LEG Edizioni: Le guerre
La grande guerra patriottica dell'Armata Rossa 1941-1945
David M. Glantz, Jonathan House
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 503
La guerra sul fronte orientale, iniziata il 22 giugno 1941 con l'invasione da parte delle forze armate tedesche nel territori dell'Unione Sovietica e conclusasi al primi di maggio del 1945 con la fine della battaglia per la conquista di Berlino, capitale del terzo Relch, da parte delle truppe di Stalin, è stata la più sanguinosa campagna militare del Secondo conflitto mondiale. Le perdite dell'Armata Rossa superarono i 29 milioni, mentre quelle della Wehrmacht furono di oltre 10 milioni. Questo libro è il risultato di un lungo e approfondito lavoro di ricerca svolto dal due autori americani negli archivi ex sovietici, che sono stati parzialmente aperti agli storici dopo la dissoluzione dell'URSS avvenuta nel 1991. Fino a tale data gran parte del materiale di documentazione russo era classificato segreto e quindi non consultabile. Ogni fonte era controllata dalla censura, ed è per questo che gli studi precedenti si basavano in sostanza su materiali tedeschi più accessibili. Ciò che emerge è una storia profondamente umana di errori dei comandi, di adeguamento delle gerarchie militari alle pressioni esercitate dalla guerra, di distruzioni e sofferenze su scala gigantesca e di un'incredibile resistenza dei civili sia russi sia tedeschi. La comprensione di queste vicende è essenziale per poter correggere alcune errate generalizzazioni fatte in passato sulla seconda guerra mondiale.
Crociate in Medio Oriente
Brian Todd Carey, Joshua B. Allfree, John Cairns
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 496
Questo volume esplora in modo affascinante le campagne, le battaglie e gli assedi più importanti che hanno caratterizzato il periodo delle crociate nel Medioevo, prestando particolare attenzione alle tecnologie, alle tattiche e alle strategie militari. Vengono analizzati personaggi chiave e fattori politici, tra cui il ruolo del Papato nell'avviare le spedizioni crociate, il rapporto tra l'Europa cattolica e l'Impero bizantino, il peso degli ordini militari religiosi e le competenze militari islamiche e mongole. I capitoli sono dedicati a ciascuna delle principali crociate nel Levante – Prima, Seconda, Terza e Quarta crociata – e a un'analisi della risposta islamica, insieme all'ascesa dei Mamelucchi in Egitto, con la loro innovativa organizzazione militare, e al fallimento delle campagne egiziane e tunisine. I capitoli conclusivi descrivono le campagne mongole nel Levante, la risposta mamelucca e l'assedio finale di San Giovanni d'Acri nel 1291. Questo studio originale e perspicace di una fase chiave della storia militare medievale presenta mappe regionali, strategiche e tattiche multifase che illuminano la narrazione e costituiscono.
Forgiati dalla guerra. Una storia militare della Russia dalle origini a oggi
Mark Galeotti
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 448
Putin continua a detenere la leadership in Russia nonostante un’invasione quasi disastrosa dell’Ucraina. Le ragioni di questa situazione possono essere rintracciate nella storia del Paese: priva di confini naturalmente difendibili e con risorse economiche limitate, la Russia ha dovuto affrontare grandi potenze militari trovandosi spesso in condizioni di svantaggio tecnologico. E per resistere, si è sempre affidata alla forza e alla resilienza del suo popolo. La guerra ha profondamente plasmato l’evoluzione della Russia, dagli zar ai commissari sovietici, fino agli attuali presidenti. Dal regno medievale della Rus’, impegnato contro principi scandinavi e invasori mongoli, passando per i conflitti imperiali del XIX secolo e le guerre mondiali del XX, la Russia si è progressivamente trasformata da Impero zarista a Stato comunista. Dopo la Guerra Fredda, una Russia indebolita ha fatto affidamento su Putin, che ha alimentato un clima di trionfalismo marziale, culminato nella guerra in Ucraina. "Forgiati dalla guerra" offre una visione innovativa del passato e del presente della Russia, rivelando quanto profondamente la guerra abbia modellato la sua identità nazionale.
