QED
Macerie e acqua santa
Giuseppe Perrone
Libro: Libro in brossura
editore: QED
anno edizione: 2025
pagine: 120
Nella raccolta poetica "Macerie e acqua santa" il poeta prosegue il viaggio attraverso le vicende umane di vita e di realtà del mondo. Lo sguardo è disincantato e, nello stesso tempo, attento a cogliere la verità e la nudità di cose ed eventi. Non serve consolazione dinanzi alle macerie del mondo ma una presa di coscienza attraverso la parola cruda e vera. il poeta osserva e testimonia il dolore da non tacere; attraverso il significato delle parole propone un possibile riscatto alla luce di un faticoso cammino sui mali dell'esistenza.
Scrittori avventurosi. Melville, Stevenson, Conrad, Salgari, Kipling, London
Dario Pontuale
Libro: Libro in brossura
editore: QED
anno edizione: 2025
pagine: 144
Il romanzo d'avventura è erroneamente considerato un genere letterario marginale, destinato ai ragazzi oppure a un pubblico popolare; invece ha prodotto eterni capolavori, firmati da eccelsi scrittori, veri e propri geni della penna: Melville, Stevenson, Conrad, Salgari, Kipling, London. Autori capaci di inventare mondi, intrecciare trame piene d'azione ma anche di profondo simbolismo, creare personaggi di eterna memoria e immensa introspezione. In questo piccolo volume vengono analizzati i loro stili, opere, biografie, riferimenti storici e letterari. Con prosa leggera e divulgativa, il critico Dario Pontuale ci svela le anime di tali scrittori, le tecniche narrative, "l'avventuroso" universo dell'avventura che hanno immaginato. Una lettura che apre a nuove letture, a diverse prospettive.
Tango a Porto
Antonio Danise
Libro: Libro in brossura
editore: QED
anno edizione: 2025
pagine: 104
Un professore esperto di letteratura portoghese viene invitato a partecipare in qualità di relatore a un convegno che si tiene a Porto. L'argomento scelto per il suo intervento attiene al romanzo di António Lobo Antunes, A morte de Carlos Gardel. La preparazione della relazione da presentare al convegno si rivela subito piuttosto problematica in quanto le trame e lo stile del testo dell'autore portoghese gli riportano alla memoria ricordi che hanno segnato il suo passato e che continuano a tormentarlo. A Porto il professore incontra Sofia, una giovane donna portoghese, con cui inizia una relazione che va al di là della semplice conoscenza. Col tempo il rapporto fra i due tende a deteriorarsi. Tuttavia, il protagonista continua a frequentare Sofia e, a sua insaputa, approfitta degli incontri con lei per trarre ispirazione per la scrittura di un romanzo. Tormentato da sensi di colpa, scrupoli e perplessità, il protagonista-scrittore è colto da profonda frustrazione a causa della difficoltà di tradurre la loro storia nel romanzo desiderato. Questa difficoltà gli fa comprendere, alla fine, che la finzione narrativa è cosa ben diversa dalla vita e le persone altro dai personaggi di un racconto, mettendo in discussione il progetto di scrittura.
Viaggi elementali
Anna Maria Farabbi
Libro: Libro in brossura
editore: QED
anno edizione: 2025
pagine: 72
Tre viaggi dentro gli elementi, nel profondo materico, geografico, esistenziale, mistico. Dall'Appennino Umbro di un eremo dentro cui il silenzio è punteggiato acusticamente dal latrato dei lupi, al deserto dentro cui un'oasi di donne custodisce l'acqua accompagnandola con canti arcaici, alle tensioni vegetali dei giardini zen giapponesi, tra i segni calligrafici di monaci, dentro l'ombelico misterioso di un'isola del mediterraneo. I registri della narrazione fluidificano nella poesia come pellegrinaggi interiori in cui il passo del piede ritma la parola spogliata.
