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Franco Angeli: Sociologia

Sociologia dell'istruzione e della formazione. Un'introduzione

Sociologia dell'istruzione e della formazione. Un'introduzione

Guglielmo Malizia, Giovanni Lo Grande

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2019

pagine: 208

L’ipotesi alla base del volume è che la scuola e la formazione professionale (FP) possono esercitare un impatto positivo sulla società, anche se a determinate condizioni, che però sono proprio quelle che consentono un efficace servizio all’educazione dei giovani, in particolare di quelli più svantaggiati. Sembrano infatti del tutto insufficienti sia l’interpretazione trionfalista e ingenua che del ruolo del sistema di istruzione e di formazione ha dato il funzionalismo, sia il pessimismo radicale delle teorie neo-marxista e della riproduzione. Per una corretta interpretazione sociologica della scuola/FP può aiutare invece un approccio multidimensionale che sottolinei gli aspetti positivi evidenziati dalla riproduzione contraddittoria, dalla concezione neo-weberiana e dall’interazionismo fenomenologico. Una novità importante del volume è contenuta già nel titolo, dal quale emerge che non ci si occuperà soltanto di scuola ma anche di FP. Il testo non si limita a presentare le principali teorie sociologiche della scuola/FP, ma nella seconda sezione presenta le tematiche più importanti: istruzione e stratificazione sociale; istruzione e politica; istruzione ed economia; l’organizzazione dell’istruzione e della formazione. Destinatari del volume sono i dirigenti e i formatori della FP, gli studenti che si stanno preparando per operare nella scuola/FP, gli insegnanti e i dirigenti scolastici e gli amministratori e i politici impegnati in questi settori.
28,00

Il presente e le parole. Spunti di riflessione dalla A alla Z

Il presente e le parole. Spunti di riflessione dalla A alla Z

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 320

Indiscusse protagoniste di questo libro sono le parole, o, meglio, le piste di riflessione cui conducono quelle qui indagate. Il lettore incontrerà parole che si usano ogni giorno e quelle che rinviano a domande senza tempo; quelle che si interrogano sul processo di discontinuità qualitativa in cui viviamo e quelle che hanno cambiato profondamente e vorticosamente il rapporto con la realtà familiare, politica, sociale, economica, comunicativa dell'oggi. Si imbatterà nei vocaboli che riflettono il processo di ibridazione tra l'individuo e la tecnica, e in quelli che discutono sul tema degli squilibri ambientali e delle politiche del territorio. In questa mappa concettuale che si interroga sulla fase attuale della nostra modernità figurano anche lemmi che rinviano a realtà in fieri (tutte da decifrare), e voci che, segnalando gli effetti di ingranaggi sociali traballanti, esigono risposte di convivenza al rialzo. Intenzionalmente strutturate sui contributi di competenze disciplinari, registri interpretativi, linguaggi diversi, queste pagine invitano, dunque, ad approfondire la lettura del nostro presente sempre più articolato e complesso, ma anche inequivocabilmente affollato da vulnerabilità e inquietanti spaesamenti.
39,00

Studiare i giovani nel mondo che cambia. Concetti, temi e prospettive negli «Youth Studies»

Studiare i giovani nel mondo che cambia. Concetti, temi e prospettive negli «Youth Studies»