Fronte Montenegro. Occupazione italiana e giustizia militare 1941-1943
Federico Goddi
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 400
Un fronte della guerra italiana oggi dimenticato, un sistema di occupazione militare sinora ignorato dagli studi. Eppure l’Italia fascista in Montenegro fra 1941 e 1943 sperimentò l’antiguerriglia come non fece altrove nei Balcani durante tutto il secondo conflitto mondiale. Nel quadro della guerra fascista il controllo di quel territorio – incastonato fra la Serbia occupata dai nazisti, lo Stato indipendente croato e l’Albania occupata dall’Italia fascista – rappresentava uno snodo importante. Inoltre il pur piccolo Montenegro offriva agli occupanti risorse economiche cui l’Italia fascista guardava con attenzione. C’era però un problema: i montenegrini mal sopportavano il dominio italiano e nelle montagne della loro regione venne a nascondersi, e ad operare, il cuore della resistenza antifascista e antinazista di tutta la Jugoslavia, compreso Josip Broz Tito. Federico Goddi ricostruisce tutto questo grazie ad un’assai ampia ricerca, scandagliando gli archivi fascisti e traendo spunti dalle storiografia montenegrina. Ne scaturiscono le scelte del Governatorato militare italiano e l’impatto della quotidianità d’occupazione sulla società locale. Da questi studi emerge distintamente come l’azione repressiva degli occupanti fu segnata da un complesso conflitto fra autorità militari con aspirazioni egemoniche e autorità civili. Fronte Montenegro, che si avvale di una presentazione di Nicola Labanca, ribadisce insomma, per quella regione come più in generale, le discrepanze fra i progetti del fascismo italiano e le sue realizzazioni effettive. Prefazione di Nicola Labanca.
Jutland. 31 maggio 1916: la più grande battaglia navale della storia
Sergio Valzania
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 304
Alle 14.18 del 31 maggio 1916, nelle acque del Mare del Nord, l’incrociatore inglese Galatea alzò il segnale a bandiere “nemico in vista”: dieci minuti dopo ebbe inizio la più grande battaglia navale della storia, l’ultima in cui l’aviazione non abbia giocato alcun ruolo. Al largo della penisola dello Jutland, sedici corazzate e cinque incrociatori da battaglia tedeschi con le loro ottanta navi di scorta affrontarono centocinquantuno unità inglesi, fra le quali ventotto corazzate e nove incrociatori. L’esito dello scontro, che si protrasse fino al mattino successivo, fu incerto. Gli inglesi, pur subendo le perdite più pesanti (morirono tragicamente 6094 persone, tra ufficiali e marinai), rimasero padroni del mare e i tedeschi non tentarono altre uscite in forze nel corso di tutta la guerra
Storia totale della seconda guerra mondiale
Olivier Wieviorka
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 1176
Frutto di quasi dieci anni di lavoro, questo libro ha un approccio globale innovativo che lo distingue dai maggiori e illustri predecessori anglosassoni, che si concentravano sulla guerra in sé. Wieviorka copre tutti i fronti: l’Europa, naturalmente, ma anche l’Asia-Pacifico (spesso trascurato, in particolare la Cina), il Nordafrica e il Medio Oriente. Esamina poi tutti gli attori – canadesi, australiani, indiani, e così via – e tutti i campi: militare e strategico, ma anche ideologico, economico, logistico e tecnologico, senza dimenticare la storia culturale, sociale e memoriale, di solito trattata come secondaria. Infine, ma aspetto non meno importante, l’Autore apporta un approccio fresco alla materia, spesso un po’ datata, integrando le opere essenziali pubblicate nell’ultima generazione in inglese e in francese, riuscendo a confezionare magistralmente una presentazione tanto rigorosa nei contenuti quanto chiara nella forma. Il risultato è una narrazione magistrale che mostra quanto la Seconda guerra mondiale sia stato davvero globale e totalizzante.
