Franco Angeli: Geostoria del territorio
From historical mobilities to european cultural route
Leonardo Porcelloni
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
Mezzadria e trasformazioni economiche
Giacomo Zanibelli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
Costruire una Regione speciale. Il Friuli-Venezia Giulia negli anni del disgelo e della distensione
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 258
Il volume raccoglie i risultati delle ricerche promosse dall'Istituto regionale per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea nel Friuli Venezia Giulia nell'ambito del progetto triennale Costruire la specialità. Politica ed economia in Friuli- Venezia Giulia nell'età della Guerra fredda (2020-2023). Al centro dell'iniziativa di studio vi è stato il percorso di integrazione dei tessuti politico-economici del Friuli-Venezia Giulia nella politica nazionale durante la fase del disgelo e nei primi anni della distensione, tra il 1950 e il 1960. Un punto decisivo di tale percorso è stato senza dubbio il richiamo alla specialità contenuto nello Statuto della nuova Regione: una definizione giuridica alla quale il Friuli-Venezia Giulia approdò dopo un iter politico-costituzionale per nulla lineare e coerente. L'ambizione del volume è quella di apportare uno sguardo innovativo sul tema del regionalismo, rispetto al quale il dibattito storiografico è sempre vivace e la stessa agenda politica dell'attualità non cessa di confrontarsi.
L'acciaio possibile. Resilienza e trasformazione della siderurgia lombarda nel secondo dopoguerra
Riccardo Semeraro
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2024
pagine: 162
Nel corso del primo Novecento la Lombardia si imponeva come uno dei poli regionali di maggior rilevanza nell'ambito della "mezza siderurgia" italiana. Tuttavia, gli eventi traumatici della Seconda guerra mondiale e le cruciali decisioni che maturavano nel dopoguerra portavano alla definizione di nuovi equilibri. In un contesto di crescente cooperazione internazionale e integrazione dei mercati carbosiderurgici europei, infatti, l'attuazione del piano Sinigaglia dimostrava che, anche in Italia, era possibile produrre acciaio a costi competitivi. A fronte di queste rilevanti trasformazioni che vedevano protagonisti stabilimenti collocati in altri territori del paese, il presente studio ricostruisce e analizza la resilienza dei produttori siderurgici lombardi. Guardando a uno sviluppo fondato su elettrosiderurgia e caratteristiche longeve dell'imprenditorialità regionale, essi riuscivano a trovare nuovi spazi vitali dimostrando che una via lombarda per l'acciaio era ancora possibile.
Lessico delle montagne venete in età contemporanea. Per conoscere l'ambiente e conservare la memoria
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2022
pagine: 340
La ricognizione storica sviluppata in questo volume si inoltra, con una prospettiva interdisciplinare, nei molteplici problemi che hanno riguardato le montagne venete nell'ultimo secolo, dalla Grande guerra alla tempesta Vaia del 2018. Il Lessico prevede l'approfondimento di argomenti senza dubbio impegnativi - di natura economica, sociale, politica, identitaria - raccolti in una ventina di lemmi specifici, di fatto tasselli di una realtà montana veneta - Lessinia, Altopiano dei Sette Comuni, Massiccio del Grappa, Dolomiti - che richiama questioni vecchie e nuove: ad esempio, proprietà collettive, emigrazioni, guerra, ambiente e paesaggio, confini, letteratura e identità, storia di genere, istituzioni locali, parchi e aree naturali, turismo e tempesta Vaia. Il volume, corredato da immagini, intende raggiungere non solo gli specialisti della disciplina storica, ma anche il mondo della scuola con l'obiettivo primario di rafforzare la conoscenza e conservare la "memoria" delle montagne, salvaguardando la natura ed educando al rispetto dell'ambiente.
