Editoriale Jouvence: Sophia
Il drago e la principessa. Frammenti di alchimia
Marwan
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2022
pagine: 424
Il mito della lotta fra l'eroe e il drago per la salvezza di una fanciulla inerme è uno dei grandi archetipi iniziatici: quello del rapporto fra gli opposti apparenti e del possibile superamento della dualità. La consonanza tra la leggenda e l'operatività alchemica è tale che spesso i Maestri hanno espresso simbolicamente fasi, modalità e risultato del lavoro al forno, altrimenti incomunicabili con la parola, utilizzando come paradigma dell'Arte la leggenda del mostro che divora o imprigiona la principessa e dell'eroe, guerriero, santo o creatura angelica, che lo sottomette liberando la dama. In realtà, il drago dalla duplice natura, la fanciulla e il cavaliere sono una cosa sola, nascono da un identico seme, e ciò che in esso è eterno vuole tornare in comunione con lo Spirito per ricostituire l'unità perduta all'atto della creazione. In questa prospettiva l'alchimista è allo stesso tempo soggetto, oggetto e mezzo e riscopre la propria natura originaria liberandola dalla ganga della specificazione così come l'eroe libera la fanciulla.
Nei luoghi oscuri della magia. Zoroastro, l'occulto e altre anomalie
Ezio Albrile
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2022
pagine: 164
C'è un sottile filo occulto che lega le pratiche magiche antiche, medievali e rinascimentali al terrorismo dei cosiddetti “Anni di piombo”. Una visione del tutto fatta di corrispondenze speculari, partendo dal mitico Zoroastro, attraversando le diaboliche magie di Cecco d'Ascoli (1269-1327), sino a giungere alla tragedia del rapimento Moro. La specificità della magia è da ricercarsi nella strana mistione di elementi cosmologici ed “esistenziali”, astrologici e “necromantici”. Da un punto di vista etimologico, la “necromanzia” era la divinazione praticata attraverso gli spiriti dei morti, un vocabolo che si può leggere in parallelo a “negromanzia”, più consueto in ambito medievale per indicare quella magia in cui si faceva ricorso all'ausilio dei demoni. Cecco d'Ascoli spiegava che “il medico senza le stelle e il negromante senza le ossa dei morti, erano come un'immagine non vivificata dagli spiriti”. Un'immagine che richiama alla mente gli scenari dell'antica Tessaglia, dove si narra vivessero gli antichi necromanti; degli stregoni chiamati “evocatori di anime” (psychagogoi) i quali con un certo tipo di purificazioni e incantesimi rendevano visibili oppure allontanavano spettri e fantasmi. I morti perseguitano i vivi. Li rimordono – di un morso segreto, letale e ripetuto. Ogni ordine autonomo si costituisce in virtù di ciò che elimina, producendo un residuo condannato all'oblio. C'è un potere di intervenire nella realtà e il mago se ne fa portavoce: custodisce conoscenze astronomico-astrologiche, costruisce talismani e sa come applicarli terapeuticamente; sovrintende a un complesso di immagini, simboli, fantasie e “spiriti” d'ogni genere ai quali impone la sua volontà.
Dostoevskij. L'uomo, il poeta, il maestro
Nicola Moscardelli
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2021
pagine: 367
Per Moscardelli Dostoevskij è "nient'altro che" un cristiano. Ma quali attributi porta con sé questo termine? Il cristianesimo del genio russo è universale, di ispirazione, ancor più che una fede nativa. La sua visione cristiana del mondo riflette un'indomabile passione per la libertà, un disprezzo profondo delle facili apparenze, una vista acuta sull'animo umano e sulla società. Il suo "credo" è quindi della stessa natura dell'acqua, del fuoco e del vento, è libertà e vita, di contro ai pregiudizi, alle viltà, alle convenzioni, alle fossilizzazioni e alla senilità del mondo. Ed è in questo universo, che ribolle e non si acquieta in nessuna risoluzione, che il poeta ed esoterista italiano rintraccia la grandezza dell'autore de L'idiota e I fratelli Karamazov.