Antonella Spanò

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 168

I processi di mutamento che hanno attraversato la società a partire dagli anni Ottanta hanno profondamente cambiato le condizioni di vita dei giovani. In conseguenza delle profonde trasformazioni economiche e sociali, infatti, la transizione all'età adulta appare ben più difficile che nel passato. Quelle che erano le tappe tradizionali del percorso che conduce dalla condizione di giovane a quella di adulto non solo sono più distanti fra loro, ma seguono un ordine cronologico irregolare; inoltre, in un contesto in cui la strada verso la condizione adulta non è più nitidamente tracciata, la capacità di navigare nell'incertezza diviene una risorsa cruciale. I processi che hanno attraversato e attraversano la contemporaneità, però, non hanno solo modificato le vite dei giovani, ma hanno anche implicato notevoli cambiamenti nella sociologia della gioventù. Sollecitati dalla necessità di mettere a punto un repertorio di concetti e di teorie in grado di comprendere il cambiamento, gli Youth Studies hanno dato vita a un acceso dibattito su questioni che in parte sono nuove, in quanto sono un portato dei processi di mutamento, in parte rimettono al centro questioni centrali degli studi sui giovani e della teoria sociale più generale, primo fra tutti il dualismo agency-struttura e l'analisi della disuguaglianza. È cambiato il significato di gioventù, e che cosa significa per i giovani d'oggi essere adulti? La portata del cambiamento è tale da prefigurare l'esistenza di una nuova generazione? La capacità di agency è una qualità personale o è influenzata da fattori strutturali, e in che modo? E come va ri-concettualizzata la disuguaglianza in un mondo in cui la generalizzata precarizzazione del lavoro, l'estensione dei livelli di scolarizzazione superiore e la nuova condizione femminile sembrano averne modificato i meccanismi di riproduzione tradizionali? Questi sono i temi discussi nel volume, che mira a mostrare come in un contesto trasformato - e per certi versi ancora in trasformazione - la necessità di bilanciare continuità e cambiamento richieda il superamento dei dualismi che hanno a lungo caratterizzato gli studi sui giovani.
22,00

Ri-mediare i luoghi. Comunità e cambiamento sociale

Ri-mediare i luoghi. Comunità e cambiamento sociale

Sarah Siciliano

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 122

La rivoluzione di paradigma generata dai nuovi media e dalle moderne tecnologie trasforma continuamente il nostro modo fisico e virtuale di stare al mondo. È possibile ripensare l’architettura della vita sociale dei luoghi attraverso la loro rimediazione? Le strategie generative di comunicazione digitale pensate non solo per il front, ma anche per il back office, possono innervarsi nel mondo che abitiamo, trasformandolo? Questo testo intende esplorare se e in che modo lo spazio digitale, e in particolare il web 2.0 visto come metafora, possa aiutarci a ridefinire e riposizionare i luoghi. Allo stesso tempo, viene indagato il concetto di comunità, con l’intento di verificare in che modo essa sia stata trasformata dai new media. Luoghi e comunità sono i due concetti chiave attraverso i quali si analizzano nuovi processi di comunicazione che non si limitano ad amplificare il raggio di diffusione delle informazioni, ma le creano nella piazza digitale, per renderle disponibili nel mondo reale, dove sono utili per costruire strategie e politiche d’intervento.
19,00

Il welfare del lavoro. Il ruolo dei servizi per l'impiego

Il welfare del lavoro. Il ruolo dei servizi per l'impiego

Patrizio Di Nicola, Alessandra Fasano, Piera Rella, Ludovica Rossotti

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 162

Da oltre un ventennio, l’Europa fa molto affidamento sulla modernizzazione delle istituzioni del mercato del lavoro spingendo ad investire sulle politiche attive e sui servizi per l’impiego. Aumentare l’occupabilità delle persone è anche una risposta alla crisi economico-finanziaria iniziata nel 2007, che rende sempre più difficile per gli Stati assicurare politiche di sostegno. In un contesto lavorativo sempre più frammentato e differenziato, quali sono le risposte intraprese dai servizi per l’impiego in Italia per rispondere alle nuove sfide emergenti? Quali sono le criticità e le opportunità dei Centri per l’impiego pubblici ai quali si affiancano sempre più le Agenzie per il lavoro private e i servizi di Orientamento e Placement delle Università? Quanto pesa il contesto territoriale? La ricerca presentata in questo volume ha cercato di monitorare e valutare i servizi offerti al fine di proporre soluzioni praticabili, intercettando best practices esportabili da un territorio all’altro e individuando i punti critici su cui è necessario intervenire. Il volume è corredato da un allegato on line disponibile nell'area Biblioteca multimediale del sito www.francoangeli.it.
19,00

