SAGEP
Gregorio Botta. Il silenzio è così accurato
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 112
L’opera di Gregorio Botta (Napoli, 1953) al MAN di Nuoro esplora l’energia arcaica di luce, acqua, fuoco, cera e piombo, dialogando con iconografie classiche e temi sacri. La mostra “Il silenzio è così accurato”, ispirata a Rothko, presenta sculture astratte, riflessi, trasparenze, geometrie pure e gocce, rivoli, pentagrammi con forme minimali. Il percorso include “macchine celibi” poetiche, prive di funzione specifica, che orchestrano movimenti, suoni, vapori e grafie nel vuoto. Ferro, vetro, alabastro e fiori secchi creano paesaggi intimi e architetture da camera, con riferimenti quotidiani e allegorie sull’esistenza effimera. Epifanie e sparizioni rivelano la vocazione di Botta per un’arte del “togliere” che lasci solo una vibrazione. La serie “Pompei” indaga il retaggio, mentre “Il peso del fumo” esplora la sopravvivenza della materia. La cera fusa in forme archetipiche richiama Morandi negli “Orizzonti”, che affrontano il limite tra visibile e invisibile.
Concrete astrazioni. Di Salvatore, Parnisari, Simionato tra forma e invenzione
Federico Troletti
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 176
I tre protagonisti del volume sono legati tra loro da rapporti di amicizia, collaborazione e alunnato. Il catalogo presenta una selezione di pittura, scultura e schizzi di studio con l’intento di individuare relazioni di dipendenza nella produzione dei tre pittori, ma anche esperienze artistico-personali che li hanno differenziati. È analizzata, per ogni artista, una piccola selezione di opere figurative; a queste sono accostate varie opere attestanti l’evoluzione verso l’Astrattismo, più altre facenti parte delle fasi di adesione al Movimento Arte Concreta e Arte d’Oggi di Firenze. Nino Di Salvatore (1924-2001) si trasferisce a Domodossola nel 1943, a causa della guerra. Arrigo Parnisari (1926-1975), di pochi anni più giovane, giunge, anch’egli, proveniente dal vicino Lago Maggiore, a Domodossola già nel 1935 con la famiglia. Mentre Antonio Simionato (1934-1994), il più giovane dei tre, arriva dall’Emilia, in quanto il padre aveva trovato occupazione in Ossola. Di Salvatore, anche su suggerimento di Parnisari, fonda a Domodossola la Scuola Superiore di Belle Arti, frequentata dal 1949 al 1954 dal giovane Simionato, e successivamente la Scuola Politecnica di Design...
Carol Rama. Geniale sregolatezza
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 268
A dieci dalla scomparsa, la Fondazione Accorsi-Ometto rende omaggio a Carol Rama (Torino, 1918-2015), la grande artista torinese di fama internazionale, premiata con il Leone d’oro alla carriera alla Biennale di Venezia del 2003. La mostra, curata da Francesco Poli e Luca Motto, presenta un’accurata selezione di un centinaio di opere provenienti da importanti collezioni pubbliche e private, che documenta le principali tappe della ricerca dell’artista dagli anni Trenta ai primi anni Duemila. L’esposizione si articola in diverse sezioni. Si comincia dagli acquerelli della fine degli anni Trenta, caratterizzati da una singolare libertà espressiva e da un’esplicita carica erotica. A questi si affiancano la produzione espressionista degli anni Quaranta e quella astratta di inizio anni Cinquanta che confluisce poi nell’Informale. Seguono la nota serie dei "Bricolage" – con il collage di occhi di bambola, siringhe, pietre e tappi in gomma – e i lavori della fine degli anni Sessanta che rimandano alla condizione umana in piena Guerra Fredda. Si continua con le "Gomme" degli anni Settanta, dove l’artista propone quadri completamente rinnovati...
Germano Sartelli. L'incanto della materia
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 96
Germano Sartelli, artista solitario immerso nella natura imolese, traeva ispirazione dal fiume, suo “museo” di materiali “usati”. La sua singolare figura, fuori dai circuiti artistici convenzionali ma vigile sul mondo, è quasi un mito locale. La sua opera, inizialmente legata all’esperienza nell’ospedale psichiatrico, spazia tra natura e artificio, con un inconfondibile “carattere sartelliano”. Difficile storicizzarlo senza l’alone del personaggio, la sua biografia riaffiora costantemente nel suo lavoro, dalle “ragnatele” materiche ai collage di materiali umili, anticipando forse l’Arte Povera ma con una sensibilità diversa. Le sue opere schermate degli anni ‘60 indagano la percezione. La sua ricerca formale è in continua evoluzione, dalle leggere paglie alle sculture metalliche, fino alle carte lavorate con sottrazione, rivelando una bellezza intrinseca nella materia. La sua capacità sperimentale e la sua inconfondibile sensibilità lo rendono un artista unico, capace di sorprendere con opere inattese.
La collezione egiziana delle gallerie estensi
Libro
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 248
Il volume, articolato in due parti, contiene uno studio complessivo della collezione di reperti egiziani ed egittizzanti presenti nelle Gallerie Estensi di Modena. Partendo da un’attenta analisi comparativa tra i vari inventari, la prima parte del volume fornisce un’indagine sulla consistenza, la storia e le vicissitudini della collezione egiziana estense, includendola nella complessa vicenda della dispersione della grande raccolta Obizzi, storicamente compresa tra Padova, Venezia, Modena e Vienna. La seconda parte è, invece, organizzata in singole schede corrispettive agli oltre centottanta reperti egiziani, ciascuna contenente una descrizione, un commento e una fotografia dell’oggetto.