Gli strumenti musicali e il loro simbolismo nell'arte occidentale
Emanuel Winternitz
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2020
pagine: 284
Il Rinascimento è stato un punto di svolta rivoluzionario per la storia della musica. Molti strumenti musicali del tempo sono utilizzati ancora oggi nella loro veste moderna, ma è da quel periodo storico che traggono la loro remota e misteriosa origine. Emanuel Winternitz argomenta e dimostra appassionatamente come sia necessario affidarsi alle testimonianze che troviamo in affreschi e dipinti per scoprire il modo in cui si è evoluto l'impiego dei più importanti strumenti musicali. Da Gaudenzio Ferrari a Raffaello, da Tiziano a Filippino Lippi, fino alla scuola dei Fiamminghi. Queste opere si rivelano dunque una fonte preziosa di informazioni sugli strumenti — quali la cetra, la citola, il liuto, la lira da braccio —, sulle tecniche con cui erano costruiti e sui problemi che ponevano all'esecutore. Attraverso un'analisi puntuale, Winternitz ci consegna un'interpretazione globale sull'impiego simbolico che i pittori facevano dei vari strumenti. Il volume può dunque essere letto come una guida immaginifica all'arte e al pensiero del Rinascimento, un'opera originale di iconografia musicale.
Diventare dea. I riti di iniziazione femminile
Bruce Lincoln
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2020
pagine: 198
Il rituale è una costante nella società umana, un elemento culturale di carattere universale che lega differenti popolazioni primitive in un intreccio di sotterranee somiglianze antropologiche. Analizzando i riti di iniziazione femminile in diverse culture del passato, e confrontandoli fra loro, l'autore vede nel ruolo della donna sia la subordinazione sia la trascendenza simbolica e mitologica. L'iniziazione comporta infatti un profondo accrescimento e una importante presa di coscienza dell'essenziale realtà femminile: è un modello, di espansione delle facoltà, delle capacità e delle esperienze che dà significato e nuova dignità alla vita della donna, a prescindere dall'interdizione socio-politica. Ogni volta che una donna viene iniziata – "diventa dea" – non soltanto si verifica un mutamento individuale, ma il mondo stesso è salvato dal caos perché in lei si rivela e si rinnova la forza fondamentale della creatività cosmica.
Il Sefer Yesirah. L'enigma delle pietre e delle case
Rodrigo Boggero, Claudio Bonvecchio, Piergabriele Mancuso
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2020
pagine: 166
Il "Sefer Yesirah", testo iconico della religiosità e della mistica ebraica, si costituisce nell'intreccio fra aspetti mistici, visionari, profetici ed esoterici. Il suo linguaggio oscilla fra limpidezza aritmetica e opacità mantica. Gemma brillante e al contempo impenetrabile, sollecita sguardi acuti non strettamente legati all'osservanza religiosa. È un testo che sfida e al contempo reclama interpretazioni diverse e "oblique". Rodrigo Boggero propone una soluzione al passo più oscuro e immaginifico del testo. Lo fa evidenziando un'inaspettata sensibilità acustico-musicale da parte dell'ignoto autore, entro il mondo dello gnosticismo e del neoplatonismo, dalla Musurgia Universalis alla psicologia analitica. Claudio Bonvecchio mostra come il "Sefer Yesirah" sia pienamente inserito in una lunga tradizione esoterica. È anche un testo "magico"? La risposta è sì, ma, secondo il punto di vista della Libera Muratoria, nel senso di un approfondimento del sé in vista di un "uomo nuovo". Piergabriele Mancuso, infine, offre una possibile inquadratura teorico-interpretativa dei concetti di spazio e movimento all'interno del testo, percorrendo anche, attraverso uno sguardo sui tanti commentarii, le "avventure" del linguaggio.
Le origini dell'alchimia
Marcellin Berthelot
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2020
pagine: XV-324
Tutto ciò che viene scritto oggi sull’alchimia è in debito con il lavoro critico di Marcellin Berthelot. Berthelot si basa su documenti ormai perduti di origine greca, siriaca o araba e ci offre una lettura di questa “scienza” come una sorta di “protochimica”, nel tentativo di far rivivere questa dottrina perduta e di rievocare la storia dei suoi adepti, dei suoi laboratori e delle sue idee.
Orfeo sconsacrato. Viaggio nelle vite di Orfeo
Danilo Laccetti
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2019
pagine: 168
Chi era Orfeo? Il marito innamorato, il poeta eccelso che tenta di strappare alla morte la sua amata Euridice e viene sconfitto; così risponderebbero giustamente molti lettori. Eppure il citaredo più famoso del mondo antico indossò svariate vite nel corso dei secoli, la gran parte delle quali sommerse dalla nota vicenda che lo vide protagonista. Il saggio di Danilo Laccetti ripercorre con piglio narrativo le molteplici trasformazioni della figura di Orfeo, un viaggio affascinante a partire dalla "foce", ovverosia l'età augustea, quando Virgilio e Ovidio sigillarono il mito nella forma a noi più nota. Passo passo, una scoperta dopo l'altra, ci avvicineremo alla "sorgente", il VI sec. a.C., nel corso del quale sono state riscontrate le prime attestazioni sul personaggio. Il testo, corredato di una bibliografia ragionata e una selezione di immagini, attinge in modo rigoroso alle fonti antiche, così da consentire al lettore di avviare una sua personale esplorazione dentro il mito.
