Electa: CATALOGHI DI MOSTRE
Nostalgia. Modernità di un sentimento dal Rinascimento al Contemporaneo
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2024
pagine: 192
Il volume è il catalogo della mostra allestita al Palazzo Ducale di Genova dal 25 aprile al 1° settembre 2024. Nel 1688 lo studente di origine alsaziana Johannes Hofer si laureò in medicina a Basilea discutendo la tesi su una patologia sino ad allora ignorata, per la quale coniò una nuova definizione: nostalgia, ossia la "tristezza ingenerata dall'ardente brama di ritornare in patria". Attraverso le suggestioni formali e iconografiche di un percorso artistico che parte dal Rinascimento e approda ai giorni nostri, si raccontano qui le diverse espressioni della nostalgia e se ne ricostruisce la storia. Si documentano così archetipi e protagonisti di questo disturbo medico che progressivamente si è trasformato in un sentimento ambivalente e contraddittorio, individuale e collettivo, presente nella storia dell'umanità sotto tutte le latitudini geografiche e culturali.
Fratelli Toso. Forme e colori del '900. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2025
pagine: 168
Il volume accompagna la mostra allestita a Murano, presso il Museo del Vetro, dal 12 luglio al 24 novembre 2025. Tra la rinascita ottocentesca e le innovazioni del Novecento, la Fratelli Toso ha attraversato la storia del vetro come riflesso di epoche storiche e artistiche diverse. Una fornace, una famiglia, un archivio: disegni, murrine, forme e visioni si intrecciano in un racconto continuo. Un caleidoscopio di luce e materia che, generazione dopo generazione, è stato parte integrante della storia di Murano. Volume bilingue in italiano e in inglese. Traduzione di Oona Smyth per Scriptum, Roma.
(in)Visibili. Le pioniere del cinema-(in)Visible women. Pioneers of cinema
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2025
pagine: 192
Il volume, che costituisce il catalogo della mostra promossa da Cinecittà nelle sale dell'Istituto Centrale della Grafica di Roma dal 16 maggio 2025 al 28 settembre 2025, copre un arco temporale che va dagli inizi del Novecento fino agli anni Quaranta e intende riaffermare la centralità del ruolo delle donne nella costruzione del mondo del cinema, valorizzando le loro esperienze e recuperando il loro apporto, troppo spesso dimenticato dalle ricostruzioni storiografiche, riscoprendo così lavori di grande modernità, che proponevano modelli femminili emancipati, anticonformisti ed estremamente attuali. Il ruolo delle donne nel cinema italiano delle origini è una storia di forzata marginalità: studi recenti stanno restituendo sempre più nomi di produttrici, autrici "atipiche" per l'epoca, sceneggiatrici, addette alla camera e, soprattutto, registe, su cui si era stesa una spessa coltre di polvere e silenzio. Basti pensare a Elvira Notari, in assoluto la prima regista cinematografica italiana e una delle prime della storia del cinema mondiale, ma anche a Giulia Rizzotto, autrice di Scugnì (1918), e a Gemma Bellincioni, con una decina di titoli all'attivo tra il 1917 e il 1923. E ancora produttrici e distributrici come Elettra Raggio e Bianca Virginia Camagni, che fondarono proprie case di produzione, e altrettante soggettiste e sceneggiatrici come Gilda Mignonette. Testi introduttivi di Alessandro Giuli e Lucia Borgonzoni. Saggi di: Chiara Sbarigia, Carlo Chatrian, Laura Delli Colli, Gianluca Farinelli. Ritratti a cura di: Brunella Bolloli, Paola Casella, Alessandra De Luca, Lavinia Farnese, Maria Rosa Mancuso, Teresa Marchesi, Pier Paolo Mocci, Flavio Natalia, Agnese Pini, Federico Pontiggia, Ilaria Ravarino, Caterina Soffici, Francesco Specchia, Giovanna Vitale. Con un testo di Margaret Mazzantini. Edizione bilingue in italiano e in inglese, traduzione di Sylvia Notini.
