Menaresta

"Narratori del proprio vissuto" è una raccolta di vicissitudini di donne e di uomini che riguardano storie universali di più generazioni, che l'autore ama definire "conversazioni confidenziali". Il volume, come i precedenti, riporta altresì la ricerca sull'origine e le specificità dei "Cognomi" o "Nomi" dei narratori incontrati dall'autore. "Narratori del proprio vissuto", grazie alle testimonianze riportate, si svela come un testo di storia, di geografia e di cultura narrata. Altresì con "Quaderno 3" si completa la trilogia "A.C.B.". Infine l'edizione di questo terzo libro offre la possibilità di esercitare la propria memoria attraverso l'uso delle "Carte Enigmatiche" (in dotazione), che permettono di gareggiare in lieta compagnia col gioco "Indovina il Narratore"

Età di lettura: da 8 anni.

"La ricerca evidenzia e approfondisce, anche se al di fuori delle regole genealogiche, alcuni particolari che possono soddisfare le curiosità del lettore che sicuramente avrà interesse a capire e ricostruire la realtà a lui più vicina. Considerate inoltre le dinamiche della vita moderna che portano sempre più all'isolamento dell'individuo, e lo distolgono dalla visione del concetto di comunità, mi sembra opportuno, che i più giovani e le generazioni future facciano tesoro della conoscenza dei fatti accaduti nel passato e di chi, in qualche modo, ha dato vita alla loro esistenza, oltre alla conoscenza di chi li ha uniti in una "famiglia" in senso lato del termine. Sarà mia soddisfazione quando l'indifferenza e l'egoismo saranno tralasciati da chi avvicinandosi ai contenuti di questa ricerca, ne trarranno il beneficio di riconoscersi e di ritenersi parte di un gruppo di persone che sono legate tra di loro da una miriade di vicende accadute nel passato, che hanno contribuito alla formazione di una famiglia: quella dei Mondonico."

È un libro che facendo tesoro di un vissuto infantile dell'autore, che ha caratterizzato costumi e ambiente - ancora salutare come quello della fine degli anni '50 del secolo scorso - ripropone una ventina degli svaghi tra i più praticati in quell'ultima epoca, citandoli per altro con la loro "Lingua Locale": il Munsciàsh. Stefano Mauri, altresì è prodigo - ormai da anni - a far rivivere tanto nelle scuole quanto nelle manifestazioni cittadine tali divertimenti che egli ha denominato "Giochi d'un tempo", dimostrando così quanto siano ancora efficaci nell'intrattenere grandi e piccini.

Età di lettura: da 10 anni.