Il paziente cittadino. L'ospedale come sistema e come esperienza

Il paziente cittadino. L'ospedale come sistema e come esperienza

Simona Totaforti

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 122

L'ospedale non è solo il luogo dove si concentrano le conoscenze terapeutiche, la ricerca e l'innovazione tecnologica, ma anche quello in cui si esprime la relazione che intercorre tra salute e malattia, tra il sistema-ospedale e l'esperienza del paziente. È un mondo. I mutamenti nella forma e nell'organizzazione degli ospedali non riflettono soltanto l'evoluzione della cultura e della pratica progettuale ma anche, più in generale, della medicina, della scienza e della cultura medica diffusa. E, soprattutto, rivelano il rapporto costante e dinamico che lega l'ospedale alla città e che ha determinato dapprima il suo distanziamento come isola impenetrabile della malattia e del possibile contagio, e successivamente la sua integrazione nel tessuto urbano. L'evoluzione dell'ospedale, dunque, è strettamente legata al modificarsi della città e della cultura diffusa che in essa si esprime. I progressi della scienza medica, per quanto rivoluzionari, non sono infatti sufficienti da soli a spiegare queste trasformazioni che hanno profondamente modificato il ruolo stesso del paziente. Per la prima volta l'ospedale è visto anche con gli occhi di chi deve, sia pur temporaneamente, viverlo e la sua esperienza di persona, non semplicemente di malato, diventa preziosa per chi deve progettare e governare la struttura. Il volume intende contribuire all'analisi del nuovo mondo ospedaliero e, attraverso di essa, a una riflessione sulle profonde trasformazioni della città che nell'ospedale si riflette.
17,00

Dalla quotidianità alla cerimonia. Fondamenti sociologici e antropologici della cerimonialità

Dalla quotidianità alla cerimonia. Fondamenti sociologici e antropologici della cerimonialità

Mariselda Tessarolo

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 116

La vita quotidiana per il suo essere routinario si dà per scontata, la cerimonia rappresenta invece l’eccezione, un evento unico in un determinato spazio temporale, che accompagna e caratterizza le tappe della vita sociale e/o personale stabilendo a volte una serie di scadenze prevedibili, altre occasionali che delineano comunque la storia culturale e sociale di un Paese e il suo livello di civilizzazione. Proprio l’eccezionalità della celebrazione di un evento è il momento culminante della vita sociale, ne conferma le tradizioni, conferisce continuità alla società stessa pur adeguandosi alle trasformazioni socio-politiche-culturali in atto. In una società ben strutturata la cerimonia è il punto di arrivo della vita sociale con i suoi stadi formali atti a collegarsi alla tradizione e proiettarsi verso il futuro. Per questo la cura della cerimonia viene affidata a figure di riferimento, i cerimonialisti, che nella modernità rappresentano una nuova professionalità, a garanzia di una perfetta organizzazione di un evento celebrativo, commemorativo, a volte con caratteristiche di interculturalità che richiede una specifica capacità di mediazione tra la committenza e i destinatari. I rapporti tra gli uomini sono metaforicamente un tessuto il cui ordito e la cui trama sono dati dal reciproco coinvolgimento. La vita sociale è comunque regolamentata e ciò che avviene nella sfera pubblica necessita della presenza di un professionista accreditato. Il volume disegna la cornice della vita sociale ispirandosi al pensiero di Cassirer che definisce la quotidianità e la cerimonialità parti più o meno ristrette o allargate della nostra vita.
15,00

Il fascino della fragilità. Frammenti di esperienze contemporanee tra psicologia, filosofia e sociologia

Il fascino della fragilità. Frammenti di esperienze contemporanee tra psicologia, filosofia e sociologia

