian Filippo Ingrassia protomedico del Regno di Sicilia. Regalbuto 1510-Palermo 1580. 5° centenario della nascita
Libro: Libro in brossura
editore: Lussografica
anno edizione: 2016
pagine: 128
Atti del convegno in occasione dei 500 anni della nascita di Gianfilippo Ingrassia (Regalbuto 1510 - Palermo 1580). Si tratta di un'opera ricca di fotografie, di notizie storiche e scientifiche attinenti alla vita e agli studi del personaggio, racchiude dodici relazioni di professori universitari che operano nelle varie brache della scienza medica. Le relazioni trattano delle scoperte relative al XVI secolo, periodo in cui visse l'Ingrassia, sulla scienza anatomica, sulla biochimica, sull'infettivologia, sull'anatomia patologica, sulla medicina legale, sull'epidemiologia, sull'otorinolaringoiatria e la sua evoluzione, fino alle scoperte dei nostri giorni. È un contributo alla memoria storica dello scienziato, contiene l'elogio storico del V centenario della sua nascita e le "cinquecentine" della mostra nella biblioteca dell'università di Catania, indicanti l'impegno e l'infaticabile opera dello scienziato, del proto-medico del Regno di Sicilia, di colui il quale ha riordinato, in Sicilia, tutte le branche della medicina, per renderle fruibili alla collettività.
Il titano di pietra. Mussomeli e il suo castello
Roberto Mistretta
Libro: Libro rilegato
editore: Lussografica
anno edizione: 2016
pagine: 176
"Sulla roccia dove si aderge il maestoso maniero, dovette esistere un più antico castello diruto. Questo colla grandiosità delle sue rovine, per la storia che compendiava in sé, per la sublimità della roccia tagliata a picco, mercé lo splendido panorama che offriva, grazie alla sua posizione, tra le vie più importanti, che attraversavano il feudo Borgitello, attirò gli occhi di Manfredi e l'invogliò a risuscitare le morte membra dell'antica rocca. A tutto questo si aggiunga l'inclinazione caratteristica dei Chiaramonte di fabbricare castelli dovunque acquistassero domini." (Padre Giuseppe Calà, Ricerche storiche su Mussomeli)
Rapiditas. Rivista illustrata delle riunioni automobilistiche in Sicilia (1907). Riproduzione in facsimile. Ediz. italiana e francese
Libro: Libro rilegato
editore: Lussografica
anno edizione: 2016
pagine: 120
Sùrfaru e surfarara. Zolfo e zolfatari
Salvatore Galletti
Libro: Libro in brossura
editore: Lussografica
anno edizione: 2016
pagine: 256
Storia dello zolfo, delle miniere e degli infortuni. Il lavoro a dorso nudo dei trasportatori, causi, su e giù per i cinquecento viscidi gradini delle discenderie buie. L’igiene sconosciuta e la moralità infranta. Relazioni annuali sullo sviluppo della profondità. Trincea di pane e di lutto. Narrazione da illustri rapporti e testimonianze drammatiche. Tutto un racconto, una cronaca, una storia vera scavata dai causi, dagli adulti e dai ragazzi, che non vogliono essere dimenticati.
Trascendenza ed esistenzialità nei mosaici di Monreale
Chiara Bonanno
Libro: Libro in brossura
editore: Lussografica
anno edizione: 2015
pagine: 200
Trascendenza ed esistenzialità costituiscono, in questo volume, una polarità ermeneutica utile per rivisitare lo straordinario complesso musivo che adorna l'interno del Duomo normanno di Monreale e riscoprirvi la centralità assoluta del Dio umanatosi in Cristo Gesù e, di converso, l'importanza dell'uomo creato ad immagine di Dio stesso. L'autrice passa in rassegna soprattutto le scene bibliche illustrate nelle navate della Basilica eretta da Guglielmo II, considerando oltre che i raffinati canoni estetici cui obbedirono gli artisti impegnati nella monumentale opera - risalente in gran parte all'ultimo scorcio del XII secolo - anche i criteri antropologici, non disgiunti da quelli teologici, del programma iconografico predisposto da sapienti conoscitori delle Sacre Scritture e della grande tradizione patristica. Ne sortisce un'interessante rilettura di quella che, per riecheggiare un verso di David Maria Turoldo, può ben essere definita come la "miracolosa leggenda" che da secoli si dischiude quale "grande meraviglia" agli occhi di chiunque si fermi ad ammirarla.
Peccato e libertà (monologo)
Sebastiano Maurizio Alaimo
Libro: Libro in brossura
editore: Lussografica
anno edizione: 2015
pagine: 81
Attraverso la metafora del gioco delle carte Santa, la protagonista del monologo, esprime alla piccola Laura (figlia reale o solo desiderata?) quanto sia difficile partecipare e non subire quando ci si "siede al tavolo verde", per giocare la "partita" della propria vita. Nella vita come nel gioco esistono due vincoli: il tempo e le regole. Le carte si susseguono, infatti, seguendo un ordine temporale e si giocano secondo delle regole stabilite. Le tematiche centrali, peccato e libertà, vengono trattate attraverso il registro della patologia mentale, declinate secondo i voli pindarici di una mente svincolata dalle corde sociali e dalla razionalità. Ne nasce, inevitabilmente, un confronto tra la follia di chi tenta di vivere senza schemi morali e regole sociali con quella - più condivisa e diffusa - della gente di "buon senso". Il finale lascerà aperta, per lo spettatore, la possibilità di trovare una propria chiave interpretativa.