L'esercito italiano nella prima guerra mondiale
David Nicolle
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 128
Le sfide che il giovane Regno d'Italia dovette affrontare durante la Grande guerra e le difficoltà con cui fu costretto a misurarsi il suo esercito non hanno pari tre le altre nazioni belligeranti. Dal 1915, dopo la sua entrata in guerra contro gli imperi centrali, esso fu duramente impegnato a nord est conto le forze austro-ungariche trincerate sulle montagne e, allo stesso tempo, fu chiamato a operare sui fronti secondari nei Balcani e in Libia. Le ripetute e sanguinose offensive dell'Isonzo culminarono nella rotta di Caporetto, alla quale tuttavia seguì un sorprendente riscatto, fino alla vittoria finale nel 1918. Questo sintetico ma esauriente studio descrive le operazioni condotte dal Regio Esercito italiano e ne illustra organizzazione, uniformi, armamento ed equipaggiamenti, soffermandosi anche sulle celebri "compagnie della morte" e sul reparto d'assalto degli Arditi.
La Brigata Friuli. Dalla fondazione ai giorni nostri
Carmelo Burgio
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 288
Il Generale dei carabinieri Carmelo Burgio celebra il coraggio e l’eredità della Brigata “Friuli”, tracciandone il percorso dalle origini fino alla trasformazione in unità aeromobile. Questo volume ripercorre gli eventi più significativi della storia del Gruppo di Combattimento: la guerra di Libia (1911-1912), i cruenti scontri della Prima Guerra Mondiale (Monfalcone e Caporetto) e il cruciale ruolo nella Seconda. Un’attenzione particolare è dedicata agli eventi successivi all’8 settembre 1943. Dopo essere stata al margine dell’apocalittico conflitto, la Friuli – in cui operavano persino Camicie Nere – seppe tenere testa al nuovo nemico tedesco: partecipò, prima alla liberazione della Corsica, poi a quella di Bologna (nel 2025 si celebra l’ottantesimo anniversario). Quando alla “Friuli”, dopo il 3 settembre, fu ordinato di tornare a combattere col ricostituito, embrionale, Regio Esercito, questi soldati si trovarono a fianco di alleati talora impietosi e difronte ad un ex amico deciso a vendicare quello che reputava un tradimento. Tuttavia la “Friuli” giocò un ruolo decisivo nel liberare il Paese. Attraverso 16 tavole uniformologiche a colori, realizzate dal maestro Pietro Compagni, e un ricco materiale iconografico, il libro esplora 146 uniformi, armamenti e vicende.
Le grandi battaglie dell'Isonzo
Gianni Baj-Macario, Anton von Pitreich
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 352
La Decima e l’Undicesima battaglia dell’Isonzo, le ultime due “spallate” di Cadorna narrate da due testimoni diretti di quei drammatici episodi, da essi seguiti in qualità di ufficiali di Stato Maggiore all’interno di due osservatori privilegiati: il Comando della XXVII Divisione del Generale Badoglio e quello dell’Isonzo Armee di Boroević. La professionalità deiloro ruoli si riverbera in una prosa asciutta, da “relazione ufficiale”: in quella del Baj-Macario, in particolare, percorsa a tratti da valutazioni personali e spunti polemici su fatti e protagonisti, ispirati – non è difficile immaginare – dallo stesso Badoglio, già superiore diretto dell’Autore. L’essenziale narrazione del von Pitreich è arricchita nel finale da pagine cariche di pathos, tratte dal diario di un soldato austriaco che descrive gli estremi, inani sforzi italiani per aver ragione del San Gabriele, il “Monte della Morte”, l’ultimo baluardo che sbarrava loro il passo sulla soglia di Gorizia. La sofferta conquista italiana della Bainsizza segnò lo sforzo massimo profuso dai combattenti e dalla nazione, ormai stanchi della guerra, ma anche gli austro-ungarici, ormai consapevoli che non sarebbero più stati in grado di sostenere da soli una dodicesima spallata, rivolsero un’accorata richiesta di aiuto all’alleato tedesco. Due opposti stati di prostrazione che recano in sé i germi di Caporetto. Prefazione di Antonio Sema.