Magnifiche collezioni. Arte e potere nella Genova dei Dogi
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 128
Con la mostra Magnifiche collezioni. Arte e potere nella Genova dei Dogi (10 aprile - 7 settembre 2025) il viaggio della Reggia di Venaria nei tanti aspetti delle regalità italiane intese in senso ampio giunge nella Superba, appellativo con cui era nota Genova. Una Repubblica con a capo un duca: il doge. Un sovrano eletto dal patriziato genovese e che, dal 1528, restava in carica due anni. Le famiglie si contendevano l’elezione, gareggiando per sfarzo e prestigio. Da ciò grandezza e ricchezza delle loro collezioni, vere protagoniste dell’esposizione. Attraverso un centinaio di opere, provenienti principalmente da Palazzo Spinola e dalla Galleria Nazionale della Liguria, nonché da altri musei e collezioni, la guida accompagna il percorso espositivo, suddiviso in sei sezioni, dedicato al racconto del secolo d’oro di “Genova pittrice”, teatro del barocco, crocevia di opere e artisti “forestieri” e officina di una grande scuola pittorica. La mostra è stata possibile grazie alla collaborazione con i Musei Nazionali di Genova - Palazzo Spinola e Galleria Nazionale della Liguria, eredi e depositari delle collezioni di alcune delle più grandi famiglie genovesi.
Casa Museo Remo Brindisi. Architettura, ambiente, arte. Guida illustrata
Laura Ruffoni
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 80
La Casa Museo Remo Brindisi è stata concepita, fin dalla sua costruzione, come museo d’arte contemporanea e come abitazione. Qui Remo Brindisi ha trascorso per lungo tempo i mesi estivi, ospitando famigliari e amici. Lo straordinario edificio è frutto della collaborazione tra Remo Brindisi e l’architetto Nanda Vigo, due personalità artistiche molto diverse, ma che condividevano la stessa visione sul ruolo che l’arte può svolgere nel cuore vitale della società. Il progetto aspira al superamento della divisione accademica tra architettura, scultura, pittura, design, secondo un criterio metodologico che gli autori definivano “integrazione delle arti”. L’uso poetico della luce da parte di Nanda Vigo e la presenza dell’ampia collezione di Remo Brindisi, espressione del suo approccio libero e appassionato all’arte, connotano ancora oggi il museo che questa guida invita a scoprire.
Remo Brindisi House-Museum. Architecture, environment, art
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 80
Die Casa Museo Remo Brindisi. Architektur, Umgebung, Kunst. Illustrierter Museums fuhrer
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 80
Il Cavalier Malosso. Un artista cremonese alla corte dei Farnese
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 144
Nonostante i numerosi studi da sempre rivolti a Giovan Battista Trotti detto il Malosso (Cremona, 1555 – Parma, 1619), nel 2025 viene per la prima volta dedicata a questo prolifico artista una mostra monografica al fine di analizzarne la vasta produzione pittorica e grafica in relazione alle dinamiche della grande bottega che era riuscito a costituire e alle richieste degli illustri committenti che lo ingaggiavano senza sosta. Il catalogo comprende cinque saggi relativi al contesto delle tre città in cui il Malosso operò maggiormente (Cremona, Piacenza e Parma), scritti di stampo scientifico in riferimento ai restauri effettuati e alle indagini diagnostiche eseguite in previsione della mostra e, infine, la schedatura delle opere esposte al Museo di Palazzo Farnese di Piacenza e al Museo Diocesano di Cremona, entrambi sede dell’esposizione con diversi dipinti e disegni visibili tra aprile e luglio 2025.
Gli eredi dei macchiaioli. Da Silvestro Lega a Plinio Nomellini
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 96
La rivoluzione macchiaiola ha lasciato un’importante eredità. Alla fine del secolo, Fattori, Lega e Signorini rappresentano per molti giovani pittori un riferimento umano, etico oltre che artistico. Lungi dall’essere dei semplici epigoni, questi artisti non riproducono stancamente gli stilemi proposti dai maestri, ma cercano un nuovo indirizzo confrontandosi con il Naturalismo europeo. Sulla lezione macchiaiola si formano numerosi protagonisti della scena artistica italiana dell’epoca: dai fratelli Gioli a Ghiglia, da Nomellini a Kienerk.
Gradara. Nella storia, nell’arte, nel mito
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
Gradara, incantevole borgo medievale al confine tra Romagna e Marche, è celebre in tutto il mondo come custode della toccante storia di Paolo e Francesca, resa eterna da Dante nel V Canto dell’Inferno. Ma Gradara non è solo leggenda. Questo volume invita il lettore a scoprire le tante sfumature di un luogo straordinario: dal fascino del revival medievale di inizio Novecento alla figura di Umberto Zanvettori, visionario benefattore e restauratore del castello, dalle strategie di tutela del patrimonio alle testimonianze di vita quotidiana racchiuse negli archivi. Un viaggio sorprendente tra arte e storia, mito e memoria, dove passato e presente si incontrano in un dialogo continuo e appassionante.

