Giraldi Editore: Racconti
Dove non si parla di me
Gabriella Pirazzini
Libro: Libro in brossura
editore: Giraldi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 356
Una raccolta di racconti che pennellano storie, luoghi, personaggi guardati attraverso fessure, sbirciati tra emozioni e struggimenti dell'animo, avvolti da un malessere senza nome, da un rancore puro, senza vergogna, senza avidità. Si parla di fragilità, di desideri inconfessati, e dello sguardo che spesso appoggiamo sugli altri, intravedendone soltanto l'esteriorità. Un libro di sentimenti forti, estremi, storie avvolgenti, di devozione e di dimenticanza, di sogni spezzati, dei tempi, dei ritmi, delle protezioni per sfuggire alle paure, degli incontri sbagliati e di quelli inaspettati, della vita che scappa, della morte che rincorre. Sono frammenti, polaroid di vita. I racconti sono inframezzati dagli haiku di Maurizio Lesmi.
Sette ballate di pianura
Roberto Menabò
Libro: Libro in brossura
editore: Giraldi Editore
anno edizione: 2023
pagine: 170
Sette storie padane che trovano il filo conduttore nello scorrere lento e immaginifico del Po nel suo tratto emiliano. Racconti quotidiani di personaggi qualunque che, grazie a un evento inconsueto, vivono un momento magico che in qualche modo farà loro assorbire il profumo magico della pianura e nello stesso tempo si sentiranno protagonisti della loro vita. Come i tre ragazzi beat che si recano in bicicletta a una serata del Cantagiro, o ancora chi trova una ragione di vita guidando l’autobus tra i paesi della bassa ferrarese o i due ragazzi che assistono al passaggio veloce e signorile del Settebello da un casello ferroviario in disuso. Tra i diversi protagonisti non manca la biografia romanzata di Giovanna Daffini, la grande madre del folk italiano, che con la sua voce inondò di poesia e bellezza l’aria immobile dei piccoli mercati e fiere padane e lo stesso lento e maestoso corso del grande fiume.
Aspetta a morire che finisco la partita
Davide Pongetti
Libro: Libro in brossura
editore: Giraldi Editore
anno edizione: 2023
pagine: 120
Una raccolta di racconti brevi in cui scene di vita quotidiana sono filtrate dalla lente della fantasia che crea atmosfere surreali, paradossali, oniriche, tra l’incubo e l’allucinazione visionaria per parlarci di perdita, morte, passione e del senso di alienazione nel vivere una vita che sentiamo non appartenerci più. Questi racconti sono impalcature di bugie, deformazioni della realtà che racchiudono residui di verità.
Giramondo
Gianluigi Schiavon
Libro: Libro in brossura
editore: Giraldi Editore
anno edizione: 2021
pagine: 160
Questo libro è un mappamondo. Da un paese all’altro le storie si rincorrono, dove un racconto finisce un altro trova l’inizio, pagina dopo pagina, città dopo città, perché su un mappamondo le distanze spariscono e anche il tramonto cede subito il passo all’alba. Fate girare il mappamondo, sfiorarlo con l’indice sarà sufficiente. Ma basterà un altro tocco leggero e il mondo si fermerà. E in quel punto, sotto l’indice, apparirà la nuova tappa del viaggio. Vi ritroverete in bilico sulle cascate di Iguaçu in Brasile e poco dopo in Norvegia, sotto lo sguardo minaccioso di un troll. La cartomante di Nizza non farà in tempo a leggervi il futuro, mentre Joe Minnesota ha già le idee chiare sul suo, nel carcere di Folsom, California, dove suonò anche Johnny Cash e non se voleva più andare. E se Enea è passato da Sciacca, il marziano Iuc non vorrà più mettere piede sulla Terra. E se a Mosca per Pyotr Ilyich l’amore è una matrioska, sappiate che l’irlandese Geoffrey Sand sta ancora aspettando la sua Emily sul Ponte di Brooklyn. Comunque sia, permettete un consiglio: non accettate scommesse sulla spiaggia di Brighton. Storie diverse si rincorrono su questo mappamondo che girando su se stesso sfoglia le pagine di un libro. Ma personaggi e luoghi differenti condividono tutti lo stesso segreto: il legame tra un posto e chi, per scelta o per caso, ci vive. Scrivere è viaggiare, leggere è fare tappa in un sogno. E dunque se questo libro è un mappamondo non sarà sbagliato chiamare chi lo leggerà Giramondo.
Alone. Racconti
Libro: Libro in brossura
editore: Giraldi Editore
anno edizione: 2019
pagine: 250
"Alone" è un’idea. Impalpabile ma indelebile, come un alone appunto, impressa da tempo nella mente di Paolo Alberti, autore e curatore della raccolta. Un’antologia di racconti, che quasi didascalicamente ne riflettono il titolo e il filo conduttore, trasversale e poliedrica nei generi, dal noir alla fantascienza, dal comico al drammatico. Le storie di "Alone" infatti hanno come protagonisti la solitudine e l’invisibilità, osservate o vissute da ogni punto di vista, in un mondo in cui invece l’aspetto social sembra essere l’unica chiave per esistere e affermare la propria identità. Ed è forse l’unica antologia il cui titolo è perfettamente calzante e traducibile in italiano, quanto in inglese. Alone, come un respiro che si rapprende su un vetro gelido d’inverno, come una macchia che proprio non se ne vuole andare. Ma anche Alone, all’anglosassone, ovvero solo, solitario, o ripiegato su se stesso. Uno stretto manipolo di scrittori, già pubblicati, si è cimentato nella sfida di declinare in modo molto personale e variegato l’immagine evocativa di "Alone", riuscendo nell’impresa di rendere meno invisibile l’invisibilità e meno sola la solitudine.
Quella faccia l'ho già vista
Gianluigi Schiavon
Libro: Libro in brossura
editore: Giraldi Editore
anno edizione: 2013
pagine: 129
Immaginate di incontrare il Piccolo Principe all'incrocio sotto casa. E di sentirvi grati al destino, perché ancora una volta il ragazzo dai capelli d'oro è tornato. Indietro. Oppure pensate di tagliare la via a Michelangelo, il martellatore, e di uscirne indenni. Di spassarvela con l'Uomo che Ride o, almeno, di consolarvi con il Signor Allegro Nonostante. Di ritrovare le orme del Fantasma Scalzo. O perdere le tracce di Gimondi, che pedalando va di fretta. Figuratevi l'espressione di chi non ha mai visto in faccia il Malandrino e il suo fratellino. Ma consolatevi, poiché sarà pur sempre meglio che sfuggire all'attenzione del Grande Indifferente. E ricordate che non è mai questione di dimensioni, c'è poco su cui far conto quando si tratta di misurare il successo elettorale del Grande Insetto. La rivoluzione può aspettare. O portare ritardo. Infine, immaginate un Grande Vecchio. E non stupitevi, se assomiglia a Dio. Fate comunque attenzione, mentre passeggiate sotto i portici di Bologna. O lungo i marciapiedi di qualunque altra città. Perché ogni passante può essere un personaggio. E tutti assieme, a ben vedere, compongono una galleria di ritratti. Una pinacoteca del quotidiano. E così, anche voi vi sorprenderete a pensare, un istante dopo lo smarrimento: "Quella faccia l'ho già vista".