Polesine e acque nell'età moderna e contemporanea
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
Il tema delle acque ha da sempre accompagnato la storia del Polesine. Lambito da due grandi fiumi – Po e Adige – attraversato da altri corsi d’acqua, scoli e collettori, questo territorio ha sperimentato la tragedia di piccole e grandi alluvioni – “memorabile” quella del novembre 1951 – che hanno provocato morte, abbandono della terra ed emigrazione di migliaia di contadini. Molte cose nel Polesine riportano all’importanza delle acque: i toponimi dei paesi, i nomi dei fiumi, la dedicazione delle chiese, le leggende di amori impossibili, la magia dei boschi, le devozioni popolari, i canali di bonifica, l’origine stessa della città di Adria. Per molti aspetti è «un mondo a parte», un’area di congiunzione tra la società veneta e quella ferrarese-mantovana, un crocevia di strade e terre bonificate, un mosaico di ville e chiese. Oggi la singolarità fisica di questo territorio ha trovato finalmente una stabilità idraulica e una solidità economica e sociale.
Il welfare in Italia tra pubblico e privato. Un percorso di lungo periodo
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
pagine: 190
Il welfare, che tanto rilievo ha assunto nella società contemporanea, è stato oggetto di numerosi studi sulle sue origini, natura, trasformazioni e finalità, divenendo un tema ampiamente dibattuto dalle scienze storiche e sociali, in particolare negli ultimi due decenni. I contributi qui raccolti si riallacciano alla ormai consolidata tradizione storiografica italiana e internazionale e, nel tentativo di offrire nuovi spunti di riflessione e di ricerca, approfondiscono l’evoluzione dei sistemi di welfare in Italia sul lungo periodo. La prima parte del volume esamina la storia dell’assistenza in ambito pubblico, con saggi sull’annona in età moderna e sui sistemi assistenziali, previdenziali e sanitari a partire dall’unificazione fino agli anni Settanta del Novecento. La seconda analizza la storia del welfare aziendale privato, con contributi sullo sviluppo del paternalismo industriale dell'Ottocento, sull’evoluzione delle opere sociali delle imprese nel Novecento fino agli anni più recenti e il caso della Pirelli negli anni Cinquanta e Sessanta del secolo scorso.
Tra le acque del Vicentino. Dal medioevo all'età contemporanea
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
pagine: 272
Attorno al tema dell’acqua nella città di Vicenza e nel suo territorio provinciale, dal medioevo ai nostri giorni, è organizzato il volume, che, pur nella mutevolezza dei tempi, ha voluto riflettere sulla terminologia originaria dei corsi d’acqua vicentini e sulla mappatura dell’acqua superficiale, sotterranea, potabile. La ricognizione storica ha portato a riflettere, pur nella mutevolezza dei tempi, sulla terminologia originaria dei corsi d’acqua vicentini e sulla mappatura dell’acqua superficiale, sotterranea, potabile. Parimenti, la ricerca ha indagato la collocazione dei pozzi in area urbana e delle fonti in area montana e collinare, ha affrontato il problema della sicurezza idrogeologica e della fragilità idraulica, sino a giungere a soffermarsi sulla distribuzione delle acque, non solo evidenziando i pericoli per la salute umana, ma anche esplorando le nuove frontiere del ciclo idrico integrato. Dalla bassa pianura sino alle catene montane della provincia, da Porta Castello a Contrà San Biagio nella città di Vicenza, l’acqua ha rappresentato, lungo i secoli, un fattore determinante per l’esistenza individuale e per la qualità della vita collettiva.
Al confine delle Alpi. Culture, valori sociali e orizzonti nazionali tra mondo tedesco e italiano (secoli XIX-XX)
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 276
Le Alpi, con la loro posizione al centro dell’Europa, si snodano lungo i confini di una pluralità di realtà statuali e di esperienze nazionali. Pur nelle differenze, questo arco di montagne così significativo nella storia europea presenta oggi tratti di omogeneità sociale e di integrazione tali da farlo individuare come spazio transnazionale con la Convenzione internazionale delle Alpi del 1991. A lungo le Alpi non sono state solo luogo di transito e di comunicazione di diverse realtà linguistiche e culturali, ma anche, in particolare negli ultimi due secoli, confini contesi e controversi, diaframmi talvolta tragici e paradigmatici delle vicende nazionali europee. In questo senso, la dinamica del confronto fra mondo tedesco e italiano è significativa per comprendere il ruolo specifico che questo territorio – spazio umano e sociale e insieme luogo fisico e ambientale peculiare – ha svolto nella storia del nostro continente. Diverse dimensioni (socio-economica, culturale, istituzionale, ambientale) rappresentano le piste indagate dagli autori del volume. Attraverso di esse è possibile intravedere i cambiamenti materiali e simbolici che si sono verificati non solo per chi in montagna vive, ma anche per coloro che la percepiscono da realtà esterne. La rappresentazione dei confini plurali del territorio alpino ci restituisce, infine, un mondo dalle forti articolazioni e dalle sfumature complesse. Scritti di: M. Armiero, F. Balestracci, P. Barcella, P. Causarano, L. Cottino, A. De Rossi, C. Dipper, W. Graf von Hardenberg, A. Leonardi, R. Mantovani, J. Mathieu, R. Milani, S. Morosini, C. Pichler-Koban, M. Scharfe, M. Wedekind.