Meriggiare pallido e assorto. Eugenio Montale: 100 immagini per i 100 anni di Ossi di seppia
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2025
pagine: 184
Il volume accompagna la mostra omonima allestita presso il Palazzo Ducale di Genova dal 13 maggio al 29 giugno 2025, in occasione del centenario della raccolta 'Ossi di seppia' di Eugenio Montale. Tre fotografi hanno accettato la sfida di 'dialogare' con il poeta ligure, puntando l'obiettivo sui suoi luoghi, reali e lirici. Iole Carollo, Anna Positano e Delfino Sisto Legnani hanno dato una rilettura visiva delle poesie di Montale con tre proposte divergenti per linguaggio, approccio e sensibilità. Il risultato è una meditazione fotografica tra fedeltà e interpretazione, attualità e memoria, paesaggi reali e interiori. Il libro e la mostra puntano ad approfondire il rapporto tra poesia e immagine. Una riflessione sulla reciprocità delle due arti e, al contempo, sulla loro autonomia, che solleva questioni radicate ma attuali attorno ai concetti di 'descrizione', 'interpretazione' e 'illustrazione' nel confronto tra verbale e visivo. Ai saggi di Marcello Ciccuto e Elio Grazioli è affidato il racconto dello sguardo montaliano e del suo rapporto problematico con la fotografia, nonché delle risonanze tra la sua poesia e il paesaggio: se da un lato Montale diffidava della fotografia intesa come mera riproduzione, dall'altro i suoi componimenti sono attraversati da immagini potenti, sintetiche, essenziali. Un'estetica che oggi trova nuovi interlocutori nello sguardo dei tre fotografi.
Global Baroque. The World in Rome in the Age of Bernini
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2025
pagine: 360
Il catalogo accompagna la mostra allestita a Roma, presso le Scuderie del Quirinale, dal 4 aprile al 13 luglio 2025. Delle pagine del volume, riccamente illustrato, e dalle opere in mostra emerge l'articolata realtà storica e artistica dell'età barocca a Roma, che la vede connessa a un contesto Globale ampio, oltre i confini europei: dalle Americhe all'Africa e all'Asia. E' il contesto in cui Gian Lorenzo Bernini, con la Fontana dei Fiumi, dà una forma tangibile ai rapporti che legavano Roma al mondo conosciuto. Con quest'opera cardinale per lo sviluppo della cultura artistica dell'Occidente, evocata in mostra da spettacolari bozzetti, il mondo si portava al centro di Roma, e Roma al centro del mondo. Al capolavoro di Bernini, cui viene dedicato un focus, nella seconda parte del catalogo si aggiunge lo studio di una selezione di altri lavori che conducono il lettore in un viaggio dalle ampie prospettive interpretative, tra religione, potere, letteratura e arti del tempo. Nel ricco apparato iconografico spiccano le molte mappe che disegnano il mondo di allora, ma il catalogo dà conto soprattutto della variegata scelta delle opere in mostra, tra cui dipinti, sculture e paramenti sacri realizzati con piume e tessuti. Testimonianze di un momento storico in cui cosmopolitismo e transculturalismo erano tratti salienti del tessuto sociale e politico della città. Edizione in inglese. Traduzioni di: Jennifer Mills, Oona Smyth, Lauren Sunstein, Mark Eaton, e Susan Ann White per Scriptum, Roma; Ella Campbell e Anastasia Diaz Pallavicini (per i testi di Francesca Cappelletti).
Morandi e Fontana. Invisibile e Infinito
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2025
pagine: 160
Il catalogo accompagna la mostra "Morandi e Fontana. Invisibile e Infinito" (La Spezia, CAMeC - Centro d'Arte Moderna e Contemporanea 12 aprile - 14 settembre 2025). Le opere di Giorgio Morandi e Lucio Fontana sono vere e proprie icone del Novecento e hanno cambiato il nostro modo di guardare il mondo e di pensare all'arte, offrendo argomenti e spunti di riflessione alle nuove generazioni. Due artisti che, pur restando inconciliabili come due rette, hanno entrambi indirizzato lo sguardo verso l'infinito e l'invisibile: Morandi vivendo l'arte come una missione sublime, tutto dedito alla poesia senza tempo del colore e delle forme in cui è riuscito a imbrigliare l'irrappresentabile e l'irraffigurabile; Fontana proiettandoci verso quanto di più lontano e irraggiungibile potesse esserci da rappresentare, forando la superficie, tagliandola con chirurgica precisione. A Morandi era caro l'infinito dell'invisibile. A Fontana l'invisibile dell'infinito. I numerosi saggi e il ricco apparato iconografico delineano un confronto diretto tra i due artisti, mai così vicini, sebbene ravvicinati in precedenza da numerose mostre collettive. Una cronologia comparata di Morandi e Fontana chiude il volume, e consente di seguire con facilità il percorso delle loro vite, seppur molto diverso, così come dello svolgersi della pratica artistica.