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 186

“Una vita senza ricerca non è degna di essere vissuta”. Sono le parole attribuite a Socrate dall'allievo Platone. Questo libro nasce da un originale progetto scientifico-didattico, che ha lo scopo di trasformare alcuni studenti universitari in “ricercatori”. Quattordici allievi del Corso di laurea magistrale in Psicologia Clinica dell'Università degli Studi di Urbino Carlo Bo si interrogano su alcuni temi attuali e su altri del passato, ma non per questo inattuali, nel tentativo di comprendere le dinamiche profonde del sentire e dell'agire umano, in prospettiva interdisciplinare. Lo sforzo di ermeneutica dell'essere umano, che accompagna il pensiero occidentale fin dalle sue origini, si articola secondo molteplici punti di vista e si declina su varie discipline. In questo caso, i giovani psicologi cercano di oltrepassare i limiti della propria disciplina e di testare le loro conoscenze e il loro approccio negli ambiti della filosofia e della sociologia, con alcuni esperimenti di “psicosociologia” e di “psicologia filosofica”. I temi analizzati nel volume sono: internet e le nuove dipendenze collegate alla rivoluzione informatica; la crescente “medicalizzazione” della società; i “giochi di ruolo” con l'identificazione dei giocatori nei propri personaggi; il “corpo” e la costruzione delle differenze di genere; il carcere come istituzione “totale” che può essere riformata; il fenomeno tutto moderno del terrorismo; la ricerca dell'oggetto sé; la psicoanalisi lacaniana e la filosofia platonica; Machiavelli e la “manipolazione” nel vissuto dei pazienti borderline; le filosofie di Bacone e di Hobbes, anche in collegamento alla psicoanalisi.
25,00

Negoziati politici. I partiti italiani tra strategia e argomentazione

Negoziati politici. I partiti italiani tra strategia e argomentazione

Lino Codara

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 272

Il volume analizza il travagliato confronto tra i principali attori del sistema politico italiano nel biennio che va dalle elezioni nazionali del febbraio 2013 all'insediamento al Quirinale di Sergio Mattarella, esattamente due anni dopo. L'analisi si concentra, in particolare, su due importanti momenti negoziali. Il primo è relativo alla formazione del nuovo governo e comprende due eventi tra loro strettamente legati: la riconferma al “Colle” di Giorgio Napolitano e la nascita dell'esecutivo Letta. Il secondo riguarda l'avvio delle riforme istituzionali e include la stipula del famoso “Patto del Nazareno”, l'inizio del cammino parlamentare dei provvedimenti legislativi da esso scaturiti (l'Italicum e il ddl Renzi-Boschi), nonché gli effetti della repentina conclusione di quell'accordo. Le trattative tra i partiti sono state interpretate utilizzando un approccio non politologico, ma prettamente organizzativo: quello della negotiation theory. In una negoziazione le parti confliggono sulle modalità con cui ripartire i vantaggi derivanti dal reciproco scambio di beni o prestazioni, come sottolineato dai modelli contrattuali di natura economica. Al tempo stesso, però, i negoziatori sono impegnati anche a definire – in virtù della stabile interdipendenza - i principi e le regole condivise che presiedono alla loro cooperazione, come suggerito dai modelli che si richiamano alla democrazia deliberativa. In tale prospettiva, le azioni strategiche, tipiche della contrattazione, e le azioni argomentative, caratteristiche della deliberazione, non solo sono compresenti nell'attività negoziale, ma subiscono un inevitabile processo di “ibridazione”, tanto che si può parlare sia di un “uso strategico” delle argomentazioni, sia di un “uso comunicativo” delle mosse strategiche. L'insopprimibile tensione tra il perseguimento del proprio interesse di parte e la necessità di definire le regole di reciprocità che governano le relazioni tra gli attori percorre, infatti, entrambi i tipi di azione. La possibilità di giungere a uno stabile e soddisfacente accordo dipende, in larga misura, proprio dalla capacità delle parti di gestire questo delicato trade-off.
32,00