Carri armati nel deserto. La guerra corazzata nel Nord Africa. Da Beda Fomm all'operazione Crusader, 1940-41
Robert Forczyk
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 544
Per molti aspetti, la guerra nel deserto nordafricano rappresentò la parte tecnologicamente più avanzata degli scontri nella Seconda guerra mondiale. Fu anche l’unico teatro in cui per tre anni le truppe britanniche e del Commonwealth, e in seguito degli Stati Uniti, furono in costante contatto con le forze dell’Asse. In questo libro Robert Forczyk esplora la prima metà della storia della campagna, dall’iniziale offensiva italiana e dall’arrivo del Panzergruppe Afrika di Rommel fino all’offensiva britannica dell’Operazione Crusader che portò alla liberazione di Tobruk. Esamina le forze corazzate, l’equipaggiamento, la dottrina, l’addestramento, la logistica e le operazioni impiegate dalle forze alleate e dell’Asse durante tutto il periodo, concentrandosi in particolare sulle attività a livello di brigata e di reggimento. Corredato da fotografie, illustrazioni tattiche e cartine, nonché da appendici che analizzano i dati relativi ai carri armati, le consegne di mezzi corazzati sul campo e gli ordini di battaglia, questo libro offre una nuova prospettiva sulla guerra nel deserto nordafricano, uno dei teatri più cruciali dell'intero conflitto.
I guerrieri dell'Italia antica. Gli eserciti italici dalla fondazione di Roma ad Annibale
Gabriele Esposito
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 176
Leggere questo libro consentirà di scoprire un’Italia diversa e quasi sconosciuta: quella delle fiere popolazioni guerriere che prosperarono prima dell’ascesa di Roma. Lo scopo principale dell’Autore è descrivere l’organizzazione militare dei vari popoli che abitavano la penisola italica, dal più grande al più piccolo, comprese le vicende degli stessi Romani fino alla fine della Seconda guerra punica (202 a.C.). Gli avvenimenti bellici vissuti da ciascuna popolazione sono ricostruiti in maniera dettagliata, così come l’equipaggiamento e le tattiche impiegate da ciascun tipo di guerriero italico. Il testo, infatti, prende in considerazione le seguenti popolazioni: Celti, Liguri, Veneti, Marsi, Umbri, Piceni, Etruschi, Latini, Romani, Sabini, Equi, Volsci, Sanniti, Campani, Lucani, Bruzi, Apuli, Tarantini, Siracusani, Siculi e Sardi. I guerrieri di ogni gruppo etnico sono rappresentati in otto tavole a colori originali, oltre che in un apparato iconografico formato da numerose foto inerenti attività di rievocazione storica degli antichi popoli italici.
Dietro le linee di Rommel. L'altra guerra nel deserto delle truppe speciali britanniche
John W. Gordon
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 368
Tra il 1940 e il 1943 le forze italo-tedesche dell’Asse e l’8a Armata britannica si affrontarono nel deserto dell’Africa settentrionale, un corridoio sabbioso di 1600 km tra El Alamein e Tripoli, limitato a nord dal Mediterraneo e a sud dalla catena delle dune del Mare di Sabbia e dalla palude salmastra della Depressione di Qattara. Sul margine meridionale di quest’ultima, impraticabile per i mezzi corazzati e gran parte dei veicoli pesanti, si estendeva il vasto e ancor più aspro “deserto interno”, che fra il 1941 e il 1943 fu la via attraverso cui far filtrare piccole formazioni motorizzate altamente mobili, per attaccare o perlustrare le retrovie nemiche. Questo libro racconta la guerra eccentrica e “romantica” delle unità speciali britanniche nella campagna d’Africa, analizzandone il contributo fino a trasformare quel terreno difficoltoso in un alleato strategico. Nate sulla scorta dell’esperienza di T.E. Lawrence e delle pattuglie di automezzi leggeri, queste truppe assunsero fin dal principio la doppia connotazione di “speciali”, in quanto dovevano compiere un limitato numero di operazioni, ed “elitarie” perché dovevano dar prova di capacità e competenze superiori, acquisite nel corso di un duro addestramento. Al centro del libro ci sono il SAS di David Stirling, il PPA di “Popski” Peniakoff, ma soprattutto il Long Range Desert Group, un corpo oggetto di vero e proprio culto specialistico: in maniera compiuta e con magistrale equilibrio, l’Autore ne prende in esame i successi e le sconfitte, tratteggiando la personalità dei suoi comandanti e descrivendo l’ostilità dell’ambiente militare in cui si trovò a operare. Il libro viene qui presentato in un’edizione arricchita da fotografie originali, tra cui spiccano quelle scattate al Long Range Desert Group dal grande fotografo inglese Cecil Beaton.