Brancusi. Scolpire il volo. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2025
pagine: 184
La raccolta di saggi accompagna la mostra omonima allestita alle Uccelliere Farnese del Parco archeologico del Colosseo dal 13 febbraio all'11 maggio 2025. Destinato a restare in libreria ben oltre l'occasione espositiva, il volume colma una lacuna della bibliografia italiana di Costantin Brancusi, lo scultore che ha inventato la modernità, al quale il Centre Pompidou ha dedicato una importante antologica lo scorso anno. E ad Ariane Coulondre, curatrice della retrospettiva parigina, si deve il testo inedito d'apertura del libro, incentrato sulla vita e le opere di Brancusi alla luce degli studi più recenti, e al ruolo giocato dal suo atelier, matrice storica di tutta la sua creazione. È invece firmato da Philippe-Alain Michaud, direttore del dipartimento di cinema sperimentale del Centre Pompidou, il saggio dedicato alle fotografie e ai film realizzati dallo stesso Brancusi - sostenuto dall'amico Man Ray che lo inizia a queste discipline -, il cui rapporto con l'obiettivo è stato altrettanto importante e decisivo nella sua opera e nella costruzione della lettura e comunicazione del suo lavoro. Infine, un testo di Maria Laura Cavaliere analizza il rapporto dell'arte di Brancusi con l'antico. Chiudono il volume i preziosi contributi all'analisi dell'opera di Brancusi apparsi sulla rivista "Riga" nel 2019. Di Elio Grazioli è il testo che approfondisce il rapporto tra Brancusi e Duchamp; di Serge Fauchereau il focus sull'atelier di Brancusi luogo di vita, di lavoro e di contemplazione; di Michele Dantini il saggio che riflette sul rapporto tra l'artista e la tradizione modernista. Le immagini dell'allestimento della mostra alle Uccelliere Farnese arricchiscono l'apparato iconografico proveniente dagli archivi del Centre Pompidou e completano il volume.
Barocco globale. Il mondo a Roma nel secolo di Bernini
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2025
pagine: 360
Il catalogo accompagna la mostra allestita a Roma, presso le Scuderie del Quirinale, dal 4 aprile al 13 luglio 2025. Delle pagine del volume, riccamente illustrato, e dalle opere in mostra emerge l'articolata realtà storica e artistica dell'età barocca a Roma, che la vede connessa a un contesto Globale ampio, oltre i confini europei: dalle Americhe all'Africa e all'Asia. E' il contesto in cui Gian Lorenzo Bernini, con la Fontana dei Fiumi, dà una forma tangibile ai rapporti che legavano Roma al mondo conosciuto. Con quest'opera cardinale per lo sviluppo della cultura artistica dell'Occidente, evocata in mostra da spettacolari bozzetti, il mondo si portava al centro di Roma, e Roma al centro del mondo. Al capolavoro di Bernini, cui viene dedicato un focus, nella seconda parte del catalogo si aggiunge lo studio di una selezione di altri lavori che conducono il lettore in un viaggio dalle ampie prospettive interpretative, tra religione, potere, letteratura e arti del tempo. Nel ricco apparato iconografico spiccano le molte mappe che disegnano il mondo di allora, ma il catalogo dà conto soprattutto della variegata scelta delle opere in mostra, tra cui dipinti, sculture e paramenti sacri realizzati con piume e tessuti. Testimonianze di un momento storico in cui cosmopolitismo e transculturalismo erano tratti salienti del tessuto sociale e politico della città.
Fascismo. Resistenza. Libertà. Verona 1943-1945. Catalogo della mostra (Verona, 14 marzo-27 luglio 2025)
Andrea Martini, Federico Melotto, Marta Nezzo, Francesca Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2025
pagine: 400
Il volume accompagna la mostra allestita a Verona, presso il Museo di Castelvecchio, dal 14 marzo al 27 luglio 2025, in occasione degli ottanta anni dalla Liberazione dal Nazifascismo. 1943-1945: l'Italia, preda dei raid aerei, vive la guerra civile e l'occupazione. A Verona il fascismo rinasce, stavolta repubblicano. Mentre i "traditori" di Mussolini vengono condannati a morte, poli direttivi e carceri proliferano, si organizzano convogli di deportazione, si tortura. Come si è giunti a tanto? Come ne usciranno la città e l'intero Paese? Immagini e parole restituiscono quel dramma, fino all'alba della libertà.