La scuola ha unito l'Italia. La costruzione dell'identità culturale e civile degli italiani in 50 anni di storia unitaria
Libro: Libro in brossura
editore: Lussografica
anno edizione: 2015
pagine: 65
La scuola durante l'unità d'Italia ha avuto un significato particolare, che ha ispirato generazioni di insegnanti e studenti, oltre che di famiglie intere. Proprio il voler raccontare e testimoniare tale ruolo nella costituzione dell'identità culturale e civile del nostro Paese, ha ispirato il convegno organizzato dall'UCIIM diocesana nell'anno del 150° dell'unità d'Italia (17 maggio 2011), che ebbe come titolo "La scuola ha unito l'Italia", e i cui Atti vedono la luce nella presente pubblicazione. Nella suddetta pubblicazione, difatti, vengono analizzati quei processi che hanno consentito alla scuola di intervenire nella vita di ciascun italiano, a partire proprio dall'unità d'Italia. Il volume presenta anche la riflessione del prof. Sergio Mangiavillano, che sottolinea la storia linguistico letteraria della scuola italiana, con delle interessantissime note storico critiche sull'evoluzione e standardizzazione della nostra lingua.
Vescovi e cardinali di Agrigento. Note storiografiche
Vincenzo Lombino
Libro: Libro in brossura
editore: Lussografica
anno edizione: 2015
pagine: 152
La storia dei vescovi di Agrigento si identifica in parte con la storia della Città dei Templi. Il presente volume, che ripubblica "I vescovi della Chiesa agrigentina di Antonino Lauricella" (1896), rappresenta pertanto una breve storia della Chiesa locale e dei suoi nessi con la città. Anche con i vescovi di Agrigento del Novecento (B. Lagumina, G.B. Peruzzo, G. Petralia), trattati qui con brevi schede bio grafiche, aggiunte dal curatore della pubblicazione, l'intreccio politico-sociale della Chiesa con la città si mantiene sostanzialmente stabile. Il libro contiene anche la storiografia ragionata sui vescovi di Agrigento, dai suoi inizi ai nostri giorni, di conseguenza risulterà utile a quanti si accostano alla ricerca storica della Chiesa locale.
L'incredibile storia di don Turiddu u gazzusaru. Il maestro Nuccio Daidone racconta la straordinaria vita di suo padre
Salvatore Farina
Libro: Libro in brossura
editore: Lussografica
anno edizione: 2015
pagine: 112
Le avventure del nostro "Oliver Twist siciliano" ci forniscono uno spaccato dell'epoca che risulta sicuramente interessante anche per comprendere alcune problematiche del presente. L'incontro con sant'Annibale Maria di Francia, non è solo uno dei momenti più toccanti del racconto, ma costituirà anche una gradita sorpresa trovarsi dinanzi ad un personaggio di levatura mondiale del quale magari ignoravano l'esistenza. Molto coinvolgente è anche la ricerca etimologica della parola "orfano": il suo approfondito significato è un caloroso invito ad effettuare una miriade di riflessioni sul senso della vita e sull'importanza dei legami affettivi. La figura di sant'Antonio di Padova è tratteggiata attraverso interessanti notizie storiche; così come le pagine riguardanti Bengasi sono un'altra occasione per conoscere meglio l'avventura coloniale italiana in Africa. I frammenti della Seconda guerra mondiale con i relativi pericoli vissuti dal protagonista aggravati dal suo enorme terremoto sentimentale troveranno immediatamente un posto nel cuore del lettore. Anche la commovente e lieta conclusione suggellerà certamente il piacere di aver letto L'incredibile storia di don Turiddu u gazzusaru.
La casa dei pastori. Il seminario nella storia della chiesa e della so cietà nissena
Fiorella Falci
Libro: Libro in brossura
editore: Lussografica
anno edizione: 2015
pagine: 528
Sulla linea già tracciata da C. Naro nei tre volumi "La Chiesa di Caltanissetta tra le due guerre", F. Falci ci consegna un articolato spaccato della Chiesa e della società a Caltanissetta lungo un continuum che dall'istituzione della diocesi (1844), arriva ai nostri giorni; una lettura da credente laica con uno sguardo per così dire "sinottico", critico e costruttivo, rivolto agli aspetti più propriamente ecclesiologici e pastorali, ma anche civili, sociali, culturali. Il seminario, la cui storia si ricostruisce in questo studio, ha formato centinaia di sacerdoti che, nel tempo, hanno animato la comunità diocesana, evangelizzando e partecipando attivamente alla promozione del bene comune; da esso sono uscite non poche figure carismatiche che hanno contribuito a imprimere alla giovane Chiesa i tratti peculiari della sua identità. L'autrice segue anche con particolare interesse la vicenda del laicato, formatosi soprattutto nelle fila dell'Azione Cattolica, e la presa di coscienza della sua corresponsabilità nella vita della Chiesa a partire dal Concilio, seguendone gli sviluppi e gli impegni negli organismi ecclesiali nel corso degli episcopati di mons. Garsia e di mons. Russotto.