L'Adriatico conteso. Commerci, politica e affari tra Italia e Austria-Ungheria (1882-1914)
Giulio Mellinato
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 290
Negli ultimi decenni dell’Ottocento, la travolgente crescita del commercio internazionale sembrò portare con sé benessere e stabilità, all’interno del clima ottimistico che sempre più spesso viene definito come “prima globalizzazione”. Quel vasto movimento era stato reso possibile dalla disponibilità di collegamenti più rapidi, economici ed efficienti rispetto al passato, garantiti dalla interconnessione tra ferrovie sulla terraferma, piroscafi di linea sui mari ed una rete telegrafica ormai estesa a tutti i continenti. L’apparente libertà che contraddistingueva la circolazione di merci, persone ed informazioni veniva però contraddetta da un sempre più esteso controllo esercitato dai diversi Stati sui mezzi che consentivano quelle interconnessioni. La rete dei collegamenti commerciali globali divenne teatro di una crescente competizione tra gli stati più forti, in grado di imporre la superiorità dei propri sistemi marittimi per intercettare quote sempre più ampie degli scambi globali. Nell’arena geograficamente ristretta del mare Adriatico, Italia ed Austria-Ungheria adottarono strategie marittime diverse nella forma, ma convergenti negli obiettivi, al fine di controllare i flussi commerciali in primo luogo, ma anche gli spazi di potere che ne erano l’esito politico. Due nazioni formalmente alleate dal 1882 accumularono così sempre più numerosi motivi di attrito, fino a schierarsi su fronti opposti durante la prima guerra mondiale.
Oltre la grande dimensione. Le «altre» imprese di Sesto San Giovanni nel XX secolo
Ilaria Suffia
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 196
Il volume analizza l'evoluzione e le caratteristiche delle imprese di 'altra' dimensione attive a Sesto San Giovanni dalla fine dell'Ottocento fino ai primi anni novanta del Novecento. L'osservazione di tali imprese si è focalizzata sui settori manifatturieri dominanti in città, ossia il comparto meccanico, metalmeccanico, siderurgico ed elettromeccanico. La necessità di dare attenzione alla scala dimensionale minore ha portato a individuare una metodologia originale di indagine. Lo spoglio delle guide cittadine e dei repertori industriali ha consentito di ricostruire, dapprima, l'insieme delle unità produttive e, in seguito, la loro dinamica temporale; inoltre, l'esame dei fascicoli camerali delle singole ditte ha permesso di sottolinearne alcuni tratti caratteristici. Nell'insieme, sono state identificate numerose imprese la cui presenza si è sviluppata in modo non lineare nel corso del tempo, alternando diverse fasi: crescita, stasi, ripresa e raggiungimento del punto di massimo, variabilità e decrescita. L'esistenza di una rete relazionale, ricostruita grazie agli interscambi emersi fra i membri dei consigli di amministrazione, ha contraddistinto queste realtà; essa si è, in aggiunta, estesa fino a coinvolgere non solo le imprese di 'altra' dimensione ma anche le grandi aziende locali. Ne è risultato un sistema economico-produttivo articolato che accresce la valenza industriale di Sesto, dandone una nuova visione che oltrepassa la connotazione di 'città delle (grandi) fabbriche'.