Francesco Clemente. Anima nomade. Catalogo della mostra (Roma, 23 novembre 2024-30 marzo 2025). Ediz. inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2025
pagine: 240
Il volume è il catalogo della mostra omonima che l'artista ha ideato per Palazzo Esposizioni Roma (23 novembre 2024 - 30 marzo 2025) e raccoglie contributi, riflessioni e approfondimenti sulle sei straordinarie Tende e sulla serie delle Bandiere, opere che l'artista riunito in un'unica grande installazione, completata dai grandi wall painting, Oceano di Storie, realizzati direttamente sulle pareti dello spazio espositivo. Un viaggio di esplorazione nei temi e nell'immaginario che caratterizzano il percorso dell'artista, alla scoperta della sua anima nomade. Il ricco apparato di illustrazioni del volume rende conto del vagare di Francesco Clemente (Napoli, 1952) tra Italia, India e America e le fotografie dall'album personale accompagnano il racconto della vita di un nomade per vocazione. La tradizione indiana e orientale è evocata dalle immagini che restituiscono tutti i dettagli delle installazioni riunite per Anima Nomade e anche la breve biografia, che rende conto di fondamentali incontri di vita, viaggi e progetti, è illustrata. Nel catalogo, oltre alla conversazione tra l'artista e il curatore Bartolomeo Pietromarchi, sono presenti testi di Jyotindra Jain, Jhumpa Lahiri, Barbara Radice, Emanuele Trevi, oltreché dello stesso Clemente. Edizione in inglese.
Davide Allieri. After all. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2025
pagine: 144
Realizzato in occasione della personale in Triennale Milano, il volume approfondisce il lavoro di Davide Allieri (Bergamo, 1982). La pratica di Allieri è intrisa di riferimenti che spaziano dal cinema al teatro alla fantascienza ed è caratterizzata da alcuni temi ricorrenti, tra cui la sperimentazione sui materiali, la riflessione sulle coordinate di spazio e tempo all'interno di habitat distopici e la presenza di elementi di protezione e isolamento, dispositivi-guscio abbandonati all'interno di scenari post-apocalittici. Ne risulta un paesaggio dell'abbandono, contraddistinto da resti e tracce di una società ormai estinta, presagio di un avvenire incerto. Attraverso la risemantizzazione del relitto Allieri ragiona sull'ambiguità tra passato e futuro, abbandono e recupero, distruzione e invenzione. Il volume comprende un ampio apparato iconografico che traccia il processo creativo e i riferimenti visivi dell'artista.
Elio Fiorucci
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2024
pagine: 304
Il volume, pubblicato in occasione dell'omonima mostra in Triennale Milano (6 novembre 2024 - 16 marzo 2025), traccia le vicende umane, imprenditoriali e culturali di Elio Fiorucci attraverso saggi critici, testimonianze, interviste e un ricco apparato iconografico che presenta, oltre ad abiti e accessori, bozzetti, illustrazioni, grafica, documenti inediti e progetti di allestimento dei numerosi autori e creativi che hanno collaborato con lui. Traduzioni di Sylvia Notini e Roberta Rita Pertegato per i testi in lingua originale. Elio Fiorucci (Milano, 1935-2015) è stato l'origine, e uno dei principali magneti, della costellazione di idee radicali, irriverenti e rivoluzionarie che, a partire dalla seconda metà degli anni sessanta, hanno influenzato temi e linguaggi di generazioni di giovani di tutto il mondo. I suoi concept store, oltre a proporre per la prima volta al pubblico un mix eclettico di abbigliamento, dischi, libri, riviste e oggetti esotici, sono stati il punto di riferimento per happening e performance: palcoscenici capaci di attrarre intellettuali, performer, musicisti e artisti. Una visione articolata e complessa della moda intesa come manifestazione di processi connessi a trasformazioni sociali, politiche e culturali.