Quasar
Amedeo Maiuri: l'archeologia e il paesaggio storico del Golfo di Napoli. Atti della Giornata di Studi a 90 anni dallo scavo di Villa Jovis (Capri, 28 ottobre 2022)
Libro: Libro in brossura
editore: Quasar
anno edizione: 2023
pagine: 258
Amedeo Maiuri è stato uno dei protagonisti dell’archeologia campana prima e subito dopo la Seconda Guerra Mondiale. Lo studio della sua figura e della sua intensa attività hanno portato nel corso degli ultimi decenni a comprendere meglio alcuni dei contesti archeologici ancora in corso di scavo, di restauro o di valorizzazione. A 90 anni dall’inizio degli scavi del sito più iconico di Capri, la residenza tiberiana di Villa Jovis, e in occasione dell’"anno del paesaggio” promosso a Capri in occasione del centenario della legge Croce e del “Convegno del Paesaggio” organizzato da Edwin Cerio proprio sull’isola nel 1922, il convegno “Amedeo Maiuri: l’archeologia e il paesaggio storico del Golfo di Napoli” ha tentato di indagare lo stretto rapporto che lega l’attività della Soprintendenza alle Antichità di Napoli, diretta da Maiuri, con le trasformazioni in corso nei luoghi e nella cultura del Novecento.
Siris. Studi e ricerche della Scuola di specializzazione in beni archeologici di Matera. Volume Vol. 20
Libro: Libro in brossura
editore: Quasar
anno edizione: 2023
pagine: 148
Excelsissimi loci. Architettura forense nella Hispania alto-imperiale
Alessandro Labriola
Libro: Libro in brossura
editore: Quasar
anno edizione: 2023
pagine: 487
"Questo lavoro costituisce il risultato della revisione e dell’approfondimento della tesi dal titolo Excelsissimi loci. Architettura forense e scenografie urbane nella Hispania alto-imperiale, elaborata nell’ambito del XXXIII Ciclo del Corso di Dottorato di Ricerca in Conoscenza e Innovazione nel Progetto per il Patrimonio del Dipartimento di Scienze dell’Ingegneria civile e dell’Architettura (DICAR) del Politecnico di Bari." (dalla Prefazione)
Pelargòs. Ediz. italiana e inglese. Volume Vol. 4
Libro: Libro in brossura
editore: Quasar
anno edizione: 2023
pagine: 240
Archeologia di un suburbio ostiense. Il quartiere fuori porta Marina
Stefano De Togni
Libro: Libro in brossura
editore: Quasar
anno edizione: 2023
pagine: 362
Il volume presenta la ricostruzione dell’evoluzione urbanistica del suburbio marittimo di Ostia, sulla base delle evidenze archeologiche emerse in oltre cento anni di ricerche e grazie all’applicazione di un sistema informativo geografico (GIS) appositamente elaborato. Le informazioni pertinenti alle 52 Unità Topografiche (UT) identificate nel quartiere hanno consentito lo studio del loro sviluppo diacronico scandito in 16 fasi. Incrociando i dati archeologici con quelli geo-archeologici e con le fonti letterarie è stato anche possibile formulare alcune ipotesi ricostruttive sullo sviluppo della linea di costa presso Ostia. È qui anche offerta la possibilità di ripercorrere la storia delle indagini sul terreno: sono illustrate le spoliazioni moderne, gli sterri antiquari del XVIII secolo, gli scavi papali del XIX secolo e infine gli scavi archeologici del XX secolo. L'approccio analitico su larga scala, anche grazie agli estremi cronologici verificati dagli scavi intrapresi nel corso delle indagini del Progetto Ostia Marina, ha consentito una visione rinnovata dell’evoluzione urbanistica del settore marittimo suburbano della città.
Go to digital. Methods and technological systems from landscape to artifacts for archaeological surveys
Libro: Libro in brossura
editore: Quasar
anno edizione: 2023
pagine: 120
Origini. Preistoria e protostoria delle civiltà antiche. Ediz. italiana e inglese. Volume Vol. 47
Libro: Libro in brossura
editore: Quasar
anno edizione: 2023
pagine: 268
Agrigento 3. Architettura simulata e cultura visuale. La casa IIIM di Agrigento come un caso di coesistenza culturale
Michael Benfatti
Libro: Libro in brossura
editore: Quasar
anno edizione: 2023
"Questo volume di Michael Benfatti, nato come tesi di specializzazione in Beni Archeologici presso l'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, consiste nello studio della decorazione parietale, a stucco dipinta, di un'ampia dimora privata del Quartiere Ellenistico Romano di Agrigento, denominata Casa IIIM e oggetto di indagine a opera della Missione dell'Università di Bologna a partire dal 2017. Questo progetto di ricerca ha fornito risultati di grande importanza relativi alla biografia dell'edificio grazie alla cura esemplare nello scavo e nell'analisi dei reperti.Ciò vale per il periodo tra la fine del III-inizio del II secolo a.C. e la fine del II-inizio del I secolo a.C., due termini che corrispondono il primo alla costruzione dell'abitazione nel contesto della risistemazione del quartiere successiva alla Seconda Guerra Punica, e il secondo a un cambiamento di proprietà e a una conseguente ristrutturazione dell'edificio." (dalla presentazione di Clemente Marconi)
L'epigrafia degli Ostrogoti in Italia
Flavia Frauzel
Libro: Libro in brossura
editore: Quasar
anno edizione: 2023
Le lapidi e i manufatti recanti i nomi degli Ostrogoti si distinguono, grazie alla peculiare onomastica, nell’eterogeneo panorama epigrafico dell’Occidente tra il V e il VI secolo. Un panorama in movimento, diviso tra rivoluzione e tradizione, ma ancora saldamente radicato a modelli tardoantichi e all’habitus epigrafico paleocristiano, nelle forme quanto nei formulari.
Rivista di studi fenici. Volume Vol. 51
Libro: Libro in brossura
editore: Quasar
anno edizione: 2023
From coast to coast: networks sociali ed economici nel Canale d'Otranto tra Mar Adriatico e Mar Ionio in età tardoellenistica
Carlo De Mitri
Libro: Libro in brossura
editore: Quasar
anno edizione: 2023
pagine: 258
«Il presente lavoro di Carlo De Mitri ben si inserisce in una tendenza degli studi antichi, caratterizzata, dalle reti socio-economiche e dalla macro sala. Questa tendenza dimostra che la globalizzazione non è solo un fenomeno moderno, ma che risale già all'antichità. Il Mediterraneo antico era un mondo connesso, come sottolineato da Braudel, Horden e Purcell, tra gli altri. Tale definizione è valida per il periodo greco, quando una koinè si manifesta in tutto il Mediterraneo nella cultura materiale, indotta da intense interazioni e scambi. [...] Il Mediterraneo nell'antichità è un Connected World avant la lettre, De Mitri studia qiesta connettività per la fase tardo-antica e per l'area del Canale di Otranto. Lo fa con un'analisi profonda e accurata della cultura materiale e della sua distribuzione. La sua conclusione è che il Canale d'Otranto possa essere inteso come un crocevia tra l'Adriatico e lo Ionio, un'area di transito per conoscenze, riti, tradizioni, saperi ed abilità.» (dalla Premessa di Gert-Jan Burgers)