XL EDIZIONI
La figlia della curandera
Luis Alberto Urrea
Libro
editore: XL EDIZIONI
anno edizione: 2013
pagine: 512
Unaccompanied minors. Rights and protecion
Kristina Touzenis
Libro
editore: XL EDIZIONI
anno edizione: 2013
pagine: 288
Human rights in Europe. Theory and practice
Claudio Corradetti
Libro
editore: XL EDIZIONI
anno edizione: 2013
pagine: 160
Donne diritti democrazia
Libro
editore: XL EDIZIONI
anno edizione: 2013
pagine: 288
La democrazia del terzo millennio manifesta una sua lacuna, più o meno vistosa a seconda dei contesti nazionali, nella scarsa presenza femminile nei luoghi della rappresentanza politica, nelle istituzioni internazionali, nazionali e locali. Nel dibattito politico si delineano due differenti posizioni: la prima, nel nome delle pari opportunità e della difesa dell'uguaglianza, mira a una maggiore presenza numerica delle donne nelle istituzioni politiche, proponendo l'inserimento delle quote di rappresentanza femminile. L'altra ritiene che il problema non sia di natura quantitativa, ma consista nella difesa del valore della differenza, da cui deriva l'impraticabilità della rappresentanza politica delle donne. Il libro invita a riflettere su temi quali: la nozione di cittadinanza; il riconoscimento dei diritti o delle capabilities; i concetti di rappresentanza, di democrazia e di libertà; gli strumenti analitici con cui ripensare alla politica come campo di pratiche gendered; la relazione tra diritti civili e modelli religiosi; la formulazione nel diritto internazionale dei crimini contro le donne; la trasformazione in ambito transnazionale dei diritti individuali in diritti umani.
Un dibattito sulla laicità
Alain Renaut, Alain Touraine
Libro
editore: XL EDIZIONI
anno edizione: 2013
pagine: 192
Votata nel marzo 2004, la legge che vieta i simboli religiosi a scuola, divenuta famosa come "legge sul velo", è stata oggetto di diversi commenti che hanno dato vita a un dibattito internazionale. Infatti, al di là della questione limitata su cui si pronuncia, la legge offre lo spunto per chiarire la storia e la politica francese in relazione al riconoscimento delle diversità culturali e per comprendere il modo in cui la Francia affronta e risolve questo problema rispetto ai paesi europei, ma anche rispetto ad altri contesti. I due autori hanno in comune gli stessi valori repubblicani, così come la convinzione che lo Stato debba impedire la formazione di gruppi etnici isolati. Ma, partendo da questa comune convinzione, come si pensa di agire? Si deve credere, come pensa Alain Touraine, che la legge si sia imposta per accennare una battuta d'arresto a una deriva fondamentalista? Oppure, come ritiene Alain Renaut, si deve pensare che promulgando una legge d'eccezione, fatta per accontentare l'opinione pubblica, si sia creato un grave precedente? Un dibattito che è soprattutto uno strumento di riflessione su una questione difficile che sempre più sta coinvolgendo l'Italia.
Zingari, che strano popolo! Storia e problemi di una minoranza esclusa
Michele Mannoia
Libro
editore: XL EDIZIONI
anno edizione: 2013
pagine: 192
Veri e propri pària della società, i nomadi vengono generalmente percepiti come ignoranti, ladri e parassiti. Quale rilievo assume questo popolo all'interno del dibattito sull'integrazione delle minoranze? La questione zingara in effetti si differenzia per diversi motivi. In primo luogo, i Rom presentano caratteristiche proprie di difficile definizione. A differenza di molti altri gruppi, non sono interessati a strategie integrazioniste. Infine, costituiscono ancora oggi un gruppo che fatica a guadagnarsi lo status di minoranza, vivendo senza un territorio e senza una lingua codificata. Questo volume costituisce un prezioso strumento di riflessione sulle luci e le ombre di un fenomeno molto complesso. Come è stata costruita nel corso dei secoli la figura dello Zingaro? Quali sono le conseguenze di questa costruzione? Esistono strumenti per una convivenza pacifica tra noi e loro? Riflettere su questi punti e analizzare le motivazioni che rendono oggettivamente difficile il rapporto con questo popolo può essere il punto di partenza per superare situazioni di totale marginalità sociale e per elaborare risposte istituzionali che siano adeguate alle reali esigenze dei nomadi.
