Edizioni di Storia e Letteratura: Storia e letteratura
L'opera a Venezia nel XVII secolo. La nascita di un genere
Ellen Rosand
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2013
pagine: 816
Ellen Rosand mostra come il "dramma per musica", da intrattenimento di corte, si affermò nel contesto sociale ed economico della Venezia del '600, ove mise radici e sviluppò quelle peculiarità stilistiche ed estetiche che ancora oggi riconosciamo nell'Opera. Arricchito da ben 91 esempi musicali, 28 illustrazioni di partiture, libretti, scenari, scenografie, e altro materiale documentario, il presente lavoro è assurto a ruolo di guida per tutti gli studiosi, nonché gli amatori del teatro d'opera del '600 veneziano. Nel XVII secolo l'opera muoveva i suoi primi passi, e con lei i librettisti, i compositori, gli impresari, i cantanti, gli scenografici, consapevoli di essere protagonisti della fondazione delle premesse estetiche del nuovo genere. Rosand esamina per la prima volta l'enorme mole documentaria superstite, sia letteraria sia musicale, e dimostra come questi pionieri percepivano la propria arte, spiegando i processi di diffusione che, in soli quattro decenni portarono l'Opera sui palcoscenici di tutta Europa.
Valdesiani e spirituali. Studi sul Cinquecento religioso italiano
Massimo Firpo
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2013
pagine: 304
I saggi qui raccolti si soffermano sulla vita religiosa del '500 italiano. Il problema storico che essi indagano è anzitutto quello della forme peculiari assunte al di qua delle Alpi da alcuni dei molteplici fermenti di dissenso ereticale manifestatisi nei decenni che videro il dilagare della Riforma protestante in tutta Europa. Il rinnovamento della fede e della Chiesa da essa promossa sulla base di una profonda revisione (o restaurazione) dei principi essenziali della dottrina cristiana non tardò infatti ad assumere connotazioni diverse nei diversi contesti politici e sociali, a differenziarsi anche dal punto di vista teologico e, nelle regioni in cui ebbe successo e poté radicarsi stabilmente, a dar vita a nuove strutture ecclesiastiche e confessionali, in precoce conflitto tra loro, che segnarono la definitiva frattura dell'unità religiosa dell'Occidente.
Modernismo e modernisti. Volume Vol. 1
Annibale Zambarbieri
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2013
pagine: 184
Politica ed economia di Venezia nel Trecento. Saggi
Roberto Cessi
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2013
pagine: 292
De secta «spiritus libertatis» in Umbria saec. XIV. Disquisitio et documenta
Livario Oliger
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2013
pagine: 128
Studies in italian history in the Middle Ages and the Renaissance. Volume Vol. 3
Nicolai Rubinstein
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2013
pagine: 564
Immagini del Rinascimento. Garin, Gentile, Papini
Simonetta Bassi
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2013
pagine: 170
Sono qui raccolti gli epistolari intercorsi fra tre importanti rappresentati della cultura italiana Giovanni Papini, Giovanni Gentile ed Eugenio Garin. I primi due hanno imparato a conoscersi fin dall'inizio del secolo; più tardi, si aprirà per loro una nuova stagione di confronti che vede coinvolto anche il giovane studioso Garin. Nelle loro interpretazioni, è l'azione umana a risultare un elemento caratteristico dell'età rinascimentale, anche se diversamente modulato. La prassi e la cornice in cui essa è inserita è il problema che sottende le letture dei tre autori: Papini innesta gli esiti migliori del pragmatismo su una forte esigenza religiosa personale per leggere il Rinascimento come età caratterizzata da un determinato tipo di artista che opera attraverso l'imitazione dell'attività creatrice del Padre; Garin vede garantita, nell'intreccio di ermetismo, neoplatonismo e dottrine dei padri, la possibilità di una dimensione attiva dell'uomo caratterizzata dalla libertà e dalla proiezione morale e civile; Gentile invece risolve la prospettiva dell'azione umana all'interno dell'attività creatrice del pensiero come processo di autoformazione e di autoconoscenza.