In linea d'aria
Rocco Giudice
Libro: Libro in brossura
editore: QED
anno edizione: 2025
pagine: 112
Rocco Giudice sembra sfidare volutamente ingiunzioni e interdizioni, occasioni e ovvietà invalse da molto tempo nella poesia. Lo spazio in cui si svolge il tempo che queste poesie reclamano a ogni mitologia consolatoria e in cui fissare un mondo le cui coordinate e ordini di grandezza appartengono a chi lo rivive anche quando esso sembra escluderlo, è definito dalle figure dell'assenza: la madre e le donne amate inutilmente o perdute; i luoghi dimenticati o mutati e scomparsi alla vista; un tu non interlocutorio, ma interpellato come controparte di un doppio da cui districare identità fuse in una trama in cui i soggetti sfumano o si confondono ricoprendo ruoli diversi o coincidendo nella voce cui sono affidate: tutto è ritrovato in una escursione condotta entro una cornice lessicale perentoria: luce, ombra, sole, notte, pioggia, silenzio, canto, rosa, cuore. Termini di una dicotomia irresolubile o usurati, ormai, destituiti di valenza simbolica, ma legati in linea d'aria a filo doppio da un respiro che non si rassegna ad altro destino che non sia la forma, che non dia forma al mondo che ne è rievocato. Tutto si riconduce all'immagine del giardino: reminiscenza edenica laicamente proporzionata a una dimensione personale, ma non privata, di emozioni, di esigenze, di attese scandite da stagioni climatiche, anziché storiche, da circostanze ricorrenti, piuttosto che da emergenze in corso. Il filo del verso, che non può tenere aperte né rimarginare ferite, scioglie dal labirinto quel giardino.
Il violinista Igor Brodskij
Romano Augusto Fiocchi
Libro: Libro in brossura
editore: QED
anno edizione: 2025
pagine: 144
Lui, Igor Brodskij, è un violinista di strada russo di origine ebraica. Lei una ragazza armena di cui nessuno conosce il nome. Poi c'è un violino, invisibile ma in grado di produrre una musica così straordinaria da far innamorare chi l'ascolta. Infine un investigatore dall'olfatto speciale che insegue Igor Brodskij per mezza europa: riuscirà a raggiungerlo e a scoprire il mistero della sua musica? Romano Augusto Fiocchi racconta la storia del più grande violinista del Ventunesimo Secolo con un linguaggio tra prosa e poesia, scurrilità e dolcezza, imprimendo nella memoria del lettore l'immagine di un personaggio che difficilmente potrà dimenticare.
Senectus
Alfonso Sciacca
Libro: Libro in brossura
editore: QED
anno edizione: 2025
pagine: 136
Il tema della vecchiaia, intesa come spazio o come luogo ultimo della nostra vita, è avvincente perché impatta senza scampo con la considerazione complessiva dell'esistenza umana. Bisogna esser vissuti fino in fondo per poter dire di un uomo se è stato felice. La vita corre, scorre a guisa di un fiume talora esuberante; ma poi si arresta, come in un lago. Le acque ristagnano, in un acquitrino, in apparenza, senza vita. L'autore di questo libro segue il modello del De Senectute ciceroniano, a guisa di un prototipo, ma spesso se ne allontana per altre vie, per altre considerazioni. E d'altronde i modelli non mancano, perché della vecchiaia sono stati in tanti a parlare, filosofi, scrittori e poeti. In questo libro il lettore non troverà schemi desueti e considerazioni risapute. L'autore infatti affronta un tema che incarna la sua stessa vita e attinge alla propria esperienza di uomo non più giovane. Il tema, per sé drammatico, è stato affrontato con distacco: era necessario un filtro, per secernere certe asprezze. E il filtro è quello della cultura classica, da Omero a Erodoto, dai Tragici greci a Orazio, attraverso un dibattitto sentito e ancora attuale.
Rezia
Sacha Rosel
Libro: Libro in brossura
editore: QED
anno edizione: 2025
pagine: 168
Lucrezia Leuco è una quarantenne che vive con la madre malata. Imprigionata in una vita anonima e senza futuro, Lucrezia si rifugia nel ricordo del passato, caratterizzato dalla scoperta-ossessione del colore bianco e della pittura, seguita da un soggiorno forzato in una clinica psichiatrica. Sarà in questo antiluogo di costrizione che Lucrezia incontrerà un nuovo colore, il viola, incarnato da una ragazza svizzera, Gisèle Rhodopas. La scomparsa improvvisa di Gisèle e la successiva uscita di Lucrezia dalla clinica riportano la protagonista nella casa materna, fatta solo di mutismo e immobilità. Con il passare degli anni, sedimentati come polvere sui giorni e sui pensieri, Lucrezia sembra ormai aver perso la vista, accecata dal grigio di un tempo e di un spazio sempre uguali. Sarà soltanto un rinnovato incontro con il ricordo, simboleggiato dal quaderno lasciatole da Gisèle, che permetterà a Lucrezia di ritrovare sé stessa e la promessa della pittura totale, in una rinascita mistica in cui la sua immagine e quella di Gisèle coincidono e si uniscono fino a diventare luce.