The language of autobiography. Discourse of gender, class and ethnicity
Libro
editore: XL EDIZIONI
anno edizione: 2013
pagine: 192
Donne e scrittrici (nuove). Protagoniste nel romanzo femminile tardovittoriano
M. Carla Martino
Libro
editore: XL EDIZIONI
anno edizione: 2013
pagine: 336
Nell'Inghilterra di fine Ottocento, all'apice della lotta per l'emancipazione femminile, si afferma una nuova figura di donna: la New Woman. L'espressione, coniata dalle popolari scrittrici Sarah Grand e Ouida, riscuote tanto successo da dare il nome a un filone letterario nascente: i New Woman novel, romanzi di protesta sulla condizione femminile. Negli stessi anni fioriscono anche i romanzi sulla scrittrice. Un fenomeno senza precedenti: le scrittrici, fino a quel momento afflitte da complessi di inferiorità e da sensi di colpa verso una professione che le portava fuori dalla sfera privata, diventano le eroine dei romanzi e, a differenza di quanto accade nei romanzi sulla New Woman, concludono le opere con il successo professionale della protagonista.
Crocevia e trincea. La Sicilia come frontiera mediterranea
Libro
editore: XL EDIZIONI
anno edizione: 2013
pagine: 216
Fin dai tempi antichi la Sicilia è sempre stata terra di conquista e di scambio, luogo di incontro e di scontro, crocevia di civiltà. Oggi l'isola si è trasformata, suo malgrado, in una trincea. La guerra è quella che il mondo ricco combatte contro i migranti. Si profila così un mondo-frontiera, terra di approdo e di detenzione, in cui è il filo spinato a disciplinare la forza lavoro necessaria o in eccedenza. Chi riesce a passare le maglie strette del controllo sul Mediterraneo porta con sé nuovi colori. Le voci allora si mescolano, dando luogo a ibridazioni, contraddizioni e nuovi sfruttamenti.
Mariti e pidocchi. Storia di un processo e di un aceto miracoloso
Giovanna Fiume
Libro
editore: XL EDIZIONI
anno edizione: 2013
pagine: 288
Come uccidere mariti con una lozione per pidocchi? Una storia vera e spietata. Una riflessione più che mai attuale sulla fragilità della famiglia nucleare. Nella Palermo di fine Settecento, Giovanna Bonanno, una vecchia vedova e mendicante, conosciuta come "la vecchia dell'aceto", vende la sua acqua miracolosa ad alcune donne desiderose di disfarsi dei mariti, una strana forma di divorzio non consensuale, interpretato come magia o stregoneria e largamente tollerato dalla società circostante. La pozione, a base di arsenico, è fabbricata da un onesto "aromatario" per ammazzare i pidocchi, ma Giovanna ne scopre un uso ben diverso e lo pubblicizza per sbarcare il lunario come un rimedio magico, un "arcano liquore", miracoloso risolutore di situazioni coniugali difficili. Una storia a forte protagonismo femminile, dove uomini e donne del popolo minuto raccontano la loro vita sessuale e coniugale con le parole che un cancelliere di tribunale verbalizzò più di duecento anni fa e che l'autrice ricostruisce attraverso l'incartamento giudiziario.
Benvenuti nel paese delle donne
Francesca Rosati Freeman
Libro
editore: XL EDIZIONI
anno edizione: 2013
pagine: 200
Un viaggio straordinario 'a sud delle nuvole', alla scoperta di Nu Guo, il paese delle donne. Qui abitano i Moso, un'etnia strutturata in grandi famiglie matriarcali. Un sistema unico, nel quale le donne 'portano sulle spalle' un'intera comunità e i valori su cui sono costruite tutte le nostre società sono rovesciati. I Moso, infatti, rifiutano il matrimonio e le coppie passano la notte insieme per separarsi all'alba.
Si spegne signori si chiude. L'era della diminuzione
Giuliano Cannata
Libro
editore: XL EDIZIONI
anno edizione: 2013
pagine: 312
La rivoluzione rapida e travolgente della demografia. La diminuzione. Il calo naturale delle nascite e il rifiuto della procreazione. La riappropriazione più o meno cosciente del destino fin qui casuale della specie. Un giorno improvvisamente fu chiaro che la specie umana si prendeva il controllo cosciente del suo destino, perché stava cominciando a "scegliere" (in modo frantumato e confuso, s'intende) tra le strade biforcate sulle quali l'aveva sempre lanciata il caso, nella lunga storia dell'evoluzione della specie, tutta e ciecamente casuale in senso biologico.