L'apprendista acrobata. Le pratiche filosofiche del Buddha
Carlo Di Folca
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2019
pagine: 390
"L'apprendista acrobata" fa riferimento a una parabola del Buddha, interpretata come una metafora della condizione umana: tutti noi siamo come apprendisti acrobati, intenti a giostrare sempre in bilico in una vita mutevole e imprevedibile, dipendendo gli uni dagli altri per mantenere un precario equilibrio fra i nostri e gli altrui bisogni. Il libro è suddiviso in pars destruens e pars construens. Nella prima viene mostrato come, a differenza di quanto sostenuto da René Girard, il Buddha rivelò la natura mimetica del desiderio. Tuttavia il buddhismo tradizionale non lo ha recepito e questo fraintendimento è anche alla base del fatto che, come rileva Slavoj Zizek, esso è divenuto l'ideologia che sostiene l'attuale sistema ipercapitalistico. Nella pars construens vengono delineate le linee generali dell'autentico insegnamento del Buddha, mostrando come esso esprima un genuino messaggio di liberazione, che integra nella pratica meditativa tratti tipici della cultura occidentale: spirito critico, egualitarismo, giustizia sociale, sensibilità verso gli ultimi. Ne consegue che la meditazione buddhista di consapevolezza non è il mezzo per acquisire la pace mentale né uno strumento di auto-perfezionamento, giacché è inseparabile da una medesima attenzione rivolta verso gli altri. Siamo tutti apprendisti acrobati: non ci si salva né ci si perde, mai, da soli.
Raja yoga. Lo sviluppo dei poterei occulti dell'uomo
Yogi Ramacharaka
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2019
pagine: 280
Questo volume rappresenta uno dei migliori scritti sull’essenza del raja yoga. Il nucleo centrale di questa filosofia insegna la meditazione, la concentrazione e la contemplazione, condizioni imprescindibili per ottenere la liberazione del proprio io e la realizzazione del sé profondo. Chiunque sia interessato ad accostarsi alla filosofia e alla spiritualità del raja yoga troverà in questo libro un’efficace fonte per lo sviluppo delle energie e della mente attraverso esercizi meditativi e una salda guida in quel lungo percorso fatto di autocontrollo, disciplina, autoesame, meditazione, pacificazione che costituisce la pratica del raja yoga.
L'arte del fuoco. Incontri con l'alchimia
Marwan
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2019
pagine: 248
“L’incontro dell’uomo con l’Alchimia è inesplicabile. Più che la curiosità o le qualità del singolo, nel cammino del neofita verso l’Arte è il maestro a rappresentare l’elemento chiave di un destino ancora non scritto. È raro che chi operi al forno riesca a definire compiutamente il perché abbia intrapreso la Via. […] Fatto è che non si diventa alchimisti per aver seguito un corso regolare di studi o per iter professionale, ma per vocazione. ‘La ricerca alchemica’, scrive Canseliet al riguardo, ‘si impone come un bisogno naturale che è impossibile frenare. Si installa esattamente con tutte le candide caratteristiche della vocazione’… E la vocazione, si sa, è inesplicabile. Non presuppone motivi.” (dalla Prefazione di Daniele Ruinetti)
Giuseppe Sammartini e il concerto per organo nella Londra musicale e massonica
Alessandro Nardin
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2019
pagine: 290
Seguire le orme del grande oboista e compositore Giuseppe Sammartini, milanese espatriato nella Londra handeliana, significa ricostruire i frammenti di una vita ingiustamente nascosta dal passare del tempo, e nel contempo addentrarsi in altri ambiti che la musicologia ha solitamente trascurato. Giuseppe non fu il fratello meno noto di Giovanni Battista, e finché visse era vero il contrario. Londra, capitale musicale sacrificata ai fasti di Parigi o Vienna, fu in realtà la culla della moderna concezione della fruizione musicale. Il concerto per organo inglese non fu solo un capriccio di Händel, ma il ponte verso il nuovo universo della musica da camera. Su tutto questo vegliò la neonata massoneria moderna, autentico motore di diffusione di nuovi modi e contenuti musicali. La vita e le opere di Giuseppe Sammartini si incrociano con tutto questo, e con altre vite e opere di tanti protagonisti del XVIII secolo, noti e meno noti, di cui il saggio si occupa con rispetto e passione. Un percorso fra misteri e curiosità della storia della musica, alla scoperta di un genio troppo a lungo dimenticato. Prefazione di Cesare Fertoniani.