Il Veltro: Collana di studi veneziani
La memoria dell'esilio. Esodo e identità al confine dei Balcani
Pamela Ballinger
Libro: Libro in brossura
editore: Il Veltro
anno edizione: 2010
pagine: 532
Il volume di Pamela Ballinger - antropologa statunitense specializzata nello studio delle identità etnico-nazionali delle zone di confine e del Mediterraneo, professore al Bowdoin College - Brunswick (Maine, USA) costituisce il primo importante studio di carattere antropologico dedicato al tema dell'esodo istriano, della migrazione di massa dall'Istria - così come dalle città di Zara e di Fiume - tra il 1943 e il 1955. Tale migrazione si ampliò nel contesto del contenzioso territoriale tra l'Italia e la Iugoslavia sulla Venezia Giulia dopo il 1945. Un contenzioso risolto a livello diplomatico da due successivi accordi: il Trattato di Pace con l'Italia del 1947 e il Memorandum d'Intesa del 1954. L'Autrice approfondisce il complesso rapporto tra le memorie individuali e le testimonianze collettive del passato. La sua analisi si avvale di ricerche di archivio, di documenti e soprattutto di diciotto mesi di intensa ricerca sul campo condotta tra il 1995 e il 1996 prevalentemente a Trieste e a Rovigno.
Zecca. La Zecca di Venezia nell'età medioevale
Alan M. Stahl
Libro: Libro in brossura
editore: Il Veltro
anno edizione: 2008
pagine: 732
Il volume di Alan M. Stahl, storico del medioevo specializzato sia nella storia di Venezia che in numismatica medioevale, "Curator of Numismatics" all'Università di Princeton, esamina funzionamento e prodotti della zecca di Venezia dal periodo carolingio al quindicesimo secolo. L'autore apre con una panoramica cronologica sullo sviluppo delle attività di conio veneziane e sul ruolo che esse hanno avuto nel garantire gli scambi commerciali e la prosperità della repubblica mercantile. Quindi esamina il ruolo della zecca nella vita della Venezia medioevale, illustrando le tensioni che esistevano tra quanti puntavano a ricavare il massimo profitto dalla zecca controllata dallo Stato e quanti volevano che la produzione monetaria andasse maggiormente incontro alle necessità dei mercanti. Nella sezione conclusiva sono illustrate le tecniche di pressoincisione, di raffinazione e fusione dei lingotti, il dimensionamento e la battitura delle monete ed esaminati i compiti e le identità delle centinaia di operai della zecca. Nel capitolo finale si ricostruisce il volume della produzione sulla base dei dati forniti da fonti scritte.