Fragili. La costruzione dell'identità nella società liquida

Fragili. La costruzione dell'identità nella società liquida

Mario Salisci

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 122

Sempre più spesso si sente parlare di crisi dell'identità, una crisi che sembra caratterizzare soprattutto le nuove generazioni. Ma che cosa è l'identità? Come si forma e qual è l'impatto delle dinamiche sociali sulla sua formazione? Questo libro si propone di trattare i processi di formazione dell'identità nella nostra società, definita a più riprese incerta, rischiosa e liquida. L'autore prende in considerazione i processi della socializzazione e il ruolo di alcune tradizionali agenzie come la famiglia, la scuola e i mass media ma non esclude i Social Network e gli ambienti virtuali, divenuti oramai attori centrali. In questo contesto, anche il corpo cambia il suo ruolo e diviene un elemento malleabile in funzione del desiderio individuale e del progresso tecnologico. Tutta l'analisi si basa su di una prospettiva differente che implica un passaggio paradigmatico: dal concetto di "individuo" a quello di "persona", che si definisce sulla base delle relazioni, compresa quella con il proprio corpo. Riuscire a integrare questi legami in maniera equilibrata significa trovare il proprio posto nel mondo e per far questo un ruolo fondamentale lo giocano i processi educativi.
19,00

Rimesse dei migranti e processi di sviluppo. Quadro attuale, rischi e opportunità

Rimesse dei migranti e processi di sviluppo. Quadro attuale, rischi e opportunità

Barbara Bonciani

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 108

Il volume approfondisce la relazione esistente fra rimesse dei migranti e processi di sviluppo nei paesi di provenienza delle migrazioni. Le rimesse contribuiscono al miglioramento delle condizioni di vita in molti paesi poveri, per la loro capacità di fornire un reddito base o un reddito extra alle famiglie beneficiarie. A oggi, tuttavia, il denaro inviato viene speso prevalentemente per l'acquisizione di beni di prima necessità e solo in rari casi investito in attività capaci di generare reddito. La tesi qui sostenuta è che, per far sì che le rimesse possano incidere sulla capacità di trasformazione delle società dei paesi in via di sviluppo e divenire strumento a supporto di processi di autodeterminazione economica e sociale dal basso, sarà necessario superare alcuni ostacoli che a oggi ne limitano le potenzialità in tal senso. In questo ambito, le sfide che la comunità internazionale e tutti gli stakeholder sono chiamati a fronteggiare sono diverse. Tra queste acquistano particolare importanza i costi che gli immigrati devono sostenere per il trasferimento del denaro, oltre che le difficoltà, da parte delle famiglie beneficiarie, di favorire un utilizzo delle rimesse alternativo al consumo. Si dovranno inoltre contrastare gli effetti negativi delle rimesse in termini di incentivazione alla cultura dell'emigrazione.
16,00

La legalità in gioco. I giovani di fronte all'illegalità degli adulti

La legalità in gioco. I giovani di fronte all'illegalità degli adulti

Roberto Cavarra, Piera Rella, Ludovica Rossotti

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2017

pagine: 162

Come a più riprese segnalano gli organi di stampa, dalla sanità al fisco Stato ed economia sono l'epicentro di comportamenti corruttivi che entrano prepotentemente nel sistema culturale. Quali sono i riflessi e la percezione che hanno i giovani di un simile “edificante” scenario? Le due principali agenzie di socializzazione, la famiglia e la scuola, sono in grado di fornire quadri di riferimento come antidoti alla corruzione dilagante? L'ipotesi che si è voluta verificare è se famiglie difficili e scuole poco accoglienti abbiano effetti negativi su atteggiamenti e comportamenti relativi alla legalità e provochino una percezione distorta di un valore così cruciale per la nostra società. La ricerca è stata svolta a Roma e Cagliari, su un campione di studenti dell'ultimo anno di licei e istituti tecnico-professionali, mediante un questionario semi-strutturato mirato ad approfondire orientamenti valoriali, atteggiamenti e comportamenti intorno alla legalità, opinioni sull'immigrazione oltre a condizioni familiari e scolastiche. L'indagine ha fatto emergere che la legalità è un concetto a più facce, che richiama vissuti diversi, influenzato dal genere, dalla famiglia d'origine, dal tipo di scuola e dai diversi orientamenti politici e religiosi. La concezione della legalità e la percezione dell'illegalità diffusa tra gli adulti a loro volta influenzano tollerabilità e pratica di comportamenti illegali. In conclusione del libro si propongono ai decisori istituzionali modalità per incentivare comportamenti di tipo solidaristico e ostacolare la diffusione di comportamenti di tipo individualistico-deregolativo che delegittimano la cultura civica.
19,00

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