Segni, significati e relazioni della lingua italiana
Francesco Mercadante
Libro: Libro in brossura
editore: QED
anno edizione: 2025
pagine: 208
Sulla quarta di copertina di molti manuali, si legge che il testo è maneggevole e corredato di schede sinottiche e illustrazioni, si descrive la presenza di utili box e preziose integrazioni e non si rinuncia di certo a elogiare l'autore, facendo notare con quanta trepidazione la società abbia bisogno della sua pubblicazione. Insomma, nel tentativo di convincere il lettore che, senza acquistare l'opera, vivere sarà difficile, si trascurano i contenuti. Noi non sappiamo se il libro che vi proponiamo abbia i meriti elencati dall'editoria standard; vi comunichiamo, però, in modo semplice ed essenziale, che, 'qui', si parla di lingua italiana: della formazione delle parole e della loro combinazione, dei significati e dei meccanismi di espressione e comprensione delle frasi. Molto probabilmente, la più sorprendente tra le tesi dell'autore è la seguente: noi, spesso, comprendiamo per incomprensione. Vi invitiamo a comprare il libro? Sì! Ma ci auguriamo che, anche senza comprarlo, possiate vivere serenamente.
Niriana o del silenzio
Giuseppe Bella
Libro: Libro in brossura
editore: QED
anno edizione: 2024
pagine: 112
I racconti che figurano in questa raccolta sono scritti in prima persona. Ne è protagonista un personaggio-io che non declina mai il proprio nome, e che tuttavia agisce come forza centripeta, riconducendo a sé le scene del mondo, e ricreandone un altro abitato da potenze insidiose, che da parte loro hanno molti segreti da rivelare. In questi racconti ricorrono, infatti, alcuni temi: un'incombente aura di mistero; un sogno premonitore; l'attesa o la scoperta di un segno, che smentisce il proprio stesso contenuto, perpetuando un inganno, segnalando un lieve stato di malessere o di follia tra le pieghe del quotidiano. I personaggi conducono esistenze minori, per le quali l'inquietudine sembra rappresentare una possibile salvezza o una forma di rivelazione, sebbene questa sia, poi, quasi sempre elusa, differita o negata. E a farsene tramite è un messaggero. L'araldo può essere una creatura celeste, ma ambigua, o un vecchio, o una donna dalla consistenza fantasmatica.
Virginia Woolf. Le parole, il tempo, la visione
Luciana De Palma
Libro: Libro in brossura
editore: QED
anno edizione: 2024
pagine: 96
Virginia Woolf ha rivoluzionato in maniera unica e straordinaria il modo di intendere e praticare la scrittura. Stravolgendo a ogni nuovo romanzo le precedenti soluzioni stilistiche, la scrittrice inglese ha continuato a sfidare le convenzioni letterarie in cerca di un punto di congiunzione quanto più possibile solido e onesto tra la realtà vissuta e quella raccontata. In queste pagine, attraverso la lettura critica di tre suoi romanzi significativi, si tenta di portare alla luce l'evoluzione della parola che nell'opera di Virginia Woolf da iniziale strumento espressivo diventa luogo di rivoluzione e scoperta e infine prospettiva di visioni ampie e complesse in cui l'esistenza, fluida e magmatica, possa essere colta nella sua dinamica essenza.
Abbiamo tutti bisogno di un amico fragile
Nicola Vacca
Libro: Libro in brossura
editore: QED
anno edizione: 2024
pagine: 64
"Abbiamo tutti bisogno di un amico fragile" è un viaggio nel mondo poetico di Fabrizio De André. Nicola Vacca ascolta Faber e si lascia coinvolgere dalla sua profetica eresia. Questo libro è un omaggio non solo al cantautore genovese. Il poeta con i suoi versi cerca l'uomo e poi il cantautore, l'anarchico e soprattutto l'artista che con la sua musica e le sue parole come pochi ha saputo declinare, andando sempre in direzione ostinata e contraria, il suo amore per la libertà. Vacca incontra De André e la sua laica e smisurata preghiera che oggi come ieri sta sempre dalla parte degli infedeli. Una preghiera di libertà e poesia che sarà per sempre un concerto di anime salve.